PI036794-21 | DISCIPLINARE DI GARA
8.2. REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICO E PROFESSIONALE
Il disciplinare di gara riporta:
c) Possesso di certificazione secondo norma UNI EN ISO 13485:2004 per la “progettazione,
commercializzazione, installazione e manutenzione degli impianti gas medicali”, idonea, pertinente e proporzionata all’esecuzione della fornitura per la quale quali si richiede l’affidamento;
d) Possesso di certificazione secondo norma UNI EN ISO 9001:2000 per la “produzione e il trasporto di gas medicinali”
Le diciture indicate sui certificati UNI EN ISO 13485 e UNI EN ISO 9001 delle aziende concorrenti, potrebbero non corrispondere pedissequamente a quelle richieste, sebbene indichino, di fatto, le medesime attività e dimostrino ugualmente il possesso del requisito richiesto.
A titolo esemplificativo potrebbe essere utilizzata la dicitura “distribuzione” invece che “trasporto”.
Si chiede pertanto di confermare che verranno considerate valide e accettate anche eventuali certificazioni che riportino diciture equivalenti a quelle richieste.
10. SUBAPPALTO
Viene richiesta l'indicazione obbligatoria di n. 3 subappaltatori, i quali dovranno essere profilati sulla piattaforma SO.RE.SA. e presentare il DGUE.
Specifichiamo che il comma 6 dell’art. 105 , D. Lgs. 50/2016 è sospeso fino al 31 dicembre 2021, ai sensi dell’art. 1, comma 18, secondo periodo della legge n. 55 del 2019, termine differito dall’art. 13, comma 2, lettera c), legge n. 21 del 2021)
La richiesta pertanto deve essere stralciata.
16. OFFERTA TECNICA - CONTENUTO
Il disciplinare di gara riporta:
“In particolare, l’offerta tecnica dovrà essere costituita da una Relazione descrittiva - esplicativa, presentata in pdf, firmata digitalmente come innanzi e collocata a Sistema nel campo “Relazione Tecnica” all’uopo predisposto nella scheda “Caricamento Lotti”, che dovrà essere strutturata, relativamente all’unico lotto presente in gara e per il quale si partecipa, in paragrafi ordinati secondo la successione dei criteri di valutazione qualitativa di cui al par. 18 del presente Disciplinare, rubricato “Criteri di valutazione”.
Si precisa che tale relazione dovrà essere compilata in formato A/4, utilizzando un carattere non inferiore a 11 punti e un’interlinea di 1,5 contenuta in un massimo di 100 facciate complessive, con numerazione univoca e progressiva delle pagine.
Tale relazione dovrà essere predisposta secondo la seguente struttura:
a) Progetto tecnico per la manutenzione….
[....]
j) Sistema di gestione ambientale….”
Si segnala che quanto richiesto all’articolo 16 del disciplinare di gara, relativamente alla struttura dell’offerta tecnica e ai relativi contenuti sia sensibilmente differente rispetto a quanto indicato nell’articolo 18 del disciplinare e nel relativo allegato D, riportante l’elenco delle relazioni e i criteri di valutazione ad esse associati.
Si chiede pertanto di confermare che la struttura indicata all’articolo 16 del disciplinare di gara sia da considerarsi un refuso e che la relazione tecnica debba essere strutturata sulla base delle indicazioni dell’articolo 18 del disciplinare e dell’allegato D.
Inoltre, si chiede di confermare che, per il conteggio del numero di pagine, siano esclusi copertina e indice della relazione.
15.1 DICHIARAZIONE DI PARTECIPAZIONE
Viene chiesto di allegare prova dell'avvenuto assolvimento dell’imposta di bollo o a mezzo versamento F23 o attraverso contrassegno telematico; siamo a chiedere che l’imposta di bollo possa anche essere assolta in modo virtuale, a seguito di autorizzazione ottenuta da Intendenza di Finanza.
16. OFFERTA TECNICA - CONTENUTO
Il disciplinare di gara riporta:
“La Ditta dovrà inoltre allegare in copia scansionata i documenti cartacei [...] sotto elencati:
a) Dichiarazione recante l’indicazione della potenzialità della centrale di produzione e/o deposito di stoccaggio dell’Ossigeno Liquido, dell’Azoto Liquido, dell’Anidride Carbonica, dell’Aria Medicinale e degli altri gas medicinali compressi oggetto di gara in bombole o pacchi [...]
[Nota - Si precisa che il deposito di stoccaggio non potrà distare dalla sede dell’Ente appaltante più di 15 (quindici) Km;]”
Si segnala che il requisito relativo alla distanza del deposito di stoccaggio entro 15 km dalla sede della Stazione Appaltante risulta essere in contrasto con i principi di “par condicio” e “favor partecipationis” prescritti dal nostro ordinamento giuridico.
La legislazione vigente impone, infatti, che le stazioni appaltanti debbano favorire la concorrenza e la massima partecipazione da parte delle ditte operanti sul mercato, al fine di garantire che la stazione appaltante stessa possa ottenere condizioni quanto più favorevoli possibile.
Il requisito richiesto, risulta, di fatto, essere un elemento fortemente limitativo della concorrenza, peraltro non necessario, poiché il suo mancato possesso non preclude assolutamente la possibilità per le ditte concorrenti di adempiere alle richieste dal Capitolato Speciale d’Appalto, relativamente ai tempi di consegna dei gas medicinali (cfr. Art.5.1 del CSA: “ l’effettuazione delle consegne straordinarie entro 3 ore dal ricevimento della richiesta”)
Si chiede pertanto di stralciare la richiesta.
