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Dettaglio bando di gara

PROCEDURA APERTA PER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E L'ESECUZIONE DEI LAVORI PROPEDEUTICI ALL'INSTALLAZIONE DI SISTEMI DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI PER LA UOC MEDICINA NUCLEARE

A.O. CARDARELLI

Quaranta Pasquale

€ 1.094.047,86 (Iva Esclusa)

Offerta economicamente più vantaggiosa

Lavori pubblici

Venerdì, 4 Mar 2022, ore 12: 00

Lunedì, 14 Mar 2022, ore 12: 00

Esiti e Pubblicazioni

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato

CV Commissione

12/05/2022CURRICULUM VITAE ING. ORAZIO GUIDA

C.V. ing. Orazio guida.pdf

CV Commissione

12/05/2022CURRICULUM VITAE DOTT.SSA Capussela Tiziana

C.V. Capussela Tiziana.pdf

CV Commissione

12/05/2022CURRICULUM VITAE ING. FRATTOLILLO CIRO

curriculum FRATTOLILLO-Ultimo.pdf

Altro

12/05/2022Dichiarazione di incompatibilità Ing. Orazio Guida

Dichiarazione ing. Orazio Guida.pdf

Altro

12/05/2022Dichiarazione di incompatibilità Ing. Frattolillo Ciro

Dichiarazione ing. Ciro _Frattolillo.pdf

Altro

12/05/2022Dichiarazione di incompatibilità Dott.ssa Tiziana Capussela

Dichiarazione Tiziana Capussela.pdf

Avvisi

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato

AVVISO_GARA

01/03/2022Si avvisano gli operatori economici che l’allegato: “Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici – attrezzature medicali interferenti” (file TW1913.PD.0026.PAL.PNN.AT.R.01 - Disciplinare Attrezzature Medicali Interferenti.pdf) sostituisce quello presente agli atti.

TW1913.PD.0026.PAL.PNN.AT.R.01 - Disciplinare Attrezzature Medicali Interferenti.pdf

AVVISO_GARA

01/02/2022Si precisa che la richiesta di sopralluogo di cui all'articolo 11 del disciplinare di gara deve essere inoltrata, tramite la piattaforma So.Re.Sa., mediante la funzione QUESITI, deve contenere esclusivamente tale richiesta di sopralluogo (NON INOLTRARE RICHIESTE DI CHIARIMENTI NEL MEDESIMO QUESITO) e deve rispettare le prescrizioni dettate dal richiamato articolo 11 del Disciplinare di gara.

AVVISO_GARA

28/01/2022Si avvisano gli operatori economici che non necessita compilare né allegare i seguenti allegati: “Questionario Tecnico – Arredi” e “Questionario Tecnico – Attrezzature”, in quanto erroneamente inseriti nella presente procedura

