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Dettaglio Bando
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Dettaglio bando di gara

BANDO RETTIFICATO - Procedura Aperta per l’affidamento dei servizi integrati di lava-noleggio a basso impatto ambientale per le Aziende Sanitarie della Regione Campania e della Regione Molise.

SoReSa SPA

Nazzaro Pasquale

€ 256.027.683,13 (Iva Esclusa)

Offerta economicamente più vantaggiosa

Servizi

Venerdì, 15 Set 2023, ore 12: 00

Lunedì, 30 Ott 2023, ore 12: 00

Allegati

Patto di integrità.docx (220,0 KB)

A2 Bis - Integrazione DGUE .docx (284,4 KB)

B- Capitolato Tecnico.pdf (572,5 KB)

B1- Caratteristiche tecniche fornitura.pdf (281,5 KB)

B2- Referenti sopralluogo_rettificato.xlsx (72,6 KB)

A5- Fabbisogni e prezzi Basi d'asta.xlsx (46,2 KB)

Aggiornamento referenti sopralluogo ASL Napoli 1 centro.xlsx (10,1 KB)

Aggiornamento referenti sopralluogo ASL Napoli 2 nord.xlsx (10,1 KB)

Aggiornamento referenti sopralluogo ASL Salerno.xlsx (11,1 KB)

A9- Questionario tecnico.xlsx (29,2 KB)

A-11 Incidenza manodopera.xlsx (16,2 KB)

Patto di Integrità Regione Molise.pdf (198,1 KB)

Bando.pdf (182,8 KB)

A- Disciplinare.pdf (698,4 KB)

A1 - Dichiarazione di partecipazione.docx (288,2 KB)

Aggiornamento referenti sopralluogo ASREM MOLISE.xlsx (10,2 KB)

A8- Indice relazione tecnica.docx (220,4 KB)

Aggiornamento referenti sopralluogo ASL Napoli 3 sud.xlsx (9,6 KB)

A15- DUVRI.pdf (222,0 KB)

A10- Criteri valutazione.xlsx (28,3 KB)

A2 - DGUE.docx (249,6 KB)

Dettaglio posti letto.xlsx (76,7 KB)

B- Capitolato Tecnico_rettificato.pdf (842,0 KB)

Aggiornamento referenti sopralluogo ASL Caserta.xlsx (13,4 KB)

B4 - Consistenze.docx (59,0 KB)

A12 - Progetto di riassorbimento.xlsx (17,2 KB)

A13- Elenco Personale Impiegato.xlsx (101,0 KB)

A7- Verbale sopralluogo.docx (199,6 KB)

A14- dichiarazione di conformita' agli standard csociali minimi.docx (271,2 KB)

A3 - Avvalimento.docx (266,2 KB)

A4 - Scheda Cig - Garanzia Provvisoria e Contributo ANAC.xlsx (61,0 KB)

B2- Referenti sopralluogo.xlsx (73,0 KB)

Relazione tecnica illustrativa.pdf (379,6 KB)

Schema Convenzione Molise.docx (58,2 KB)

Schema di Convenzione.docx (111,6 KB)

B3 - Dettaglio strutture.xlsx (90,7 KB)

A6 -Richiesta sopralluogo.docx (200,1 KB)

A- Disciplinare - rettificato.pdf (1.011,7 KB)

A-11 Incidenza manodopera_Rettificato.xlsx (15,7 KB)

A13- Elenco Personale Impiegato_Rettificato.xlsx (100,7 KB)

Esiti e Pubblicazioni

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato

Provvedimento di indizione

21/06/2023Determina n°146 del 21/06/2023

Determinazione n.146 del 2023 indizione procedura aperta servizio di lavanoleggio-signed.pdf

Altro

09/08/2023Determinazione Dirigenziale n. 195 del 09/08/2023

Determinazione n.195 del 2023 rettifica e differimento termini.pdf

Altro

09/08/2023Bando_rettifica_differimento

rettifica bando.pdf

Altro

21/09/2023Determina di rettifica e differimento dei termini di presentazione delle offerte n°210 del 21/09/2023

Determinazione n.210 del 2023 differimento termini _ procedura aperta servizio di lavanoleggio.pdf

Altro

15/02/2024determinazione n. 264 del 17 novembre 2023 di sostituzione RUP

Determinazione n.264 del 17 novembre 2023.pdf

Altro

15/02/2024determinazione m. 8 del 19 gennaio 2024 di nomina dellla Commissione Giudicatrice

Determinazione n.8 del 2024 nomina commissione lavanoleggio_signed.pdf

Atto di Ammissione

15/02/2024determinazione n. 26 del 12 febbraio 2024 - AMMISSIONE/ESCLUSIONE CONCORRENTI AL PROSIEGUO DELLA GARA.

Determinazione n.26 del 2024 di ammissione ed esclusione _LAVANOLEGGIO_signed.pdf

Altro

05/03/2024sostituzione componenti Commissione Giudicatrice

Determinazione n. 46 del 2024 Presa d'atto capo 9 CdA 28 febbraio 2024 _signed.pdf

CV Commissione

11/03/2024CV dott. Barbati

CVE europeo Barbati gennaio 2024_signed.pdf

CV Commissione

11/03/2024CV dott.ssa perrotta

cv perrotta.pdf

CV Commissione

11/03/2024CV Dott. Lamberti

CV DR. M. LAMBERTI.pdf

Avvisi

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato

AVVISO_GARA

20/11/2023Si comunica che con determinazione del direttore Generale n° 264 del 17/11/2023 è stata disposta la sostituzione del RUP

Determinazione n.264 del 17 novembre 2023.pdf

AVVISO_GARA

20/11/2023Si comunica che con determinazione del direttore Generale n° 234 del 18/10/2023 è stata disposta la sostituzione del RUP

Determinazione n.234 del 18 ottobre 2023.pdf

AVVISO_GARA

21/09/2023Si comunica che con determinazione del direttore Generale n° 210 del 21/09/2023 è stata disposta la rettifica del disciplinare di gara e suoi allegati e il differimento dei soli termini di presentazione delle offerte e di seduta pubblica virtuale

Determinazione n.210 del 2023 differimento termini _ procedura aperta servizio di lavanoleggio.pdf

AVVISO_GARA

09/08/2023Si comunica che con Determinazione del Direttore Generale n.195 del 09/08/2023 è stato rettificato il punto 1.4 del Capitolato tecnico di gara (dispersione capi) e differiti i termini di presentazione delle offerte. Tra gli atti di gara è stato pubblicato il Capitolato rettificato

AVVISO_GARA

13/07/2023Si comunica che nella documentazione di gara verranno pubblicati gli aggiornamenti dei referenti per il sopralluogo, obbligatorio solo per i Presidi Ospedalieri cordiali saluti

AVVISO_GARA

26/06/2023Si comunica che per mero errore materiale non erano stati caricati gli allegati del Capitolato di gara "Dettaglio strutture" e "Consistenze". Gli stessi sono stati caricati sul portale il 26/06/2023. cordiali saluti

Chiarimenti

Protocollo Domanda Risposta Allegato

PI093798-23

Gent.mi, - al fine della corretta partecipazione degli Operatori Economici alla procedura in oggetto, gli stessi devono possedere i requisiti di capacità economica e finanziaria nonchè quelli di capacità tecnica e professionale mediante attestazioni inerenti i "Servizi di lava-noleggio" (art. 7.3 - 7.4 del disciplinare di gara). Si chiede, pertanto, conferma che in caso di partecipazione alla procedura in RTI VERTICALE (art. 7.5 del disciplinare di gara), la succitata attività di "lava-noleggio della biancheria piana e confezionata" sia da intendersi quale prestazione principale. - al criterio n.7 dell'allegato "A10 - Criteri di valutazione" per l'assegnazione del punteggio tecnico si prevede che, per l'attribuzione del suddetto si considerano i prodotti di biancheria confezionata in termini di pantaloni, camice, casacca per personale medico di cui all'Allegato B1 (ID da ID 1 C1 a ID 53 C1), da conteggiarsi una sola volta. Considerando tale premessa, si chiede conferma che altresì per i capi “allegri”(ID3C1 e ID30C1), stampati sul medesimo tessuto dei capi principali (che non verrebbero diversamente conteggiati nel criterio citato) data la recente introduzione dei tessuti organici ed il ridotto numero di potenziali utenti per gli stessi, si soddisfino i requisiti di prova CAM 3.1.1 e 3.1.2 per la parte della resistenza ai colori, le analisi Cam a comprova del solo tessuto principale senza stampe oltre quelle sui tessuti con stampe applicate a tessuti simili (medesima composizione) ma senza etichetta ambientale. Vi ringraziamo per l'attenzione.
Si risponde quanto segue:
- la procedura prevede un'unica prestazione che pertanto è da considerarsi "principale";
- Si conferma quanto previsto negli atti di gara

PI093675-23

Spett.le SA, Considerato che a seguito della pubblicazione del bando di gara nelle forme previste dalla legge, la stragrande maggioranza, se non la totalità degli operatori economici interessati alla partecipazione, hanno richiesto, agli enti certificatori preposti, di poter aderire alle certificazioni richieste dalla lex specialis in tema di Criteri Ambientali Minimi, o in subordine di ottenere i rapporti di prova presso laboratori accreditati, al fine di comprovare i requisiti di conformità ai CAM stessi allo scopo precipuo di conseguire i punteggi associati al possesso delle stesse, Considerato che gli enti certificatori ed i laboratori accreditati, oberati dalle richieste degli Operatori economici, non riescono a garantire il rilascio delle relative certificazioni / rapporti di prova entro i termini di scadenza del bando medesimo Considerato che i fornitori di biancheria personalizzata, già attrezzati a fornire capi conformi ai CAM per le forniture ed il noleggio di prodotti tessili, ed in particolare i fornitori dei capi per il 118 e GAE, hanno manifestato un forte disagio per la fornitura di campionature e schede tecniche, SI CHIEDE voler valutare la richiesta di prorogare il termine finale di scadenza della presentazione delle offerte al fine di garantire, in un ottica di favor partecipationis, le esigenze del marcato legate alla partecipazione alla gara e a presentare un’offerta seria e fattibile del numero più ampio possibile di partecipanti.Si rimanda agli atti rettificati (determina n°210 del 21/09/2023)

PI093613-23

Spettabile Stazione Appaltante, in considerazione della complessità delle richieste riferite alle caratteristiche tecniche degli articoli previsti per la fornitura di servizi, e specificatamente certificazioni e rapporti di prova relativi ai CAM, del carico di istanze attualmente sottoposte all’unico Centro di Certificazione attualmente accreditato per la verifica dei requisiti richiesti dall’UNI EB 14360/2004 (cd. Rain Tower), del periodo di ferie estive intercorso tra la pubblicazione della presente procedura di gara e la data ultima di presentazione delle offerte dalla stessa prevista, siamo con la presente a richiedere proroga congrua che possa consentire agli operatori del settore di predisporre offerte tecniche coerenti con quanto richiesto da Codesta Stazione Appaltante. Si rimanda agli atti rettificati (determina n°210 del 21/09/2023)

PI092950-23

In riferimento a ns. richiesta Registro di sistema Bando: PI062837-23 del 06/09/2023, aventi il seguente contenuto: "In riferimento al file da presentare compilato denominato “A4_-_Scheda_Cig_-_Garanzia_Provvisoria_e_Contributo_ANAC” siamo ad evidenziare che gli importi indicati a base d’asta sui quali si deve calcolare la cauzione provvisoria non sono comprensivi dei costi della sicurezza. Vogliate pertanto rettificare il file con gli importi posti a base d’asta per il calcolo cauzioni che verranno presentate con le relative riduzioni." Siamo a chiedere gentile riscontro il merito. Si conferma quanto riportato negli atti di gara. La cauzione va calcolata sull’importo a base d’asta non comprensivo dei costi della sicurezza che non sono ribassabili

PI091530-23

1)Nel disciplinare, a pag. 15 si riporta "L’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 17.962.981,96 annui € come da allegato “A-11 al disciplinare di gara.". Nell'allegato 11, si specifica invece che il valore di che il valore di € 17.962.981,967 mil € è pari al costo della manodopera totale su 5 anni. Si chiede pertanto di chiarire tale difformità. 2)Nell'allegato A13, in merito al P.O. San Pio, in corrispondenza di diversi lavoratori impiegati nel servizio, si riporta il livello di inquadramento A4, A5, A6, A7, riferito al contratto identificato "Lavanderia Industriale". Tali livelli sono sicuramente frutto di un refuso. Nella stessa tabella si riporta inoltre un lavoratore con qualifica di operaio, livello 7, appartenente al contratto identificato come "multiservizi". Anche in tale caso crediamo trattasi di refuso poiché nel contratto menzionato, il livello 7 è associato alla qualifica di impiegato. Chiediamo pertanto di rettificare l'intera tabella del personale in forza presso il P.O. San Pio. 3)Con riferimento all'Allegato A13, al fine di presentare la nostra migliore proposta, chiediamo di avere il dettaglio del personale suddiviso per singolo presidio servito, con indicazione del guardaroba di riferimento. A tal proposito, per ciò che riguarda nello specifico il personale impiegato presso le strutture dell'ASL SA, segnaliamo che gli operatori riportati in tabella (nr 8) risultano essere esigui rispetto quelli che dovrebbero essere realmente presenti presso le strutture della stessa ASL, che consta di ben 12 Presidi Ospedalieri. A tal proposito chiediamo inoltre una verifica del dato ed un aggiornamento dell'allegato A13. 4)Nell'allegato B4 risultano per ASL BN 15.000 giornate di degenza, riferite senz'altro alla presenza di posti letto. Nel file relativo il Dettaglio Posti Letto per la stessa ASL risultano posti letto pari a 0. Si chiede di chiarire l'anomalia del dato.
Si risponde quanto segue:
1) Relativamente al costo del personale si rimanda al disciplinare rettificato
2) Relativamente alle qualifiche del personale impiegato presso il presidio S.PIO si conferma che trattasi di mero errore di rappresentazione grafica. Le qualifiche A4, A5, A6 e A7 sono da considerarsi pertanto A2. 
3) Si rimanda all'allegato A13 rettificato con determinazione XXXXX
4) Le giornate di degenza si riferiscono alle RSA Molinara e Morcone 