16. OFFERTA TECNICA - CONTENUTO
Il disciplinare di gara riporta:
“La Ditta dovrà inoltre allegare in copia scansionata i documenti cartacei [...] sotto elencati:
m) Progetto per il servizio di monitoraggio in continuo h 24 non solo dei gas anestetici, ma comprendente anche la valutazione dei parametri microclimatici, microbiologici e particellari nelle sale operatorie, nonché il controllo della contaminazione ambientale;”
Il CSA, all’art. 6.1 MONITORAGGIO AMBIENTALE GAS ANESTETICI E NARCOTICI riporta invece:
“La Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere inoltre all’esecuzione dei controlli, descritti dalla legislazione nazionale e regionale, DUE VOLTE L’ANNO (ogni semestre)
[...]
la Ditta Aggiudicataria dovrà effettuare almeno le seguenti attività:
il rilevamento periodico, con frequenza semestrale, dei livelli di contaminazione ambientale da N2O, e/o alogenati rapportati ai parametri microclimatici del CO2, della temperatura e dell’umidità relativa da determinarsi contestualmente mediante personale tecnicamente specializzato.
[...]”
Si chiede pertanto di confermare che quanto indicato sul disciplinare di gara relativamente al “servizio di monitoraggio in continuo h 24 nelle sale operatorie” sia da considerarsi un refuso e che le analisi da effettuarsi e le relative frequenze siano quelle indicate all’Articolo 6.1 MONITORAGGIO AMBIENTALE GAS ANESTETICI E NARCOTICI del CSA.
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
COPERTINA
Il Capitolato Speciale d’Appalto in copertina riporta:
“CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L’AFFIDAMENTO QUADRIENNALE DELLA FORNITURA [...]”
Si chiede conferma che trattasi di refuso e che l’affidamento sia triennale così come riportato nel resto della documentazione di gara.
COPERTINA
Il Capitolato Speciale d’Appalto in copertina riporta:
“N.B.: Da restituire integralmente debitamente firmato in ogni sua pagina.
Il documento si compone di 50 pagine”
Si chiede di confermare che quanto richiesto sia un refuso, in quanto trattasi di gara telematica.
1. OGGETTO DELL’APPALTO
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“11. Il Servizio di Gestione e Manutenzione delle Installazioni Criogeniche e degli Impianti presenti all’interno della Stazione Appaltante con particolare riferimento al locale di crioconservazione realizzato ed utilizzato dai Servizi Trasfusionale e P.M.A. interni alla Stazione Appaltante;”
Si chiede di confermare che quanto richiesto sia un refuso e che non sia compresa nel perimetro di gara, la manutenzione del locale di crioconservazione realizzato ed utilizzato dai Servizi Trasfusionale e P.M.A. interni alla Stazione Appaltante, in quanto nel seguito del CSA (ivi compreso l’allegato 2 riportante i beni oggetto del servizio di manutenzione) non è presente alcuna richiesta specifica relativa a tale servizio, fatta eccezione per l’installazione del serbatoio criogenico di azoto liquido D.M. a servizio della sala criobiologica stessa.
1. OGGETTO DELL’APPALTO
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
12. I Servizi di Analisi Qualitativa (mediante identificazione) e di Analisi Quantitativa (mediante misurazione del titolo e delle varie impurezze) dei Gas Medicinali erogati alle utenze (punto di somministrazione al paziente) per i gas Ossigeno, Azoto Protossido ed Aria Medicinale; oltre che dalle Centrali di Produzione di Aria Medicinale (sia da miscelazione che da compressione). Il programma di monitoraggio deve prevedere almeno il controllo semestrale di un numero statisticamente valido di campionamenti. I risultati dovranno essere riportati in apposito registro da consegnare annualmente alla Direzione Sanitaria Ospedaliera;”
Si chiede di confermare che la richiesta relativa al servizio di Analisi Qualitativa (mediante identificazione) sia un refuso dal momento che nel successivo paragrafo 5.6 del CSA, riportante i dettagli sulle modalità di erogazione del servizio, non vi sono richieste concernenti le analisi qualitative dei gas ma vengono richieste esclusivamente analisi quantitative.
3.1. INSTALLAZIONI CENTRALI GAS MEDICINALI LIQUIDI E GASSOSI
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“La Ditta Concorrente dovrà presentare un progetto di massima completo di materiale illustrativo di tutte le apparecchiature e le confezioni fisse e mobili che verranno installate.
La Ditta Concorrente dovrà presentare anche il Piano Operativo di Sicurezza per garantire la corretta esecuzione di tutte le fasi di sostituzione dei serbatoi e delle bombole/pacchi bombole per assicurare la continuità di erogazione”.
Si segnala che all’interno dell’allegato D contenente l’elenco delle relazioni ed i relativi criteri di valutazione, non è presente alcuna relazione relativa al “Piano Operativo di Sicurezza per garantire la corretta esecuzione di tutte le fasi di sostituzione dei serbatoi e delle bombole/pacchi bombole per assicurare la continuità di erogazione”.
Si chiede pertanto di specificare in che punto dell’offerta tecnica debba essere inserita tale relazione e quale sia il relativo punteggio.
