PI009864-21 | Spettabile Amministrazione, ai fini della partecipazione alla gara in oggetto chiediamo i seguenti chiarimenti:
•chiediamo di confermare che la richiesta di elastografia nella sezione body è da riferirsi al generico dispositivo hardware e software in grado di esaminare i diversi tessuti molli.
•Chiediamo di voler chiarire dove inviare il DVD con le immagini richieste a pagina 29 del Disciplinare di gara.
•Chiediamo di confermare che la documentazione a comprova dei requisiti di capacità economica e finanziaria nonchè tecnica professionale non debba essere fornita in fase questa fase di gara ma solo in caso di esplicita richiesta da parte di codesta Amministrazione.
•Chiediamo di confermare che possano essere fornite anche le fatture a comprova della capacità tecnica professionale richiesta.
•Chiediamo di confermare che l’articolo 6.2 lettera d) riferito alla prestazione di campioni si ada indersi un refuso.
•Chiediamo di confermare che sia necessario allegare il DGUE a firma subappaltatore in virtù della deroga in vigore ai sensi dell'art. 1, comma 18, secondo periodo, della legge n. 55 del 2019, e dell'art. 13, comma 2, lettera c), del decreto-legge n. 183 del 2020.
•Chiediamo di poter presentare i documenti quali certificati ISO, CE che vengono rilasciati da isituti certificatori accreditati nella loro lingua originale (Inlgese).
•Con riferimento alla pagina 9 del Capitolato Tecnico chiedeiamo di confermare che gli unici aggiornamenti richiesti nel periodo contrattuale, senza aggravio di spesa, sono da intendersi relativi a tutti gli aggiornamenti, sia hardware che software, inerenti la sicurezza nell’utilizzo delle apparecchiature oggetto della presente fornitura che nel periodo contrattuale l’azienda fornitrice potrebbe rendere disponibili sul mercato.
•Con riferimento all’art. 22 del disciplinare di gara, chiediamo conferma che, in applicazione della disciplina inderogabile in materia, le penali giornaliere e complessive saranno applicate nel rispetto dei limiti minimi e massimi di cui all’art. 113 bis co. 2 del D. Lgs. n. 50/16, ovvero secondo percentuali fra lo 0,3 per mille e l’1 per mille giornaliero del valore netto contrattuale e, comunque, non superiori al 10 per cento del valore netto contrattuale.
A seguito del sopralluogo effettuato in data 03/2/2021, la presente per richiedervi le seguenti informazioni e documentazioni necessarie per la progettazione e valutazione delle opere di adeguamento richieste in gara per la nuova RM 1,5 T del P.O. Pascale:
1.Nel corso del sopralluogo non è stato possibile prendere visione ed acquisire informazioni riguardo al solaio dove posizionata l’attuale RM SIE da 1,5 T, si chiedono pertanto gli elaborati strutturali (pianta e sezione) possibilmente in formato DWG e le caratteristiche dei solai del pavimento e soffitto (portata utile, sovraccarico accidentale, tipologia e spessori del sottofondo), unitamente alla composizione ed eventuale presenza di rinforzi strutturali, per quest’ultimi fornire dimensioni e caratteristiche.
2.Fornire indicazioni circa l’attuale confinamento magnetico con la rappresentazione delle curve isomagnetiche in pianta e sezione.
3.Fornire planimetria con l’indicazione del locale quadri dove attestare la linea elettrica a servizio della nuova RMN 1,5T (distanza dall’area di intervento, condizioni di posa e tipologia della fornitura elettrica), confermare inoltre che il limite di fornitura della linea elettrica debba intendersi sino al quadro elettrico disponibile per alimentare l’utenza e che resta a carico della stazione appaltante il collegamento all’interruttore disponibile o eventuale nuovo interruttore da installare.
4.Fornire le caratteristiche della linea elettrica a monte del quadro elettrico condizionamento in carpenteria metallica e di colore marrone installato nel locale preparazione/tecnico della RMN (tipologia, sezione, lunghezza e condizioni di posa), se disponibili fornire le caratteristiche dell’interruttore di protezione a monte della stessa linea.
5.Nel locale di preparazione/tecnico della RMN si trova un quadro elettrico modulare di colore bianco con due interruttori quadripolari per alimentare un chiller ed una UTA, chiediamo di fornire informazioni se trattasi delle utenze meccaniche al servizio della sala RM e se lo stesso quadro è alimentato dal quadro elettrico condizionamento in carpenteria metallica di colore marrone.
