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Dettaglio bando di gara

PROCEDURA APERTA PER LA CONCLUSIONE DI UNA CONVENZIONE PER LA FORNITURA DI SISTEMI PER LO SCREENING DEL CERVICOCARCINOMA DESTINATI ALLE AA.SS.LL. DELLA REGIONE CAMPANIA

SoReSa SPA

Tufano Salvatore

€ 6.046.296,00 (Iva Esclusa)

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Forniture

Lunedì, 24 Gen 2022, ore 12: 00

Martedì, 8 Feb 2022, ore 12: 00

Esiti e Pubblicazioni

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato

CV Commissione

04/04/2022Curriculum Vitae della Commissione Giudicatrice

CV_Commissione giudicatrice.zip

Atto di Ammissione

05/04/2022Determinazione n.60 del 2022_Ammissione fase amministrativa gara HPV

Determinazione n.60 del 2022 ammissione fase amministrativa gara HPV.pdf

Provvedimento di indizione

05/04/2022DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE n.153 del 21 dicembre 2021 - Indizione

Determinazione n. 153 del 21 dicembre 2021.pdf

Altro

05/04/2022Determinazione n. 67/2022 - Nomina Commissione Giudicatrice

Determinazione n.67 del 2022 Nomina Commissioni giudicatrici procedure di gara varie.pdf

Altro

05/04/2022Determinazione n.34 del 2022_Sostituzione RUP

Determinazionen.34 del 2022 Sostituzione RUP n.4 procedure di gara.pdf

Esito

24/06/2022DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n.131 del 23 giugno 2022 - AGGIUDICAZIONE

Determinazione n.131 del 2022 aggiudicazione Cervicocarcinoma - HPV.pdf

Avvisi

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato
Esiti non presenti...

Chiarimenti

Protocollo Domanda Risposta Allegato

PI005782-22

1.A causa della complessità della gara che coinvolge più Centri di Riferimento, come da allegato “A9_-_Referenti_Sopralluogo”, e l’impatto socio-sanitario che coinvolge l’intera regione Campania per la “PROCEDURA APERTA PER LA CONCLUSIONE DI UNA CONVENZIONE PER LA FORNITURA DI SISTEMI PER LO SCREENING DEL CERVICOCARCINOMA DESTINATI ALLE AA.SS.LL. DELLA REGIONE CAMPANIA - ID GARA: 8395794”, si richiede a Codesto Spettabile Ente l’obbligatorietà del sopralluogo presso i suddetti Centri di Riferimento. 2.Si chiede di confermare che il fabbisogno dei Sistemi Automatici in riferimento agli Allegati “A10_Basi_dasta” e “A8_Offerta_economica_lotto_1” si riferisce solo ai Centri di Riferimento elencati nell’Allegato “A9_Referenti_Sopralluogo”; nello specifico nella misura di n. 3 Sistemi Automatici destinati ai suddetti Centri. Si chiede, pertanto, di confermare che il fabbisogno di n. 15 Sistemi Automatici si tratti di un refuso di stampa e che sia quindi da considerarsi come tale anche per i suddetti Allegati. 1. Si richiama quanto riportato nel Disciplinare di gara al paragrafo 14, ossia il sopralluogo è facoltativo.


2. Il fabbisogno di Sistemi Automatici per il lotto 1 prevede n. 15 canoni annuali relativi alla fornitura in noleggio quinquennale di n. 3 Sistemi Automatici, comprensivi di tutto quanto necessario fino al "pronto all'uso", destinati alle 3 Aziende Sanitarie Locali individuate dalla Direzione Generale Tutela della Salute e Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale riportate nel Capitolato Tecnico e nell'Allegato A9 "Referenti sopralluogo".

