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Dettaglio bando di gara

GARA PER LA FORNITURA “CHIAVI IN MANO” DI UNA SALA IBRIDA DI ULTIMA GENERAZIONE PER PROCEDURE INTERVENTISTICHE E DI SALA OPERATORIA IN AMBITO CARDIO-TORACO-VASCOLARE COMPLETA DI ACCESSORI A CORREDO E LAVORI EDILI

A.O. SAN GIOVANNI DI DIO

Papaleo Eugenia

€ 2.192.363,64 (Iva Esclusa)

Offerta economicamente più vantaggiosa

Forniture

Giovedì, 30 Set 2021, ore 12: 00

Venerdì, 29 Ott 2021, ore 12: 00

Esiti e Pubblicazioni

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato

Verbali

04/11/2021Verbale 1 prima seduta pubblica virtuale

verbale 1 seduta virtuale.pdf

Verbali

14/03/2022Verbali prima e seconda seduta della Commissione giudicatrice

Verbali sedute 1 e 2_Commissione giudicatrice.pdf

Verbali

24/03/2022Verbale seconda seduta virtuale

verbale 2 seduta virtuale.pdf

Esito

24/05/2022DDG AGGIUDICAZIONE

ddg aggiudicazione.pdf

Avvisi

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato
Esiti non presenti...

Chiarimenti

Protocollo Domanda Risposta Allegato

PI068911-21

Proroga termine presentazione delle offerteSi differisce il termine per la presentazione delle offerte al giorno 29/10/2021 ore 12.00.

PI065022-21

1)In virtù della mancanza di informazioni necessarie alla redazione del progetto definitivo di gara e delle modifiche recentemente apportate al progetto da parte della committente Si chiede di concedere una proroga dei termini di scadenza. 2)Per la risoluzione delle interferenze tra le attività ospedaliere e le attività inerenti i lavori da realizzare nella sala operatoria n.1 si chiede che questa possa essere sostituita con la sala operatoria numero 3. Tale modifica comporta la possibilità di chiudere un unico cantiere per entrambe le sale e dunque risolve l'interferenza tra i percorsi degli operatori di cantiere e degli operatori sanitari, nello specifico l'ingresso e l'uscita dalla sterilizzazione. In caso contrario non risulta in alcun modo possibile effettuare i lavori nella sala 1 senza interrompere le attività ospedaliere. 3) Si chiede se esiste un progetto delle pareti in acciaio esistenti nella sala 1 per valutare se la schermatura sia integrabile in queste ultime o se la sala vada rifatta completamente.
1)Si veda il chiarimento fornito da questa stazione appaltante con registro di sistema PI068911-21

2)Non è possibile sostituire la sala 1 con la 3. Inoltre, si precisa che per non interrompere le attività operatorie della Ch. Vascolare i lavori della sala 1 dovranno essere ultimati prima dell'inizio dei lavori della sala ibrida.

3) Non esiste un progetto delle pareti in acciaio

PI064943-21

Spettabile Amministrazione, con la presente siamo a chiederVi la seguente richiesta di chiarimento: Rif. Schema di Contratto, art. 8 Si chiede conferma che, in applicazione della disciplina inderogabile in materia, le penali giornaliere e complessive saranno applicate nel rispetto dei limiti minimi e massimi di cui all’art. 113 bis co. 2 del D. Lgs. n. 50/16, ovvero secondo percentuali fra lo 0,3 per mille e l’1 per mille giornaliero del valore netto contrattuale e, comunque, non superiori al 10 per cento del valore netto contrattuale. In attesa di Vs. cortese riscontro in merito, Distinti salutiLe penali saranno applicate nel rispetto della normativa vigente.

PI064840-21

Buonasera, Con riferimento alla procedura di gara in oggetto e alla richiesta di chiarimenti inoltrata, considerata la complessità della procedura di gara, al fini di potere elaborare un adeguato progetto offerta si richiede cortesemente un proroga dei termini di scadenza della gara di almeno 20 giorni. Un cordiale saluto Si veda il chiarimento fornito da questa stazione appaltante con registro di sistema PI068911-21.