Chiarimenti

Protocollo Domanda Risposta Allegato

PI017869-22

In riferimento al disciplinare descrittivo degli elementi tecnici – attrezzature medicali interferenti, si pongono i seguenti quesiti: Isolatore schermato in classe A, a flusso laminare, adatto alla manipolazione di radiofarmaci in ambito asettico ed in accordo a quanto previsto dalle Norme di Buona Preparazione dei Radiofarmaci in Medicina Nucleare. La cella è specificatamente progettata per ottimizzare i processi (sintesi e dispensazione) di prodotti a base di 18F o 68Ga estratto da generatore 68Ga/68Ge. Si chiede di specificare lo spessore di schermatura dell’isolatore. Predisposizione per una o più camere passaggio materiali (airlock) con qualità dell'aria conforme alla Classe B "At rest" (EEC-cGMP) e dotata di sistema di sollevamento automatico per caricamento in camera di lavoro. Si chiede di dettagliare cosa si intende per predisposizione di camere passaggio materiali, e di specificare il numero di predisposizioni di camere passaggio materiali in Classe B. Vano generatori con qualità dell'aria conforme alla Classe B "At rest" (EEC-cGMP) con la possibilità di alloggiare fino a 2 generatori di Ge68/Ga68, provvisto di sistema di selezione e caricamento automatico e dotato di portello frontale per estrazione/inserimento. Si chiede di specificare: se per “selezione” dei generatori si intende un sistema che abbia un distinto capillare per ogni generatore che permetta all’interno della zona in classe “A” di scegliere il generatore da eluire se per “caricamento automatico” si intende un sistema che sia in grado di inserire i generatori all’interno della precamera evitando sforzi da parte dell’operatore adottando ausili come un vassoio scorrevole. Predisposizione per connessione ed integrazione di dispensatori automatici COMECER Si chiede se per l’installazione di detti dispensatori si ritengono sufficienti le seguenti predisposizioni: N. 1 passaggio parete per connessione cavi a tenuta N. 1 presa per alimentazione elettrica 230V N. 1 passaggio per aria compressa con valvola di intercettazione In caso contrario specificare nel dettaglio la tipologia delle predisposizioni necessarie. Inoltre, visto l’esplicito riferimento ad uno specifico marchio, si chiede di confermare che tali dispensatori Comecer sono già in vostro possesso, e comunicare le dimensioni al fine di predisporre correttamente il posizionamento all’interno dell’area di lavoro dell’isolatore. Predisposizione per integrazione del particle counter “Airy” Predisposizione per l'installazione di sonda Geiger-Muller per rilevazione radioattività interna alla cella e gestione degli interblocchi delle porte. Predisposizione per vassoi scorrevoli interni alla camera per aumentare l’area utile di lavoro Predisposizione per valvole di isolamento dalla ventilazione e connessione a generatori di perossido di idrogeno (AVC LIGHT) per camera di dispensazione e camera di ingresso materiali Predisposizione per leak test automatici su camera di dispensazione Si chiede di specificare se per predisposizione si intende che l’isolatore non debba essere fornito con gli accessori elencati, ma solamente con la possibilità di installarli in un secondo momento. Inoltre, visto l’esplicito riferimento a specifici modelli, si chiede di confermare che il particle counter “Airy” e il generatore di perossido di idrogeno AVC LIGHT sono già in vostro possesso, e comunicare le specifiche tecniche dei prodotti al fine di effettuare le corrette predisposizioni. In riferimento ai sub-elementi di valutazione tecnica, parametro T.1.e presente a pag. 30 del disciplinare di gara, si fa riferimento “al frazionatore di dose” e “alla possibilità di frazionare e somministrare radiofarmaci PET direttamente in sala esami”. Si chiede di chiarire tali elementi di valutazione tecnica, in quanto nel capitolato tecnico non si fa menzione della fornitura di un frazionatore di dose e della possibilità di frazionare e somministrare in sala esami, ma solamente della predisposizione per connessione ed integrazione di dispensatori automatici Comecer.

Quesito 1:

Isolatore schermato in classe A, a flusso laminare, adatto alla manipolazione di radiofarmaci in ambito asettico ed in accordo a quanto previsto dalle Norme di Buona Preparazione dei Radiofarmaci in Medicina Nucleare.La cella è specificatamente progettata per ottimizzare i processi (sintesi e dispensazione) di prodotti a base di 18F o 68Ga estratto da generatore 68Ga/68Ge. Specificare lo spessore di schermatura dell’isolatore.

 

Risposta al quesito n. 1

Si veda aggiornamento documento "Disciplinare attrezzature interferenti"* in merito al chiarimento richiesto 

*ERRATA CORRIGE

Sostituzione documento pubblicato con tavola TW1913.PD.0026.PAL.PNN.AT.R.01 con rev. del 22.11.21

 

Quesito 2:

Predisposizione per una o più camere passaggio materiali (airlock) con qualità dell'aria conforme alla Classe B "At rest" (EEC-cGMP) e dotata di sistema di sollevamento automatico per caricamento in camera di lavoro.
Si chiede di dettagliare cosa si intende per predisposizione di camere passaggio materiali, e di specificare il numero di predisposizioni di camere passaggio materiali in Classe B.

 

Risposta al quesito n. 2

Si conferma la necessità di prevedere almeno una camera, salvo migliorie d'offerta.

