Accesso all'area riservata

Dettaglio Bando
To​rna Indietro ​​​​​​​​​​​

Dettaglio bando di gara

Procedura Aperta per l’affidamento della “Fornitura di Suturatrici Meccaniche, Clips E Sistemi di Fissaggio per Chirurgia Aperta e Laparoscopica Occorrenti alle Aziende del SSR della Regione Campania”

SoReSa SPA

Porfido Giuseppina

€ 173.286.795,06 (Iva Esclusa)

Offerta economicamente più vantaggiosa

Forniture

Lunedì, 3 Ott 2022, ore 12: 00

Martedì, 18 Ott 2022, ore 12: 00

Esiti e Pubblicazioni

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato

Provvedimento di indizione

20/09/2022Determina di Indizione n. 183 del 9 settembre 2002

Determinazione n.183 del 2022 Indizione AQ Suturatrici-signed.pdf

Atto di Ammissione

09/01/2023Determina di ammissione n.229 del 10 novembre 2022

Determinazione n.229 del 2022 ammissione esclusione Suturatrici-signed.pdf

Altro

09/01/2023Determinazione del Direttore Generale n. 279 del 29 dicembre 2022

Determinazione n. 279 del 2022 Nomina Commissioni -_-signed.pdf

CV Commissione

09/01/2023CV GIOVANNI APREA

CV GIOVANN APREA.pdf

CV Commissione

09/01/2023CV GIANFAUSTO IARROBINO

CV IARROBINO GIANFAUSTO .pdf

CV Commissione

09/01/2023CV NADIA RUFFINI

CV Nadia Ruffini DIRETTORE ACQUISTI per Commissioni_signed.pdf

Altro

23/06/2023Determina Dirigenziale n. 144 del 20 giugno 2023 - Presa atto del verbale n. 8 del 7 giugno 2023

DETERM~1.PDF

Esito

09/05/2023Determina Dirigenziale di aggiudicazione n.90 del 27 aprile 2023

determina 90 del 27 aprile 2023.pdf

Avvisi

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato

AVVISO_GARA

18/10/2022In relazione alla gara in oggetto, si comunica che la prima seduta pubblica prefissata per il giorno 19 ottobre alle ore 10:30 è differita, per motivi organizzativi al giorno 20 ottobre alle ore 15:00 con le stesse modalità operative.

AVVISO_GARA

11/10/2022Si informano gli Operatori Economici interessati a partecipare alla Procedura in oggetto che, al fine di consentire le operazioni di protocollazione e custodia, la campionatura dovrà essere consegnata entro la scadenza dei termini previsti per la presentazione delle offerte di gara esclusivamente nella seguente fascia oraria: dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 15:00.

Chiarimenti

Protocollo Domanda Risposta Allegato

PI083558-22

Spett.Le Ente, Si chiede gentilmente una verifica dei campi predisposti e obbligatori per la documentazione tecnica a video. Insieme alla visualizzazione dei campi tecnici dove allegare la documentazione tecnica infatti, è previsto anche il campo per l’inserimento del documento dei costi della sicurezza che dovrebbe essere visualizzato e richiesto invece nei campi predisposti per l’offerta economica. Questo solo al fine di generare correttamente le buste tecniche ed economiche. Si rimane in attesa di riscontro in merito grazie Cordiali Saluti

 Nel  "Manuale per la partecipazione ad una Procedura Aperta" viene precisato (cfr. pag.16)  che il Sistema prevede l’inserimento, all’interno della scheda "Caricamento Lotti", sia dell’ offerta Tecnica, sia dell’Offerta economica. Nel caso specifico, l’allegato “costi per la sicurezza” è destinato alla busta Economica. 

 

PI083548-22

Spett.Le Ente in merito alla doc tecnica, si chiede conferma che, nel campo obbligatorio di "schede sicurezza" nel caso che per i prodotti offerti non siano previste schede di sicurezza, si possa allegare dichiarazione di non necessarietà di tali documenti. In attesa di riscontro, porgiaqmo Cordiali salutiSi conferma quanto prescritto negli atti di gara.