PI004939-22

1. In riferimento all’allegato B1 Caratteristiche tecniche minime Lotto 2, all’ottavo capoverso viene richiesta la seguente caratteristica: Controlli di qualità interno CQi con fornitura di materiali di controllo su almeno due livelli distinti atti a definire la validità della seduta analitica come da “Raccomandazione sul test HR-HPV come test di screening primario 2 edizione” versione elaborata dal Gruppo di lavoro GISCi 1° livello “HPV test: formazione e valutazione degli indicatori di qualità” Nel documento da voi indicato, al paragrafo 7.1. Controllo di qualità interno (CQI), viene indicato che è fortemente consigliato usare i CQI “sistematicamente ogni giorno,” “in ogni set di piastre”. Confermate quindi che, in considerazione della frequenza di routine giornaliera di 5 giorni a settimana per 52 settimane annue, sia sufficiente prevedere un CQI giornaliero, per un totale di 260 CQI annuali? In caso contrario si chiede di indicare il numero preciso di sedute analitiche settimanali previste. 2. In riferimento all’allegato B1 Caratteristiche tecniche minime Lotto 2, all’ottavo capoverso viene richiesta la seguente caratteristica: Controlli di qualità interno CQi con fornitura di materiali di controllo su almeno due livelli distinti atti a definire la validità della seduta analitica come da “Raccomandazione sul test HR-HPV come test di screening primario 2 edizione” versione elaborata dal Gruppo di lavoro GISCi 1° livello “HPV test: formazione e valutazione degli indicatori di qualità” Il documento da voi indicato, paragrafo 7.1. Controllo di qualità interno (CQI), recita “si raccomanda l’uso di materiali di controllo su almeno due livelli distinti (negativo/positivo; positivo debole/positivo forte)”. Confermate che bisogna offrire almeno due livelli di CQI e non quattro e che possano essere offerti o negativo e positivo oppure positivo debole e positivo forte? 3. In riferimento all’allegato A5 Scheda parametri a punteggio, al requisito A1.2 Produttività giornaliera garantita con una unica apparecchiatura, il punteggio sarà attribuito al Concorrente che garantisce la produttività dichiarata per il parametro A1.1 con una sola apparecchiatura che necessiti di operazioni uniche di caricamento di reagenti e controlli e di manutenzione. Confermate che, se un sistema analitico prevede il trasferimento della piastra di amplificazione dal modulo di estrazione e set-up al modulo di amplificazione Real Time-PCR, ai fini dell’attribuzione del punteggio non sarà ritenuto unica apparecchiatura.1. Si conferma la previsione riportata negli atti di gara di frequenza di routine giornaliera di 5 giorni a settimana per 52 settimane annue. 
In ogni caso, si richiama quanto riportato all'art. 3 del Capitolato Tecnico, ossia che le quantità effettive di prestazioni da fornire saranno determinate in base agli Atti di Adesione deliberati dalle Amministrazioni Contraenti che aderiranno alla Convenzione. 


2. Si richiama la caratteristica tecnica minima "Controlli di qualità interno CQi con fornitura di materiali di controllo su almeno due livelli distinti atti a definire la validità della seduta analitica come da “Raccomandazione sul test HR-HPV come test di screening primario 2 edizione” versione elaborata dal Gruppo di lavoro GISCi 1° livello “HPV test: formazione e valutazione degli indicatori di qualità”. 
La fornitura di eventuali ulteriori livelli di CQi potrà essere elemento di valutazione da parte della Commissione Giudicatrice essendo previsto nell'Allegato "A5 - Scheda Parametri a Punteggio" il parametro "A13: Altre caratteristiche migliorative non presenti nei punti precedenti".


3. Si richiama quanto riporto nell'allegato A5 - Scheda parametri a punteggio, in particolare relativamente al parametro A1.2 "Il punteggio sarà attribuito al Concorrente che garantisce la produttività dichiarata per il parametro A1.1 con una sola apparecchiatura che necessiti di operazioni uniche di caricamento di reagenti e controlli e di manutenzione", pertanto, ai fini dell'attribuzione del punteggio A1.2, lo stesso non  sarà assegnato ai Sistemi che necessitano di più operazioni di caricamento e manutenzione da parte degli operatori. 