PI064810-21

RICHIESTA PROROGA Buongiorno, l’obiettiva complessità, da un punto di vista tecnico-progettuale, delle prestazioni poste a base di gara che richiede il coinvolgimento di molte delle risorse interne delle aziende concorrenti e anche di aziende esterne, coinvolgimento necessario al reperimento sul mercato di parte delle attrezzature poste in gara e delle figure professionali da incaricare dei servizi tecnici, rende problematica, se non impossibile, la predisposizione della documentazione necessaria alla partecipazione entro il termine da Voi previsto. Tutto ciò premesso ed in considerazione dell’importanza della procedura di gara da Voi bandita ed al fine di valutare approfonditamente le Vostre necessità in modo da poter partecipare alla gara con un’offerta tecnicamente e contrattualmente accurata quale la tutela del pubblico interesse merita, chiediamo che il termine di presentazione delle offerte, fissato per il giorno 19/10/2021, sia posposto di almeno 20 giorni. Restiamo in attesa di un Vostro cortese riscontro. Distinti saluti. Getinge Italia SrlSi veda il chiarimento fornito da questa stazione appaltante con registro di sistema PI068911-21.

PI063859-21

Spett.le Amministrazione, 1)Con riferimento all’ Art. 3.1.1 Dichiarazione Sostitutiva (Allegato 1) ed in particolare “che, in caso di subappalto, indicherà su separata dichiarazione la terna di subappaltatori ai sensi dell’art. 105 comma 6” si chiede di confermare che non debba essere presentata in sede di offerta la documentazione dei subappaltatori, ma in caso di ricorso al subappalto si debba solo indicare l’attività e la percentuale subappaltata. Tanto si richiede in forza dell'art. 1, comma 18, secondo periodo, della legge n. 55 del 2019, e dalla legge n. 21 del 2021 di conversione del D.L. 31 dicembre 2020 n. 183 che ha confermato le previsioni di sospensione dell’applicazione sino al 31 dicembre 2021 dell‘obbligo di indicazione terna di subappaltatori ex art. 106 comma 6 del D.lgs 50/16 nonche’ le verifiche in sede di gara, di cui all’articolo 80 del medesimo codice, riferite al subappaltatore. 2)Con riferimento all’art. 7 del Capitolato Speciale desideriamo segnalare che nella documentazione di gara i “LAVORI EDILI, IMPIANTISTICI E PARETI PREFABBRICATE” non vengono espressamente qualificati come prestazioni secondarie che possono essere assunte da una o più mandanti di un ATI verticale ai sensi dell'art. 48, comma 2 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., così come non è stata riscontrata alcuna indicazione dei requisiti per la qualificazione dell'esecutore dei lavori medesimi. Alla luce di quanto precede, chiediamo di voler: A)confermare che sia ammessa la partecipazione alla gara in ATI verticale ai sensi e per gli effetti dell’art. 48, comma 2 del D.lgs. 50/2016 s.m.i. con una o più imprese; B)confermare che sia ammessa la possibilità che la mandante del raggruppamento esegua i lavori di installazione compresi nell’oggetto della gara; C)confermare che l’esecuzione delle forniture sia la prestazione principale e l’esecuzione dei lavori la prestazione secondaria, così come richiesto dal citato comma 2 dell’art. 48; D)esplicitare i requisiti di qualificazione necessari per l’esecuzione delle opere comprese nell’oggetto dell’appalto, le relative categorie SOA nonché l’indicazione dell’attività prevalente e di quella scorporabile, oppure i requisiti di qualificazione per lavori inferiori ai € 150.000,00 di cui all’art. 90 DPR 207/2010 e le abilitazioni di cui al D.M. 37/2008 3)Sempre con riferimento all’art. 7 ed in particolare a “SALA IBRIDA (sistema angiografico ed apparecchiature varie)” trattandosi di fornitura ed installazione di diverse apparecchiature ed accessori medicali, appartenenti alla medesima prestazione, si chiede di confermare che sia ammessa la partecipazione alla gara in ATI orizzontale ai sensi e per gli effetti dell’art. 48, comma 2 del D.lgs. 50/2016 s.m.i. con una o più imprese. 4)Con riferimento all’art. 15 del Capitolato Speciale ove viene chiesta la presentazione del progetto definitivo/esecutivo comprensivo del CSP si chiede: A)se, nell’ipotesi di partecipazione in costituendo RTI verticale o in avvalimento con altra impresa assuntrice ed esecutrice dei lavori di predisposizione necessari all’installazione delle apparecchiature, sia sufficiente la semplice indicazione del nominativo del progettista incaricato della realizzazione del progetto definitivo, esecutivo e del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, nonché di confermare che in tal caso il progettista non dovrà necessariamente partecipare come ulteriore mandante del RTI. Tanto si richiede in forza dell’art. 59 comma 1 bis del D.Lgs. 50/2016 introdotto dalla legge 14 giugno 2019 n. 55 attualmente in vigore a tenor del quale i requisiti minimi per lo svolgimento della progettazione oggetto del contratto <> B)di indicare, per la progettazione, i requisiti che il progettista deve possedere ai sensi del DPR 207/2010; C)di confermare che in caso di indicazione di più professionisti incaricati all’esecuzione del progetto definitivo, esecutivo e del CSP, questi non debbano partecipare in Raggruppamento temporaneo tra progettisti.
1) si conferma