PI091340-23

Nel Disciplinare di Gara, art. 16 OFFERTA TECNICA si legge “L’Operatore economico inserisce a Sistema, per ogni singolo Lotto a pena di esclusione CAM relativi ai materassi e guanciali…, alla biancheria piana…, alla biancheria confezionata per dipendenti ASL e Emergenza 118…, ai dispositivi medici in tessuto tecnico riutilizzabile…”. Come già precedentemente sottolineato il reperimento dei tessuti per la realizzazione dei capi oggetto di fornitura, le tempistiche necessarie per l’esecuzione delle prove attestanti la rispondenza ai nuovi requisiti CAM (aggiornati a maggio 2023), richiede tempistiche alquanto lunghe. Soresa rappresenta insieme alla Regione Lazio la prima delle sole due regioni italiane ad aver bandito con una richiesta di dispositivi sia in tessuto biologico che in tessuto riciclato. A tutto quanto sopra si aggiunge la presenza di un solo laboratorio accreditato sull’intero territorio nazionale abilitato a tali prove (così come richiesto espressamente negli atti di gara), che, per ovvie ragioni, si troverà a dover eseguire le prove per tutti gli O.E. partecipanti alla procedura. Proprio questa mattina il laboratorio ci ha confermato che per permettere lo svolgimento di tutte le prove necessarie si richiedono tempistiche più lunghe di quelle a nostra disposizione. Tutto ciò, prolungherebbe le già lunghe tempistiche previste, che con un periodo di proroga concesso limitato a 10 giorni lavorativi totali, non permette obiettivamente l’ottenimento di tutto quanto richiesto. Ai fini dell’ottemperanza a quanto richiesto, viste le particolarità per la prima volta richieste sui capitolati di lavanolo, al fine di permettere a tutti i fornitori di adeguarsi alle richieste e per una corretta par condicio tra le ditte partecipanti siamo a richiedervi una congrua proroga. Certi in una fattiva collaborazione nell’ottica dell’interesse comune porgiamo cordiali saluti. Si rimanda agli atti rettificati (determina n°210 del 21/09/2023)

PI090985-23

Ai fini della compilazione dell’Allegato 9 Questionario tecnico, dato l’elevato numero di dati da inserire, si chiede di confermare, ai fini di una più semplice lettura, la possibilità di inserire nei riquadri di compilazione il rimando ad un allegato es tabella che possa riportare tutte le informazioni richieste per ogni singolo criterio.Si conferma

PI090984-23

Spett.le SA, l’art 11 del disciplinare al penultimo capoverso recita testualmente: “In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, aggregazione di retisti non ancora costituiti, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante di uno degli operatori economici che costituiranno il raggruppamento o l’aggregazione in rete o il consorzio, purché munito della delega di almeno uno di detti operatori.” Dalla lettura del dispositivo sopra riportato sembrerebbe desumersi che, in caso di RTI costituendo, non è necessario che il rappresentante che effettua il sopralluogo sia stato delegato da tutte le imprese associande. Al fine di sgombrare il campo da qualsivoglia equivoco, SI CHIEDE di voler confermare che in caso di RTI costituendo: 1.è sufficiente la delega di uno solo degli operatori economici non ancora costituiti; 2.è considerato valido ai fini della partecipazione di un RTI costituendo, il sopralluogo eseguito da un’impresa singola che, successivamente al termine ultimo di presentazione delle richieste di sopralluogo, intenda associarsi con altro OE – mandante - che non ha presentato le richieste di sopralluogo e dunque non ha eseguito i prescritti sopralluoghi. Si conferma per entrambi i quesiti

PI090853-23

- Relativamente all'allegato A13 "Elenco personale impiegato", si rileva, nella scheda dedicata all'A.O. San Pio la presenza di "un addetto al magazzino" inquadrato mediante CCNLL Multiservizi livello 7. Si chiede, cortesemente, di confermare la mansione (addetto al magazzino) e l'inquadramento contrattuale (Multiservizi livello 7). - Nel capitolato tecnico, per la precisione alla pag. 32, in merito al "guardaroba" dell' AORN Moscati è indicato come "non presente". Data l'importanza del presidio in questione, si chiede gentile conferma della previsione summenzionata. - Al fine di organizzare l'attività di gestione delle divise previste per gli operatori del 118, si richiede, cortesemente, di specificare quali siano i punti di consegna previsti ed il numero degli operatori impiegati suddivisi per ciascuna sede. - In riferimento all'allegato B1 "Caratteristiche tecniche fornitura" e, per la precisione, alla tabella C1 "Biancheria confezionata dipendenti" alle voci "ID 6 C1 - ID 20 C1 - ID 25 C1" si chiede se per tomaia forata/non forata sia da intendere con e/o senza fori nella parte superiore. Per la suola forata, invece, sia da intendere con o senza fori di aereazione laterale. - In riferimento all'allegato B1 "Caratteristiche tecniche fornitura", in particolare alla tabella A "Caratteristiche minime della biancheria piana", si chiede di chiarire l'esigenza per la quale è prevista la fornitura di asciugamani ( ID 7A) ma, all'interno del capitolato, non ci sono riferimenti alla dotazione di questi ultimi.
Si risponde quanto segue:
- si conferma quanto riportato negli atti di gara
- Si conferma quanto riportato negli atti di gara. 
-  Non sono disponibili ulteriori informazioni rispetto a quelle pubblicate che comunque sono sufficienti per la presentazione delle offerte
- SI confermano entrambe le ipotesi di cui al chiarimento;
- si conferma che tra la biancheria piana non è richiesto l'asciugamano

PI090811-23

Con riferimento ai rapporti di prova ed ai certificati richiesti per le divise del personale 118, a causa delle tempistiche eccessivamente lunghe dei laboratori incaricati al rilascio di tale documentazione, si richiede la possibilità di presentarla in una fase successiva all’aggiudicazione della gara oppure di poter allegare in sede di presentazione dell'offerta la presa in carico da parte dei laboratori dei test da effettuare. In attesa di un cortese riscontro, l'occasione è gradita per porgere distinti saluti.Si conferma quanto previsto negli atti di gara

PI089818-23

In riferimento al file da presentare compilato denominato “A4_-_Scheda_Cig_-_Garanzia_Provvisoria_e_Contributo_ANAC” siamo ad evidenziare che gli importi indicati a base d’asta sui quali si deve calcolare la cauzione provvisoria non sono comprensivi dei costi della sicurezza. Vogliate pertanto rettificare il file con gli importi posti a base d’asta per il calcolo cauzioni che verranno presentate con le relative riduzioni. Si conferma quanto riportato negli atti di gara. La cauzione va calcolata sull’importo a base d’asta non comprensivo dei costi della sicurezza che non sono ribassabili

PI089721-23

Spett.le SoReSa SPA, in riferimento alla documentazione pubblicata, nello specifico nel Capitolato Tecnico paragrafo 3.2 “PRESA IN CARICO” sub paragrafo 3.2.2.2 “Stoccaggio divise pulite e sporche” Tabella Utilizzo sistemi automatizzati di distribuzione e raccolta, viene riportato che presso la A.O. Sant’Anna e San Sebastiano è presente n° 1 macchina interna all’ ospedale. Si prega di confermare il refuso e di esplicitare il numero corretto.Ai fini della pressntazioen dell'offerta i concorrenti devono basarsi su quanto riportato negli atti di gara e su quanto  acquisito in fase di sopralluogo

PI089720-23

Spett.le SoReSa SPA, in riferimento alla documentazione pubblicata nello specifico nel Capitolato Tecnico paragrafo 3.2 “PRESA IN CARICO” sub paragrafo 3.2.2.2 “Stoccaggio divise pulite e sporche” Tabella Guardaroba, viene riportato che presso l’A.O.R.N. Moscati e ASL Napoli 3 sud non è presente il locale guardaroba, Vogliasi confermare che sia un refuso.Ai fini della presentazione dell'offerta i concorrenti devono basarsi su quanto riportato negli atti di gara e su quanto  acquisito in fase di sopralluogo

PI089715-23

Spett.le SoReSa SPA, in riferimento alla documentazione pubblicata, nello specifico allegato A10 “Criteri di valutazione” i punti 5 e 9 risultano essere valutati discrezionalmente; pertanto devono essere descritti all’interno della relazione tecnica. Si segnala che gli stessi non sono riportati nell’allegato A8 “Indice relazione tecnica” Lotti automatizzati 1-2-3-6-7, diversamente da tutti gli altri punti “discrezionali” riportati nell’Allegato 10. Prego si voglia confermare che i punti in questione 5 e 9 debbano essere inseriti nella relazione per opportuna valutazione e che pertanto l’allegato A8 dovrà essere variato in maniera corretta e nuovamente pubblicato.L’Allegato 8 è un modello riportante tutti i criteri di valutazione ad esclusione di quali per la cui valutazione la commissione si avvarrà anche dei campioni (punti 5, 9 dell’Allegato 10). Sul punto si rimanda a quanto riportato al paragrafo 16 del disciplinare in merito ai documenti da caricare in piattaforma: “una Relazione tecnica (progetto), di massimo 30 pagine A4, contenente una proposta tecnico organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri di valutazione discrezionali che deve riportare l’illustrazione dei criteri discrezionali contrassegnati con la lettera D (discrezionali), ad esclusione dei criteri che saranno valutati solo sulla base della campionatura presentata, in  particolare dovrà contenere, almeno, le informazioni e gli elementi indicati nell’Allegato “A8 – Indice Relazione Tecnica” al presente Disciplinare” (campo J)”. Resta fermo che essendo appunto un modello, l’Allegato 8 potrà essere modificato dall’operatore anche inserendo parti di offerta ascrivibili ad altri criteri, se ritenuto opportuno.

PI089604-23

Con la presente siamo a sollecitare la risposta al ns. quesito con nr. registro PI062837-23. Vedi risposta

PI089524-23

Il Disciplinare Gara richiede a pena di esclusione, per la biancheria confezionata per dipendenti ASL ed emergenza 118 la presentazione della la documentazione prevista dal CAM decreto 7 febbraio 2023 punto “3.1 – specifiche tecniche -3.1.2 requisiti di durabilità e di idoneità all’uso per la Verifica del requisito (campo F), si precisa che la nuova Edizione dei CAM ha introdotto l’esecuzione di nuovi test di prova, considerando il particolare periodo che, oltre alle ferie estive, ha visto l’indizione di molteplici gare, i laboratori sono in estrema difficoltà nell’esecuzione delle prove e, conseguentemente nell’emissione dei test report, necessari per la comprova al CAM. Ai fini di consentire la massima partecipazione si chiede di confermare che tali test possono essere presentati in sede di aggiudicazione e che ai fini della comprova al CAM sia sufficiente una dichiarazione di impegno dell’operatore economico a fornire capi conformi alle specifiche tecniche previste dal punto 3.1.2 del decreto 7 febbraio 2023Si conferma quanto previsto negli atti di gara

PI089398-23

Spett.le Soresa, in relazione all'"allegato a 10 Criteri di valutazione" in merito ai lotti automatizzati, ai punti 16, 17, 18 si fa riferimento al paragrafo 18 che non è presente in capitolato nè in disciplinare, prego si voglia confermare che sia un refuso ed indicare il paragrafo corretto di riferimento.Si fa riferimento al paragrafo 18.1 del Disciplinare “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”

PI089397-23

Spett.le Soresa, prego si voglia rettificare "allegato A8 Indice relazione tecnica" con i punti 5 e 9 dell' "allegato A10 - Criteri di valutazione", in quanto tali punti mancano dall'indice ma risultano essere oggetto di Relazione Tecnica.L’Allegato 8 è un modello riportante tutti i criteri di valutazione ad esclusione di quali per la cui valutazione la commissione si avvarrà anche dei campioni (punti 5, 9 dell’Allegato 10). Sul punto si rimanda a quanto riportato al paragrafo 16 del disciplinare in merito ai documenti da caricare in piattaforma: “una Relazione tecnica (progetto), di massimo 30 pagine A4, contenente una proposta tecnico organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri di valutazione discrezionali che deve riportare l’illustrazione dei criteri discrezionali contrassegnati con la lettera D (discrezionali), ad esclusione dei criteri che saranno valutati solo sulla base della campionatura presentata, in  particolare dovrà contenere, almeno, le informazioni e gli elementi indicati nell’Allegato “A8 – Indice Relazione Tecnica” al presente Disciplinare” (campo J)”. Resta fermo che essendo appunto un modello, l’Allegato 8 potrà essere modificato dall’operatore anche inserendo parti di offerta ascrivibili ad altri criteri, se ritenuto opportuno.