6.Confermare che il quadro elettrico di marca Siemens installato nel corridoio dell’accesso controllato sia quello che attualmente alimenta l’apparecchiatura RM da 1,5 T ed i servizi interni all’area di intervento messa a disposizione, fornire inoltre lo schema filare del quadro elettrico in questione.
7.Fornire le planimetrie as-built, possibilmente in formato DWG, degli impianti elettrici di distribuzione prese, forza motrice, illuminazione ordinaria/emergenza, degli impianti speciali di rivelazione fumi, cablaggio strutturato, relativamente all’area oggetto d’intervento.
8.Chiediamo di specificare la categoria dell’impianto di cablaggio strutturato esistente.
9.Chiediamo di confermare che l’impianto di rivelazione fumi presente all’interno dell’area di intervento e del reparto è attualmente funzionante e che un eventuale integrazione di sensori in campo può essere realizzata collegandoli al loop esistente; inoltre chiediamo di specificare marca e modello della centrale rivelazione fumi esistente e di confermare che una eventuale riprogrammazione della centrale e/o aggiornamento di mappe grafiche di un eventuale impianto di supervisione dello stesso, rimarrà a cura della Stazione Appaltante.
10.Nel corso del sopralluogo non è stato possibile visionare la UTA posizionata sul terrazzo sovrastante, chiediamo la planimetria del terrazzo sovrastante e le planimetrie e schemi funzionali degli impianti distribuzione fluidi climatizzazione attuali possibilmente in formato DWG, dove siano indicati tutti i dati dimensionali e le caratteristiche dell’impianto dedicato alla sala RM 1,5 T e di portata di tutte le utenze afferenti al reparto RMN, comprese dimensioni delle tubazioni del circuito fancoil esistente.
11.Fornire planimetria del reparto RMN con indicazione delle canalizzazioni aeraulicche e portate d’aria nei locali comuni e di supporto;
12.Confermare che nel caso di sostituzione integrale dell’impianto CDZ a servizio della sala esami RM 1,5T, le nuove apparecchiature potranno essere ricollocate nell’analoga posizione.
13.Chiediamo conferma di poter riutilizzare il gruppo frigorifero marca Systemair presente sulla copertura a terrazzo dell’edificio.
14.Fornire le planimetrie as-built dell’impianto distribuzione gas medicali (possibilmente in formato DWG), con indicazione delle tipologie dei gas, diametri delle tubazioni e posizione dei quadri di riduzione di secondo stadio. Chiediamo inoltre di fornire la posizione del quadro di intercettazione compartimento ed emergenza VVFF.
15.Fornire le planimetrie as-built dell’impianto idrico sanitario e relativi scarichi (possibilmente in formato DWG), con indicazione dei percorsi, diametri delle tubazioni e posizione delle colonne di scarico.
16.Confermare che gli oneri tecnici relativi alla direzione dei lavori e CSE sono da intendersi a carico della stazione appaltante.
17.Nel Disciplinare viene specificato che: “La Ditta aggiudicataria è obbligata ad effettuare le consegne dei prodotti aggiudicati nel termine impegnativo indicato nell’offerta e, comunque, entro 15 gg dalla data di ricevimento dell’ordine”.
Chiediamo di confermare che tale termine sia da intendersi dall’ultimazione delle opere impiantistiche e murarie previste da Capitolato e non dal ricevimento dell’ordine.
Cordiali saluti | • chiediamo di confermare che la richiesta di elastografia nella sezione body è da riferirsi al generico dispositivo hardware e software in grado di esaminare i diversi tessuti molli.
RISPOSTA: La richiesta di elastografia è da riferirsi allo specifico dispositivo hardware e software in grado di esaminare i singoli tessuti molli.
• Chiediamo di voler chiarire dove inviare il DVD con le immagini richieste a pagina 29 del Disciplinare di gara.
RISPOSTA: INT FONDAZIONE PASCALE VIA M. SEMMOLA 80131 NAPOLI - UFFICIO PROTOCOLLO
• Chiediamo di confermare che la documentazione a comprova dei requisiti di capacità economica e finanziaria nonchè tecnica professionale non debba essere fornita in fase questa fase di gara ma solo in caso di esplicita richiesta da parte di codesta Amministrazione.
RISPOSTA: Si conferma
• Chiediamo di confermare che possano essere fornite anche le fatture a comprova della capacità tecnica professionale richiesta.