PI004690-22

1. "Nella tabella B3 fabbisogni, lotto n. 2, vengono richiesti 437.909 test HPV/DNA, mentre nel DCA 39 del 03/05/2019 della Regione Campania avente ad oggetto “APPROVAZIONE LINEE DI INDIRIZZO PER LO SCREENING DEL CERVICOCARCINOMA CON TEST HPV DNA a pagina 6, la popolazione target, 60% della popolazione bersaglio, obiettivo minimo per ritenere efficace ed efficiente uno screening cervicovaginale, il numero di test atteso è di 866.561 test HPV/DNA. Confermate che i test totali da offrire siano quelli indicati nell’allegato B3 Fabbisogni e quindi 437.909 totali per 5 anni, per i tre centri e non quanto indicato nel DCA 39 del 03/05/2019 a pagina 6? 2. In riferimento all'allegato B1 - Caratteristiche tecniche minime Lotto 2, al primo capoverso viene richiesta la seguente caratteristica: "Il sistema deve essere costituito da pre-analitica, analitica e sistema gestionale – middlewere fino al pronto all’uso. L’oggetto del lotto 2 chiede sistemi automatizzati di pre-analitica ed analitica necessari alla rilevazione qualitativa dell’HPV/DNA da prelievi cervico vaginali." Il DCA 39 del 03/05/2019 della Regione Campania avente ad oggetto “APPROVAZIONE LINEE DI INDIRIZZO PER LO SCREENING DEL CERVICOCARCINOMA CON TEST HPV DNA” a pagina 8 paragrafo “completa automazione” indica "L’automazione della fase pre-analitica di preparazione del campione, deve prevedere la gestione automatizzata dei contenitori per la raccolta dei campioni biologici da destinarsi sia alla biologia molecolare che alla diagnostica citologica." Si chiede di confermare che per sistemi automatizzati si intende un insieme di strumenti connessi, fisicamente e logicamente per ottenere il risultato finale pronto uso in modalità completamente automatica? 3. In riferimento all'allegato B1 - Caratteristiche tecniche minime Lotto 2, al terzo capoverso viene richiesta la seguente caratteristica di minima: "Test HPV completamente validato per lo screening del carcinoma della cervice uterina riportati nel rapporto n.6 2021 GISCI – Gruppo Italiano Screening del Cervicocarcinoma." Nel documento citato, oltre ad essere presenti i test validati, sono elencati, per singolo test, i rispettivi studi ed i rispettivi materiali e metodi. I risultati ottenuti e pubblicati, hanno dimostrato il pieno rispetto dei criteri di Mayer, grazie ai quali questi test sono stati ritenuti completamente validati. Si chiede conferma che qualsiasi modifica sulla metodica, che non rispetti quella utilizzata negli studi citati, nel rapporto nr. 6 2021 GISCI, renda automaticamente il test non validato per lo screening primario in HPV DNA? 4. In riferimento all'allegato B1 - Caratteristiche tecniche minime Lotto 2, al quarto capoverso viene richiesta la seguente caratteristica: "il sistema deve essere compatibile con i dispositivi di prelievo e conservazione in fase liquida oggetto del report HTA relativo all’ ”uso della citologia in fase liquida nello screening dei precursori del cancro del collo uterino” pubblicato sulla rivista Epidemiologia & prevenzione (supplemento 2 nr. 5 anno 36 settembre-ottobre 2012)." Nella rivista citata, ai paragrafi 1.2.1.1 e 1.2.1.2 vengono citati e validati rispettivamente le metodiche ThinPrep e Surepath, ci confermate che la preanalitica offerta deve essere compatibile fisicamente, ovvero permettere l’alloggiamento a bordo, con i dispositivi di prelievo delle due metodiche citate? 