2)
A) si conferma
B) si conferma
C) si conferma
D) I requisiti di partecipazione sono riportati negli atti di gara. Le categorie e classi necessari per eseguire i lavori conseguiranno dai computi di progetto definitivo a cura dei concorrenti.

3) si conferma

4) 
A) Si applica quanto riportato nell’art. 59 comma 1 del D.Lgs 50/2016: I requisiti sono posseduti, dalle imprese attestate per prestazioni di sola costruzione, attraverso un progettista raggruppato o indicato in sede di offerta, in grado di dimostrarli, scelto tra i soggetti di cui all’articolo 46, comma 1. Le imprese attestate per prestazioni di progettazione e costruzione documentano i requisiti per lo svolgimento della progettazione esecutiva laddove i predetti requisiti non siano dimostrati dal proprio staff di progettazione.
B) I requisiti di partecipazione sono riportati negli atti di gara. Le categorie e classi necessari per eseguire i lavori conseguiranno dai computi di progetto definitivo a cura dei concorrenti.
C) Si conferma.

PI063709-21

1) Dal sopralluogo effettuato, il solaio superiore sembrerebbe composto da una lamiera grecata, ma non è stato possibile acquisire dettagliate informazioni indispensabili ai fini del progetto. Poiché per la sospensione delle apparecchiature ed attrezzature di sala operatoria è necessario conoscere la composizione (stratigrafia) e la capacità portante dei solai (Sia inferiore che superiore) si richiede di fornire i progetti delle strutture o quantomeno dettagliate informazioni a riguardo. 2) Dal sopralluogo effettuato presso il piano interrato dove sono ubicate le cabine elettriche ed al piano tecnico posto sopra il reparto si evince la necessità di passare numerosi nuovi impianti da tali zone al blocco operatorio. Al fine di redigere il progetto degli impianti è necessario stabilire i percorsi delle canalizzazioni degli stessi (Aeraulico, elettrico, gas medicinali, tubazioni). Per tanto è necessario avere le planimetrie dell’intera struttura, nonché i progetti degli impianti esistenti. 3) Al punto 7 “Importi e pagamenti” a pagina 8 del capitolato di appalto, viene indicato che i pagamenti avverranno a 60 gg data fattura emessa a valle del collaudo. Si chiede alla stazione appaltante se trattasi di refuso, in quanto come previsto dalla legge, le opere edili ed impiantistiche sono normalmente pagate secondo stati di avanzamento lavori. 4) In sede di sopralluogo è stato riferito che l’impianto elettrico da realizzare parte dall’UPS che verrà installato al piano interrato. Si chiede di confermare che gli interruttori in cabina per alimentare le linee elettriche necessarie alle apparecchiature verranno forniti dalla stazione appaltante, la ditta appaltatrice non avrà l’onere di eseguire modifiche sulla cabina elettrica. 5) Considerato che la richiesta della stazione appaltante è rivolta alla completa sovrapposizione tra le attività cliniche ed i lavori edili/impiantistici, si chiede alla stessa se è possibile impegnare l’ingresso adiacente le scale e lo spogliatoio infermieri per l’intera durata dei lavori. Ove mai non fosse possibile tale ipotesi, si richiede come è stato previsto l’ingresso al cantiere.
1) Non si dispone dei progetti delle strutture. Le prove di carico eseguite negli anni hanno dimostrato una capacità portante almeno pari a 350-450 Kg/mq.  E’ necessario comunque, in considerazione dei notevoli carichi concentrati in questione, prevedere interventi di rinforzo locale.