PI083152-22

Spett.le Ente, In virtù della tipologia dei dispositivi richiesti, si chiede di confermare che la presentazione di letteratura scientifica sia richiesta esclusivamente al fine dell’assegnazione del punteggio tecnico e non a pena di esclusione (così come peraltro desumibile dal documento dell’allegato “A7 – Parametri a punteggio)”. Distinti saluti Si conferma che la “letteratura scientifica” cosi come  “le  certificazioni” di cui al parametro 1 dell’allegato A7- Parametri a Punteggio -   non sono obbligatorie, ma richieste ai  soli fini dell’attribuzione del punteggio.  Si precisa che l’operatore economico  dovrà  obbligatoriamente compilare  i relativi campi predisposti sulla piattaforma Siaps anche nel caso in cui non possegga tali requisiti. In particolare,  in questo caso dovrà compilare i campi allegando al sistema una dichiarazione in tal senso.

PI082878-22

Gent,mi 8.2Requisito di capacità economica e finanziaria si chiede di confermare che a comprova del requisito di capacità economica e finanziaria di cui all'art. 8.2, del disciplinare, siano sufficienti n. 2 idonee dichiarazioni bancarie come da Allegato XVII Parte I Lett. a) del codice degli appalti. Cordiali saluti.
Si  precisa che la capacità economica e finanziaria di cui all'art. . 8.2, del disciplinare, può essere comprovata anche mediante  la trasmissione di 2 idonee dichiarazioni bancarie come da
Allegato XVII Parte I Lett. a) del codice degli appalti.

PI082746-22

Spett.Le Ente, In riferimento al Lotto 1, essendoci la possibilità di offrire due misure diverse come si evince nel capitolato tecnico, si chiede conferma di poter offrire due codici diversi, di differenti misure, all’interno dello stesso lotto. In caso di riscontro positivo, si chiede quale sia il modo corretto per inserire l’offerta a video, dato che nella riga dedicata all’ offerta è possibile inserire i riferimenti richiesti (CODICE_NOME COMMERCIALE_RDM_CND) relativi ad un solo codice prodotto. si ringrazia per il gentile riscontro, Cordiali saluti
- Si conferma la possibilità  di offrire più codici  per il medesimo lotto purchè il prezzo sia il medesimo. 
- Si conferma la possibilità di inserire in piattaforma,  negli appositi campi dedicati  ( ad es. codice prodotto – rdm ecc.), più informazioni purché le stesse siano separate dal (;). 

PI082446-22

Gentilissimi, si richiedono i seguenti chiarimenti per i lotti di seguito riportati: LOTTO N. 4 “SUTURATRICI LINEARI RETTE PER CHIRURGIA APERTA DOPPIA FILA DI PUNTI 55-60 MM…” SI RICHIEDE DI PRECISARE LE ALTEZZE DEI PUNTI DIFFERENTI RIPORTATE NELLE SEGUENTI VOCI (2-3-4-5) AL FINE DI OFFRIRE I PRODOTTI CORRISPONDENTI. LOTTO N. 5 SUTURATRICI LINEARI RETTE PER CHIRURGIA APERTA DOPPIA FILA DI PUNTI 75-85 MM………… SI RICHIEDE DI PRECISARE LE ALTEZZE DEI PUNTI DIFFERENTI RIPORTATE NELLE SEGUENTI VOCI (2-3-4-5) AL FINE DI OFFRIRE I PRODOTTI CORRISPONDENTI. LOTTO N. 18 SUTURATRICI CIRCOLARI CURVE STELO LUNGO SI CHIEDE GENTILMENTE DI PRECISARE LA LUNGHEZZA DELLO STELO SENZA CALCOLARE IL CARICATORE LOTTO N. 19 SUTURATRICI CIRCOLARI CURVE STELO CORTO SI CHIEDE GENTILMENTE DI PRECISARE LA LUNGHEZZA DELLO STELO SENZA CALCOLARE IL CARICATORE LOTTO 23 KIT PER EMORROIDOPESSI A NS CONOSCENZA NON SONO DISPONIBILI IN COMMERCIO CARICATORI PER IL KIT PER EMORROIDOPESSI RICHIESTI ALLA VOCE 2 E COMPATIBILE CON LA VOCE 1 (suturatrice monouso). IL KIT PER EMORROIDOPESSI È COSTITUITO DA SUTURATRICE MONOUSO NON RICARICABILE E ACCESSORI. È ANCHE RICHIESTO IL CARICATORE DA 33MM PER DETTA SUTURATRICE CHE NON PUO ESSERE RICARICATA E CHE NON ESISTE IN COMMERCIO. SI SUGGERISCE DI RICONTROLLARE I CATALOGHI DELLE AZIENDE E DI MODIFICARE IL LOTTO RIMUOVENDO LA PARTE RELATIVA AL CARICATORE. SI RICHIEDONO CHIARIMENTI IN MERITO Si riscontra quanto di seguito: 
- Per i lotti  n.4 e n.5 le altezze dei punti devono essere tali da essere utilizzate per le tipologie di tessuto previste nelle diverse voci.
- Per i lotti n.18 e n.19  non ci sono ulteriori specifiche  oltre quelle previste dal capitolato tecnico.
- Per il lotto n. 23 si conferma quanto prescritto negli atti di gara. 