5. In riferimento all'allegato B1 - Caratteristiche tecniche minime Lotto 2, al quinto capoverso viene richiesta la seguente caratteristica: "rilevazione della presenza di DNA di almeno i principali genotipi di HPV definiti ad alto rischio oncogenico ossia HPV 16,-18, 31,-33,-35,-39,-45,-51,-52,-56,-58,-59. " Nel decreto 39 a pagina 8 Requisiti indispensabili di un test HR HPV-DNA il test deve avere i ceppi indicati oltre ad avere anche il 66,- ed il 68 per il loro possibile ruolo oncogeno. Confermate che il test debba rilevare solo ed esclusivamente i ceppi indicati ed al massimo comprendere i due ceppi 66 e 68 per il loro possibile ruolo oncogeno come indicato nelle linee di indirizzo della Regione Campania? Confermate che la presenza di altri ceppi non sopra elencati sono motivo di esclusione? 6. In riferimento all'allegato A5 Scheda parametri a punteggio Lotto 2 ed in particolare al parametro a punteggio A1.1 produttività giornaliera: il punteggio sarà attribuito in funzione della maggiore produttività giornaliera della fase analitica considerando il numero dei test effettuati in 8 ore lavorative con funzionamento in continuo ossia senza interruzioni (numero test). Confermate che l’operatore economico deve dichiarare la produttività indicata sui lavori scientifici, utilizzati per validare il test in ambito di screening primario, ovvero i protocolli indicati sui lavori scientifici indicati nel rapporto nr. 6 GISCI, e non eventuali produttività abbreviate, dichiarate equivalenti, ma non utilizzate per la validazione del test in ambito screening primario gisci? 7. In riferimento all'allegato A5 Scheda parametri a punteggio Lotto 2 ed in particolare al parametro a punteggio A6 Reagenti pronti all'uso: il punteggio sarà attribuito al concorrente che offrirà tutti i reagenti offerti pronti all’uso ossia che non necessitano di interventi da parte dell’operatore oltre che la fase di apertura del kit e caricamento a bordo degli stessi (es. Reagenti che non necessitano di operazioni di liofilizzazione). Confermate che anche la fase di scongelamento, di reagenti, calibratori, controlli e qualsiasi componente facente parte del protocollo per la corretta esecuzione del test HPV/DNA, sia da ritenersi non pronto all'uso? 8. "In riferimento all'allegato A5 Scheda parametri a punteggio Lotto 2 ed in particolare al parametro a punteggio A9 Middelware, confermate che il middelwere richiesto debba possedere le caratteristiche di gestione virtuale e fisica di tutti i sistemi e servizi interessati (pre-analitica, connessione e analitica)? 9. In riferimento alla durata dell’appalto si precisa che nel bando viene riportato “durata: 60 mesi – con opzione di rinnovo: no”. Nello schema A10 Basi d’asta, viene riportato uno schema con la durata della fornitura e uno schema con opzione di rinnovo. Il Disciplinare recita: “La durata della fornitura di cui al singolo Ordinativo di Fornitura, che ha natura di contratto tra Fornitore e Amministrazione contraente, durante la quale il Fornitore è obbligato all’erogazione delle prestazioni in esso descritte alle condizioni specificate nella Convenzione, è pari a 60 (sessanta) mesi dal collaudo positivo dell’apparecchiatura”. Si chiede di precisare se quanto riportato nell’Allegato A10 sia da considerare come durata della fornitura 60 mesi + 60 mesi di rinnovo. 1. La presente procedura prevede per il lotto n. 2 il fabbisogno riportato nell'allegato "B3-Fabbisogni", ossia 437.909 test. 
La So.Re.Sa., con richiesta scritta, qualora i quantitativi messi a gara dovessero esaurirsi ma sussistessero ulteriori esigenze legate alla diffusione dello screening sul territorio regionale, potrà esercitare l’opzione al rinnovo per ciascun lotto per ulteriori 30 mesi.