2) E’ a carico dei concorrenti rilevare lo stato di fatto. I percorsi delle canalizzazioni degli impianti vanno definite a cura dei concorrenti

3) Non si tratta di refuso. In quanto fornitura chiavi in mano i pagamenti avverranno a 60 gg dalla data della fattura emessa a valle del collaudo con esito positivo.

4) La ditta appaltatrice non avrà l’onere di eseguire modifiche sulla cabina elettrica.

5) L’ingresso del cantiere dovrà essere indicato dal progettista.                

PI063636-21

Rif. ns. prot. n. 21-3283-ITO-mc/1 del 27 settembre 2021 Spettabile Amministrazione, con riferimento al file denominato “specifiche tecniche” (Allegato 3) si chiedono i seguenti chiarimenti: • E’ richiesta “una sala ibrida che possa anche essere equipaggiata eventualmente in un secondo momento di un tomografo computerizzato su binari”. Tenendo conto che la predisposizione futura per l’integrazione dei sistemi angio con le apparecchiature TAC di nuova generazione ha tempi molto limitati in quanto i cicli di vita di questi prodotti sono difficili da programmare a causa della continua evoluzione tecnologica, si chiede gentilmente di: - Specificare il livello tecnologico della TAC e delle caratteristiche tecniche generali dell’hardware, - la necessità di garantire la compatibilità del tomografo CT alla condizione ISO 5 durante la scansione CT. - Precisare la prospettiva temporale entro la quale l’ente preveda l’integrazione dell’angiografo al Tomografo CT - Precisare la necessità che l’operatore economico si impegni a garantire la compatibilità all’integrazione entro “N” anni dalla presentazione dell’offerta. Tuttavia, acclarata la complessità dell’argomento, nonché alla “eventuale volontà futura” di ampliare la suddetta tecnologia, al fine di garantire il principio della più ampia competitività tra gli operatori del settore, chiediamo che tale “opzione prospettica” ovvero “la predisposizione della sala Ibrida per le future espansioni con un tomografo computerizzato su binari” possa essere ritenuta un requisito preferenziale e non minimale; ovvero condizione non ostativa alla partecipazione. • Con riferimento al software dedicato alla fusione in tempo reale delle informazioni provenienti da un sistema a ultrasuoni equipaggiato con sonda transofagea 3D in ambito cardiologico, si richiede conferma dell’applicazione del principio generale di equivalenza e, quindi, di valutare positivamente soluzioni innovative e equipollenti funzionalmente, che consentano di visualizzare contemporaneamente sullo stesso schermo di sala operatoria sia immagini ecografiche e fluoroscopiche live che fusioni di immagini tra ecografo e TAC (indipendentemente dai Vendors). Si precisa inoltre che, in caso contrario, la caratteristica di minima in oggetto, risulterebbe elemento ostativo alla partecipazione. In attesa di Vs. cortese riscontro in merito, Distinti saluti GE Medical Systems Italia S.p.A.
- Essendo l'acquisizione del TC legata ad un'eventuale volontà futura, al momento non possono essere definite le specifiche di tale tecnologia. Il requisito minimo richiesto è quello relativo all'esecuzione di opere edili e impiantistiche che garantiscano l'eventuale futura integrazione del tomografo computerizzato. Nel rispettare tale requisito l'operatore potrà far riferimento all'attuale livello tecnologico dei tomografi computerizzati.