 

Quesito 3:

Vano generatori con qualità dell'aria conforme alla Classe B "At rest" (EEC-cGMP) con la possibilità di alloggiare fino a 2 generatori di Ge68/Ga68, provvisto di sistema di selezione e caricamento automatico e dotato di portello frontale per estrazione/inserimento.   Specificare:
se per “selezione” dei generatori si intende un sistema che abbia un distinto capillare per ogni generatore che permetta all’interno della zona in classe “A” di scegliere il generatore da eluire
se per “caricamento automatico” si intende un sistema che sia in grado di inserire i generatori all’interno della precamera evitando sforzi da parte dell’operatore adottando ausili come un vassoio scorrevole.

 

 

Risposta al quesito n. 3

1) si conferma che l'isolatore schermato richiesto dovrà prevedere almeno un vano generatore per il Ge68/Ga68, salvo migliorie d'offerta. Nel caso fosse dotato di due vani si conferma la necessità di prevedere un sistema di eluizione automatico che preveda un distinto capillare per ciascun generatore.           

2) Si conferma la necessità di prevedere un sistema di caricamento automatico dei generatori che agevoli le attività da parte del personale utilizzatore, mediante appositi ausili in tal senso.

 

Quesito 4 :

Predisposizione per connessione ed integrazione di dispensatori automatici COMECER
Si chiede se per l’installazione di detti dispensatori si ritengono sufficienti le seguenti predisposizioni:
N. 1 passaggio parete per connessione cavi a tenuta
N. 1 presa per alimentazione elettrica 230V
N. 1 passaggio per aria compressa con valvola di intercettazione
In caso contrario specificare nel dettaglio la tipologia delle predisposizioni necessarie. Inoltre, visto l’esplicito riferimento ad uno specifico marchio, si chiede di confermare che tali dispensatori Comecer sono già in vostro possesso, e comunicare le dimensioni al fine di predisporre correttamente il posizionamento all’interno dell’area di lavoro dell’isolatore
.

 

Risposta al quesito n. 4

Si veda aggiornamento documento "Disciplinare attrezzature interferenti"* in merito al chiarimento richiesto

*ERRATA CORRIGE

Sostituzione documento pubblicato con tavola TW1913.PD.0026.PAL.PNN.AT.R.01 con rev. del 22.11.21

 

 

Quesito 5 :

Predisposizione per integrazione del particle counter “Airy”
Predisposizione per l'installazione di sonda Geiger-Muller per rilevazione radioattività interna alla cella e gestione degli interblocchi delle porte.
Predisposizione per vassoi scorrevoli interni alla camera per aumentare l’area utile di lavoro
Predisposizione per valvole di isolamento dalla ventilazione e connessione a generatori di perossido di idrogeno (AVC LIGHT) per camera di dispensazione e camera di ingresso materiali
Predisposizione per leak test automatici su camera di dispensazione
Si chiede di specificare se per predisposizione si intende che l’isolatore non debba essere fornito con gli accessori elencati, ma solamente con la possibilità di installarli in un secondo momento.
Inoltre, visto l’esplicito riferimento a specifici modelli, si chiede di confermare che il particle counter “Airy” e il generatore di perossido di idrogeno AVC LIGHT sono già in vostro possesso, e comunicare le specifiche tecniche dei prodotti al fine di effettuare le corrette predisposizioni.

 

Risposta al quesito n.5

Si conferma la possibilità di prevedere una mera predisposizione dei moduli richiesti, salvo migliorie d'offerta. Per quanto rilevato circa la presenza dei modelli indicati si veda aggiornamento documento "Disciplinare attrezzature interferenti"* in merito al chiarimento richiesto

 

*ERRATA CORRIGE

Sostituzione documento pubblicato con tavola TW1913.PD.0026.PAL.PNN.AT.R.01 con rev. del 22.11.21

 

 

Quesito 6 :

In riferimento ai sub-elementi di valutazione tecnica, parametro T.1.e presente a pag. 30 del disciplinare di gara, si fa riferimento “al frazionatore di dose” e “alla possibilità di frazionare e somministrare radiofarmaci PET direttamente in sala esami”.                                          Si chiede di chiarire tali elementi di valutazione tecnica, in quanto nel capitolato tecnico non si fa menzione della fornitura di un frazionatore di dose e della possibilità di frazionare e somministrare in sala esami, ma solamente della predisposizione per connessione ed integrazione di dispensatori automatici Comecer.