3.2. CONTENITORI MOBILI DI GAS MEDICINALI TECNICI E CRIOGENICI A SERVIZIO DEI REPARTI DI CURE, DEGLI AMBULATORI E LABORATORI
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“Un congruo numero di Bombole di Ossigeno A.I.C. compresso di taglia compresa tra 2 e 14 litri;
Un congruo numero di Bombole di Aria A.I.C. compressa di taglia compresa tra 2 e 14 litri;
Un congruo numero di Bombole di Anidride Carbonica D.M. compressa ad “Uso Laparoscopia” di taglia compresa tra 2 e 14 litri;
Un congruo numero di Serbatoi Auto-Pressurizzati di capacità non inferiore a litri 180 corredati di dichiarazione di conformità del costruttore/fabbricante e di dispositivi di sicurezza, da adibirsi allo stoccaggio ed erogazione dell’Azoto Liquido Criogenico D.M (Dispositivo Medico) ad “Uso Crioconservazione;
La tipologia ed il numero delle confezioni e dei contenitori mobili da mettere a disposizione nell’ambito del presente appalto saranno stimati da ogni singola Ditta Candidata sia in base ai consumi storici (si veda Allegato 1), sia in fase di sopralluogo.
La valutazione del numero di confezioni necessarie alle attività sarà pertanto a totale carico della Ditta Candidata.”
In merito a quanto richiesto si segnala che:
L’allegato 1 non riporta la stima dei consumi delle confezioni e dei contenitori mobili
Le informazioni relative ai consumi non sono assolutamente reperibili in fase di sopralluogo poiché:
Il tempo a disposizione per l’esecuzione dei sopralluoghi è sempre piuttosto ridotto e non consente di raccogliere dati relativi ad ogni singolo reparto
I reparti sono spesso inaccessibili a causa delle potenziali interferenze con l’ordinaria attività sanitaria nonché a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 in corso.
La presa visione della quantità di contenitori mobili presente in loco non è di per sè sufficiente, nè ad effettuare una stima dei consumi, né a determinare il numero complessivo di confezioni e contenitori mobili da mettere a disposizione.
L’attività di dimensionamento degli stock impone la conoscenza dettagliata del numero e della tipologia dei reparti e dei posti letto presenti presso le strutture ospedaliere, nonché della rotazione delle bombole e necessita l’effettuazione di analisi approfondite da effettuare di concerto con i referenti della stazione appaltante.
La mancanza di tali informazioni e l’impossibilità di reperimento delle stesse, non permette alle ditte candidate di effettuare le valutazioni richieste.
È evidente che tali informazioni possono essere possedute esclusivamente dall’attuale ditta fornitrice e considerando inoltre che tale attività di dimensionamento è anche oggetto di valutazione qualitativa, la richiesta risulta essere contraria al principio di par condicio, proprio alla luce dell’asimmetria informativa tra le ditte candidate.
Si segnala infine che, trattandosi di farmaci, la determinazione degli stock e l’emissione dei relativi ordini è di esclusiva competenza della Farmacia Ospedaliera e non può pertanto essere demandata alla ditte candidate che, in quanto fornitrici, sono tenute esclusivamente a garantire l’espletamento delle forniture richieste dalla Stazione Appaltante.
Si chiede pertanto di stralciare la richiesta.
4.1.1 CONFEZIONI
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“Tutte le confezioni mobili di ossigeno da collocare nei vari reparti, al fine di evitare rischi dovuti alla compressione adiabatica durante l’uso, devono essere equipaggiate, di una valvola riduttrice – flussometrica conforme alle norme vigenti.
[...]
Di tali confezioni si chiede alla Ditta Candidata ampia ed esaustiva documentazione tecnica e relativa campionatura.”
Dal momento che la consegna della documentazione di partecipazione dovrà essere effettuata esclusivamente per via telematica, si chiede di chiarire le modalità e le tempistiche attraverso cui le ditte candidate dovrebbero fornire un campione dei dispositivi richiesti.
4.7. QUALITÀ DEI PRODOTTI LIQUIDI E GASSOSI
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“All’interno dell’Azienda Ospedaliera l’Aria Medicinale viene prodotta in due modi:
Aria Medicinale da Compressione: descritta in Farmacopea e normalmente ottenuta da aria ambiente attraverso complesse operazioni di filtrazione, purificazione, sterilizzazione. Tali operazioni hanno lo scopo di eliminare agenti inquinanti, impurità e batteri (Centrale di produzione Norma EN 7396-1)
Aria Medicinale Sintetica: anch’essa descritta in farmacopea ed ottenuta immettendo separatamente O2 ed N2, con grado di purezza “F.E”, in apposito miscelatore in modo da ottenere aria ricostituita nelle percentuali indicate.
La ditta aggiudicataria dovrà garantire all’Azienda Ospedaliera, attraverso un processo di cui si chiede evidenza, il monitoraggio continuo dei seguenti parametri:
Titolo di Ossigeno in percentuale (%)
Titolo dell’acqua contenuta nella miscela prodotta in ppm (parti per milione)”
Dal momento che la Farmacopea Ufficiale in vigore prescrive esclusivamente la verifica di “Titolo di Ossigeno in percentuale (%) e Titolo dell’acqua contenuta nella miscela prodotta in ppm (parti per milione)” per l’aria medicinale sintetica, mentre prevede la verifica di numerose altre possibili impurezze per l’aria medicinale compressa, si chiede di confermare che il monitoraggio continuo richiesto sia relativo esclusivamente all’aria medicinale sintetica prodotta attraverso sistemi di miscelazione di O2 e N2.