RISPOSTA: Possono essere fornite anche le fatture a comprova della capacità tecnica professionale purché corredate da relativo mandato di pagamento quietanzato.
• Chiediamo di confermare che l’articolo 6.2 lettera d) riferito alla prestazione di campioni si da intendersi un refuso.
RISPOSTA: Trattasi di un refuso
• Chiediamo di confermare che sia necessario allegare il DGUE a firma subappaltatore in virtù della deroga in vigore ai sensi dell'art. 1, comma 18, secondo periodo, della legge n. 55 del 2019, e dell'art. 13, comma 2, lettera c), del decreto-legge n. 183 del 2020.
RISPOSTA: In proposito vedasi l'art. 105, comma 7
• Chiediamo di poter presentare i documenti quali certificati ISO, CE che vengono rilasciati da istituti certificatori accreditati nella loro lingua originale (Inglese).
RISPOSTA: Si conferma per i certificati ISO e CE, mentre tutti i manuali devono essere in italiano.
• Con riferimento alla pagina 9 del Capitolato Tecnico chiediamo di confermare che gli unici aggiornamenti richiesti nel periodo contrattuale, senza aggravio di spesa, sono da intendersi relativi a tutti gli aggiornamenti, sia hardware che software, inerenti la sicurezza nell’utilizzo delle apparecchiature oggetto della presente fornitura che nel periodo contrattuale l’azienda fornitrice potrebbe rendere disponibili sul mercato.
RISPOSTA: Gli aggiornamenti tecnologici richiesti si riferiscono a tutti gli aggiornamenti, sia hardware che software, inerenti l’utilizzo dell’apparecchiatura oggetto della presente che nel periodo contrattuale l’azienda fornitrice potrebbe rendere disponibili sul mercato, non solo quelli inerenti la sicurezza.
• Con riferimento all’art. 22 del disciplinare di gara, chiediamo conferma che, in applicazione della disciplina inderogabile in materia, le penali giornaliere e complessive saranno applicate nel rispetto dei limiti minimi e massimi di cui all’art. 113 bis co. 2 del D. Lgs. n. 50/16, ovvero secondo percentuali fra lo 0,3 per mille e l’1 per mille giornaliero del valore netto contrattuale e, comunque, non superiori al 10 per cento del valore netto contrattuale.
RISPOSTA: Trattasi di un refuso. Le penali verranno applicate conformemente all'art. 113bis, comma 4 del Dlgs 50/2016.
A seguito del sopralluogo effettuato in data 03/2/2021, la presente per richiedervi le seguenti informazioni e documentazioni necessarie per la progettazione e valutazione delle opere di adeguamento richieste in gara per la nuova RM 1,5 T del P.O. Pascale:
1. Nel corso del sopralluogo non è stato possibile prendere visione ed acquisire informazioni riguardo al solaio dove posizionata l’attuale RM SIE da 1,5 T, si chiedono pertanto gli elaborati strutturali (pianta e sezione) possibilmente in formato DWG e le caratteristiche dei solai del pavimento e soffitto (portata utile, sovraccarico accidentale, tipologia e spessori del sottofondo), unitamente alla composizione ed eventuale presenza di rinforzi strutturali, per quest’ultimi fornire dimensioni e caratteristiche.
RISPOSTA: Non si dispone di quanto richiesto, se di interesse è possibile ricevere disegno del progetto strutturale ab origine.
2. Fornire indicazioni circa l’attuale confinamento magnetico con la rappresentazione delle curve isomagnetiche in pianta e sezione.
RISPOSTA: dovendo rifare ex novo la sala magnete con le relative schermature per il campo magnetico si prescrive che il valore, al di fuori del locale R.M., sia inferiore a 0,1 mT.
3. Fornire planimetria con l’indicazione del locale quadri dove attestare la linea elettrica a servizio della nuova RMN 1,5T (distanza dall’area di intervento, condizioni di posa e tipologia della fornitura elettrica), confermare inoltre che il limite di fornitura della linea elettrica debba intendersi sino al quadro elettrico disponibile per alimentare l’utenza e che resta a carico della stazione appaltante il collegamento all’interruttore disponibile o eventuale nuovo interruttore da installare.
4. Fornire le caratteristiche della linea elettrica a monte del quadro elettrico condizionamento in carpenteria metallica e di colore marrone installato nel locale preparazione/tecnico della RMN (tipologia, sezione, lunghezza e condizioni di posa), se disponibili fornire le caratteristiche dell’interruttore di protezione a monte della stessa linea.