- Si conferma l’applicazione del principio di equivalenza in conformità all'art. 68 del Dlgs 50/2016 e ss.mm.ii.

PI063582-21

Rif. ns. prot. n. 21-3283-ITO-mc del 24 settembre 2021 Spett.le Amministrazione, a seguito del sopralluogo effettuato in data 16.09.2021 e dell’analisi della documentazione di gara siamo a formulare la seguente richiesta di chiarimenti e di informazioni: 1.Fornire gli elaborati strutturali (pianta e sezione) del piano oggetto d’intervento e del piano tecnico soprastante, possibilmente in formato dwg, e le caratteristiche dei solai (tipologia e spessori), unitamente alla loro portata, alla loro composizione e all’eventuale presenza di rinforzi strutturali già realizzati. Per quest’ultimi si chiede di specificare dimensioni e caratteristiche. 2.Indicare marca e modello delle pareti prefabbricate esistenti. 3.Evidenziare in planimetria i locali oggetto d’intervento. 4.Fornire planimetrie del piano sovrastante e del piano sottostante l’area oggetto d’intervento, possibilmente in formato dwg. 5.Specificare l’altezza all’intradosso dei locali oggetto d’intervento. 6.Indicare l’altezza a parete e lo spessore delle protezioni anti-x esistenti nella sala esami (serramenti, pareti) e la presenza o meno di protezioni a pavimento e soffitto, sia della sala operatoria n.1 esistente che della sala operatoria (n.4 Chirurgia Vascolare) da ampliare. 7.Fornire il carico di lavoro (n. uomini/giorno) di entrambe le diagnostiche e il fattore di occupazione dei locali confinanti (compresi quelli sovrastanti e sottostanti). 8.Indicare le zone controllate e le zone sorvegliate dell’attuale area d’intervento. 9.Fornire l’assetto distributivo delle attuali compartimentazioni orizzontali e verticali del reparto operatorio e di indicare la resistenza al fuoco delle strutture esistenti, le vie di fuga, impianti antincendio, elaborati grafici ed eventuale documentazione VVF utile ai fini della nuova progettazione. 10.Si chiede di fornire gli elaborati as-built, possibilmente in formato dwg, degli impianti elettrici e speciali esistenti e relativi all’area di intervento, in particolare gli schemi dei quadri elettrici a servizio delle sale operatorie 1-4, schema a blocchi dell’impianto di energia, caratteristiche delle linee elettriche (formazione, sezione, lunghezza, condizioni di posa) e degli interruttori di protezione a monte ed i quadri elettrici di partenza. 11.Fornire lo schema del quadro elettrico generale di bassa tensione presente al piano secondo interrato dell’edificio, specificando se sono presenti interruttori di riserva disponibili sotto sezione privilegiata (da gruppo elettrogeno) con corrente termica nominale almeno pari a 250A; in caso contrario specificare se eventuali interventi di adeguamento del quadro generale siano a carico della Stazione Appaltante oppure a carico della ditta aggiudicataria. 12.Specificare la posizione in planimetria dell’armadio di trasmissione dati di zona/reparto dove eventualmente derivare i nuovi punti di accesso alla rete dati e specificare la categoria dell’impianto di trasmissione dati esistente. 13.Fornire lo schema del quadro elettrico a servizio della UTA di reparto esistente, le caratteristiche della linea elettrica (formazione, sezione, lunghezza, condizioni di posa) e dell’interruttore di protezione a monte specificandone il quadro elettrico di partenza. 