5.1. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE CONTENITORI MOBILI
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“Tale servizio dovrà comprendere le seguenti condizioni minime:
[...]
Il rabbocco programmato dei contenitori criogenici mobili di azoto liquido con gas allo stato liquefatto direttamente presso le postazioni di utilizzo.”
Si chiede di confermare la possibilità di eseguire il servizio di consegna dei contenitori criogenici mobili di azoto liquido con la modalità pieno per vuoto al fine di aumentare la sicurezza per gli operatori e per il personale dei reparti durante lo svolgimento del servizio.
5.2. GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E ALLARMI
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“La Ditta Concorrente dovrà presentare una relazione tecnica comprensiva di software dimostrativo del Sistema Informativo che intende adottare c/o la Stazione Appaltante per monitorare in tempo reale gli stati di funzionamento ed allarme per tutte le apparecchiature coinvolte nello stoccaggio ed erogazione dei Gas Medicinali: … “
Dal momento che il sistema informativo richiesto è della tipologia “web-based” (che non necessita dell'installazione di alcun software) e vista l’impossibilità di inserire dei link a pagine web all’interno della documentazione di gara (poiché il contenuto dei link potrebbe essere modificato anche in seguito alla data di scadenza della presentazione delle offerte), si chiede di stralciare la richiesta o, in alternativa, di confermare che per “software dimostrativo” o “demo” possano essere intese anche delle dettagliate descrizioni tecniche riportanti gli screenshot delle principali schermate del software e le modalità di navigazione tra le stesse.
5.3. TRACCIABILITÀ DEI CONTENITORI MOBILI
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“La Ditta dovrà indicare dettagliatamente, a corredo dell’offerta anche attraverso una DEMO, quanto necessario per il corretto funzionamento del sistema ed il piano specifico della formazione agli operatori/funzionari della Stazione Appaltante interessati.”
Dal momento che il sistema informativo richiesto è della tipologia “web-based” (che non necessita dell'installazione di alcun software) e vista l’impossibilità di inserire dei link a pagine web all’interno della documentazione di gara (poiché il contenuto dei link potrebbe essere modificato anche in seguito alla data di scadenza della presentazione delle offerte), si chiede di stralciare la richiesta o, in alternativa, di confermare che per “software dimostrativo” o “demo” possano essere intese anche delle dettagliate descrizioni tecniche riportanti gli screenshot delle principali schermate del software e le modalità di navigazione tra le stesse.
5.4. PIANO DI FORNITURA DI CONFEZIONI DI OSSIGENO PER IL TRASPORTO DI PAZIENTI DA E PER I REPARTI DI CURA DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“In un’ottica di gestione della continuità di fornitura anche per quei pazienti che necessitano di un sostegno in ossigeno terapia durante gli spostamenti da e per i reparti, in particolare quelli critici (pronto soccorso, blocchi operatori, terapie intensive, servizio di trasporto intra e extra ospedaliero, ecc.), la Ditta Concorrente dovrà predisporre un progetto-offerta per individuare:
il volano di contenitori mobili necessari;
[...]”
Dal momento che non sono disponibili informazioni relative: ai consumi dei reparti critici, agli stock e alla rotazione delle bombole, si chiede di confermare che le ditte candidate dovranno presentare esclusivamente la metodologia che verrà proposta per la determinazione degli stock ottimali e del volano e che la quantificazione di dettaglio, reparto per reparto, verrà effettuata in seguito all’aggiudicazione, di concerto con i referenti della Farmacia Ospedaliera.
5.4. PIANO DI FORNITURA DI CONFEZIONI DI OSSIGENO PER IL TRASPORTO DI PAZIENTI DA E PER I REPARTI DI CURA DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“La Ditta Concorrente dovrà indicare, ma solo nell’offerta economica:
un prezzo complessivo annuale per la messa a disposizione, con le caratteristiche e specifiche tecniche indicate all’Art. 4, del complesso delle confezioni di ossigeno necessarie allo svolgimento delle attività sanitarie;
un prezzo complessivo annuale per la messa a disposizione delle confezioni delle centrali gas medicali e dei contenitori mobili di gas puri e tecnici.”
Si segnala che all’interno dell’Offerta economica non sono presenti i riferimenti ai servizi accessori alla fornitura dei farmaci.
Si segnala, inoltre, che i servizi accessori alla fornitura dei farmaci, così come descritto dettagliatamente di seguito, non si riferiscono alla sola messa a disposizione delle confezioni.
In aggiunta quanto corrisposto per i servizi accessori dovrebbe essere commisurato alle effettive quantità messe a disposizione e/o trasportate e di conseguenza sarebbe più adeguato l’utilizzo delle voci dettagliate di seguito piuttosto che il ricorso ad una quota complessiva e forfetaria.
Si evidenzia che la legge n.145 del 30 dicembre 2018 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”, pubblicata sul S.O. n.62 alla G.U. n. 302 del 31/12/2018, entrata in vigore il 1° gennaio 2019, nell’ultimo paragrafo del comma 578 ha previsto che “nell'esecuzione dei contratti, anche in essere, relativi alle forniture dei gas medicinali, è fatto obbligo di indicare nella fattura elettronica il costo del medicinale e quello dell'eventuale servizio, con evidenziazione separata”.