2. Si richiama quanto riportato nel Capitolato Tecnico, all'art. 1. In particolare per sistemi si intende l'unità fisica e funzionale, costituita da più parti o sottosistemi interagenti tra loro e con altri sistemi, che formano un tutt’uno in cui ogni parte dà il proprio contributo per una finalità comune. Il grado di automazione  potrà essere oggetto di valutazione da parte della Commissione Giudicatrice. 


3. La caratteristica tecnica minima è riferita ai test rientranti tra quelli completamente validati dal gruppo GISCi e riportati nel Rapporto n.6 2021.


4. Si richiama la caratteristica tecnica minima "Il sistema deve essere compatibile con i dispositivi di prelievo e conservazione dei campioni in fase liquida oggetto del report HTA relativo all’ “uso della citologia in fase liquida nello screening dei precursori del cancro del collo uterino” pubblicato su la rivista Epidemiologia & Prevenzione (supplemento 2 n. 5 anno 36 settembre-ottobre 2012)", pertanto, essendo anche la pre-analitica parte costituente il sistema, anche questa deve soddisfare la caratteristica tecnica minima.


5. Si richiama la caratteristica tecnica minima, ossia "Rilevazione della presenza di DNA di almeno i principali genotipi di HPV definiti ad alto rischio oncogenico ossia HPV -16, -18, -31, -33, -35, -39, -45, - 51, -52, -56, -58, -59". La rilevazione di eventuali ulteriori genotipi, potrà essere elemento di valutazione da parte della Commissione Giudicatrice essendo previsto nell'Allegato  "A5 - Scheda Parametri a Punteggio" il parametro "A13: Altre caratteristiche migliorative non presenti nei punti precedenti".


6. La produttività giornaliera deve essere riferita ai test effettuati in ambito di screening del cancro della cervice uterina.


7. Si richiama quanto riporto nell'allegato A5 - Scheda parametri a punteggio, in particolare relativamente al parametro A6 "Reagenti pronti all'uso", pertanto lo stesso è riferito solo ai reagenti. Peraltro, un reagente che prevede la fase di scongelamento è da ritenersi per la procedura di che trattasi "pronto all'uso", in quanto non vi è intervento sul reagente da parte dell'Operatore, come ad esempio nelle operazioni di liofilizzazione.


8. Si richiama quanto riporto nell'allegato A5 - Scheda parametri a punteggio, in particolare relativamente al parametro A9 "Il punteggio sarà attribuito in funzione del sistema proposto e del grado di integrazione con i workflow del laboratorio", pertanto, potranno essere oggetto di valutazione da parte della Commissione Giudicatrice le caratteristiche del middleware.


9. La durata di 60 mesi a partire dal collaudo positivo, a cui fa riferimento il Bando di gara, è relativa alla durata dei singoli contratti. Non è prevista opzione al rinnovo dei singoli contratti.
Si specifica che l'Opzione al rinnovo è prevista per la Convenzione. La So.Re.Sa., con richiesta scritta, qualora i quantitativi messi a gara dovessero esaurirsi ma sussistessero ulteriori esigenze legate alla diffusione dello screening sul territorio regionale, potrà esercitare l’opzione al rinnovo per ciascun lotto per ulteriori 30 mesi.