PI082297-22

Si conferma che il periodo riportato nel disciplinare al pr.21 ossia "Per i lotti dove le offerte siano almeno 5 ed uno degli aggiudicatari sia stato escluso, la Stazione Appaltante aggiudicherà al soggetto risultato non aggiudicatario in applicazione della regola di cui al paragrafo 18" non va tenuto in considerazione.

Si conferma che trattasi di errore materiale. 

PI081594-22

Spett.le Ente, in merito alla partecipazione alla presente procedura, avremmo cortesemente bisogno dei seguenti chiarimenti: 1- Ci indicate il codice corretto per il pagamento dell'imposta di bollo tramite F24? il codice riportato nella documentazione è relativo all'F23. I codici di solito usati per l'assolvimento sono 2501 oppure 1556. Quale dei due va utilizzato? 2- si segnala una difformità tra capitolato tecnico e disciplinare, in particolare i tempi di consegna in caso di urgenza sono pari a 5 giorni nel capitolato tecnico e 3 gg nel disciplinare (pag. 54). Quale dato è corretto? 3- il Lotto 43 è composto da due sublotti, ognuno definito da una configurazione diversa del prodotto richiesto. I sublotti sono indipendenti? ci confermate che sia possibile offrire ad uno solo dei due sublotti qualora si sia impossibilitati ad offrire ad entrambi? 4- Ci confermate che la letteratura scientifica e i certificati CE possano essere presentati nella versione originale in lingua inglese, e che non sia necessaria la traduzione? Questo poichè sono documenti ufficiali e accettati a livello internazionale. in attesa di Vs. cortese riscontro, cordiali salutiSi riscontra quanto di seguito: 

Quesito1:  Il codice corretto per il pagamento  dell'imposta di bollo tramite il modello F24 è 1552;
Quesito2: Si conferma che  i tempi di consegna  sono pari a massimo 3 giorni lavorativi come precisato nel disciplinare di gara. Quanto  riportato nel capitolato tecnico (ossia 5 gg. lavorativi)  è da considerarsi un mero errore materiale.
Quesito3: Si precisa che  l'offerta deve essere presentata per ciascuna voce di cui si compone il lotto; 
Quesito 4:  I certificati CE possano essere presentati  anche nella versione originale in lingua inglese; per la letteratura scientifica  si conferma quanto indicato nella tabella  riportata nel disciplinare al pr. 16  ossia: "Il concorrente dovrà caricare a sistema a non più di 5 articoli redatti in lingua italiana. Al riguardo si precisa che per gli articoli redatti in lingua inglese è ammessa traduzione semplice in lingua italiana; viceversa, gli articoli redatti in altra lingua straniera verranno valutati se corredati da traduzione giurata in lingua italiana."