Questa revisione della governance della spesa farmaceutica obbliga a una identificazione e separazione dei servizi associati alla fornitura del farmaco dalla stessa fornitura di farmaco gas medicinale (Ossigeno, Aria Medicinale e Azoto Protossido).
Quindi, in virtù di questa importante modifica normativa, si chiede di modificare l’Offerta Economica di gara prevedendo le voci associate al servizio richiesto e, più in generale, alla fornitura di farmaco gas medicinale che, data la peculiarità dovuta soprattutto alla tipologia di confezione utilizzata e al particolare trasporto necessario per questioni di sicurezza, può essere sintetizzate con tre macrovoci di servizio:
per il farmaco Ossigeno Medicinale in forma liquida:
Servizio di messa a disposizione della confezione fissa (serbatoio/tank) (canone €/confezione-mese per i tank effettivamente presenti presso le vostre strutture);
Servizio di manutenzione della confezione fissa (serbatoio/tank) (canone €/confezione-mese per i tank effettivamente presenti presso le vostre strutture);
Servizio di messa a disposizione del sistema di sicurezza per il controllo dei livelli (€/confezione-mese per i tank effettivamente presenti presso le vostre strutture).
per i farmaci Ossigeno, Aria Medicinale e Azoto Protossido in forma condizionata in bombole:
Servizio di messa a disposizione delle bombole (canone €/bombola-mese per le bombole effettivamente presenti presso le vostre strutture);
Servizio di manutenzione delle bombole (€/bombola per il numero di bombole consegnate);
Servizio di trasporto specifico mediante l’utilizzo di mezzi e risorse dotati di apposita ADR - trasporto di merci pericolose (€/bombola per il numero di bombole consegnate)
per i farmaci Ossigeno, Aria Medicinale e Azoto Protossido in forma condizionata in pacchi bombola:
Servizio di messa a disposizione dei pacchi bombole (canone €/pacco bombola-mese per i pacchi bombole effettivamente presenti presso le vostre strutture)
Servizio di manutenzione dei pacchi bombole (€/bombola per il numero di pacchi bombola consegnati);
Servizio di trasporto specifico mediante l’utilizzo di mezzi e risorse dotati di apposita ADR - trasporto di merci pericolose (€/pacco bombola per il numero di pacchi bombola consegnati)
Tali voci di servizio dovranno essere indicate nell’offerta economica di gara, in modo da essere coerenti e in linea con la nuova legge n.145 del 30 dicembre 2018, nonché per permettere coerenza e regolarità finanziaria/fiscale/contributiva tra le voci di costo previste dalla gara e il prezzo effettivamente presente nelle future fatture elettroniche.
5.5. FORNITURA ARTICOLI ACCESSORI AI PUNTI DI UTILIZZO
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“La Ditta Aggiudicataria si impegnerà a fornire gli accessori necessari all’erogazione dei gas presso ogni singola utenza (posti letto, apparecchiature, ambulatori, laboratori, ecc.), nelle quantità necessarie alle attività sanitarie.
[...]
In Allegato 3 al CSA è indicato il consumo medio di tali accessori.”
Si segnala che in allegato al CSA non è presente il citato “’Allegato 3”.
Al fine di consentire alle Ditte Candidate di valutare correttamente i costi da sostenere ed elaborare un’offerta economica consapevole, si chiede di fornire l’Allegato 3 contenente la stima dei consumi annuali degli accessori necessari all'erogazione dei gas presso ogni utenza.
5.6.1. ANALISI QUANTITATIVA DEI GAS ALLE UTENZE
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“La Ditta Concorrente dovrà garantire un servizio di analisi quantitativa (intesa come misura del titolo e misura delle impurezze determinabili secondo le rispettive monografie presenti nella Farmacopea Ufficiale) dei Gas Medicinali erogati per i seguenti gas:
Ossigeno A.I.C.
Aria Medicinale A.I.C.
Azoto Protossido A.I.C.
Tale servizio dovrà prevedere, nell’arco di un anno, un controllo a campione delle prese installate, funzionanti e non, in base al piano operativo presentato in offerta.”
Al fine di consentire alle Ditte Candidate di valutare correttamente i costi da sostenere ed elaborare un’offerta economica consapevole, si chiede di fornire il numero delle prese di erogazione suddivise per tipo di gas (ossigeno, aria medicinale e protossido di azoto) per ogni struttura sanitaria oggetto di gara.
Si sottolinea che tale informazione non è assolutamente reperibile in fase di sopralluogo poiché:
il tempo a disposizione per l’esecuzione dei sopralluoghi non è sufficiente per effettuare un censimento dettagliato delle prese di erogazione
l’effettuazione di un censimento delle prese causerebbe inevitabili interferenze con l’ordinaria attività sanitaria
L’attuale emergenza sanitaria COVID-19 in corso, non permette di accedere a tutti i reparti.
6.2. ANALISI DEI RISCHI E GESTIONE DEL PIANO DI SICUREZZA
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“A maggior chiarimento la Ditta Aggiudicataria dovrà presentare, ogni 12 mesi dalla data di aggiudicazione:
a) mappa dei rischi;
[...]