PI089386-23

Spett.le ENTE, con riferimento alla campionatura della biancheria confezionata art. 13.1 del disciplinare di gara, si chiede conferma della tipologia di articolo, quantitativo e colore da presentare per ogni lotto : - nr. 1 capo ID 2C1 (CASACCA) - nr. 1 capo ID 4C1 (PANTALONE) - nr. 1 capo ID 29C1 (CAMICE). Distinti saluti. Si conferma che gli articoli oggetto di campionatura sono casacca, pantalone e camice

PI088896-23

Buon pomeriggio, in merito a quanto richiesto al punto 7.3 Requisiti di capacità economica e finanziaria, seppur ci sia chiaro che si richiede un fatturato specifico "nel settore di attività oggetto dell’appalto (servizi di lava-noleggio)" vorremmo cortesemente sapere in modo definitivo se ciò che chiedete è un fatturato specifico nel settore di attività oggetto dell’appalto oppure se tale requisito debba specificatamente riferirsi al solo "servizio di lava-noleggio". E' risaputo infatti che l'importo del servizio di lava-noleggio contempla al suo interno l'attività di trasporto. Pertanto riteniamo (e perciò attendiamo vostra definitiva conferma) che nell'importo da dimostrare per servizi di lava-noleggio vi possa essere compreso anche la parte afferente al trasporto in quanto quest'ultimo è complementare al servizio di lava-noleggio. Si resta in attesa di un vs. cortese e celere riscontro. Distinti Saluti Si conferma quanto riportato nel disciplinare e in particolare che per servizio analogo si intende il servizio di lava-noleggio. I contratti relativi al solo trasporto non possono essere intesi come servizio analogo

PI087605-23

Spett.le SoReSa SPA, in riferimento alla documentazione pubblicata, nello specifico nel "Disciplinare di gara" 13.1 Campionatura; alla pag 35 viene specificato quanto segue " qualora un campione valga per più lotti, dovrà essere chiaramente specificato nella distinta e sul campione stesso." Si chiede conferma che può essere presentato solo n° 1 campione, per ogni articolo richiesto, valido per tutti i lotti. Distinti SalutiSi conferma

PI087353-23

Spett.le Ente, siamo nuovamente a sollecitare, con cortese urgenza, riscontro al chiarimento PI085231-23 e successivo PI0862257-23 relativo al sopralluogo del LOTTO 5 “Stabilimento Ospedaliero Capilupi”. Il Dott. Vincenzo Gallotta, non ha dato riscontro alle nostre richieste di sopralluogo telefoniche e nemmeno alla mail contattata “dir.san.capilupi@aslnapoli1centro.it “ . Siamo quindi nuovamente a chiedere se si rende obbligatorio il sopralluogo nello Stabilimento Ospedaliero Capilupi. Attendiamo urgente riscontro in merito. Distinti Saluti. Si chiede di contattare lo stesso riferimento del PO Loreto Mare

PI086257-23

Spett.Le Ente, si sollecita con cortese urgenza riscontro al chiarimento prot.PI085231-23 del relativo al sopralluogo presso il P.O. Capilupi. Distinti salutistesso contatto del Loreto Mare

PI085816-23

(Quesito 1 di 2) Spett.le Amministrazione, scriviamo la presente per rappresentarVi quanto segue. Da un’analisi della Lex Specialis di gara emerge che il personale impiegato nell’appalto per ciò che concerne il Lotto 1 è pari n. 14 unità, come indicato nell’allegato “A13 Elenco personale impiegato”. Attualmente, tuttavia, l’operatore economico gestore del servizio per Asl Salerno ha in forze n. 21 unità lavorative, tutte con applicazione del CCNL “Lavanderia industriali” e mansione di “addetto al guardaroba” (nessuno appartenente alla categoria “soggetto svantaggiato”), come appresso meglio specificato. ID 1 LIVELLO A3 ORE SETTIMANALI 36 ANZIANITA’ IN MESI 205 SCATTI DI ANZIANITA’ 5 ID 2 LIVELLO A3 ORE SETTIMANALI 24 ANZIANITA’ IN MESI 205 SCATTI DI ANZIANITA’ 5 ID 3 LIVELLO A3 ORE SETTIMANALI 24 ANZIANITA’ IN MESI 203 SCATTI DI ANZIANITA’ 5 ID 4 LIVELLO A3 ORE SETTIMANALI 30 ANZIANITA’ IN MESI 205 SCATTI DI ANZIANITA’ 5 ID 5 LIVELLO A3 ORE SETTIMANALI 30 ANZIANITA’ IN MESI 196 SCATTI DI ANZIANITA’ 5 ID 6 LIVELLO A3 ORE SETTIMANALI 36 ANZIANITA’ IN MESI 205 SCATTI DI ANZIANITA’ 5 ID 7 LIVELLO A3 ORE SETTIMANALI 18 ANZIANITA’ IN MESI 230 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 8 LIVELLO A3 ORE SETTIMANALI 18 ANZIANITA’ IN MESI 228 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 9 LIVELLO A3 ORE SETTIMANALI 40 ANZIANITA’ IN MESI 230 SCATTI DI ANZIANITA’ 5 ID 10 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 24 ANZIANITA’ IN MESI 48 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 11 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 21 ANZIANITA’ IN MESI 37 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 12 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 24 ANZIANITA’ IN MESI 39 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 13 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 30 ANZIANITA’ IN MESI 36 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 14 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 24 ANZIANITA’ IN MESI 24 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 15 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 35 ANZIANITA’ IN MESI 42 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 16 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 24 ANZIANITA’ IN MESI 35 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 17 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 36 ANZIANITA’ IN MESI 42 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 18 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 35 ANZIANITA’ IN MESI 42 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 19 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 35 ANZIANITA’ IN MESI 27 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 20 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 30 ANZIANITA’ IN MESI 42 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 ID 21 LIVELLO A1 ORE SETTIMANALI 24 ANZIANITA’ IN MESI 18 SCATTI DI ANZIANITA’ 1 Per ciò che, invece, concerne l’ AO San Giovanni Di Dio e Ruggi D’Aragona risultano ad oggi in forze n. 7 unità lavorative, tutte con applicazione del CCNL “Lavanderia industriali” (nessun soggetto svantaggiato) come appresso riportato. ID 1 LIVELLO A3 MANSIONE ADDETTO AL GUARDAROBA ORE SETTIMANALI 40 ANZIANITA’ IN MESI 321 SCATTI DI ANZIANITA’ 5 ID 2 LIVELLO B2 MANSIONE ADDETTO AL GUARDAROBA ORE SETTIMANALI 40 ANZIANITA’ IN MESI 397 SCATTI DI ANZIANITA’ 5 ID 3 LIVELLO A3 MANSIONE ADDETTO AL GUARDAROBA ORE SETTIMANALI 40 ANZIANITA’ IN MESI 321 SCATTI DI ANZIANITA’ 5 continua nel successivo quesito per mancanza di ulteriori caratteri disponibiliSi rimanda agli atti rettificati (determina n°210 del 21/09/2023)

PI085231-23

Chiarimento: Lotto 5: Stabilimento Ospedaliero Capilupi Si chiede cortesemente di chiarire se il sopralluogo presso la struttura “Stabilimento Ospedaliero Capilupi” sia da considerarsi obbligatorio o facoltativo. Se obbligatorio si segnala che nessun riscontro è pervenuto alle numerose mail, PEC, telefonate effettuate. Non è quindi stato possibile contattare il referente, Direttore Medico di Presidio dott. Vincenzo Gallotta, per l’organizzazione dello stesso anche perché il numero di telefono fornito risulta essere del reparto dialisi, che è estraneo alle attività. Qualora obbligatorio si chiede pertanto di fornire contatti alternativi al fine di poter prenotare ed effettuare i sopralluoghi. Distinti salutistesso contatto del Loreto Mare

PI084776-23

Spett.le Ente, con espresso riferimento all'allegato "B4-Consistenze", si richiede a Codesta Amministrazione di specificare espressamente il ruolo cui appartengono i dipendenti genericamente ricompresi nella voce "Altro" in calce a ciascuna tabella "B numero annuo personale da vestire distinto per ruolo" di cui ai singoli lotti. Certi di un cortese riscontro, l'occasione è gradita per porgere cordiali saluti. Si chiarisce che il personale “altro” è da ricondurre alla categoria “Personale di sale operatorie, terapie intensive, rianimazioni, ambienti con bassa carica microbica

PI084376-23

In riferimento alla consistenza dei volumi TTR per il Lotto 7 indicati all’Allegato_A5- Fabbisogni e prezzi Basi d’asta, si prega di confermare se il dato è corretto: in particolare si chiede di verificare i volumi TTR dell'AO San Pio dato che, prendendo in considerazione le degenze della stessa, non sembrano compatibili e sembrano del tutto sproporzionati rispetto a tutte le altre Asl. Ad esempio l'AO San Pio avrebbe consumi in TTR pari al doppio dell'AOU Federico II pur avendo meno della metà delle degenze.Si conferma quanto riportato nell'allegato A5 in quanto il dato è stato riconfermato dall'Azienda Sanitaria di riferimento

PI084375-23

In merito agli articoli per il 118, si chiede conferma che la norma 340/04, ormai obsoleta, indicata nell’allegato B1 sia un refuso in quanto sostituita dalla norma 13688:2022Si conferma che la norma a cui fare riferimento è la 13688:2022

PI084335-23

Si chiede se il termine di presentazione della richiesta di sopralluogo Come riportato nel disciplinare di gara all'art. 11 "SOPRALLUOGO" è stato prorogato nella Determinazione n. 195 del 09/08/2023 rettifica e differimento termini. Si resta in attesa di gentile riscontro. Distinti saluti. Si rimanda al paragrafo 11 del disciplinare “La richiesta deve essere presentata entro le ore 23.59 del giorno 31 luglio 2023”

PI084238-23

In riferimento all’art.18.1 del Disciplinare che indica i lotti e le strutture che usufruiscono attualmente del servizio di distribuzione automatizzata, viene citato il lotto2 riferito all’ASL Napoli 2 Nord, tuttavia la tabella riportata nel art.3.2.2.2 del capitolato tecnico che riepiloga tutti i distributori oggi esistenti non riporta nessun riferimento al Lotto 2. Si chiede di dare precise indicazioni in merito ai fini della corretta elaborazione tecnica ed economica. In riferimento ai sub criteri di valutazione 10 e 11 nei quali viene richiesto di indicare il livello di evaporazione (RET) dei capi 118, si precisa che tali prove posso essere eseguite da un solo laboratorio che rimarrà chiuso per gran parte del mese di agosto, considerando l’elevata quantità di test da eseguire si chiede una congrua proroga per la presentazione delle offerte. Nel caso non fosse intenzione di Codesta stazione Appaltante concedere una sufficiente dilatazione dei termini di scadenza, o se non ci fossero i tempi materiali per entrare in possesso dei test report, si chiede la possibilità di assolvere a tali criteri di valutazione con una Dichiarazione dell’operatore economico ad impegnarsi a fornire articoli rispondenti ad un determinato livello di evaporazione in fase di avvio dell’appalto. Con riferimento al disciplinare di gara, nell’art. 18.3 si specifica il Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica. In tale caso si chiede conferma che il coefficiente “a” pari a 0,5 sia da considerarsi una potenza e che la formula è quindi la seguente: Ci?=(Ri/Rmax)?^a Nell’allegato A13, si riporta il personale impiegato per ogni singolo lotto. Viste le dimensioni del lotto, e le difformità tra le strutture afferente lo stesso, si chiede di poter avere l’attuale allocazione delle risorse presenti nell’allegato prima menzionato per singola struttura sanitaria / guardaroba. Ciò permetterebbe di redigere un’offerta efficace ed efficiente, calata sulle reali esigenze delle diverse strutture. 1. In riferimento all'Asl Napoli 2 nord i distributori automatizzati sono presenti presso tutti i PO (P.O. di Pozzuoli "Santa Maria delle Grazie" - P.O. di Giugliano "San Giuliano" - P.O. di Frattamaggiore "San Giovanni di Dio" - P.O. di Ischia "Anna Rizzoli");
2. Si conferma quanto previsto negli atti di gara e si comunica che già è stata disposta  proroga con Determinazione n.195 del 09/08/2023 il termine di presentazione delle offerte è stato prorogato al 02/10/2023 ore 12:00;
3. Si conferma che il coefficiente pari a "0,5" trattasi di una potenza;
4. Il dato richiesto non è disponibile e non necessario alla formulazione dell'offerta ma si evince dalla mansione che trattasi di personale per il guardaroba presenti in tutti i PO dell'ASL in tutti i modi l'informazione  è possibile acquisirla anche  in sede di sopralluogo.
 

PI083463-23

La presente per comunicare che le seguenti strutture: 1)Lotto 4: IRCCS FONDAZIONE G.PASCALE VIA MARIANO SEMMOLA 80131 NAPOLI -Rif. Ciro Morra; 2)Lotto 5: Stabilimento Ospedaliero Capilupi -Rif.: Direttore Medico di Presidio dott. Vincenzo Gallotta; Non hanno dato riscontro alle nostre richieste tramite Pec, Mail o telefonate di richiesta del previsto sopralluogo obbligatorio. Vogliate pertanto fornirci contatti alternativi al fine di poter prenotare i sopralluoghi. Per IRCCS FONDAZIONE G.PASCALE è possibile inoltrare richiesta al seguente indirizzo dsp@istitutotumori.na.it
Per Stabilimento Ospedaliero Capilupi si confermano gli indirizzi già comunicati

PI083311-23

Con la presente siamo a rappresentare che, benché le richieste di sopralluogo siano state inoltrate tempestivamente, ad oggi, diverse strutture, sollecitate sia via e-mail che telefonicamente, non hanno dato alcun riscontro, inoltre, la difficoltà di reperire i referenti, considerato il periodo feriale in corso, aumenta notevolmente. L’effettuazione dei sopralluoghi, oltreché essere obbligatoria pena esclusione, risulta essere indispensabile al fine di poter reperire tutte le informazioni utili e fondamentali per la redazione dei progetti tecnici oggetto di valutazione. La mancata presa visione dei luoghi, ad oggi, non consente, la corretta redazione dei progetti. A ciò si aggiunge che, per quanto attiene in particolar modo alla biancheria confezionata per dipendenti emergenza 118, il disciplinare di gara, prevede, PENA ESCLUSIONE, la produzione della documentazione prevista dal CAM decreto 7 febbraio 2023. Si fa presente che il CAM in oggetto, pubblicato il 23.3.2023 con entrata in vigore il 22 maggio 2023, nelle prove di durabilità ha inserito per i “capi complessi per la protezione da intemperie” (es. giaccone impermeabile (ID 1 C2), rispetto alla precedente versione del 14.07.2021, due prove aggiuntive di resistenza alla penetrazione d’acqua (prova di pressione idrostatica) e impermeabilità (impatto dall’alto con goccioline ad alta energia) per i quali è richiesta la fornitura di rapporti di prova da parte di laboratori accreditati secondo la UNI CEI EN ISO/IEC 17025. Al fine di poter rendere quanto richiesto a pena esclusione, risulta necessario procedere, tramite i propri fornitori, all’effettuazione delle prove necessarie alla verifica di conformità degli articoli. Allo stato attuale, causa chiusura per il periodo feriale dei laboratori di analisi, le tempistiche per l’effettuazione delle prove risultano notevolmente dilatate. Per quanto appena sopra, considerata l’entità della gara e l’importanza che riveste tale servizio a livello sanitario e sociale per la comunità di riferimento, valutato altresì che ad oggi diversi Presidi Ospedalieri interessati al servizio non hanno provveduto, nonostante formale e regolare richiesta, alla fissazione dei sopralluoghi obbligatori, nonché funzionali e necessari al fine di progettare un servizio articolato e personalizzato rispetto le effettive esigenze dell’ente, nonché al fine di poter presentare, relativamente agli articoli biancheria confezionata per dipendenti emergenza 118, le certificazioni richieste a pena esclusione dalla legge di gara, si chiede, nel rispetto del principio di favor partecipationis, volto a favorire la più ampia partecipazione alle gare pubbliche, che il termine per la presentazione delle offerte sia posticipato di almeno 30 giorni decorrenti dalla attuale data di presentazione delle offerte. La stazione appaltante sta valutando la possibilità di concedere una proroga dei termini per la presentazione delle offerte