PI080188-22

Spett.le Ente, come già inviato tramite PEC, con la presente codesta Impresa formula istanza parziale di annullamento, in parte qua, della lex specialis di gara per le ragioni che saranno di seguito esposte. Si fa riferimento alla procedura in oggetto suddivisa in 45 lotti finalizzata alla stipula di un Accordo Quadro con più operatori economici, da aggiudicarsi, per singolo lotto, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, con l’attribuzione di un punteggio massimo di 70 per la qualità e 30 per il prezzo. L’Allegato 7 al Disciplinare di Gara “Parametri a Punteggio” contiene i criteri e sub criteri di valutazione, su cui sarà attribuito il punteggio dell’offerta tecnica. In particolare, viene in rilievo, in questa sede, il criterio di valutazione n. 2, di tipo quantitativo, comune a tutti i lotti, avente ad oggetto “Tempi di consegna di un ordine urgente (max 3 gg Lavorativi)” a cui corrisponde un punteggio pari a 6 punti, da attribuire secondo la seguente formula: “per un tempo di consegna pari a 3 gg, verranno attribuiti ZERO punti; per un tempo di consegna pari a 2 gg verranno attribuiti TRE punti; per un tempo di consegna pari a 1 giorno, verranno attribuiti SEI punti.”. Orbene, il criterio è illegittimo sotto molteplici profili e merita di essere annullato in autotutela con conseguente rettifica della lex specialis di gara, e -se ritenuto necessario- ridistribuzione del punteggio ad esso corrispondente tra i restanti criteri di valutazione. Giova anzitutto premettere che “la stazione appaltante gode di piena discrezionalità nell’individuazione dei criteri da porre quale riferimento per l’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, purché pertinenti alla natura, all’oggetto e alle caratteristiche dell’appalto messo a gara e con il solo limite dell’irragionevolezza o illogicità (ex multis: Cons. St., Sez. V, sentenza 29 ottobre 2014, n. 5375)” (Consiglio di Stato, sez. III, 18.06.2021 n. 4696). È inoltre richiesto (rectius imposto) che “nell'ambito dell'offerta economicamente più vantaggiosa, i criteri di valutazione debbono essere pertinenti, oggettivi, idonei a valorizzare gli aspetti qualitativi, ambientali e sociali delle offerte e a favorire l'effettiva concorrenza dei partecipanti […]. Nel rispetto di questi limiti, l'individuazione dei criteri di valutazione delle offerte rientra nell'ambito della discrezionalità dell'Amministrazione che, in termini generali, è suscettibile di sindacato giurisdizionale solo nei casi di manifesta irragionevolezza, illogicità o abnormità, ovvero della scelta di criteri non trasparenti o intellegibili.” (T.A.R. Lazio - Roma, sez. II , 12 ottobre 2020, n. 10326)” (Tar Lazio, sez. III, 4.4.2022, n. 3884). Il criterio supra menzionato non rispetta i suddetti canoni di legittimità in quanto introduce, quale elemento di valutazione, un aspetto non suscettibile di essere compiutamente e oggettivamente verificato, almeno in fase di gara, dall’Ente Appaltante, finendo per essere rimesso unicamente ad una dichiarazione di parte, naturalmente parziale ed evidentemente non obiettiva. Difatti, il requisito avente ad oggetto la tempistica della consegna è suscettibile di essere solo auto dichiarato dal concorrente, ma non è certamente oggettivabile sotto un profilo tecnico-scientifico, né valutabile con un adeguato grado di certezza. Si intende dire che Codesto Ente non dispone di elementi, in fase di gara, per verificare, con certezza pro futuro, che la consegna avvenga effettivamente in un giorno, al fine di attribuire il massimo punteggio. A tutto voler concedere tale verifica neppure potrà essere fatta in via successiva (e comunque non legittimerebbe il requisito), dal momento che Soresa opera in veste di Centrale di Committenza Regionale, non avendo dunque il controllo sulla tempistica delle consegne, gestite dai singoli Enti che si approvvigionano tramite la convenzione che verrà stipulata. Di talché la previsione si risolve in un requisito di valenza arbitraria, rimesso sostanzialmente alla volontà del concorrente e, quindi, lesivo dei principi di trasparenza, buon andamento e imparzialità dell’azione amministrativa. Pare poi assolutamente prevedibile che, laddove mantenuto in detti termini, il requisito verrebbe chiaramente “sfruttato” dai concorrenti a proprio vantaggio. È infatti del tutto evidente che, a fronte di una mancanza di riscontro effettivo (non verificabile a priori) ogni concorrente, che