Si chiede di confermare che la documentazione richiesta va presentata entro 12 mesi dalla data di aggiudicazione e che la dicitura “ogni 12 mesi dalla data di aggiudicazione” sia da considerarsi un refuso.
6.2. ANALISI DEI RISCHI E GESTIONE DEL PIANO DI SICUREZZA
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“La Ditta Candidata, in sede di offerta tecnica, dovrà presentare una relazione esemplificativa di Analisi del Rischio connessa all’utilizzo dei gas medicinali, con particolare riferimento ad un reparto dell’Azienda Ospedaliera.”
Si segnala che all’interno dell’allegato D contenente l’elenco delle relazioni ed i relativi criteri di valutazione, non è presente alcuna relazione relativa all’analisi dei rischi e al piano di sicurezza.
Si chiede pertanto di specificare in che punto dell’offerta tecnica debba essere inserita tale relazione e quale sia il relativo punteggio.
Si chiede inoltre di confermare che, vista la più volte sottolineata impossibilità di effettuare rilievi dettagliati presso i reparti, in fase di sopralluogo, la relazione esemplificativa debba riguardare un “generico reparto ospedaliero” e non uno specifico reparto appartenente ai presidi oggetto dell’appalto.
6.5. AGGIORNAMENTO DEL RILIEVO IMPIANTI
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
La Ditta Candidata, in sede di offerta tecnica, dovrà presentare una relazione esemplificativa di Rilievo degli Impianti dei Gas Medicinali, con particolare riferimento ad un reparto dell’Azienda Ospedaliera.
[...]
Il Rilievo degli Impianti è attualmente costituito da planimetrie in formato cartaceo ed informatico. È disponibile per la consultazione in fase di sopralluogo.
Si segnala che all’interno dell’allegato D contenente l’elenco delle relazioni ed i relativi criteri di valutazione, non è presente alcuna relazione relativa al rilievo impianti.
Si chiede pertanto di specificare in che punto dell’offerta tecnica debba essere inserita tale relazione e quale sia il relativo punteggio.
Si chiede inoltre di confermare che, vista la più volte sottolineata impossibilità di effettuare rilievi dettagliati presso i reparti, in fase di sopralluogo, la relazione esemplificativa debba riguardare un “generico reparto ospedaliero” e non uno specifico reparto appartenente ai presidi oggetto dell’appalto.
6.6. SISTEMA INFORMATIVO PER LA GESTIONE DELL’APPALTO
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“È richiesto un SISTEMA INFORMATIZZATO INTEGRATO WEB-BASED DI GESTIONE E MONITORAGGIO,
[...]
I software gestionali dovranno essere installati presso la stazione appaltante.”
Dal momento che la definizione di software “Web-based” prevede che l’applicativo possa essere utilizzato direttamente su internet senza l’installazione di alcun software, si chiede di confermare che la richiesta di installazione dei software gestionali presso la stazione appaltante sia un refuso.
7.1. INSTALLAZIONI-SOSTITUZIONE CENTRALI PRIMARIE DI EROGAZIONE GAS MEDICINALI LIQUIDI E GASSOSI
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“La Ditta dovrà mettere a disposizione le seguenti Centrali primarie di erogazione gas medicinali riferite a:
A)PLESSO CITTÀ OSPEDALIERA
[...]
Serbatoio- erogatore, capacità non inferiore a lt 3000 per lo stoccaggio di Azoto liquido F.U.;”
Si chiede di confermare che il serbatoio di capacità non inferiore a lt 3.000 sia adibito allo stoccaggio di Azoto Liquido D.M. ad uso “Crioconservazione” come riportato anche nell’Allegato 1 del Capitolato Speciale d’Appalto e che la dicitura “capacità non inferiore a lt 3000 per lo stoccaggio di Azoto liquido F.U” sia da considerarsi un refuso.
7.1. INSTALLAZIONI-SOSTITUZIONE CENTRALI PRIMARIE DI EROGAZIONE GAS MEDICINALI LIQUIDI E GASSOSI
Nel succitato articolo del Capitolato Speciale d’Appalto sono riportate le centrali primarie di erogazione gas medicinali da installare/sostituire solamente del PLESSO CITTÀ OSPEDALIERA si chiede di indicare le centrali primarie di erogazione gas medicinali da installare/sostituire anche del Presidio Ospedaliero di SOLOFRA.
7.1. INSTALLAZIONI-SOSTITUZIONE CENTRALI PRIMARIE DI EROGAZIONE GAS MEDICINALI LIQUIDI E GASSOSI
Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta:
“Si precisa che, in caso di guasto delle centrali primarie, la Ditta Aggiudicataria dovrà garantire per i complessi delle centrali di riserva di gas medicinale compresso un’autonomia complessiva pari a 72 ore.”
Si segnala che, non avendo fornito i dati relativi ai consumi di protossido di azoto nell’Allegato 1 del Capitolato Speciale d’Appalto, risulta impossibile effettuare una stima del numero di bombole/pacchi bombola di riserva, da garantire presso ogni Presidio Ospedaliero in modo da avere le 72 ore di autonomia richieste.
Si chiede pertanto di fornire il dato relativo ai consumi di ogni singolo presidio.
ALLEGATO N° 1: ELENCO DEI GAS MEDICINALI E TECNICI
Nell’allegato 1 sono riportati i consumi annui dei gas medicinali e tecnici.
