PI041721-23 | *ART. 14 punto 2 - Casi particolari
Procedure ex art. 547 c.p.c.
“La banca prima di procedere ai pagamenti disposti dal G.E. è tenuta ad acquisire specifico motivato “Atto di invito” da cui emerga la “causale” del pagamento stesso, ivi compreso il riferimento ai documenti contabili, nonché all’acquisizione di parcelle, note di debito, fatture relative agli interessi, spese legali ed oneri accessori liquidati nell’ordinanza di assegnazione.
Il Tesoriere trasmetterà all’A.S.L. la giornaliera dei pagamenti effettuati e la documentazione probatoria a supporto comprensiva sia dell’ordinanza di assegnazione che dell’“Atto di invito” sopra richiamato, che contiene tutte le informazioni necessarie alla corretta contabilizzazione dei pagamenti effettuati mediante emissione di regolare titolo di spesa.
Non saranno riconosciuti al Tesoriere i pagamenti effettuati per i quali non sia pervenuta la
documentazione nei termini di cui sopra.”
Al riguardo, si chiede conferma che il Tesoriere, a fronte della notifica da parte di uno o più creditori di un’ordinanza di assegnazione emessa da un Tribunale Ordinario della Repubblica Italiana, sia tenuto in ogni caso al pagamento della stessa, quale titolo immediatamente esecutivo, e, quindi, non subordinato alla presentazione di parcelle, fatture e/o note di debito, che tra l’altro il creditore non è obbligato a presentare al terzo; pertanto si chiede conferma che l’ASL riconoscerà in ogni caso al Tesoriere i pagamenti effettuati a fronte di un’ordinanza emessa del Giudice delle Esecuzioni anche in presenza della sola documentazione di prassi che viene oggi fornita agli enti composta, usualmente, dall’ordinanza di assegnazione (titolo esecutivo) unitamente al prospetto di liquidazione.
*ART. 14 Punto 2 - Casi particolari
Procedure ex art. 547 c.p.c.
“La dichiarazione da redigere ai sensi dell’art. 547 c.p.c. sarà preventivamente concordata con l’Azienda e compilata in conformità alle disposizioni normative vigenti”
Al riguardo, si chiede conferma che la richiesta di concordare preventivamente la Dichiarazione di Terzo sia un refuso in quanto il Tesoriere, quale ausiliario di giustizia, non è tenuto a concordare con il debitore esecutato il tenore della dichiarazione ex art. 547 cpc, tenuto conto che ciò andrebbe in contrasto con il ruolo stesso del Terzo, che per definizione deve essere equidistante dalle parti (creditore procedente e debitore esecutato) | *Si conferma che il Tesoriere dovrà trasmettere all'ASL la giornaliera dei pagamenti effettuati e la documentazione probatoria a supporto comprensiva, obbligatoriamente, oltre che dell'ordinanza di assegnazione, almeno dell'"Atto di invito" che contiene tutte le informazioni necessarie alla corretta contabilizzazione dei pagamenti effettuatri mediante emissione di regolare titolo di spesa
* Si conferma che la dichiarazione da redigere ai sensi dell'art. 547 c.p.c. dovrà essere resa in conformità alle disposizioni normative vigenti. La redazione della dichiarazione ai sensi dell'art. 547 c.p.c. non dovrà essere concordata preventivamente con l'Azienda. |
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