PI004451-22

Con la presente sottoponiamo alla Vostra cortese attenzione la seguente richiesta di chiarimenti: 1. In riferimento a quanto previsto nel D.G., pagina 16, si chiede di confermare che la comprova del requisito debba essere dimostrata in caso di aggiudicazione e non in fase di presentazione dell'offerta economica. 2. A pagina 48 del Disciplinare di Gara viene specificato che "è ammessa la presentazione in lingua inglese delle sole certificazioni di qualità e della letteratura scientifica, se così pubblicata su riviste internazionali", si chiede altresì di confermare di poter presentare le dichiarazioni e certificazioni di conformità CE in lingua inglese corredate da dichiarazione resa ai sensi della 445/200, dalla concorrente in lingua italiana, riportante che la strumentazione ed i prodotti offerti sono conformi alla normativa vigente. 3. In riferimento al Modello Allegato A10, Lotto n. 2, si chiede di precisare quanti strumenti (sia di pre-analitica che di analitica) dovranno essere installati nei singoli presidi, dovendo procedere con il sopralluogo e ai fini di una corretta valutazione degli spazi a disposizione. 4. In riferimento al Modello Allegato A10, Lotto n. 2, si chiede di confermare che le quantità totali indicate (n. 15) facciano riferimento alla somma totale dei canoni di ciascun sistema di prenalitica ed analitica (ovvero 1 sistema analitico+ 1 sistema pre-analitica) moltiplicato per n. 3 presidi coinvolti, moltiplicato per 5 anni (n. 60 mesi) corrispondente alla durata della fornitura). 5. In riferimento al Modello Allegato A10, Lotto n. 2, si chiede di voler indicare la suddivisione dei test per ciascun presidio posto in gara. 6. In riferimento al lotto n. 2 si chiede cortesemente di voler fornire quanto segue: - Portata dei solai (espressa in mq2/Kg) dei locali ove saranno installate le apparecchiature oggetto di gara; - Piantine in formato DWG dei locali ove saranno installate le apparecchiature oggetto di gara. 7. In riferimento all'allegato "A5_-_Scheda_Parametri_Punteggio_Lotto_2" ed in particolare al parametro a punteggio A1.1 Produttività giornaliera, si chiede di confermare che si debba specificare la produttività giornaliera in 8 ore lavorative con funzionamento in continuo ossia senza interruzione (numero di test) considerando la singola apparecchiatura analitica.1. Come riportato al paragrafo 16.2 del Disciplinare di gara, ed in particolare con riguardo alla comprova dei requisiti di idoneità e capacità tecnica e professionale, si rappresenta che in fase di gara è necessario compilare le sezioni dell'allegato DGUE nelle parti indicate al punto C) pag. 35 e 36 del Disciplinare di gara. Successivamente all'aggiudicazione, la comprova dei sopra richiamati requisiti dovrà avvenire secondo le modalità riportate al paragrafo 8.1 e 8.3 del Disciplinare di gara.


2. E' possibile presentare le certificazioni CE in lingua inglese.


3. Il fabbisogno prevedere n. 15 canoni annuali relativi alla fornitura in noleggio quinquennale di n. 3 Sistemi, comprensivi di tutto quanto necessario fino al "pronto all'uso", destinati alle 3 Aziende Sanitarie Locali individuate dalla Direzione Generale Tutela della Salute e Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale riportate nel Capitolato Tecnico e nell'Allegato A9 "Referenti sopralluogo".


4. Il fabbisogno prevedere n. 15 canoni annuali relativi alla fornitura in noleggio quinquennale di n. 3 Sistemi, comprensivi di tutto quanto necessario fino al "pronto all'uso", destinati alle 3 Aziende Sanitarie Locali individuate dalla Direzione Generale Tutela della Salute e Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale riportate nel Capitolato Tecnico e nell'Allegato A9 "Referenti sopralluogo".


5. Tale informazione non si ritiene necessaria alla partecipazione alla procedura di gara.
Si richiama, inoltre, quanto riportato all'art. 3 del Capitolato Tecnico, ossia che le quantità effettive di prestazioni da fornire saranno determinate in base agli Atti di Adesione deliberati dalle Amministrazioni Contraenti che aderiranno alla Convenzione. 


6. Si richiama quanto riporto all’art. 14 “Sopralluogo” del Disciplinare di gara, “allo scopo di prendere conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell’offerta, nonché di garantire la formulazione della stessa, gli Operatori economici concorrenti possono prendere visione, attraverso idonei sopralluoghi, dei presidi/locali delle Amministrazioni Contraenti. Gli Operatori economici concorrenti che intendono procedere al sopralluogo dovranno concordarne le modalità direttamente con l’Amministrazione interessata, facendo riferimento ai referenti indicati nell’allegato “A9 - Referenti sopralluogo”. Durante il sopralluogo sarà possibile acquisire le informazioni ed eventuale documentazione (es. piantine in formato DWG dei locali) ove disponibili.
Eventuali adeguamenti strutturali saranno a carico delle Amministrazioni contraenti.


7. Si richiama quanto riporto nell'allegato A5 - Scheda parametri a punteggio, in particolare relativamente al parametro A1.1 "Il punteggio sarà attribuito in funzione della maggiore produttività giornaliera della fase analitica considerando il numero di test effettuati in 8 ore lavorative con funzionamento in continuo ossia senza interruzione (numero di test)".


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