Si segnala la totale assenza di informazioni sui consumi delle confezioni e dei contenitori mobili.
Al fine di permettere alle ditte candidate di effettuare correttamente le stime sui costi e sugli investimenti da effettuare e, conseguentemente, formulare un’offerta economica ponderata e remunerativa, si chiede di fornire il dettaglio di tali consumi.
ALLEGATO N° 1: ELENCO DEI GAS MEDICINALI E TECNICI
Nell’allegato 1 sono riportati i consumi annui dei gas medicinali e tecnici.
Si segnala la totale assenza di informazioni sui consumi di protossido di azoto sebbene dalla lettura del CSA si deduca che lo stesso sia presente e utilizzato presso i PP.OO..
Al fine di permettere alle ditte candidate di effettuare correttamente le stime sui costi e sugli investimenti da effettuare e, conseguentemente, formulare un’offerta economica ponderata e remunerativa, si chiede di fornire il dettaglio di tali consumi.
ALLEGATO N° 1: ELENCO DEI GAS MEDICINALI E TECNICI
Nell’allegato 1 sono riportati i consumi annui dei gas medicinali e tecnici.
Si chiede chiarire se i consumi riportati nell’Allegato 1 siano riferiti alla sola CITTÀ OSPEDALIERA o se siano cumulativi di entrambi i Presidi Ospedalieri (PLESSO CITTÀ OSPEDALIERA e P.O. di SOLOFRA).
In tal caso (consumi cumulati) si chiede di fornire i dettagli dei consumi annui per singolo Presidio al fine di consentire alle Ditte candidate di elaborare un progetto offerta aderente alle necessità della Vostra Amministrazione e un’offerta economica ponderata e remunerativa.
In mancanza della stima dei consumi per singolo presidio risulterebbe impossibile effettuare il dimensionamento delle fonti di riserva, tale da garantire un’autonomia di 72 ore, così come richiesto dal CSA.
ALLEGATO N° 1: ELENCO DEI GAS MEDICINALI E TECNICI
Nell’allegato 1 sono riportati i consumi annui dei gas medicinali e tecnici.
Si chiede di confermare che, nel rispetto del principio di par condicio e al fine di consentire la massima partecipazione, è possibile offrire taglie alternative e prossime a quelle richieste, fermo restando la garanzia dei consumi totali.
ALLEGATO N° 1: ELENCO DEI GAS MEDICINALI E TECNICI
Nell’allegato 1 sono riportati i consumi annui dei gas medicinali e tecnici.
In particolare è richiesto l’ “Azoto gassoso FE”.
Si chiede di confermare che la dicitura “FE” in riferimento all’Azoto gassoso sia un refuso e che sia da considerare all’interno della sezione gas tecnici.
Si chiede inoltre di specificare il grado di purezza dell’Azoto da fornire.
ALLEGATO N° 2: ELENCO DEI BENI OGGETTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE
Nell’allegato 2 sono riportati i beni oggetto del servizio di manutenzione.
In particolare, nell’elenco dei beni su cui eseguire la manutenzione, vengono indicate le “Bombole di ogni tipo (comprese quelle di proprietà della Stazione Appaltante)”.
Si chiede di confermare che, in riferimento alle bombole, la frase “comprese quelle di proprietà della Stazione Appaltante” sia un refuso, dal momento che il termine ultimo per il possesso di bombole di gas medicinali AIC di proprietà di enti differenti dalle aziende farmaceutiche produttrici è scaduto, da circolare AIFA, il 31/01/2018.
ALLEGATO Offerta economica analitica
Analogamente a quanto detto per l’allegato 1, si segnala l’assenza di informazioni sui consumi di protossido di azoto e su tutte le confezioni e contenitori mobili.
Si segnala inoltre l’assenza di una stima dei consumi degli accessori.
Si chiede pertanto l’integrazione delle informazioni mancanti, nonchè un’opportuna revisione della Base d’Asta dal momento che tali voci di costo non sono state prese in considerazione.
ALLEGATO Offerta economica analitica
L’ART.1.1 del CSA “Ammontare dell’appalto” riporta che la base d’asta è pari a € 970.000,00 l’anno.
L’allegato offerta economica richiede di indicare un prezzo unitario per ogni prodotto/servizio offerto, senza però riportare il corrispettivo prezzo a base d’asta per ogni prodotto/servizio.
Si chiede inoltre di indicare il prezzo a base d’asta per ogni prodotto/servizio richiesto.
| CHIARIMENTO 1: Requisiti di Capacità Tecnico Professionale
Saranno considerate valide certificazioni con diciture equivalenti a quelle richieste
CHIARIMENTO 2: Subappalto
Trattasi di Refuso
CHIARIMENTO 3: Offerta Tecnica – contenuto
Si conferma che l’offerta tecnica dovrà essere strutturata secondo i punti dell’art. 16 del Disciplinare di gara con i relativi allegati Copertina ed indice sono esclusi dal conteggio delle pagine
L’imposta di bollo può essere assolta in modo virtuale
CHIARIMENTO 4: Offerta Tecnica – contenuto
Trattasi di Refuso
CHIARIMENTO 5: Offerta Tecnica – contenuto
Si confermano le frequenze indicate dall’art. 6.1 del CSA
CHIARIMENTO 6: Capitolato Speciale di Appalto
Trattasi di Refuso
CHIARIMENTO 7: Copertina
Trattasi di refuso
CHIARIMENTO 8: Oggetto appalto
Si precisa che la Manutenzione include le Attrezzature che compongono il locale di Crioconservazione.