14.Fornire la planimetria in formato dwg del piano secondo interrato dove sono presenti i locali quadro generale e locale UPS. 15.Fornire schemi funzionali, planimetrie e sezioni as-built in formato dwg, dell’Impianto di distribuzione aria, relativi al piano di intervento e delle centrali trattamento aria installate nel piano tecnico, su cui si possa rilevare tutta l’impiantistica presente, comprese dimensioni e percorsi dei canali, portate aria, dati tecnici delle apparecchiature installate 16.Fornire schemi funzionali, planimetrie e sezioni as-built in formato dwg, dei fluidi climatizzazione (acqua calda preriscaldamento, postriscaldamento UTA e di zona/locali, acqua refrigerata, vapore per umidificazione), con indicazione del percorso e dimensione delle tubazioni, caratteristiche delle pompe e degli altri compenti di impianto 17.Fornire planimetrie e sezioni as-built in formato dwg, dell’impianto gas medicali. Rif. Disciplinare, art. 3.1.2 Si chiede di confermare che in luogo della Dichiarazione sostitutiva Allegato 2 possa essere utilzzata la dichiarazione ai sensi dell’art. 80 redatta su ns. modello contenente tutte le informazioni richieste e valida per tutti i soggetti per i quali è prevista l’ottemperanza dell’art. 80. Rif. Disciplinare, art. 3.1.2 Si chiede di confermare che ai sensi della nuova normativa del Codice degli appalti non sia necessaria l’indicazione della terna dei subappaltatori, ma unicamente le attività oggetto di subappalto. Rif. Disciplinare, art. 3.1.4 Si chiede di confermare che come principali forniture nel settore oggetto di gara si intenda la fornitura di apparecchiature elettromedicali quali angiografi, ecografi, monitor parametri vitali e che non sia previsto un importo massimo di fatturato specifico di settore. Rif. Disciplinare, art. 3.2 Si chiede di confermare che possano essere presentati in lingua originale documenti che, per loro natura, nono sono disponibili in lingua italiana ovvero marchi CE, certificazioni ISO, opuscoli/materiale illustrativo del bene offerto, Dicom Conformance Statement, Checklist, manuali, ecc... Rif. Capitolato, art. 3 – Schema di Contratto, art. 19 Si chiede di confermare che gli unici aggiornamenti richiesti nel periodo di garanzia 36 mesi full-risk, senza aggravio di spesa, sono da intendersi relativi a tutti gli aggiornamenti, sia hardware che software, inerenti la sicurezza nell’utilizzo delle apparecchiature oggetto della presente fornitura che nel periodo contrattuale l’azienda fornitrice potrebbe rendere disponibili sul mercato. Chiediamo di confermare che altri aggiornamenti non potranno essere richiesti dopo la consegna, ovvero eventuali diversi aggiornamenti integrativi, che dovessero rispondere a Vostri futuri fabbisogni ex art. 106 del D.lgs. 50/16, saranno oggetto di speculari negoziazioni, ai fini del necessario mantenimento della remuneratività dell’offerta. Rif. Capitolato Si chiede di confermare che la garanzia sia pari a 36 mesi full – risk e non biennale come riportato all’art. 7 del Capitoalto. Rif. Schema di Contratto, art. 22 Si chiede di confermare che il pagamento delle fatture avverrà entro 60 giorni data ordine. -Stante la complessità del progetto, chiediamo di voler concedere una proroga del termine di scadenza per la presentazione dell’offerta di almeno 30 giorni, onde permetterci di poterVi presentare un progetto di offerta consono alle Vs. richieste ed esigenze. In attesa di Vs. cortese riscontro in merito, Distinti saluti GE Medical Systems Italia S.p.A.
1. L’Azienda non è in possesso degli elaborati strutturali.