PI083274-23

Il disciplinare di gara, all’art. 7.3 Requisiti di capacità economica e finanziaria, prevede: “Il concorrente deve aver realizzato un fatturato specifico nel settore di attività oggetto dell’appalto (servizi di lava-noleggio)”. Vogliate cortesemente specificare la tipologia di strutture presso le quali deve essere realizzato il fatturato di lava-noleggio. Il fatturato specifico  "servizi di lava-noleggio" presso strutture pubbliche e private

PI082903-23

Nell'allegato B1 - CARATERISTICHE TECNICHE FORNITURA per i profili professionali Veterinari ID 16 C1, Personale Ausiliario (OSS, ausiliari, OTA) ID 24 C1 e per gli operati addetti ai servizi Vari ID53C1, viene richiesta la fornitura di una giacca a vento blu con composizione Esterno in poliammide/poliuretano. Interno imbottitura in poliestere. si chiede la possibilità di proporre una giacca a vento in tessuto poliestere/poliuretano come requisito minimo, che risulta essere maggiormente confortevole, ergonomico e adattabile alle varie conformità fisiche. Ringraziando porgiamo cordiali saluti

Premesso che le caratteristiche indicate per i capi devono intendersi minime in via generale sono sempre ammesse caratteristiche che migliorino la qualità, la funzionalità e la performance dei capi richiesti.

 


PI082521-23

Facciamo seguito alla Vs riposta PI082081-23 per segnalare quanto segue. Nel capitolato, all'art. 1.2 si legge testualmente: "1.2 DATI DI RIFERIMENTO Ai fini del dimensionamento del servizio, nell’Allegato B2 – Consistenze sono riportati per ogni Azienda Sanitaria contraente, le seguenti informazioni riferite al 2021 ultimo dato disponibile: - numero posti letto adulti, pediatrici, nido; - numero giornate di degenza (ordinarie, day hospital – day surgery); - numero di trattamenti dialitici; - numero di trattamenti chemioterapici; - numero di interventi chirurgici - numero di accessi al pronto soccorso; - personale avente diritto alla divisa, distinto per qualifica; - personale 118; - numero e tipologia dispositivi TTR;" In disparte il fatto che l'allegato denominato "consistenze" è il B4 e non il B2, manca evidentemente un dato essenziale che, in base a quanto disposto dalla lex specialis, e in particolare dal Capitolato, avrebbe dovuto esservi contenuto, vale a dire il numero di "posti letto adulti, pediatrici e nido". La risposta della Stazione Appaltante secondo cui gli operatori economici (quelli non attuali affidatari del servizio, ovviamente) debbano andare a reperire i dati preannunciati dal capitolato in un sito del ministero (e non si sa bene dove), senza che la stazione appaltante li pubblichi, a beneficio di tutti gli operatori economici interessati, appare come una palese violazione dei principi di parità di trattamento e di trasparenza dell'azione amministrativa. Si esorta quindi la Stazione Appaltante a rendere disponibile quanto prima i dati richiesti e preannunciati nella lex specialis di gara, al fine di consentire a tutte le imprese di poter formulare la propria proposta economica congrua. Il tutto nell’ottica di porsi al riparo da eventuali ricorsi o altre azioni giudiziarie, degli operatori economici che vedano limitata la propria libertà di partecipazione alla gara in oggetto. Si chiede conseguentemente una congrua proroga dei termini per la presentazione delle offerte per consentire agli operatori economici di poter analizzare i dati che saranno pubblicati al fine della formulazione dell'offerta.Come richiesto è stato pubblicato il file "Dettaglio posti letto".
Si chiarisce che i dati sono indicativi e non necessari ai fini della formulazione dell'offerta.

PI082332-23

Si chiede cortesemente di indicare il numero del personale Veterinari-ID 1 C1 quater presenti in ogni lotto, al fine di quantificare l'adeguata dotazione. Nell'allegato B Consistenze infatti, non troviamo specifica della qualifica. Ringraziando porgiamo cordiali salutiIl personale veterinari è ricompreso nel personale sanitario dirigente

PI082190-23

Secondo quanto previsto all'art. 8 del Disciplinare di Gara, per la partecipazione alla procedura de qua, il concorrente può fare ricorso all'istituto dell'avvalimento ex art. 89 D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. Tuttavia, nell'espletamento dell'iter di creazione del PASSOE tramite portale ANAC, all'inserimento dei CIG indicati nella documentazione di gara, viene restituito il seguente messaggio :"non esistono requisiti per la gara requisiti condivisi avallabili". Tale circostanza implica che non sia possibile la generazione del PASS da parte dell'ausiliaria da produrre nella documentazione amministrativa di cui alla Busta A. Si richiede, pertanto, in ottemperanza a quanto disposto dalla legge di gara, la procedura da seguire per la generazione del PASSOE da parte del concorrente che intende fare ricorso all'istituto dell'avvalimento. Qualora il PassOE non possa essere generato come impresa ausiliaria, è possibile procedere come soggetto RTI

PI081529-23

Con la presente siamo a sottoporre alla Vs. contese attenzione i chiarimenti di seguito dettagliati. Chiarimento 1 Preso atto del riscontro ai chiarimenti pubblicati (rif. Quesito PI081086-23, rimasto privo di riscontro), così come indicato dal capitolato tecnico all’art. 1.2 DATI DI RIFERIMENTO, si reitera la richiesta di nr. posti letto per ogni struttura interessata al servizio. I dati forniti nell’allegato B4 non posso considerarsi esaustivi considerato che manca l’indicazione del nr. dei posti letto, dato indicato come messo a disposizione dallo stesso capitolato tecnico all’articolo 1.2.. Lo stesso capitolo tecnico (artt. 3 e ss) precisa che relativamente alla materasseria la dotazione iniziale nonché le relative scorte devo essere effettuate per POSTO LETTO. Per quanto appena sopra, considerato che il dato richiesto risulta indispensabile per l’analisi dei costi di investimento /logistica/ricondizionamento della materasseria, al fine di permettere a tutti gli operatori economici medesime condizioni (contrariamente risulterebbero agevolati esclusivamente gli attuali fornitori), siamo a reiterare la richiesta di nr. posti letto per ogni struttura interessata al servizio. Chiarimento 2 Nell’allegato A-_Disciplinare 13.1 Campionatura pag. 34, si richiedono i seguenti articoli da campionare: •camice standard unisex sterile, •camice alta protezione, •telo laterale con rinforzo e lato adesivo (100x90), •telo tavolo madre grande, •Federa sacco Mayo Si chiede se i campioni devono essere tutti sterili o se tale indicazione riguarda solo il Camice Standard Unisex. In riferimento alla vostra richiesta si ribadisce che i dati in vostro possesso sono sufficienti ai fini della formulazione dell'offerta e comunque i dati dei posti letto sono reperibili attraverso il sito del Ministero della Salute.
I campioni possono essere presentati anche non sterili

PI081086-23

Il capitolato tecnico, all’art. 1.2 DATI DI RIFERIMENTO, stabilisce: Ai fini del dimensionamento del servizio, nell’Allegato B2 – Consistenze sono riportati per ogni Azienda Sanitaria contraente, le seguenti informazioni riferite al 2021 ultimo dato disponibile: - numero posti letto adulti, pediatrici, nido; Tuttavia, dall’analisi della documentazione di gara non si rileva la presenza del citato allegato. Risulta presente, unicamente, l’Allegato B4- Consistenze, all’interno del quale non sono tuttavia presenti i posti lotti per ogni singola struttura. Per quanto appena sopra, alfine di permettere una compiuta analisi economica, Vogliate correntemente fornire, per ogni struttura: - numero posti letto adulti, pediatrici, nido. Distinti Saluti.Si rimanda al quesito PIO77248-23

PI079836-23

L’A10 – Criteri di valutazione, prevede, per biancheria piana quali lenzuola, copriletti, federe adulti, pediatrici e neonatologia (ID da 1 A a 18 A ad esclusione delle coperte di lana, traverse, asciugamani), l’assegnazione dei punteggi per: -criterio 1 “Contenuto di fibre biologiche biancheria piana”, -criterio 2 “Possesso certificazione ECOLABEL - biancheria piana -criterio 3 “Contenuto di riciclato o di sottoprodotto anche derivante da simbiosi industriale - biancheria piana” Pertanto, al fine di ottenere tutti i punteggi, i medesimi articoli di biancheria piana dovrebbero CONTESTUALMENTE rispondere a tre tipologie di requisiti differenti anche in contrasto tra di loro. Considerato che tali articoli non possono avere tre certificazioni contemporaneamente, ovvero uno stesso articolo non può essere certificato, e dunque etichettato: -GOTS o OCS per rispondere al criterio 1 -Ecolabel per rispondere al criterio 2 -RCS-RI-GRS per soddisfare il criterio 3 al fine di evitare che i punteggio di almeno due criteri non vengano assegnati, non consentendo così agli operatori economici di poter ottenere il massimo del punteggio tecnico a disposizione, siamo a richiedere di voler cortesemente provvedere a rivedere l’assegnazione dei punteggi di cui ai criteri di valutazione.

RISPOSTA 1

Si conferma quanto riportato negli atti di gara. Non risulta peraltro che il CAM preveda la non cumulabilità dei suddetti criteri


PI079080-23

Si chiede conferma che qualora vi siano attestati di sopralluogo firmati da i Referenti indicati prima dell'aggiornamento vadano bene. Si prega di confermare che qualora in fase di sopralluogo non si sia avuto riscontro dalla persona incaricata negli atti di gara, ma bensì da altro personale come Direttori Sanitari, Coordinatori Infermieristici, etc. la documentazione attestante il sopralluogo sia conforme. Si prega di confermare che non siano oggetto di sopralluogo il Presidio San Gennaro dell'Asl Napoli 1 e il Sire Bisaccia dell'Asl Avellino. Si hanno problemi notevoli in quanto risultano irreperibili il Dott. Cirro Morra per il Presidio Pascale Lotto 4 e per il Dott. Vincenzo De Paola per il P.O. da Procida di Salerno.

RISPOSTA 1

Si risponde quanto segue:

      Si conferma che valgono gli attestati di sopralluogo rilasciati prima dell’aggiornamento

      Si conferma che la documentazione di sopralluogo sarà conforme qualora accertato che tale documentazione sia stata rilasciata da personale incaricato dall’Azienda Sanitaria

      il Presidio San Gennaro dell'Asl Napoli 1 e il Sire Bisaccia dell'Asl Avellino non sono oggetto di sopralluogo


PI079028-23

Gent.mi, siamo nuovamente a ribadirvi la nostra necessità di una congrua proroga giustificata dal momento storico delle procedure di lavanolo pubblicate quasi in contemporanea. Tutte le procedure sotto citate sono slittate in proroga e alla luce di ciò ribadiamo la nostra necessità. Sarebbe opportuno conoscere la proroga prima delle imminenti chiusure estive dei laboratori al fine di permetterci di organizzarci per la documentazione a comprova tecnica richiesta negli atti di gara. Nel Disciplinare di Gara, art. 16 OFFERTA TECNICA si legge “L’Operatore economico inserisce a Sistema, per ogni singolo lotto a pena di esclusione: CAM relativi ai materassi e guanciali…, alla biancheria piana…, alla biancheria confezionata per dipendenti asl e emergenza 118…, ai dispositivi medici in tessuto tecnico riutilizzabile…”. Alla luce dell’aggiornamento relativo ai CAM del 23.03.2023 contenente oltretutto prove aggiuntive applicabili, nonché alle necessarie tempistiche per reperimento dei tessuti per il confezionamento dei capi di biancheria piana, confezionata, 118 ecc, oltretutto oggetto delle nuove prove previste dai CAM, considerato che solo pochi Laboratori sul territorio nazionale sono abilitati a tali prove, con disponibilità limitata di macchinari per l’esecuzione delle stesse e tempistiche previste per le prove pari a 20 gg lavorativi, alle chiusure estive previste dai laboratori per l’intero mese di agosto, si chiede ai fini dell’ottemperanza a quanto richiesto in Disciplinare un congruo periodo di proroga, pari almeno a 45 giorni lavorativi. Il periodo proroga è giustificato, inoltre, dalla richiesta di codesta stazione appaltante, in ragione della specificità del servizio di lavanolo previsto, dell’effettuazione di molteplici sopralluoghi che ad oggi non vengono fissati tempestivamente, in quanto molti Referenti risultano in ferie. Si segnala, inoltre, data la contemporanea pubblicazione di varie procedure regionali (ARIA Lombardia, Regione Lazione…) che gli Operatori Economici si trovano in serie difficoltà operative, per sovrapposizione di sopralluoghi che richiedono la presenza contestuale (di oltre 20 addetti) su gran parte del territorio nazionale, vedendo gli stessi costretti alla sospensione delle ferie già programmate con contestuali rimborsi di prenotazioni per soggiorni e vacanze. Si fa presente, inoltre, a codesta stazione appaltante che solo al termine di tutti i sopralluoghi sarà possibile dare avvio all'attività di studio e progettazione tecnica. Oltretutto, ai fini dell'individuazione degli articoli rispondenti alle richieste capitolari e soprattutto conformi alla normativa CAM, si rende indispensabile da parte dei nostri fornitori, uno studio che richiede tempistiche di almeno 45 gg. Certi dell'accoglimento della nostra istanza, porgiamo cordiali saluti. La stazione appaltante sta valutando la possibilità di concedere una proroga dei termini per la presentazione delle offerte

PI078997-23

Con la presente siamo a sottoporre alla Vs. contese attenzione i chiarimenti di seguito dettagliati. Chiarimento 1 Con riferimento all'allegato "ALLEGATO B1 - CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA" si chiede conferma che per l’articolo “ID 4 C2 – GILET MULTIFUNZIONE” il requisito di impermeabilità sia da ritenersi un refuso in quanto il capo, di utilizzo prettamente estivo, è smanicato con scollo a V e quindi non può garantire tale requisito. Chiarimento 2 Con riferimento all'allegato "ALLEGATO B1 - CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA" si chiede conferma che, per l’articolo “ID 5 C2 – PANTALONE INVERNALE” in merito alla richiesta “livello ginocchio toppe realizzate con stesso tessuto esterno e imbottite con imbottitura sfilabile”, sia possibile presentare toppe in tessuto antiabrasione per garantire maggior protezione per l’operatore e robustezza al capo. Chiarimento 3 Con riferimento al documento di gara “A8-Indice relazione tecnica” si chiede conferma che il criterio di valutazione 5 -“Qualità dei prodotti offerti per la biancheria confezionata (escluso operatori 118)”, e criterio di valutazione 9 -“Qualità dei prodotti offerti per la biancheria confezionata operatori 118”, benché discrezionali non siano da descrivere nella relazione tecnica, in quanto non presente nel suddetto documento A8-Indice relazione tecnica, e che l’assegnazione di tali punteggi avvenga esclusivamente sulla base della valutazione della campionatura presentata. Chiarimento 4 Si chiede conferma che il criterio di valutazione 8 - Contenuto di riciclato o di sottoprodotto anche derivante da simbiosi industriale - biancheria piana (escluso operatori 118) – sia inteso per biancheria confezionata (escluso operatori 118) in quanto per la biancheria piana è già richiesto al criterio 3.