ambisce legittimamente all’aggiudicazione, provvederà a dichiarare di impegnarsi a garantire una consegna entro 24 ore al fine di conseguire i 6 punti massimi contemplati per il criterio in questione. Peraltro, considerando che verosimilmente tutti i concorrenti agiranno in questo senso, non vi sarà più alcuna utilità sottesa al requisito che verrà, in questi termini, vanificato con conseguente sostanziale appiattimento del punteggio a scapito della qualità del prodotto. Sennonché, come chiarito dalla giurisprudenza, l’Amministrazione nella scelta dei criteri di valutazione, anche tabellari, è tenuta proprio a scongiurare il rischio di appiattimento degli stessi. Orbene, una “strutturazione del punteggio relativo ai criteri …in cui l’attribuzione del punteggio deriva dalla semplice (e generica) dichiarazione da parte del concorrente di offrire ulteriori ore oltre a quelle previste dal capitolato o di impiegare strumenti di autovalutazione del servizio, […] in buona sostanza, […]d[à] vita ad un sistema che, alla fine, premia nella stessa misura offerte molto diverse e nullifica sostanzialmente il detto punteggio (spesso posseduto da tutti i concorrenti nella stessa ed indifferenziata misura).[…] L’impostazione della lex specialis ha, di fatto, vanificato la valutazione dell’elemento qualitativo, perché tutti i concorrenti hanno dichiarato il possesso delle caratteristiche richieste per i dispositivi offerti in gara”. (Tar Toscana, sez. I, 6.3.2020, n. 289). Il profilo di illegittimità si aggrava in quanto la richiesta della lex specialis si rivela, in ogni caso e comunque, anche di difficile esecuzione. Invero, risulta assolutamente difficoltoso garantire una consegna in un tempo così breve su un territorio così esteso, trattandosi potenzialmente di una consegna che deve coprire tutti i centri della Regione Campania che si approvvigionano dall’esito della presente procedura. In questi termini, il criterio di rivela altresì sproporzionato in quanto impone al concorrente un onere gravoso che non appare giustificato alla luce dell’oggetto della commessa, trattandosi di prodotti (suturatrici meccaniche, clip e sistemi di fissaggio) non rappresentanti un bene salvavita per il quale non è necessaria una richiesta urgente nelle 24 ore successive. Ed allora la clausola in questione finisce per avere ad oggetto “un requisito o un adempimento non acquisibile né attuabile dall’impresa interessata mediante la profusione di uno sforzo di normale diligenza” (TAR Lazio, sez. III bis, 17.06.2020, n. 6646) con ciò rendendosi ostativa all’aggiudicazione e come tale illegittima. Anche per questa ragione l’elemento valutativo, nel dar rilevanza ad una consegna entro in un tempo assolutamente limitato, si palesa illegittimo in quanto trasmoda in un criterio “che, abbandonando il legame con l’oggetto del contratto (nei termini sopra richiamati), prend[e] in considerazione […] aspetti estranei al programma contrattuale” (Consiglio di Stato, sez. V, 20.10.2021, n. 7053). Ad abuntantiam, pur nella consapevolezza che ciascuna Amministrazione è libera di definire autonomamente e discrezionalmente la lex specialis di gara alla luce delle esigenze di tutela dell’interesse pubblico presso la stessa allocato, non può neppure sottacersi di un dato fattuale rilevante ossia che negli ultimi 10 anni la Scrivente Medtronic è risultata aggiudicataria delle precedenti gare aventi ad oggetto la medesima fornitura, e giammai ha mai ricevuto dagli Enti Presidi Ospedalieri, per i quali Codesto Centrale di Committenza opera, un ordine di consegna urgente entro le 24 ore! E ciò conformemente alla natura della fornitura che, come detto, non concerne l’approvvigionamento di dispositivi salvavita. Non ultimo, non può escludersi che tale criterio possa avvantaggiare concorrenti ubicati nella Regione Campania, con evidenti profili di violazione dei principi europei in materia di pubbliche gare. In definitiva, alla luce di tutto quanto dedotto, la lex specialis come in parte qua formulata si rivela illegittima e merita di essere annullata, rectius rettificata, nell’esercizio dei poteri di autotutela riconosciuti a Codesta Amministrazione, con ripristino della legalità della procedura di gara. Diversamente la Scrivente Ditta si troverà costretta ad agire per via giudiziali al fine di tutelare la propria posizione giuridica lesa dall’operato di Codesta Amministrazione. Si conferma quanto  prescritto negli atti di gara 