2. In fase di sopralluogo è stata data la possibilità di acquisire la informazione richiesta.

3. Si allega planimetria con evidenza locali oggetto dell'intervento.

4. Si allegano le planimetrie richieste.

5. In fase di sopralluogo è stata data la possibilità di acquisire la informazione richiesta.

6. Sala 4 - protezioni su 3 dei lati della SO, dalla parte esterna. Sala 1 - non vi sono protezioni. In ogni caso le protezioni previste andranno validate dall’Esperto Qualificato in sede di validazione del progetto di radioprotezione.

7. 24/24 h.

8. Sala operatoria di Chirurgia Vascolare è zona controllata. E' zona  sorvegliata l'area contigua alla sala operatoria di Chirurgia Vascolare.

9. Le vie di fuga restano invariate. In fase di sopralluogo è stata data la possibilità di acquisire la informazione richiesta.

10. Non si dispone degli elaborati richiesti; è stata data la possibilità di rilevare le linee elettriche a monte e i quadri elettrici durante il sopralluogo.

11. Non sono a carico della ditta aggiudicataria gli eventuali interventi sul quadro generale.

12. Si allega planimetria con indicazione posizione rack.

13. Non si dispone delle informazioni richieste; è stata data la possibilità di rilevare tali informazioni durante il sopralluogo.

14. Si allegano.

15. Non si dispone degli elaborati richiesti.

16. Non si dispone degli elaborati richiesti.

17. Non si dispone degli elaborati richiesti.


Si conferma che in luogo della Dichiarazione sostitutiva di cui all’Allegato 2 può essere utilizzata una dichiarazione ai sensi dell’art. 80 contenente tutte le informazioni richieste nell’allegato 2. 

In tema di subappalto, si conferma la sola indicazione di attività e percentuale subappaltata.

Si precisa che come principali forniture nel settore oggetto di gara si intende la fornitura chiavi in mano di sale ibride e non quella di singole apparecchiature elettromedicali.

Rif. Disciplinare, art. 3.2 – Si conferma

Rif. Capitolato, art. 3 - Si precisa che è incluso nel full-risk di 36 mesi ogni eventuale intervento di aggiornamento hardware/software (per tutti i componenti dei sistemi offerti) che si dovesse rendere disponibile dalle Case Costruttrici per il corretto funzionamento dei sistemi offerti.

Si conferma che la garanzia è pari a 36 mesi full – risk e non biennale.

Si conferma che il pagamento delle fatture avverrà a 60 gg dalla data della fattura emessa a valle del collaudo con esito positivo.

Per la proroga del termine di scadenza per la presentazione dell’offerta, si veda il chiarimento fornito da questa stazione appaltante con registro di sistema PI068911-21.

Planimetrie.rar

PI063360-21

In piattaforma SORESA, nella sezione chiarimenti, viene indicata una nuova planimetria di progetto. Cit:“ si trasmette la corretta planimetria che annulla e sostituisce la precedente caricata per mero errore, la planimetria è aggiornata rispetto a quanto previsto dalla documentazione tecnica di gara”. Nella nuova planimetria si evidenzia che, sia da realizzare la sola sala ibrida, si chiede di confermare che trattasi di refuso e che la configurazione di progetto rimane inalterata rispetto allo stato di progetto originale, ovvero che siano da realizzare entrambe le sale. In caso contrario si chiede di specificare quali siano le variazioni rispetto allo stato di progetto di gara.La nuova planimetria correttamente rispecchia quanto riportato nella documentazione di gara, ossia che i lavori riguardano: - la realizzazione della nuova S.O. Ibrida (nei locali attualmente ospitanti la S.O. Chirurgia Vascolare), - l'adeguamento della S.O. n.1 Cardiochirurgia.