RISPOSTA 1

Si rimanda alla risposta al quesito PI067728-23 punto 3 e PI071286-23 punto 3

RISPOSTA 2

Si conferma che è possibile presentare toppe in tessuto antiabrasione

RISPOSTA 3

Si rimanda alla risposta della domanda 3 del quesito PI076536-23

RISPOSTA 4

Si rimanda alla risposta al quesito PI067162-23


PI078963-23

Relativamente all'ASL di Avellino Lotto 7, si chiede se le strutture che nel file "B2-Referenti sopralluogo rettificato" non sono indicati come "P.O." ma unicamente con il termine "presidi" quali Presidio Altavilla, Presidio Calitri, Presidio Cervinara, Presidio Lauro, Presidio Montella, Presidio Grottaminarda, Presidio Monteforte Irpino, Presidio Mirabella, Presidio Vallata, siano effettivamente oggetto di sopralluogo obbligatorio. Per massima chiarezza per tutti gli operatori economici, al fine di consentire la corretta organizzazione delle attività di sopralluogo, si chiede cortesemente di pubblicare un file per l'ASL di Avellino, analogamente come avvenuto per ASL Napoli 1, ASL Napoli 2, ASL Napoli 3, ASL Salerno, ASREM Molise, ASL Caserta, con i soli siti oggetto di sopralluogo obbligatorio. Si conferma che i sopralluoghi sono obbligatori solo per i presidi ospedalieri.

PI077701-23

1) Relativamente all'art.2.4 Dispositivi Medici in tessuto tecnico riutilizzabile a pag.20 del Capitolato Tecnico, viene indicate diverse caratteristiche che devono possedere tutti i prodotti in TTR , tra cui l’ignifugicità. Si fa notare che sul mercato non ci sono tessuti ignifughi in questa tipologia di materiale, si chiede di confermare se trattasi di un refuso 2) Considerata la scadenza per la presentazione delle offerte e data la richiesta di presentazione di una campionatura rispondente ai requisiti dei CAM, facciamo presente che per gran parte del mese di agosto i confezionisti ed i laboratori di analisi sono chiusi per ferie. Si chiede pertanto una congrua proroga per consentire il reperimento degli articoli richiesti e l’esecuzione dei relativi test di prova

Si conferma che gli articoli in TTR devono rispettare quanto disposto dalla normativa di settore riportata nel capitolato tecnico e si chiarisce che il requisito di ignifugicità non è obbligatorio

 


PI077700-23

1) In merito ai materassi, guanciali e calzature zoccoli, oggetto di fornitura e di cui nell'Allegato B1 si trovano le descrizioni delle caratteristiche minime che tali articoli devono possedere, si chiede di precisare il metodo di valutazione e relativo punteggio, poiché nell'allegato A 10 non sono espressamente indicati. 2) Relativamente all'allegato B1-caratteristiche tecniche fornitura tabella C2 biancheria confezionata Emergenza 118, si pongono i seguenti chiarimenti A.Gilet Multifunzione viene indicato due volte senza alcuna differenza, una a pag. 17 con ID 4 C2 e una a pag. 18 con ID 5 C2 (stesso ID del pantalone invernale). si chiede di confermare che trattasi di refuso e che l'ID corretto da attribuire al gilet Multifuzione sia ID 4 C2? B.Gilet Multifunzione ID 4 C2, si chiede conferma che si possa proporre un tessuto non impermeabile poiché trattatasi di un capo che generalmente sul mercato viene prodotto in tessuto leggero e traspirante 100% poliestere. Chiediamo pertanto se trattasi di un refuso. C. Pantalone invernale ID 5 C2 e pantalone estivo ID 6 si fa riferimento alle indicazioni richieste per le toppe realizzate nello stesso tessuto esterno e con imbottitura sfilabile. Si chiede la possibilità di proporre un tessuto antiabrasione con caratteristiche impermeabili per garantire protezione e durabilità. inoltre, per il fondo dei pantaloni si chiede la possibilità di proporre cerniere più corte di 25cm, in modo da risultare meno rischiose ed eccessivamente lunghe. 3) Relativamente all'art.2.3 Biancheria Confezionata per dipendenti ASL e per Emergenza 118 a pga.17 del Capitolato Tecnico viene riportato che "..il fornitore deve fornire capi che ottemperino alle seguenti normative: 13688, 20471e 343..". Si fa notare che la norma UNI EN ISO 343 (protezione dalla pioggia) può essere applicata per tutti gli indumenti ma solo per il giaccone impermeabile (ID 1 C2), giacchino impermeabile (kway) (ID3 C2) ed il sovrapantalone impermeabile (ID 7 C2). Chiediamo pertanto se trattasi di un refuso. 4) Relativamente all'allegato A10 pag. 3 criteri di valutazione 10 e 11, si chiede id confermare che l’ultima riga dove viene riportato che “... Ciascuna tipologia di pantalone ID ha peso pari 0,5. Il punteggio complessivo del criterio sarà, pertanto, dato dalla somma dei valori assunti da ciascun ID per il peso assegnato...” è un refuso per il criterio di valutazione 10 riferito invece alle giacche

RISPOSTA 1

Non sono previsti criteri di valutazione specifici per materassi, guanciali e calzature zoccoli

RISPOSTA 2

Si risponde quanto segue:

A.        Si rimanda alla risposta al quesito PI067728-23 punto 2 e PI071286-23 punto 2

B.        Si rimanda alla risposta al quesito PI067728-23 punto 3, PI078997-23 punto 1 e PI071286-23 punto 3

C.        Si rimanda alla risposta al quesito PI078997-23, punto 2

RISPOSTA 3

Si conferma quanto riportato negli atti di gara e si chiarisce che nel capitolato l’applicazione della normativa specifica è richiamata in termini generali. Vale quanto riportato nell’Allegato B1 tabella C2 che riporta nello specifico i capi oggetto di applicazione della normativa specifica.

RISPOSTA 4

Si conferma che il punteggio del criterio 10 è riferito alle giacche e non ai pantaloni


PI077699-23

1) relativamente alla campionatura da presentare indicata nell'art.13.1 del disciplinare, viene richiesto di presentare per ciascun lotto per cui si intenda partecipare, la campionatura nelle quantità di seguito indicate: •per la biancheria confezionata un pezzo ciascuno per pantalone, casacca e camice •per il TTR: camice standard unisex sterile, camice alta protezione, telo laterale con rinforzo e lato adesivo, telo tavolo madre grande, federa sacco mayo •per il 118 pantaloni invernali e gillet multifunzione si chiede di specificare se si debba presentare un solo campione di pantalone, uno di casacca e uno di camice per il personale sanitario, corredato di eventuali tirelle colori e presenti nell'allegato B1 - caratteristiche tecniche fornitura. 2) relativamente ai criteri di valutazione indicati nell'allegato A10, nello specifico il criterio di valutazione 5 riferito alla qualità dei prodotti offerti per la biancheria confezionata (escluso operatori 118), vengono valutati sistemi e soluzioni (anche in termini di caratteristiche di materiali) da adottare per migliorare l'aderenza al corpo/vita e per facilitare l'apertura e chiusura di capi. Si chiede di indicare in quale forma tali soluzioni debbano essere presentate, dal momento che non sono previste ulteriori valutazioni sui campioni proposti come miglioria e dal momento che i capi proposti debbano rispettare requisiti minimi indicati nell'allegato B1-caratteristiche tecniche della fornitura, richiesti in tessuti e fogge ben precise. 3) per ottemperare al requisito richiesto nel criterio di valutazione ID5 qualità dei prodotti offerti per la biancheria confezionata (escluso operatori 118), si chiede la possibilità di proporre tessuti differenti indicati nell'allegato B1-caratteristiche tecniche della fornitura. 4) relativamente alle coperte lana indicate nella tabella A dell'allegato B1-caratteristiche tecniche fornitura, vengono richieste in tessuto ignifugo con certificato di appartenenza alla classe 1IM di reazione al fuoco. si fa notare che l'omologazione delle coperte viene rilasciato dal Ministero dell'Interno in classe 1, poiché la classe 1IM viene rilasciata per gl articoli imbottiti. si chiede pertanto se trattasi di un refuso. 5) Relativamente alla tabella B - caratteristiche minime della materasseria, vengono richiesti materassi per culle pediatriche (ID B3), aventi gli stessi requisiti dei materassi dei letti standard, ossia in schiuma di polimero viscoelastico a vari strati sovrapposti di schiume a densità variabile, suddivisi in segmenti in cui abbiano densità minore le zone del capo e dei talloni e maggiore la zona lombo-sacrale. Si chiede la possibilità di proporre per le incubatrici, lettini termici e culla standard un materasso equivalente e altamente performante ma non con segmenti a densità variabile, poiché non adatti all'uso pediatrico e neonatologico.

RISPOSTA 1

Si conferma

RISPOSTA 2

Tali soluzioni potranno essere riscontrabili sulle schede tecniche e su altra documentazione che l’operatore ritiene opportuno presentare ai fini della valutazione, nonché sulla campionatura. SI rimanda comunque alla risposta al quesito PI076536-23 e PI078997-23

RISPOSTA 3

Nel confermare quanto riportato negli atti di gara si chiarisce che possono essere accettate solo modifiche in senso migliorativo di quanto richiesto come caratteristiche tecniche dei capi.

RISPOSTA 4

Si conferma che si richiede tessuto ignifugo certificato in classe 1

RISPOSTA 5

SI conferma


PI077598-23

Spett.le ENTE, per il lotto 8 "ASREM MOLISE"sono da considerare obbligatori i sopralluoghi presso le seguenti strutture 1) Presidio Ospedaliero Cardarelli di Campobasso 2) Presidio Ospedaliero Veneziale di Isernia 3) Presidio Ospedaliero San Timoteo di Termoli 4) Presidio Ospedaliero San Francesco Caracciolo di Agnone e falcotativi tutti gli altri indicati nella tabella B3? Si resta in attesa di celere riscontro. Distinti salutiSono obbligatori i sopralluoghi presso i Presidi Ospedalieri inseriti nel file "aggiornamento referenti sopralluoghi ASREM Molise"
cordiali saluti

PI077555-23

Spett.le ENTE per il lotto 8 "ASREM MOLISE" sono da considerare obbligatori i sopralluoghi presso le seguenti strutture 1) Ospedale Cardarelli di Campobasso 2) Ospedale Veneziale di Isernia 3) Ospedale San Timoteo di Termoli 4) Ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone e falcotativi tutti gli altri indicati nella tabella B3? Si resta in attesa di riscontro. Distinti saluti.Si confermano i presidi ospedalieri indicati nell'allegato "Aggiornamento referenti  sopralluogo ASREM MOLISE"

PI077499-23

Per il lotto 8 "ASREM MOLISE" sono da considerare obbligatori i sopralluoghi presso le strutture 1) Ospedale Cardarelli di Campobasso 2) Ospedale Veneziale di Isernia 3) Ospedale San Timoteo di Termoli e 4) Ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone? Distinti saluti Si confermano i presidi ospedalieri indicati nell'allegato "Aggiornamento referenti  sopralluogo ASREM MOLISE"

PI077493-23

In merito ai sopralluoghi obbligatori per il LOTTO 8 "ASREM MOLISE", sono da considerare soltanto le strutture di seguito elencate come indicate nella tabella B3: Ospedale Cardarelli - Ospedale Veneziale - Ospedale San Timoteo - Ospedale San Francesco Caracciolo. Distinti saluti Si confermano i presidi ospedalieri indicati nell'allegato "Aggiornamento referenti  sopralluogo ASREM MOLISE"