5. Nel locale di preparazione/tecnico della RMN si trova un quadro elettrico modulare di colore bianco con due interruttori quadripolari per alimentare un chiller ed una UTA, chiediamo di fornire informazioni se trattasi delle utenze meccaniche al servizio della sala RM e se lo stesso quadro è alimentato dal quadro elettrico condizionamento in carpenteria metallica di colore marrone.
6. Confermare che il quadro elettrico di marca Siemens installato nel corridoio dell’accesso controllato sia quello che attualmente alimenta l’apparecchiatura RM da 1,5 T ed i servizi interni all’area di intervento messa a disposizione, fornire inoltre lo schema filare del quadro elettrico in questione.
7. Fornire le planimetrie as-built, possibilmente in formato DWG, degli impianti elettrici di distribuzione prese, forza motrice, illuminazione ordinaria/emergenza, degli impianti speciali di rivelazione fumi, cablaggio strutturato, relativamente all’area oggetto d’intervento.
8. Chiediamo di specificare la categoria dell’impianto di cablaggio strutturato esistente.
9. Chiediamo di confermare che l’impianto di rivelazione fumi presente all’interno dell’area di intervento e del reparto è attualmente funzionante e che un eventuale integrazione di sensori in campo può essere realizzata collegandoli al loop esistente; inoltre chiediamo di specificare marca e modello della centrale rivelazione fumi esistente e di confermare che una eventuale riprogrammazione della centrale e/o aggiornamento di mappe grafiche di un eventuale impianto di supervisione dello stesso, rimarrà a cura della Stazione Appaltante.
10. Nel corso del sopralluogo non è stato possibile visionare la UTA posizionata sul terrazzo sovrastante, chiediamo la planimetria del terrazzo sovrastante e le planimetrie e schemi funzionali degli impianti distribuzione fluidi climatizzazione attuali possibilmente in formato DWG, dove siano indicati tutti i dati dimensionali e le caratteristiche dell’impianto dedicato alla sala RM 1,5 T e di portata di tutte le utenze afferenti al reparto RMN, comprese dimensioni delle tubazioni del circuito fancoil esistente.
11. Fornire planimetria del reparto RMN con indicazione delle canalizzazioni idrauliche e portate d’aria nei locali comuni e di supporto;
RISPOSTA punti 3-11: Trattasi di attività in capo all’operatore nell’ambito del progetto di rinnovo totale di opere edili ed impianti.
12. Confermare che nel caso di sostituzione integrale dell’impianto CDZ a servizio della sala esami RM 1,5T, le nuove apparecchiature potranno essere ricollocate nell’analoga posizione.
RISPOSTA: la disposizione è una scelta progettuale da sviluppare nel rispetto delle esigenze dell’Istituto, acquisite all’atto del sopralluogo.
13. Chiediamo conferma di poter riutilizzare il gruppo frigorifero marca Systemair presente sulla copertura a terrazzo dell’edificio.
RISPOSTA: non si conferma.
14. Fornire le planimetrie as-built dell’impianto distribuzione gas medicali (possibilmente in formato DWG), con indicazione delle tipologie dei gas, diametri delle tubazioni e posizione dei quadri di riduzione di secondo stadio. Chiediamo inoltre di fornire la posizione del quadro di intercettazione compartimento ed emergenza VVFF.
RISPOSTA: Trattasi di attività in capo all’operatore nell’ambito del progetto di rinnovo totale di opere edili ed impianti.
15. Fornire le planimetrie as-built dell’impianto idrico sanitario e relativi scarichi (possibilmente in formato DWG), con indicazione dei percorsi, diametri delle tubazioni e posizione delle colonne di scarico.
RISPOSTA: Trattasi di attività in capo all’operatore nell’ambito del progetto di rinnovo totale di opere edili ed impianti.
16. Confermare che gli oneri tecnici relativi alla direzione dei lavori e CSE sono da intendersi a carico della stazione appaltante.
RISPOSTA: Si conferma che D.LL. e CSE saranno interni.
17. Nel Disciplinare viene specificato che: “La Ditta aggiudicataria è obbligata ad effettuare le consegne dei prodotti aggiudicati nel termine impegnativo indicato nell’offerta e, comunque, entro 15 gg dalla data di ricevimento dell’ordine”.
Chiediamo di confermare che tale termine sia da intendersi dall’ultimazione delle opere impiantistiche e murarie previste da Capitolato e non dal ricevimento dell’ordine.
RISPOSTA: Si conferma.
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