PI079701-22

Spett.le Ente, In relazione alla procedura indicata in oggetto, si desidera sottoporre alla Vs. spettabile attenzione alcune criticità, emerse dalla lettura della documentazione di gara e ritenute a proprio parere suscettibili di chiarimento. In particolare, si rileva quanto segue: 1.In merito all’Allegato 4 - Lotto 34 “Applicatori automatici sistemi riassorbibili 25 elementi” si segnala come la b.a. unitaria – pari ad € 180,00 - sia stranamente più contenuta rispetto a quella del lotto 33 (€ 200,00) che presenta un numero di elementi inferiore (Applicatori automatici sistemi riassorbibili 12 elementi). La b.a. del Lotto 33 inoltre, rispecchia con un lieve incremento, il prezzo attualmente valido in Regione Campania, aggiudicato con la precedente edizione della presente procedura. Premesso quanto sopra, si chiede a Codesta Spettabile S.A. di voler cortesemente rivedere la b.a. del Lotto 34 incrementandola di almeno il 50% al fine di rapportarla – coerentemente con quanto avvenuto per il lotto 33 - al prezzo aggiudicato nella precedente edizione della gara. 2.In relazione all’art. 18.1 del disciplinare di gara “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” si chiede di voler confermare che non sia prevista una seconda riparametrazione sul punteggio tecnico complessivo, ma che la stessa avverrà unicamente sul singolo criterio. 3.L’art. 11 del Capitolato Tecnico “Monitoraggio” prevede l’impegno del fornitore all’invio a Codesto Soggetto Aggregatore – per fini reportistici – di dati relativi agli ordini ricevuti ed evasi. I flussi relativi dovranno essere trasmessi con cadenza semestrale entro il giorno 20 del mese successivo al semestre di competenza pena l’applicazione di penali fino ad un massimo di Euro 500 per ogni mese di ritardo. A tal riguardo è importante sottolineare come l’obbligo di fornire tale reportistica comporti un aggravio di oneri enorme per le aziende aggiudicatarie, che devono dedicare tempo e risorse (sia informatiche sia umane) per la loro elaborazione. Inoltre, a nostro avviso, l’obbligo in questione non può essere imposto a carico delle imprese essendo la stazione appaltante/centrale di committenza responsabile del monitoraggio dei consumi e dell’esecuzione dell’appalto. In tal senso, si rammenta anche quanto riportato nel Comunicato del Presidente ANAC del Luglio 2021, in cui - alla luce della “… esigenza di richiamare gli enti interessati alla corretta applicazione della normativa vigente e alla esatta ripartizione delle competenze tra il soggetto centralizzatore/aggregatore degli acquisti, il fornitore e l’amministrazione aderente agli accordi” – è chiaramente indicato che sono le “centrali di committenza/soggetti aggregatori [che] controllano l’esecuzione dell’accordo quadro/convenzione, anche al fine del monitoraggio dei consumi e della spesa. Tale attività è distinta rispetto al controllo in merito all’esecuzione dei contratti discendenti, che è rimesso, invece, alla singola amministrazione. Ciò, a meno che la delega di funzioni in favore della centrale di committenza/soggetto aggregatore non riguardi anche la fase di esecuzione del contratto discendente. In tale ipotesi spetta al soggetto delegato anche il controllo dell’esecuzione del contratto discendente”. Premesso quanto sopra si chiede cortesemente di voler eliminare dalla lex di gara l’obbligo di monitoraggio a carico del fornitore. Alla luce dei rilievi sopra esposti, laddove ritenuti fondati, si chiede a Codesta spett.le S.V. di valutare una rettifica della lex specialis (anche solo al fine di emendare errori materiali in essa presenti) con conseguente sua ripubblicazione e proroga dei termini di scadenza per la presentazione delle offerte economiche, in linea con quanto previsto sia dall’art. 79, co. 3, lett. b) e 4, del D. Lgs. n. 50/16 e anche nel rispetto di quanto più volte affermato in sede di giustizia amministrativa, ossia che anche solo “l’errore materiale o l’omissione commessa nella lex specialis richiede una apposita rettifica del bando e del disciplinare da parte della stazione appaltante fatta con le stesse forme di detti atti e non già con un semplice chiarimento del responsabile unico del procedimento” (Cons. Stato, sez. III, 7 gennaio 2022 n. 64; TAR Lazio, Sez. III Quater, 6 dicembre 2018 n. 11828; Cons. Stato, Sez. V, 8 novembre 2017, n. 5162; Cons. Stato 7 gennaio 2021 n. 173). Cordiali saluti Si riscontra quanto di seguito : 
Quesito1 : Si conferma quanto prescritto negli atti gara ;
Quesito2 :Si conferma quanto prescritto negli atti gara ;
Quesito3:Si conferma quanto prescritto negli atti gara .

PI079422-22

Spett.le Amministrazione, 1)In ferimento ai requisiti di partecipazione per oggetto di appalto (Suturatrici Meccaniche, Clips E Sistemi di Fissaggio per Chirurgia Aperta e Laparoscopica) la Vostra amministrazione accoglie l’interpretazione che, per indirizzo consolidato del Consiglio di Stato, avvalorato dall’ANAC, secondo il principio del favor partecipationis, interpreta l’accezione più ampia possibile dell’oggetto di gara correlata ai requisiti di partecipazione? In particolare per Sistemi di fissaggio per chirurgia aperta e laparoscopica considera nei dispositivi oggetto di gara strumenti laparoscopici che utilizzano per il fissaggio suture autobloccanti e gli stessi fili di sutura autobloccanti ? 2)Il lotto n. 23 richiede: Kit per emorroidopessi e caricatori per suturatrici taglia e cuci curva da 33mm. E’ possibile partecipare con una suturatrice monouso quindi senza ricariche? Restando in attesa, porgiamo Cordiali saluti. Si riscontra quanto di seguito:

Quesito1 : Si conferma quanto prescritto negli atti di gara;

Quesito2 : Si conferma quanto prescritto negli atti di gara.