PI077248-23

Buongiorno in merito alla gara in oggetto, nel capitolato tecnico a pag. 8 si legge: 1.2 DATI DI RIFERIMENTO Ai fini del dimensionamento del servizio, nell’Allegato B2 – Consistenze sono riportati per ogni Azienda Sanitaria contraente, le seguenti informazioni riferite al 2021 ultimo dato disponibile: - numero posti letto adulti, pediatrici, nido; - numero giornate di degenza (ordinarie, day hospital – day surgery); - numero di trattamenti dialitici; - numero di trattamenti chemioterapici; - numero di interventi chirurgici - numero di accessi al pronto soccorso; - personale avente diritto alla divisa, distinto per qualifica; - personale 118; - numero e tipologia dispositivi TTR; nell’allegato “B4 Consistenze” pubblicato il 13-07-2023 dalla stazione appaltante sul portale non vengono riportati i dati distinti per struttura e per lotto delle seguenti voci: - numero posti letto adulti, pediatrici, nido; - numero di interventi chirurgici - personale 118; - numero e tipologia dispositivi TTR; Pertanto si chiede di implementare tale file con i dati sopra richiamati. Inoltre, nell’allegato “A13- Elenco Personale Impiegato”, nel foglio relativo al Presidio ospedaliero SAN PIO si legge per il personale di lavanderia con qualifica di operaio P.T., i seguenti livelli: A2 A3 A4 A5 A6 A7. Tali livelli non appaiono in linea con i C.C.N.L. di categoria applicato al servizio, quale: LAVANDERIA INDUSTRIALE. Si chiede di modificare tale colonna con i livelli corretti. I dati riportati nell'Allegato B4 (tabella A e B) e A5 (fogli base d'asta e listino TTR) si ritengono sufficienti ai fini della formulazione dell'offerta.
Relativamente alle qualifiche del personale impiegato presso il presidio S.PIO si conferma che trattasi di mero errore di rappresentazione grafica.
Le qualifiche A3, A4,A5,A6, e A7 di cui agli ID da 2 a 6 sono da considerarsi pertanto A2

PI077124-23

REFERENTI SOPRALLUOGHI Gent.mi, Vogliate cortesemente verificare le seguenti e-mail in quanto non risultano corrette: eleonora.ascione@ospedaledeicolli.it sabrina.coppola@ospedaledeicolli.it gaetano.gozzolino@ospedaledeicolli.it dirsan.monaldi@ospedalideicolli.it sips.monaldi@ospedaledeicolli.it annalisa.infantei@ospedaledeicolli.it Ai fini dei sopralluoghi è necessario contattare un unico soggetto.
Gli indirizzi di posta elettronica sono stati forniti dall'Azienda stessa

PI077054-23

Spett. Le Ente, in merito al sopralluogo obbligatorio per il "Presidio 2 AORN S.G. Moscati plesso di Solofra" (LOTTO 7) in virtù del fatto che il numero telefonico indicato nei documenti di gara risulta inesistente, e non sono pubblicati altri dati a supporto, si chiede cortesemente di indicare l' indirizzo mail cui inviare la richiesta . Distinti saluti.Si comunicano i dati aggiornati 
Limone Ciro: cell: 3284280633 mail: ciro.limone@aornmoscati.it
cordiali saluti

PI077030-23

SOPRALLUOGO LOTTO 8 Si chiede di volere cortesemente chiarire se i sopralluoghi presso le seguenti strutture siano da intendersi obbligatori -CASA DELLA SALUTE "VIETRI" DI LARINO -'Ospedale di Comunità/Casa della Salute - Venafro via Colonia Giulia Si comunica che non sono obbligatori i sopralluoghi per queste strutture
cordiali saluti

PI076634-23

Spett.le SoReSa SPA, in riferimento alla documentazione pubblicata, nello specifico nell' "Allegato B1 - caratteristiche tecniche fornitura" Tabella C2 - Biancheria confezionata Emergenza 118 Si rileva che gli articoli ID1C2 (Giaccone) e ID3C2 (Kway), così come in descrizione tecnica, presentano le stesse funzioni. Si chiede se per differenziare i prodotti, il Giaccone debba essere foderato e nel caso con che tipologia di tessuto. Distinti Saluti

Si rimanda alla risposta al quesito PI071943-23


PI076594-23

Vogliate cortesemente confermare che, per la ASL BN (LOTTO 7) non essendo indicate all'interno dell'allegato B6: AO - PO - AORN - IRCSS - PRESIDI , non sia richiesta l'effettuazione di sopralluoghi obbligatori. Si conferma

PI076537-23

Chiarimento 7 In riferimento al punto 26 Allegato A10, si chiede conferma che l’attribuzione del punteggio sarà assegnato nel rispetto della definizione dell’art. 4, comma 4 lettera b e c della Direttiva 2009/33/CE, modificata dalla Direttiva 2019/1161/UE, secondo cui per "veicoli puliti" si intendono i veicoli a motore che soddisfano i seguenti requisiti tecnici minimi: •Veicoli leggeri a benzina o diesel conformi ai limiti delle norme di emissioni Euro 6/VI o successivi; •Veicoli pesanti a benzina o diesel conformi ai limiti delle norme di emissioni Euro VI o successivi; •Veicoli a gas naturale o biometano conformi ai limiti delle norme di emissione Euro VI o successivi; •Veicoli elettrici a batteria; •Veicoli ibridi plug-in. L'articolo 4, comma 4, lettera c) definisce ulteriormente i "veicoli puliti" come veicoli a idrogeno o a celle a combustibile e veicoli alimentati a energia solare, eolica o idroelettrica. Chiarimento 8 Nell’allegato B_Capitolato Tecnico, Pag. 20, 2.4.1 Caratteristiche generali dei camici, le tipologie di camici richieste sono due: • Camici standard (per interventi a basso/medio rischio infettivo), con caratteristiche di idrorepellenza; • Camici rinforzati (per interventi ad alto rischio infettivo), aventi inserti ad alta impermeabilità applicati nella parte anteriore del camice e sulle maniche. Si chiede di specificare cosa si intende per Camice Normale M_XXXL che ritroviamo in: •B1-_Caratteristiche_tecniche_fornitura; Pag. 21; TABELLA D – CARATTERISTICHE MINIME TTR Camice normale M-XXXL •A5-_Fabbisogni_e_prezzi_Basi_dasta; riga 50 Chiarimento 9 Allegato B1-_Caratteristiche_tecniche_fornitura, Pag. 20-21, TABELLA D – CARATTERISTICHE MINIME TTR - Descrizione Misure indicative (in cm) Si chiede di avere informazioni più dettagliate su: •requisiti e destinazione d’uso •numero di fori e loro diametro •fori adesivi o non adesivi dei teli sottoelencati: •Telo universale grande 216 x 222 •Telo universale piccolo 147 x 180 •Telino con apertura ad omega 40 x 56 •Telo piccolo con foro 80 x 100 con foro centrale adesivo •Telo piccolo con foro 75 x 90 •Telo grande con foro 150 x 200 con foro centrale adesivo •Telo con foro 120 x 150 •Telo con foro 100 x 150 •Telo con foro 50 x 75 •Telo con foro 45 x 45 •Telo emodinamica 200 x 250 •Telo Emodinamica 340 x 200 •Telo Laparoscopia 299 x 356 •Telo Laparoscopia 230 x 250 Inoltre, si chiede di specificare, se data la natura e lo scopo dei dispositivi indicate, i seguenti articoli sono da considerarsi prodotti in Monouso e non in TTR: •Sacca raccolta liquidi n.d. •Sacca raccolta liquidi doppio foro 50 x 50 •Copri-telecamera 17 x 240 •Salviette assorbenti n.d. •Copri-brillanza Tronco di cono 47,28 *56 Chiarimento 10 Nell’allegato A-_Disciplinare 13.1 Campionatura pag. 34, si richiedono i seguenti articoli da campionare: •camice standard unisex sterile, •camice alta protezione, •telo laterale con rinforzo e lato adesivo (100x90),

RISPOSTA 7

SI chiarisce che il punteggio verrà attribuito nel rispetto di quanto disposto dall’art. 4 della direttiva 2009/33 così come modificato dalla Direttiva 1161 e, in particolare, in termini di utilizzo di veicoli che soddisfano le caratteristiche di cui al nuovo comma 4 lettere a) e b) e alla tabella 2 della Direttiva 1161 stessa.

RISPOSTA 8

Per camice normale si intende camice anti pulviscolo per il quale non è richiesta la protezione per il rischio infettivo.

RISPOSTA 9

Si ritengono sufficienti le informazioni riportate nel paragrafo 2.4.2 del Capitolato Tecnico. Per i prodotti quali sacche, copri telecamera, salviette e copri brillanza, indipendentemente se trattasi di monouso o poli uso se ne richiede la quotazione. 

 RISPOSTA 10

Il chiarimento non è completo è pertanto non è possibile dare risposta


PI076536-23

Chiarimento 1 Con riferimento all'allegato "ALLEGATO B1 - CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA", si richiede di specificare il codice degli articoli da campionare. Infatti, seguendo le indicazioni del disciplinare di gara, ed in particolare per quanto riguarda la biancheria confezionata, risulterebbe aleatoria l'individuazione di un unico capo per pantalone e casacca da parte degli operatori economici. Chiarimento 2 Con riferimento agli articoli da presentare in campionatura all’art. 13.1 del Disciplinare di gara, si richiede di confermare che l'utilizzo del termine "sterile" in relazione al "camice standard unisex" sia un refuso e che pertanto l'articolo "camice standard unisex" possa essere presentato come “non sterile” e senza essere confezionato busta medical grade. Chiarimento 3 Con riferimento alle indicazioni per la stesura della Relazione Tecnica, si chiede di confermare che i punteggi afferenti ai criteri ID 5 e ID 9 siano attribuiti solo sulla base della campionatura presentata e che pertanto, gli argomenti relativi a questi due criteri non necessitano di essere trattati nella relazione. Chiarimento 4 Con riferimento alla formula per l'attribuzione dei punteggi relativi alla riduzione dell'impatto ambientale (Pti = S((Pcert1 * %prod) + (Pcert2 / Pcert3 * %prod) + (Pcert4 * %prod))), si segnala che, secondo l'applicazione della stessa, il quoziente della divisione Pcert2/Pcert3 risulterebbe essere pari a 1 anche nel caso in cui lo stabilimento fosse in possesso delle certificazioni 2 e 3. Si richiede gentilmente di specificare la formula corretta. Chiarimento 5 Con riferimento all'allegato "ALLEGATO B1 - CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA", si chiede conferma che l’articolo “Gilet multifunzione (ID 5 C2)” riportato nella tabella “C2 – Biancheria confezionata emergenza 118” sia da intendersi quale refuso in quanto lo stesso articolo è codificato come “Gilet multifunzione (ID 4 C2)”. Chiarimento 6 Con riferimento all'allegato "ALLEGATO B1 - CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA", si chiede conferma che l’articolo “ID 30 - Camice M/C (per psicologi)” riportato nella tabella “C1 – Biancheria confezionata dipendenti” riporta nella colonna descrizione minima “Stessa descrizione della casacca" e che la stessa sia da intendersi quale stessa descrizione del camice ma con maniche corte (M/C) anziché maniche lunghe (M/L).

RISPOSTA 1

La campionatura richiesta nel disciplinare si riferisce a quei capi (pantalone unisex, camice e casacca) le cui caratteristiche riportate nell’Allegato B1 risultano le medesime, indipendentemente da ID, profilo professionale e colore. In ogni caso, al fine di chiarire meglio l’oggetto della campionatura si riportano gli id di riferimento della casacca: ID 2 C1, 3 C1, 13 C1, 17 C1, 21 C1, 26 C1. Relativamente al pantalone si intende il pantalone unisex previsto per la maggior parte del personale medico dipendente. Gli ID di riferimento sono 4 C1, 14 C1, 18 C1, 22 C1, 27 C1

RISPOSTA 2

Per camice standard unisex si intende “Camice unisex standard chirurgico” descritto nella tabella D all’allegato B1. L’articolo presentato in campionatura dovrà avere le caratteristiche minime di cui ai paragrafi 2.4. e 2.4.1 del Capitolato Tecnico. SI chiarisce che per la campionatura è possibile presentare un articolo non sterile. Resta fermo che il camice fornito in sede di esecuzione deve essere sterile.

RISPOSTA 3

Come riportato nel paragrafo 13.1 del Disciplinare la campionatura verrà utilizzata “al fine di consentire la valutazione delle caratteristiche qualitative dei prodotti offerti” che comunque verrà effettuata sulle schede tecniche. Come riportato nel paragrafo 16 del Disciplinare, infatti, “l’operatore dovrà allegare a sistema le schede tecniche (compreso TTR) di tutti i tessili da fornire durante l’appalto riportanti le caratteristiche tecniche da cui sia possibile evincere i requisiti minimi riportati dall’allegato “B1- Caratteristiche tecniche fornitura” e quanto utile alla commissione ai fini della valutazione delle offerte in risposta ai criteri specifici”.

RISPOSTA 4

Si chiarisce che il simbolo “/” all’interno dell’indicazione “Pcert2/Pcert3” non è da intendersi come simbolo di divisione ma come riferimento alla possibilità di attribuire punteggi per il possesso della certificazione 2, 3 o per entrambe, in quanto cumulabili. Si chiarisce pertanto che il punteggio riferito alle certificazioni di cui al punto 2 e 3 del chiarimento sono attribuibili nel seguente modo:

·         possesso di sola certificazione 2: Pcert2*%prod

·         Possesso di sola certificazione 3: Pcert3*%prod

·         Possesso entrambe le certificazioni: (Pcert 2+Pcert 3)*%prod”, come d’altronde specificato nel testo del criterio: “qualora lo stabilimento sia in possesso delle certificazioni 2 e 3 il punteggio verrà attribuito nel seguente modo: (Pcert 2+Pcert 3)*%prod

RISPOSTA 5

Si conferma trattasi di refuso e che pertanto il capo richiesto è solo quello con riferimento ID 4 C2

RISPOSTA 6

Si conferma che il riferimento è alla descrizione del camice e non della casacca, ma con maniche corte (M/C) anziché maniche lunghe (M/L).