PI062792-21

1) Dal sopralluogo effettuato, il solaio superiore sembrerebbe composto da una lamiera grecata, ma non è stato possibile acquisire dettagliate informazioni indispensabili ai fini del progetto. Poiché per la sospensione delle apparecchiature ed attrezzature di sala operatoria è necessario conoscere la composizione (stratigrafia) e la capacità portante dei solai (Sia inferiore che superiore) si richiede di fornire i progetti delle strutture o quantomeno dettagliate informazioni a riguardo. 2) Dal sopralluogo effettuato presso il piano interrato dove sono ubicate le cabine elettriche ed al piano tecnico posto sopra il reparto, si evince la necessità di passare numerosi nuovi impianti da tali zone al blocco operatorio. Al fine di redigere il progetto degli impianti è necessario stabilire i percorsi delle canalizzazioni degli stessi (Aeraulico, elettrico, gas medicinali, tubazioni). Per tanto è necessario avere le planimetrie dell’intera struttura, nonché i progetti degli impianti esistenti. 3) Al punto 7 “Importi e pagamenti” a pagina 8 del capitolato di appalto, viene indicato che i pagamenti avverranno a 60 gg data fattura emessa a valle del collaudo. Si chiede alla stazione appaltante se trattasi di refuso, in quanto come previsto dalla legge, le opere edili ed impiantistiche sono normalmente pagate secondo stati di avanzamento lavori. 4) In sede di sopralluogo è stato riferito che l’impianto elettrico da realizzare parte dall’UPS che verrà installato al piano interrato. Si chiede di confermare che gli interruttori in cabina per alimentare le linee elettriche necessarie alle apparecchiature verranno forniti dalla stazione appaltante, la ditta appaltatrice non avrà l’onere di eseguire modifiche sulla cabina elettrica. 5) Considerato che la richiesta della stazione appaltante è rivolta alla completa sovrapposizione tra le attività cliniche ed i lavori edili/impiantistici, si chiede alla stessa se è possibile impegnare l’ingresso adiacente le scale e lo spogliatoio infermieri per l’intera durata dei lavori. Ove mai non fosse possibile tale ipotesi, si richiede come è stato previsto l’ingresso al cantiere.
1) Non si dispone dei progetti delle strutture. Le prove di carico eseguite negli anni hanno dimostrato una capacità portante almeno pari a 350-450 Kg/mq.  E’ necessario comunque, in considerazione dei notevoli carichi concentrati in questione, prevedere interventi di rinforzo locale.

2) E’ a carico dei concorrenti rilevare lo stato di fatto. I percorsi delle canalizzazioni degli impianti vanno definite a cura dei concorrenti

3) Non si tratta di refuso. In quanto fornitura chiavi in mano i pagamenti avverranno a 60 gg dalla data della fattura emessa a valle del collaudo con esito positivo.

4) La ditta appaltatrice non avrà l’onere di eseguire modifiche sulla cabina elettrica.

5) L’ingresso del cantiere dovrà essere indicato dal progettista.                

PI061523-21

PLANIMETRIA SALE OPERATORIE - Stato di progetto - AggiornataSi trasmette la corretta PLANIMETRIA SALE OPERATORIE - Stato di progetto che annulla e sostituisce la precedente, caricata per mero errore. La planimetria aggiornata rispecchia quanto previsto dalla documentazione tecnica di gara. Laddove ritenuto necessario dai concorrenti che hanno già effettuato il sopralluogo, gli stessi possono richiedere una nuova visita dello stato dei luoghi entro i termini previsti.

Stato di progetto_UPDATED.pdf

PI057145-21

Modalità effettuazione sopralluogoIl sopralluogo potrà essere svolto nel periodo dal 2 al 30/9/2021, nei giorni di martedì e giovedì, nella fascia oraria 14.30-15.30. L'appuntamento dovrà essere concordato con preavviso di una settimana e a mezzo mail al seguente indirizzo: eugenia.papaleo@sangiovannieruggi.it. I partecipanti dovranno adeguatamente osservare le normative di accesso Covid-19 vigenti alla data di effettuazione del sopralluogo.

PI055548-21

Buongiorno, considerato che il comma 6 dell’art. 105 del D.l.vo n. 50/2016 è sospeso, ai sensi dell’art. 1, comma 18, secondo periodo, della legge n. 55 del 2019, termine differito dall’art. 13, comma 2, lettera c), legge n. 21 del 2021 e dall'art. 49 della legge n. 108 del 2021, Vi chiediamo di confermare che non sarà necessario in sede di gara dichiarare la terna di subappaltatori. Restiamo in attesa di un Vostro cortese riscontro. Distinti saluti. Getinge Italia Srl Ai sensi dell'art. 52, D.L. 77/2021, come modificato dalla Legge di conversione, si conferma che non vige l'obbligo di indicazione della terna di subappaltatori.


Assistenza Ordini e Magazzino​​


dal lunedi al venerdi
dalle 08.00 alle 13.00 e dalle 13.45 alle 16.45
Tel +39 081 212 81 74 / opzione "2"

email: ordini@soresa.it

Segreteria


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Assistenza SISTEMA INFORMATIVO APPALTI PUBBLICI IN SANITÀ​​​ - SIAPS​


dal lunedi al venerdi
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