PI079282-22

Quesito relativo al lotto 34: Il lotto prevede una base d’asta di euro 180,00 per un dispositivo di fissaggio con 30 clips: si chiede cortesemente la revisione del prezzo a base d’asta poichè molto bassa rispetto ai prezzi di mercato, A tal proposito facciamo presente che al lotto 33 viene assegnata una base d’asta di euro 200 per lo stesso dispositivo precaricato ma con 15 clips Cordiali saluti Si conferma quanto prescritto negli atti di gara 

PI079269-22

Allegato A7, Tabella dei criteri di valutazione, Parametri a punteggio comuni a tutti i lotti Spett.Le Ente, Visionati i criteri di valutazione comuni a tutti i lotti, e considerate la semplicità e la versatilità di utilizzo come caratteristiche peculiari insite nel dispositivo richiesto al Lotto 3, segnaliamo che i parametri 3/4/5/6/7 non possono essere applicati alla tipologia di prodotto offerto. Chiediamo quindi che i punteggi totali pari a 22 vengano ripartiti tra i criteri di valutazione restanti e altri più attinenti quali a titolo esemplificativo “Il ridotto ingombro del confezionamento, La facilità di stoccaggio, La Leggerezza, La facilità di rimozione del punto”. Si  conferma quanto prescritto negli atti di gara 

PI079136-22

Gent.mi si prega di chiarire quanto segue: “Relativamente al lotto 5 voce 2 si specifica che il caricatore vascolare richiesto per le suturatrici lineari rette doppia fila di punti 75-85 mm, per quanto di nostra conoscenza, non risulta essere presente sul mercato. Pertanto, chiediamo di scorporare la singola voce 2 dal lotto” COrdiali saluti.Si conferma quanto prescritto negli atti di gara.

PI078544-22

Spett.le Ente, Si chiede di cambiare la capacità economica richiesta da prodotti specifici in fatturato globale in quanto rappresenta comunque garanzia di solidità aziendale. Si attende riscontro con urgenza Saluti Si conferma quanto prescritto  nel Disciplinare di Gara in ordine al possesso del Fatturato Specifico nel settore di attività oggetto dell’appalto.

PI078304-22

1)Spettabile Ente, si rende noto che “la descrizione lotto” riportata nell’allegato A4 ELENCO LOTTI E BASI D’ASTA non sempre corrisponde con le “caratteristiche di minima” del lotto riportate nella tabella del Capitolato Tecnico. Pertanto, si chiede conferma che debbano essere rispettate le caratteristiche di minima riportate nel Capitolato Tecnico. 2)Spett.le Ente, si chiede se il rispetto dell’importo posto a base d’asta, quale criterio di ammissibilità dell’offerta, debba essere inteso sia sulla singola voce che sul lotto intero oppure solo sulla totalità del lotto medesimo. In attesa porgiamo cordiali salutiSi riscontra quanto di seguito:
Quesito 1):  Nell'allegato A4 ELENCO LOTTI A BASE D'ASTA  in testata la definizione "descrizione del lotto" è da intendersi per un mero refuso come "definizione del lotto" pertanto vanno rispettate le caratteristiche minime riportate nel Capitolato Tecnico; 
Quesito 2): L'aggiudicazione avverrà  per l’intero  lotto. In particolare, il prezzo offerto per ogni voce deve essere inferiore o uguale alla base d’asta unitaria, e  il prezzo offerto complessivamente  per il lotto deve essere inferiore o uguale  al valore triennale complessivo a base d’asta del lotto stesso. 


PI077412-22

Si chiede a Codesta Amministrazione voler eliminare dalle caratteristiche tecniche minime del lotto 31 voce 1 e lotto 32 voce 1 la seguente caratteristica : “chiusura delle ganasce manuali”. Detta specifica tecnica è una caratteristica superata dalla “chiusura motorizzata controllata”, che rappresenta un aggiornamento tecnologico già apportato sui dispositivi di molte aziende del settore. La chiusura motorizzata controllata garantisce all’operatore la sicurezza di una applicazione senza tensioni eccessive sul tessuto target, evitando sanguinamenti e possibili fistole post-operatorie, rappresentando quindi una caratteristica migliorativa rispetto alla chiusura delle ganasce manuali. Per permettere una più ampia partecipazione alla gara con la conseguente valutazione di offerte con strumentazione all’avanguardia tecnologica e di maggior sicurezza per il paziente, si chiede a Codesta Amministrazione di eliminare la suddetta caratteristica.Si conferma quanto prescritto negli atti di gara precisando che si rinvia all'art.68  del Dlgs 50/2016 in caso di ritenuta sussistenza dei relativi presupposti. 