PI072289-23

Buongiorno In riscontro al chiarimento PI064257-23 pubblicato sul portale, si chiede al fine di rispettare la prescrizione a pag 32 del disciplinare “Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo, i concorrenti dovranno trasmettere la richiesta di sopralluogo ai referenti delle Aziende Sanitarie compilando l’allegato “A6 – Richiesta Sopralluogo”. La richiesta deve essere presentata entro le ore 23.59 del giorno 31 luglio 2023 tramite mail/pec e al referente” ed al fine di rendere univoche per tutte le aziende concorrenti le strutture presso cui espletare il sopralluogo obbligatorio, si chiede di pubblicare l’elenco delle sole strutture obbligatorie con indirizzi mail/pec e recapiti telefonici. Si chiede inoltre di chiarire se in merito al requisito di cui al punto 7.3 Requisiti di capacità economica e finanziaria , l'importo di fatturato specifico richiesto comprende anche il fatturato conseguito in servizi di sterilizzazione ferri chirurgici e gestione guardaroba Si resta in attesa di celere riscontro Distinti Saluti In riferimento ai referenti dei sopralluoghi sono stati pubblicati negli atti di gara gli aggiornamenti per i referenti dei sopralluoghi.
Come riportato al paragrafo 7.3 del Disciplinare si richiede un fatturato specifico "nel settore di attività oggetto dell’appalto (servizi di lava-noleggio)" che pertanto comprende i servizi oggetto di gara.

PI071943-23

La risposta PI071279-23 al Quesito PI067728-23 presenta le stesse risposte fornite per il Quesito PI067162-23. Si presume che per un “copia ed incolla” l’Ente sia incorso in tale errore. Si prega di fornire le 4 risposte corrette ai 4 punti del Quesito PI067728-23, che ad oggi non ha avuto riscontro. La risposta n. 3 PI071285-23 al Quesito n. 3 PI067162-23, pur chiarendo cosa l’Ente intenda per CAMICE NORMALE (articolo per il quale non è richiesta la protezione per il rischio infettivo), non ha specificato quale sia la differenza tra le 2 tipologie di camice richieste: STANDARD e NORMALE. Si chiede, pertanto, di specificare cosa si intenda per CAMICE STANDARD. Si conferma l'errore e si inoltra la risposta corretta:
                 

1.      SI conferma che trattasi di capi sfoderati.

2.      Si conferma trattasi di refuso e che pertanto il capo richiesto è solo quello con riferimento ID 4 C2

3.      Per mero errore materiale è stata prevista la caratteristica di impermeabilità e traspirabilità, che pertanto non è richiesta. È possibile offrire tale capo nel medesimo tessuto dei giubbini e pantaloni.

4.      Si conferma che il riferimento alla “stessa foggia del pantalone invernale” non riguarda la ghetta interna che pertanto non è richiesta per il pantalone estivo.

 

PI071762-23

Segnaliamo che nel mercato di riferimento della procedura in oggetto, del valore di oltre 255 milioni di Euro, in 8 lotti di gara, e con un limite di aggiudicazione di massimo 2 lotti, si osserva un fenomeno assolutamente straordinario e contingente, legato alla uscita contemporanea, prima dell’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti, di ben tre gare regionali delle maggiori centrali di acquisto: Aria, Soresa e Direzione Regionale Centrale Acquisti Regione Lazio. Oltre a queste gare maggiori, che da sole assommano a un valore di quasi 800 milioni di euro, ne sono uscite diverse altre nel settore di lavanolo e sterilizzazione, sempre antecedentemente al 1° luglio. Questa fase di massiccia indizione di procedure di gare ha determinato tuttavia un problema per le imprese del settore, dato dalla necessità per gli operatori economici, ai fini della partecipazione, di prevedere cauzioni provvisorie pari al 2% per tutti i lotti di interesse. In considerazione di quanto previsto all’art. 93 comma 1 del D. Lgs. 50/2016, che prevede che “la stazione appaltante può motivatamente ridurre l’importo della cauzione sino all’1 per cento”, Vi chiediamo di rettificare il disciplinare di gara e di prevedere che la cauzione provvisoria possa essere pari all’1%, fatto salvo le riduzioni previste al medesimo art. 93 comma 7. Questo nel rispetto del principio di massima partecipazione alle procedure di pubblica evidenza, che diversamente non potrebbe essere garantito, in presenza di una limitazione all’accesso al mercato per la maggior parte degli operatori economici del settore legata all’impossibilità di costituire garanzie fidejussorie per simili importi a base di gara in tutti i lotti. Ne gioverebbe certamente anche la Stazione Appaltante, potendo ricevere una più ampia rosa di offerte e massimizzando la concorrenza tra operatori economici. In considerazione di quanto sopra, chiediamo altresì una proroga non inferiore a 45 giorni lavorativi, onde consentire anche alle compagnie assicuratrici di poter autorizzare ed emettere le nuove cauzioni, tenuto conto anche del periodo estivo imminente in cui gli uffici osservano un lungo periodo di ferie. Auspicando l’accoglimento dell’istanza sopra formulata porgiamo i più cordiali saluti. Si conferma quanto riportato negli atti di gara
cordiali saluti

PI071286-23

Si richiede quanto segue: 1.Nell’ All. B1- CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA nella tabella C2 – Biancheria confezionata Emergenza 118, vengono richiesti due capi “impermeabili”: Giaccone impermeabile (ID1C2) ed il Giacchino impermeabile Kway (ID3C2) che sembrano essere similari e con le stesse funzioni. Si chiede all’amministrazione di confermare che entrambi i capi sono sfoderati. In caso contrario si prega di segnalare quale sia la fodera e/o l’imbottitura da utilizzare. 2.Nell’ All. B1- CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA nella tabella C2 – Biancheria confezionata Emergenza 118, viene richiesto il Gilet multifunzione (ID4C2) ed il Gilet multifunzione (ID5C2). I due articoli corrispondono per foggia, descrizione e tessuti. Si chiede di confermare che trattasi di refuso e che l’articolo corretto da fornire sia il Gilet /multifunzione (ID4C2). 3.Nell’ All. B1 - CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA nella tabella C2 – Biancheria confezionata Emergenza 118, viene richiesto il Gilet multifunzione (ID4C2) con composizione tessuto impermeabile traspirante. La richiesta risulta in contrasto con la tipologia di indumento e con la propria funzione. Si chiede di indicare una composizione alternativa del tessuto o se sia possibile utilizzare il medesimo tessuto di Giubbini/Pantaloni. 4.Nell’ All. B1 - CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA nella tabella C2 – Biancheria confezionata Emergenza 118, vengono richiesti gli articoli Pantalone invernale (ID5C2) e Pantalone estivo (ID6C2). Per l’articolo nella versione estiva si legge “Stesse tipologie di foggia del pantalone invernale”. Poiché nella versione invernale viene richiesta una ghetta interna”, si chiede di confermare che per il pantalone nella versione estiva tale ghetta non va inserita, in quanto superflua.

Si risponde quanto segue:

1.      SI conferma che trattasi di capi sfoderati.

2.      Si conferma trattasi di refuso e che pertanto il capo richiesto è solo quello con riferimento ID 4 C2

3.      Per mero errore materiale è stata prevista la caratteristica di impermeabilità e traspirabilità, che pertanto non è richiesta. È possibile offrire tale capo nel medesimo tessuto dei giubbini e pantaloni.

4.      Si conferma che il riferimento alla “stessa foggia del pantalone invernale” non riguarda la ghetta interna che pertanto non è richiesta per il pantalone estivo.


PI071090-23

Spett.le S.A., in riferimento ai contatti forniti per l’effettuazione dei sopralluoghi, si comunica che i referenti indicati per diversi presidi non risultano raggiungibili, oppure dichiarano di non essere i soggetti interessati. Tale situazione si sta verificando per il PO Santobono; tutti i PO dell’Azienda Ospedaliera dei Colli; per i presidi n. 1-4 e 5 del AUO Ruggi d’Aragona; il PO Cardarelli di Campobasso; il PO S. Paolo della Asl Napoli 1 Centro; I presidi di Castellamare, Gragnano, Torre del Greco, Boscotrecase, Santa Maria la Carità, Sant’Antonio Abate e di Agerola della ASL Napoli 3 SUD; IRCCS Pascale e AOU Federico II. Per la ASL Napoli 2 nord è indicato un referente che non fa capo a specifici presidi e che non risulta raggiungibile. Per i P.O. di Scafati, Pagani, Nocera, Battipaglia, Roccadaspide, Olivetro Citra e Polla della ASL di Salerno non sono stati indicati i referenti né tantomeno contatti telefonici o indirizzi di posta elettronica. Si comunica che i sopralluoghi sono obbligatori solo per i presidi ospedalieri e che gli aggiornamenti per i referenti dei sopralluoghi verranno pubblicati nella documentazione di gara.
I referenti possono essere contattati sia tramite mail che tramite telefono
cordiali saluti

PI070789-23

Con riferimento a quanto previsto all'art. 11 del Disciplinare di Gara "Sopralluoghi" ed alla Vs. risposta PI064282-23 in merito alla obbligatorietà degli stessi solo presso i Presidi Ospedalieri delle Aziende Sanitarie, AO, AORN, AOU e IRCCS, tenuto conto che la mancata effettuazione è causa di esclusione dalla procedura di gara e che la denominazione delle strutture in taluni casi non è chiara, si chiede di pubblicare nuovamente l'Allegato B2 con l'indicazione delle strutture presso le quali il sopralluogo è obbligatorio e quelle presso le quali è facoltativo. A titolo esemplificativo presso la ASL di Benevento non risulterebbero sopralluoghi obbligatori da effettuare. In attesa di un cortese riscontro, porge cordiali saluti.Si comunica che i sopralluoghi sono obbligatori solo per i presidi ospedalieri e che nella documentazione di gara sono stati pubblicati gli aggiornamenti per i referenti dei sopralluoghi.
I referenti possono essere contattati sia tramite mail che tramite telefono
cordiali saluti

PI070712-23

Facendo seguito a ns. richiesti di chiarimenti del 03/07/2023 prot PI067701-23, siamo a sollecitare quanto richiesto, che di seguito riportiamo: " Premesso che l’art. 11 SOPRALLUOGO del disciplinare di gara, testualmente prevede: -Il sopralluogo nei presidi ospedalieri di cui all’allegato “B2- Referenti sopralluogo” è obbligatorio. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara; -dall’analisi dell’”allegato B2” si rilevano ben 240 strutture; -con chiarimento PI064257-23, Codesta Stazione Appaltante, confermava l’obbligatorietà dei sopralluoghi solo nei Presidi Ospedalieri delle Aziende Sanitarie, AO, AORN, AOU e IRCCS premesso quanto sopra, si rappresenta che, dall’analisi dell’allegato B2- referenti sopralluoghi (anche congiuntamente con l’allegato B3 – Dettaglio strutture) non è stato in alcun modo possibile abbinare le strutture obbligatorie con i vari referenti. Invero, -i referenti dell’allegato B2 non sono suddivisi per lotto e questo rende dispendioso se non, talvolta, impossibile determinare il corretto referente per la struttura obbligatoria; -in diverse strutture obbligatorie (es. PO SCAFATI - PO PAGANI - PO NOCERA, e per diverse altre) non viene indicato il nominativo / recapito del referente Visti i tempi ristretti, visto il periodo feriale, vista la vastità del territorio presso il quale svolgere i sopralluoghi, al fine di permettere agli operatori economici di poter correttamente partecipate alla procedura in parola all’uopo svolgendo i sopralluoghi OBBLIGATORI previsti PENA ESCLUSIONE, Vogliate mettere a disposizione con cortese sollecitudine, l’elenco suddiviso per lotto di tutte le strutture obbligatorie da visionare con indicazione del relativo referente da contattare. La presente richiesta riveste carattere d’urgenza in quanto indispensabile al fine di poter correttamente inoltrare le dovute richieste obbligatorie nel rispetto della documentazione di gara. " Al fine di poter eseguire i previsti sopralluoghi obbligatori e l' imminente periodo feriale, siamo a chiedere quanto richiesto con la massima urgenza. In attesa di riscontro si porgono cordiali saluti. Si comunica che i sopralluoghi sono obbligatori solo per i presidi ospedalieri e che nella documentazione di gara sono stati pubblicati gli aggiornamenti per i referenti dei sopralluoghi.
I referenti possono essere contattati sia tramite mail che tramite telefono
cordiali saluti

PI069622-23

Spett.le Soresa, con riferimento alla documentazione pubblicata, nello specifico nel Disciplinare di gara pag 34 al punto 13.1 Campionatura, viene trascritto quanto segue. "L’operatore economico, al fine di consentire la valutazione delle caratteristiche qualitative dei prodotti offerti, dovrà presentare, per ciascun lotto per cui intenda partecipare, la campionatura nelle quantità di seguito indicate: ? Per la confezionata: un pezzo ciascuno per pantalone, casacca e camice ? Per il TTR: camice standard unisex sterile, camice alta protezione, telo laterale con rinforzo e lato adesivo (100x90), telo tavolo madre grande, Federa sacco mayo" Si prega di confermare per la confezionata, se bisogna campionare n° 1 pezzo di pantalone, casacca e camice per ciascun modello diverso in base alla figura professionale. Per il TTR, quale Telo tavolo madre grande campionare, essendo presenti nella Tabella D caratteristiche minime TTR riportata nell'allegato B1, n° 3 teli con la stessa descrizione ma misure diverse. Distinti Saluti La campionatura deve essere presentata  un pezzo ciascuno per pantalone, casacca e camice. Qualora si prevede di offrire diversi articoli per ciascuna figura professionale con foggia e colori diversi potrà essere offerto un campione per ciascuna di tali figure. Quanto ai teli madre dovrà essere presentato il campione del telo con misura più grande.
cordiali saluti

PI067728-23

Nell’ All. B1- CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA nella tabella C2 – Biancheria confezionata Emergenza 118, vengono richiesti due capi “impermeabili”: Giaccone impermeabile (ID1C2) ed il Giacchino impermeabile Kway (ID3C2) che sembrano essere similari e con le stesse funzioni. Si chiede all’amministrazione di confermare che entrambi i capi sono sfoderati. In caso contrario si prega di segnalare quale sia la fodera e/o l’imbottitura da utilizzare. Nell’ All. B1- CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA nella tabella C2 – Biancheria confezionata Emergenza 118, viene richiesto il Gilet multifunzione (ID4C2) ed il Gilet multifunzione (ID5C2). I due articoli corrispondono per foggia, descrizione e tessuti. Si chiede di confermare che trattasi di refuso e che l’articolo corretto da fornire sia il Gilet multifunzione (ID4C2). Nell’ All. B1 - CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA nella tabella C2 – Biancheria confezionata Emergenza 118, viene richiesto il Gilet multifunzione (ID4C2) con composizione tessuto impermeabile traspirante. La richiesta risulta in contrasto con la tipologia di indumento e con la propria funzione. Si chiede di indicare una composizione alternativa del tessuto o se sia possibile utilizzare il medesimo tessuto di Giubbini/Pantaloni. Nell’ All. B1 - CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA nella tabella C2 – Biancheria confezionata Emergenza 118, vengono richiesti gli articoli Pantalone invernale (ID5C2) e Pantalone estivo (ID6C2). Per l’articolo nella versione estiva si legge “Stesse tipologie di foggia del pantalone invernale”. Poiché nella versione invernale viene richiesta una ghetta interna”, si chiede di confermare che per il pantalone nella versione estiva tale ghetta non va inserita, in quanto superflua.

