PI011917-17 | Quesito 1) Lotto 1 Rispetto ai lotti 2 e 3, la griglia di valutazione dimentica tutti i tradizionali parametri destinati alla sicurezza dell’ospite e dell’operatore per concentrarsi, di sostanza, sulla presenza o meno di accessori, notoriamente poco utilizzati nelle aree di degenza a bassa e media intensità di cura, quali la radiotrasparenza della zona toracica (5 punti) e la presenza di una quinta ruota che viene premiata con ben altri 5 punti su 70.
Quesito 2) Lotto 1: il numero di ganci sull’asta sollevapaziente, ganci che sarebbero poi da conteggiarsi sull’asta flebo, vale 2 punti. In questo caso il chiaro rischio è di aggiudicare un letto che normalmente viene proposto solo ed esclusivamente per le trattative al prezzo più basso, senza nessun riguardo alla qualità del prodotto, nonostante i 70 punti qualità attribuiti potenzialmente dalla Procedura.
Quesito 3) Per la sicurezza del letto basterebbe ricordare che la movimentazione delle sponde, a garanzia sia dell’ospite che dell’operatore, deve avere un movimento ammortizzato ad abbattimento verticale (cosa che non viene neppure citata). Le specifiche richieste parlano esclusivamente di sponde con copertura per almeno a ¾ della lunghezza del letto, quindi senza la possibilità di contenzione totale, importantissime per la sicurezza dell’ospite.
Quesito 4) Le dimensioni massime ammesse dal capitolato cm. 225 x 105 sono enormi rispetto agli standard usuali dei letti degenza che al massimo ammettono letti da cm. 216/220 x 98/100. Ricordiamo che la gran parte delle strutture ospedaliere dispone di ascensori dove un letto da cm 225x105 non entra.
Quesito 5) Lotto 2 Nella letteratura scientifica non troviamo ragione per una differenziazione tra Terapia Intensiva Polispecialistica e Monospecialistica. Dalla gara sembrerebbe che la Monospecialistica, o mirata ad una particolare speciale problematica intensiva, richieda un letto di minor valore economico. Il lotto sembra diversificarsi solo per dare la possibilità alla stessa azienda di offrire una seconda tipologia di letto, normalmente destinata alla Semi-Intensiva, e che riceverebbe le stesse attenzioni di favore dalla griglia di valutazione. In questo caso il basculamento che arriva a 15° ottiene, comunque, il miglior punteggio attribuibile. Viene meno la necessità di programmazione della terapia rotazionale che nel lotto 3 precedente era così apprezzata da attribuire ben 12 punti.
Quesito 6) Lotto 3 Dei 70 punti qualitativi (con ulteriore riparametrizzazione dei punteggi) ben 25 vengono attribuiti al sistema di basculamento superiore a 15°. Sembrerebbe esista un unico letto in Italia con il sistema di basculamento fino a 30°. Tale impostazione preclude, di fatto, la pur minima possibilità di vittoria del lotto a qualsiasi altro partecipante. Solo a titolo di esempio, se un concorrente qualsiasi provasse a ribassare fino all’80% il valore posto a base d’asta, quotando il letto a 2.300 euro (chiaramente è un paradosso), recupererebbe solo 24 punti attribuiti alla parte economica a fronte di un’offerta a base d’asta, cioè 11.500 euro.
Quesito 7) Lotto 3: Nella griglia valutazione vengono riservati 5 punti alla bilancia ed in modo particolare si evidenzia, quale qualità premiante, il rispetto della privacy. Non si trova alcun riscontro normativo collegato al concetto di privacy e bilancia. Anzi la normativa legata ai sistemi di misura, intesi come letti bilancia, insiste sul fatto che la variabile peso debba sempre essere in vista.
| RISPOSTA 1) Si conferma quanto previsto negli atti di gara precisando che le caratteristiche tecniche minime previste sono tali da garantire la sicurezza dell’ospite e dell’operatore. Eventuali ulteriori elementi/accessori ritenuti migliorativi e non ricompresi negli altri parametri, potranno essere valutati nell’allegato “A6 - Scheda punteggi tecnici”, al parametro “E.1. - Elementi migliorativi o di pregio compresi nel prezzo di fornitura”
RISPOSTA 2) Nel parametro “D.1 Caratteristiche tecniche dell'asta sollevapaziente” è stata erroneamente riportata, per mero refuso, la locuzione “numero di ganci dell’asta”. Pertanto, si precisa che quanto riportato al parametro D.1 ossia: “Caratteristiche tecniche dell'asta sollevapaziente”: il punteggio sarà attribuito in funzione del materiale costruttivo, della sanificabilità, della capacità di carico, del numero di ganci dell'asta” è da intendersi nel modo che segue: “D.1 Caratteristiche tecniche dell'asta sollevapaziente”: il punteggio sarà attribuito in funzione del materiale costruttivo, della sanificabilità, della capacità di carico”.
Risosta 3) Si conferma quanto previsto negli atti di gara, precisando che nella definizione delle caratteristi tecniche minime si è tenuto conto degli aspetti atti a garantire la sicurezza di pazienti e operatori. Eventuali caratteristiche delle sponde che siano ritenute migliorative saranno valutate nell’allegato “A6 Scheda punteggi tecnici” al parametro “E.1 Elementi migliorativi o di pregio compresi nel prezzo di fornitura”.
RISPOSTA 4) Si conferma quanto previsto negli atti di gara, peraltro le dimensioni indicate sono le massime dimensioni possibili per il letto delineato.
RISPOSTA 5) Si conferma quanto previsto negli atti di gara. Si precisa che la distinzione prevista per i lotti destinati alla Terapia Intensiva e Rianimazione ha lo scopo di dare l’opportunità alle Aziende Sanitarie di scegliere il letto che maggiormente risponde all proprie esigenze/necessità. Le caratteristiche dei due letti sono tali da tener conto di tali differenze e comunque da garantire la partecipazione degli operatori del mercato di riferimento.
RISPOSTA 6) : E’ inesatto affermare che il punteggio previsto per il basculamento superiore a 15° sia di 25 punti. L’unico sub parametro che premia un sistema di basculamento superiore a tale ampiezza d’angolo è il B.1.4 “Sistema di Basculamento o tilting laterale terapeutico: maggiore ampiezza d'angolo dal piano orizzontale”, per il quale è previsto un punteggio massimo di 8 punti da attribuire con formula proporzionale, in base all’effettiva ampiezza di angolo offerta e indipendentemente dalla modalità con cui tale ampiezza d’angolo sia ottenuta (es. con materasso).
Risposta 7) RISPOSTA: Si conferma quanto riportato negli atti di gara, peraltro la iniziativa di gara riguarda Letti per Terapia Intensiva o Rianimazione (CND Z12030702) e non Letti a Bilancia per Dialisi (CND Z12099003) destinati di norma ai pazienti dializzati. Inoltre, il punteggio previsto per il parametro “B.2 Caratteristiche della Bilancia elettronica integrata” di cui all’allegato A6 “scheda punteggi tecnici”, sarà attribuito dalla Commissione Giudicatrice in relazione ad una pluralità di aspetti, tra i quali anche rispetto alla privacy. Tale caratteristica sarà valutata comunque alla luce della normativa vigente. |
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