PI077271-22

Spett.le amministrazione, in relazione al lotto n. 39 (APPLICATORI AUTOMATICI MONOUSO DI CLIPS EMOSTATICHE PER CHIRURGIA LAPAROSCOPICA), siamo gentilmente a chiedere la scissione delle voci 1 e 2 in altrettanti lotti distinti. Quanto precede al fine di permettere la partecipazione alla procedura da parte di un più ampio numero di operatori, nel rispetto del principio di concorrenza e nell’interesse della stessa Amministrazione, come richiamato dall’art. 83 comma 2 del D.Lgs 50/2016.Relativamente al lotto n. 39 (APPLICATORI AUTOMATICI MONOUSO DI CLIPS EMOSTATICHE PER CHIRURGIA LAPAROSCOPICA)  si conferma quanto  stabilito negli atti di gara.

PI076865-22

Spett.le Ente, in relazione alla procedura aperta per l’affidamento della fornitura di suturatrici meccaniche , clips e sistemi di fissaggio per chirurgia aperta e laparoscopica indetta da Codesta S.A., si segnala in riferimento all’allegato 4 che la colonna relativa al fabbisogno triennale e conseguentemente il valore del lotto (sia di 12 mesi che di 36 mesi) non riporta i dati corretti risultanti dalla moltiplicazione del fabbisogno annuo per il periodo triennale di validità della gara (esemplificativamente, ma il problema è ripetuto sulla maggioranza dei lotti, si segnala il lotto 2: 20.712x3=62.136 vs 62.135 riportati). Considerando che il valore a base d’asta annuale/triennale è vincolante per gli Operatori Economici al fine di poter definire un’offerta ecomomica certa ed accurata, si chiede cortesemente di voler riverificare i dati inseriti nell’all’allegato 4 e di provvedere, ove l’osservazione sia ritenuta fondata, ad apposita rettifica dell’allegato stesso con conseguente ripubblicazione degli atti di gara e necessaria proroga del termine di scadenza per la presentazione delle offerte. Si segnala altresi che sempre nell’allegato 4, in relazione al lotto 26 voce 1, il valore unitario a base d’asta non risulta definito in quanto risulta presente nella colonna relativa la formula applicata. Si chiede pertanto di voler cortesemente verificare e inserire il corretto dato corrispondente. In attesa di un gradito riscontro, Cordiali saluti.
In riscontro al Vs chiarimento (Registro di Sistema n. PI076013-22 del 13 settembre 2022) si precisa che i valori riportati nella colonna “Fabbisogno Annuale” dell’Allegato A4 presentano in alcuni casi un errore di arrotondamento da intendersi come mero errore materiale. 
Pertanto, ai fini della formulazione dell’offerta economica, si confermano i valori  triennali riportati nella colonna “Fabbisogno Triennale” del medesimo allegato tenendo altresì conto che i fabbisogni espressi sono meramente presuntivi e non vincolanti come da Disciplinare di Gara par.3 pag. 12. 
Inoltre, in riferimento al lotto n.26 voce 1, si precisa che il valore unitario a base d’asta è pari ad € 390,00 che è dato dal valore economico complessivo messo a gara per il triennio diviso per il quantitativo indicato come fabbisogno triennale. Ad ogni buon conto, il prezzo unitario a base d’asta corretto è visualizzabile regolarmente in piattaforma.


Assistenza Ordini e Magazzino​​


dal lunedi al venerdi
dalle 08.00 alle 13.00 e dalle 13.45 alle 16.45
Tel +39 081 212 81 74 / opzione "2"

email: ordini@soresa.it

Segreteria


dal lunedi al venerdi
dalle 08.00 alle 13.00 e dalle 13.45 alle 16.45
Tel +39 081 212 81 74 / opzione "4"

email: segreteria@soresa.it

Assistenza SISTEMA INFORMATIVO APPALTI PUBBLICI IN SANITÀ​​​ - SIAPS​


dal lunedi al venerdi
dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
Tel 800 078 666 (numero verde - da telefonia fissa nazionale)​​
Tel ​+39 0892857876 (da telefonia mobile o estero)​

email: hd-siaps@soresa.it