Di seguito si elencano i dispositivi inclusi nel contratto di manutenzione da aggiungere all’allegato 2 del CSA.
Come richiesto all’art. 5.7 del CSA la ditta candidata dovrà presentare un Piano di Manutenzione da cui si evincano le tempistiche, task list manutentive e lista pezzi di ricambio utilizzati.
•N. 1Impianto di adduzione LN2 a servizio della criobanca
•N. 2Contenitori Criobiologici marca Taylor Whartonmod. CRYOCE 24K
•N. 1Contenitori Criobiologici marca Taylor Whartonmod. CRYOCE 10K
•N. 1Contenitori Criogenico marca Taylor Whartonmod. XL120
•N. 1Congelatore a discesa programmata marca Sylabmod. Icecube 14M
•N. 1Sistema di Supervisione e Automazione CrioAbility composto da Quadro di Automazione con 1 server e 3 client
•N. 4Contenitori Criobiologici marca Taylor Whartonmod. CRYOCE HC35
•N. 3Contenitori Criobiologici marca Taylor Whartonmod. CRYOCE HC20
•N. 2Contenitori Criobiologici marca Taylor Whartonmod. CRYOCE CXR100
•N. 14Centraline di monitoraggio Livello e Temperatura marca TW mod. M355CE
CHIARIMENTO 9: Oggetto appalto
Si conferma che le analisi dovranno essere svolte in modalità production
CHIARIMENTO 10: Installazioni Centrali Gas med…………
Si conferma di inserire il piano operativo di sicurezza negli allegati dell’offerta Tecnica come previsto al punto u
CHIARIMENTO 11: Contenitori Mobili di gas medicinali tecnici …………..
Si allega modulo di offerta economica con stima consumi annua e si chiede di tenere in considerazione che il numero dei recipienti mobili è indicativo anche in considerazione degli eventi pandemici che potrebbero verificarsi
CHIARIMENTO 12: Confezioni
Trattasi di Refuso
CHIARIMENTO 13: Qualità dei Prodotti liquidi e Gassosi
Si conferma
CHIARIMENTO 14: Gestione ed Organizzazione del Servizio di Distr. Contenitori
Si conferma
CHIARIMENTO 15: Gestione delle segnalazioni allarmi
Si confermano le descrizioni tecniche dettagliate
CHIARIMENTO 16: Tracciabilità dei Contenitori Mobili
Si confermano le descrizioni tecniche dettagliate
CHIARIMENTO 17: Piano di Fornitura di confezioni di Ossigeno per il trasporto ………..
Si conferma
CHIARIMENTO 18: Piano di Fornitura di confezioni di Ossigeno per il trasporto ………..
Si allega modello offerta aggiornato con indicazione della quota servizi
CHIARIMENTO 19: Fornitura articoli accessori al punto di utilizzo
Si chiede alle ditte partecipanti di inserire negli allegatidell’offerta Tecnica il listino degli Articoli Accessori ai punti di utilizzo che, secondo necessità dei Reparti, saranno acquistati applicando al prezzo di listino la medesima percentuale di sconto offerto in gara.
CHIARIMENTO 20: Analisi Qualitativa dei gas alle utenze
A.O. Moscati: n. 650 Ossigeno fu – n. 500 Aria fu – n. 70 Protossido d’Azoto
P.O. Solofra : n. 220 Ossigeno fu – n. 40 Aria fu – n. 20 Protossido d’Azoto
CHIARIMENTO 21: Analisi dei Rischi e Gestione del piano di Sicurezza
La documentazione dovrà essere presentata in 6 mesi
CHIARIMENTO 22: Analisi dei Rischi e Gestione del piano di Sicurezza
Si consideri la documentazione prevista dall’art. 16 offerta tecnica del Disciplinare di Gara
CHIARIMENTO 23: Aggiormento del rilievo impianti
Sarà richiesta in caso di affidamento
CHIARIMENTO 24: Sistema informativo per la gestione dell’appalto
Trattasi di Refuso
CHIARIMENTO 25: Installazioni-sostituzioni centrali primarie e secondarie ……….
Trattasi di Refuso
CHIARIMENTO 26: Installazioni-sostituzioni centrali primarie e secondarie ……….
Fare riferimento all’art. 3 del CSA
CHIARIMENTO 27: Installazioni-sostituzioni centrali primarie e secondarie ……….
Si allega nuovo modulo offerta economica
CHIARIMENTO 28: Allegato 1 : elenco dei gas medicinali e tecnici
Non è possibile offrire taglie alternative per esigenze dei reparti.
CHIARIMENTO 29: Allegato 1 : elenco dei gas medicinali e tecnici
Si conferma Azoto FU secondo farmacopea ufficiale
CHIARIMENTO 30: Allegato 2 : elenco dei beni oggetto di manutenzione
Si conferma. Trattasi di refuso
CHIARIMENTO 31: Offerta economica analitica
Gli accessori saranno acquistati all’occorrenza e saranno acquistati applicando al prezzo di listino la medesima percentuale di sconto offerto in gara.
CHIARIMENTO 32: Offerta economica analitica
Si allega nuovo modulo offerta economica
|
FORMAT OFFERTA Gara Moscati.xlsx |