 

Risposta al quesito n. 6

 

Si veda aggiornamento documento "Disciplinare attrezzature interferenti"* in merito al chiarimento richiesto

 

*ERRATA CORRIGE

Sostituzione documento pubblicato con tavola TW1913.PD.0026.PAL.PNN.AT.R.01 con rev. del 22.11.21

PI017401-22

Buonasera, le certificazioni CE dei prodotti essendo originariamente in lingua inglese necessitano di traduzione in lingua italiana?

Si rimanda a quanto espressamente indicato all’articolo 13 del Bando-Disciplinare di gara e precisamente: “Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta amministrativa, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice. È consentito presentare direttamente in lingua inglese le certificazioni dei sistemi di gestione rilasciate da Enti accreditati quali, a titolo di esempio: UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001, UNI EN 13485, EMAS, ecc. [...]

PI016625-22

I soggetti incaricati della progettazione indicati dal concorrente, siano essi in forma singola che in raggruppamento temporaneo di professionisti, oltre a rendere le dichiarazioni previste dal Disciplinare di Gara devono produrre anche il DGUE ed il Passoe

Si riporta quanto indicato al punto 27 della domanda di partecipazione: 

“ciascuno degli operatori economici incaricati della progettazione dovrà attestare il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016, nonché il possesso dei requisiti di idoneità professionale e capacità economico – finanziaria e tecnico – organizzativa richiesti dal disciplinare di gara tramite presentazione di proprio DGUE”. 

Il PassOE è strumento di controllo del possesso dei requisiti auto-dichiarati dai concorrenti. Il progettista “indicato” non assume la veste di concorrente. 

PI009973-22

Relativamente al criterio di valutazione dell'offerta tecnica presentata dall' OE, e più precisamente al sub-elemento T.2.d, si richiede di dare evidenza della professionalità ed adeguatezza del soggetto preposto all'esecuzione dei lavori mediante "attestazione rilasciata dal soggetto destinatario della prestazione resa"; a tal proposito chiediamo di chiarire quale tipo di attestazione è opportuno presentare e in quale campo dell'offerta tecnica inserirla L’attestazione è richiesta all’Operatore Economico affinché questi dimostri che ha effettivamente svolto i lavori che dichiara di avere eseguito, al fine di comprovare le proprie capacità tecniche, come richieste dal sub-elemento T.2.d.
Il rilascio di tale attestazione, deve essere effettuato dal soggetto Committente per il quale i lavori dichiarati dall’Operatore Economico sono stati eseguiti. In ogni caso, il requisito richiesto può essere autocertificato dall’Operatore Economico ai sensi di legge (artt. 46 e 47 del DPR n°44/2000), indicando nell’autocertificazione i dati identificativi del Committente, gli estremi del contratto stipulato (oggetto, importo ecc.), nonché i riferimenti della avvenuta ultimazione dei lavori eseguiti e del corrispondente collaudo. Deve, altresì, essere indicato un recapito telefonico e pec / mail cui l’amministrazione possa inoltrare la richiesta di veridicità della dichiarazione resa tenuto conto che, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, oltre ad incorrere nelle sanzioni penali previste dall’articolo 76 del PR 445/2000.
L’attestazione, o l’autocertificazione, deve essere inserita nella Relazione descrittiva di cui all’art. 16 punto a) del bando disciplinare, nel paragrafo corrispondente alla trattazione del sub-elemento T.2.d.
È utile ribadire che l’attestazione in questione è un documento comprovante quanto dichiarato dall’Operatore Economico, che in ogni caso, è a corredo della ulteriore documentazione esplicativa richiesta al sub-criterio T.2.d (relazioni, tavole grafiche ecc.) per consentire alla Commissione Giudicatrice di valutare il grado di affinità dei lavori dichiarati.


Assistenza Ordini e Magazzino​​


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