   Si risponde quanto segue:

1.      Si conferma che il criterio fa riferimento alla biancheria confezionata, come riportato nella descrizione del criterio medesimo che cita testualmente “biancheria confezionata in termini di pantaloni, camice, casacca per personale medico di cui all'Allegato B1 (ID da ID 1 C1 a ID 53 C1), da conteggiarsi una sola volta”.

2.      Si conferma quanto riportato e richiesto nell’allegato B1 alla tabella C2 e pertanto che la vestizione non prevede la fornitura di polo, felpe ed eventuali interni termici.

3.      Per camice normale si intende camice anti pulviscolo per il quale non è richiesta la protezione per il rischio infettivo

4.      Ai fini dell’organizzazione dei sopralluoghi per i presidi oggetto del chiarimento è possibile contattare il referente Aziendale Dott. Maria Rosaria Basile i cui contati sono riportati nell’Allegato B2 – Referenti sopralluogo

5.      I nominativi si riferiscono allo stesso presidio

6.      Si conferma che è possibile procedere alla programmazione dell’appuntamento attraverso contatto telefonico.

7.      E’ stato pubblicato un file nella documentazione di gara di aggiornamento dei referenti per l’ASL Napoli 1 centro e Asl di Caserta

PI067701-23

Premesso che l’art. 11 SOPRALLUOGO del disciplinare di gara, testualmente prevede: -Il sopralluogo nei presidi ospedalieri di cui all’allegato “B2- Referenti sopralluogo” è obbligatorio. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara; -dall’analisi dell’”allegato B2” si rilevano ben 240 strutture; -con chiarimento PI064257-23, Codesta Stazione Appaltante, confermava l’obbligatorietà dei sopralluoghi solo nei Presidi Ospedalieri delle Aziende Sanitarie, AO, AORN, AOU e IRCCS premesso quanto sopra, si rappresenta che, dall’analisi dell’allegato B2- referenti sopralluoghi (anche congiuntamente con l’allegato B3 – Dettaglio strutture) non è stato in alcun modo possibile abbinare le strutture obbligatorie con i vari referenti. Invero, -i referenti dell’allegato B2 non sono suddivisi per lotto e questo rende dispendioso se non, talvolta, impossibile determinare il corretto referente per la struttura obbligatoria; -in diverse strutture obbligatorie (es. PO SCAFATI - PO PAGANI - PO NOCERA, e per diverse altre) non viene indicato il nominativo / recapito del referente. Visti i tempi ristretti, visto il periodo feriale, vista la vastità del territorio presso il quale svolgere i sopralluoghi, al fine di permettere agli operatori economici di poter correttamente partecipate alla procedura in parola all’uopo svolgendo i sopralluoghi OBBLIGATORI previsti PENA ESCLUSIONE, Vogliate mettere a disposizione con cortese sollecitudine, l’elenco suddiviso per lotto di tutte le strutture obbligatorie da visionare con indicazione del relativo referente da contattare. La presente richiesta riveste carattere d’urgenza in quanto indispensabile al fine di poter correttamente inoltrare le dovute richieste obbligatorie nel rispetto della documentazione di gara. Si comunica che i sopralluoghi sono obbligatori solo nei presidi ospedalieri e che sono stati pubblicati gli aggiornamenti dei referenti per i sopralluoghi.
I referenti possono essere contattati sia via mail che tramite telefono
cordiali saluti

PI067173-23

Alla luce della Risposta PI054282-23 al Quesito PI064257-23 in cui si conferma che i sopralluoghi sono obbligatori solo nei P.O. delle Aziende Ospedaliere, AO, AORN, AOU e IRCSS, si chiede di ripubblicare l’"Allegato B2- Referenti sopralluogo" corretto a cui attenersi per l’esecuzione degli stessi.Si comunica che nella documentazione di gara sono stati  pubblicati gli aggiornamenti dei referenti dei sopralluoghi 
cordiali saluti

PI067164-23

Nel Disciplinare di Gara, art. 16 OFFERTA TECNICA si legge “L’Operatore economico inserisce a Sistema, per ogni singolo lotto a pena di esclusione: CAM relativi ai materassi e guanciali…, alla biancheria piana…, alla biancheria confezionata per dipendenti asl e emergenza 118…, ai dispositivi medici in tessuto tecnico riutilizzabile…”. Alla luce dell’aggiornamento relativo ai CAM del 23.03.2023 contenente oltretutto prove aggiuntive applicabili, nonché alle necessarie tempistiche per reperimento dei tessuti per il confezionamento dei capi di biancheria piana, confezionata, 118 ecc, oltretutto oggetto delle nuove prove previste dai CAM, considerato che solo pochi Laboratori sul territorio nazionale sono abilitati a tali prove, con disponibilità limitata di macchinari per l’esecuzione delle stesse e tempistiche previste per le prove pari a 20 gg lavorativi, alle chiusure estive previste dai laboratori per l’intero mese di agosto, si chiede ai fini dell’ottemperanza a quanto richiesto in Disciplinare un congruo periodo di proroga, pari almeno a 45 giorni lavorativi. Il periodo proroga è giustificato, inoltre, dalla richiesta di codesta stazione appaltante, in ragione della specificità del servizio di lavanolo previsto, dell’effettuazione di molteplici sopralluoghi che ad oggi non vengono fissati tempestivamente, in quanto molti Referenti risultano in ferie. Si segnala, inoltre, data la contemporanea pubblicazione di varie procedure regionali (ARIA Lombardia, Regione Lazione…) che gli Operatori Economici si trovano in serie difficoltà operative, per sovrapposizione di sopralluoghi che richiedono la presenza contestuale (di oltre 20 addetti) su gran parte del territorio nazionale, vedendo gli stessi costretti alla sospensione delle ferie già programmate con contestuali rimborsi di prenotazioni per soggiorni e vacanze. Si fa presente, inoltre, a codesta stazione appaltante che solo al termine di tutti i sopralluoghi sarà possibile dare avvio all'attività di studio e progettazione tecnica. Oltretutto, ai fini dell'individuazione degli articoli rispondenti alle richieste capitolari e soprattutto conformi alla normativa CAM, si rende indispensabile da parte dei nostri fornitori, uno studio che richiede tempistiche di almeno 45 gg. Certi dell'accoglimento della nostra istanza, porgiamo cordiali saluti. Al momento si confermano le tempistiche di gara

PI067162-23

Nell’ All. 10- Criteri di valutazione (Lotti 1,2,3,6,7) al criterio ID 8 si legge “Contenuto di riciclato o di sottoprodotto anche derivante da simbiosi industriale – biancheria piana…”. Si chiede di confermare che il riferimento alla biancheria piana sia un refuso, e che tale criterio sia riferito alla biancheria confezionata, in quanto quello attinente la biancheria piana è già previsto nel Criterio ID 3. Nell’ All. B1- CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA nella tabella C2 – Biancheria confezionata Emergenza 118, contenente gli articoli componenti la divisa per tale figura professionale, risulta che la vestizione sia composta da: giaccone impermeabile, giacca leggera, giacchino impermeabile, gilet multifunzione, pantalone invernale ed estivo e sovrapantalone da intervento. Si chiede di confermare che la vestizione non prevede la fornitura di polo, felpe ed eventuali interni termici. In caso contrario si chiede di specificare per ciascun capo non presente in tabella le relative caratteristiche (foggia, tessuto ecc). Nel Capitolato Tecnico, relativamente ai Dispositivi medici in TTR, all’Art. 2.4.1 Caratteristiche generali dei camici si legge “Le tipologie di camici richieste sono due: camici standard e camici rinforzati”. Al contrario, nell’All. B1 – CARATTERISTICHE TECNICHE FORNITURA, tabella D - CARATTERISTICHE MINIME TTR vengono menzionate tre tipologie di CAMICI: normale, standard chirurgico e chirurgico rinforzato. Si chiede di specificare quale sia il documento a cui attenersi, specificando eventualmente la differenza tra le diverse tipologie di camici richiesti. Da conoscenza del territorio ci risulta che sulla Asl Napoli 2 Nord è presente anche il Presidio Ospedaliero di Pozzuoli e Ischia. Si prega di confermare se tali Presidi debbano essere oggetto di sopralluogo ed eventualmente comunicare i nominativi dei Referenti. Per A.O. dei Colli per il PO Cotugno sono presenti tre nominativi. Si prega di specificare se si riferiscano a tre diversi luoghi da visionare oppure se siano tre nominativi diversi per lo stesso Presidio. La stessa situazione si verifica anche per il P.O. Monaldi e l’A.O. Cardarelli. Sempre relativamente alla questione sopralluoghi in svariati punti da visionare non è presente la mail a cui poter indirizzare la richiesta come previsto dagli atti di gara. Si chiede di confermare che sia possibile procedere alla pianificazione dell’appuntamento attraverso contatto telefonico. Da contatti telefonici risulta che parte del personale indicato ai fini referenti sopralluoghi non siano più in carica come per esempio per l’asl Napoli 1 centro P.O. S. Paolo il Dott. D’Amora. Si prega di procedere alla modifica della documentazione di gara o fornendoci indicazioni al riguardo ogni qualvolta si verifica tale evento.

Si risponde quanto segue:

1.      Si conferma che il criterio fa riferimento alla biancheria confezionata, come riportato nella descrizione del criterio medesimo che cita testualmente “biancheria confezionata in termini di pantaloni, camice, casacca per personale medico di cui all'Allegato B1 (ID da ID 1 C1 a ID 53 C1), da conteggiarsi una sola volta”.

2.      Si conferma quanto riportato e richiesto nell’allegato B1 alla tabella C2 e pertanto che la vestizione non prevede la fornitura di polo, felpe ed eventuali interni termici.

3.      Per camice normale si intende camice anti pulviscolo per il quale non è richiesta la protezione per il rischio infettivo

4.      Ai fini dell’organizzazione dei sopralluoghi per i presidi oggetto del chiarimento è possibile contattare il referente Aziendale Dott. Maria Rosaria Basile i cui contati sono riportati nell’Allegato B2 – Referenti sopralluogo

5.      I nominativi si riferiscono allo stesso presidio

6.      Si conferma che è possibile procedere alla programmazione dell’appuntamento attraverso contatto telefonico.

7.      E’ stato pubblicato un file nella documentazione di gara di aggiornamento dei referenti per l’ASL Napoli 1 centro e Asl di Caserta


PI064381-23

A pag. 6 del Capitolato tecnico si legge Allegato B3 - Dettaglio Strutture. si fa presente a codesta stazione appaltante che non risulta disponibile tale documento di gara. Si prega di fornirlo. A pag. 8 del Capitolato Tecnico si legge Allegato B2 consistenze. si fa presente a codesta stazione appaltante che l'allegato B2 rigurda i referenti dei sopralluoghi. si prega di fornire il file consistenze richiesto. Ai fini di un corretto sviluppo dell'analisi costi si prega di fornire il numero degli addetti suddiviso per qualifica professionale. tale dato è necessario per la quantificazione del patrimonio circolante di divise da immettere. A pag. 39 del Capitolato Tecnico si legge che la biancheria sporca non potrà sostare nei vari punti di stoccaggio per più di 24 ore. Questo significherebbe predisporre il ritiro domenicale su tutti i Presidi Ospedalieri. Si prega di confermare che alla domenica il ritiro non sia da effettuarsi a meno di particolare esigenze delle singole Aziende Ospedaliere. A pag. 57 del Capitolato Tecnico si legge che i kit sterili dovranno essere confezionati in doppia busta. Si prega di confermare come modalità di confezionamento anche la doppia carta medicale conforme al regolamento sui Dispositivi Medici. Salve,
si comunica che per mero errore materiale non erano stati caricati l'allegato B3 "Dettaglio strutture", B2 è un refuso, e l'allegato Consistenze allegato B4 con il dettaglio delle qualifiche;
I suddetti allegati sono stati caricati e pubblicati tra gli allegati della procedura
come riportato nel capitolato il ritiro della biancheria è da effettuarsi dal lunedì al sabato salvo quanto indicato nelle tabelle specifiche riportate nel paragrafo 3.3 del capitolato tecnico;
il confezionamento dei kit sterili potrà essere effettuato anche in doppia carata medicale e comunque nel rispetto della normativa di settore.

PI064257-23

In merito ai sopralluoghi obbligatori richiesti negli atti di gara per i Presidi Ospedalieri indicati nell’Allegato B 2 si chiede conferma , considerata la vastità dell’area geografica e il numero cospicuo di di immobili oggetto di appalto , che gli stessi indicati nella tabella siano da intendersi solo quelli con le sigle e/o dicitura P.O. - Presidio Ospedaliero – A.O.U. – IRCCS fermo restando di poter effettuare i sopralluoghi facoltativi nei Presidi – Poliambulatori – Distretti – RSA etc . . . . Si resta in attesa di celere riscontro , data la complessità dei sopralluoghi da effettuare e la concomitanza del periodo ferie . Distinti Saluti Si conferma che i sopralluoghi sono obbligatori solo nei Presidi Ospedalieri delle Aziende Sanitarie, AO, AORN, AOU e IRCCS.
saluti 


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