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Dettaglio bando di gara

BANDO RETTIFICATO - PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO TRIENNALE DELLA FORNITURA DEI GAS MEDICINALI, TECNICI E DI LABORATORIO, NONCHÉ PER LA GESTIONE, DISTRIBUZIONE E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE PRESSO I PLESSI OSPEDALIERI DELLA STAZIONE APPALTANTE.

A.O. SAN GIUSEPPE MOSCATI

Vitale Genoveffa

€ 4.365.000,00 (Iva Esclusa)

Offerta economicamente più vantaggiosa

Forniture

Giovedì, 3 Giu 2021, ore 23: 59

Lunedì, 5 Lug 2021, ore 12: 00

Esiti e Pubblicazioni

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato

Esito

26/11/2021Delibera di Aggiudicazione

Delibera di aggiudicazione.pdf

Avvisi

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato

AVVISO_GARA

17/06/2021Il Termine per la presentazione delle offerte, inizialmente fissato per il giorno 22/06/2021 è differito al 05/07/2021 alle ore 12:00. Di conseguenza l'apertura delle offerte è differita al giorno 07/07/2021 alle ore 12:00.

avviso di proroga.pdf

AVVISO_GARA

18/05/2021Si comunica che il referente per i sopralluoghi è il Sig. PAOLO REGA del Servizio Tecnico reperibile al n. 3298076217 - 0825203327 - mail gestioneimpianti@aosgmoscati.av.it

Chiarimenti

Protocollo Domanda Risposta Allegato

PI039704-21

Art. 10 - Subappalto – Pag. 13 del Disciplinare: “ …………………. Il concorrente è tenuto ad indicare nell’offerta obbligatoriamente tre subappaltatori. …….. ………..Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto: - l’omessa dichiarazione della terna; - l’indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre…..” In relazione alla disposizione del disciplinare di gara sopra riportata, si evidenzia come il Decreto cd. “Milleproroghe” all’art. 13, comma 2, lett. c), abbia disposto di prorogare al 31 dicembre 2021 la sospensione dell’obbligo di indicare in gara la terna dei subappaltatori e della verifica, già in quella sede, dei relativi requisiti generali. Pertanto in termini normativi attualmente è sospesa l’applicazione del comma 6 art. 105 D. Lgs. 50/2016; del comma 2, terzo periodo, art. 174 D. Lgs. 50/216; nonche' le verifiche in sede di gara, di cui all'articolo 80 del medesimo codice, riferite al subappaltatore, si chiede conseguentemente di stralciare la richiamata disposizione di cui all’art. 10 del Disciplinare di gara che non risulterebbe in linea con l’assetto normativo attualmente in vigore. xxxxxxx Contributo ANAC Si rende noto che alla data della presente non è possibile gestire il pagamento del CIG di gara sul portale ANAC. infatti il sistema allerta con il seguente messaggio “Il codice inserito è valido ma non è attualmente disponibile per il pagamento. E’ opportuno contattare la stazione appaltante” PASSoe Si segnala che alla data della presente non è possibile creare il PASSoe, infatti il portale ANAC segnala che il CIG “..non esiste o non è stato ancora definito” Si chiede pertanto un Vs. intervento di regolarizzazione di entrambe le anomalie. xxxxxxxx Disciplinare di gara – 8.2. REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICO E PROFESSIONALE - Art. 9 Avvalimento “……Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale” Si chiede lo stralcio di tale clausola disciplinare relativamente ai requisiti di capacità tecnico e professionale in quanto produce un effetto escludente per gli operatori economici e concretizza una disapplicazione del principio del favor partecipationis, ponendo di fatto ulteriori limiti e restrizioni rispetto a quelle previste dall’art. 89 del D.lgs. 50/2016 in materia di avvalimento, presentando pertanto caratteri di illegittimità anche rispetto all’art. 83, comma 8, del D. Lgs. 50/2016, in virtù del quale “I bandi e le lettere di invito non possono contenere ulteriori prescrizioni a pena di esclusione rispetto a quelle previste dal presente codice e da altre disposizioni di legge vigenti. Dette prescrizioni sono comunque nulle”. xxxxxxxx RIFERIMENTO: BANDO SEZIONE II – DISCIPLINARE ART.4 Alla luce di quanto riportato nella lex specialis in merito agli importi, CHIARIMENTO Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs. 50/2016 e successiva modifica intercorsa tramite il D.Lgs. 56/2017, si chiede di indicare la percentuale di incidenza dei costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato in questo procedimento di gara. xxxxxxxx RIFERIMENTO: BANDO SEZIONE II – DISCIPLINARE ART.4 – CAPITOLATO INTESTAZIONE Alla luce di quanto riportato nella lex specialis in merito alla durata dell’appalto, CHIARIMENTO si chiede se quanto indicato nell’ intestazione del CSA a pag.1 in merito all’affidamento “quadriennale” della fornitura dei gas medicinali sia frutto di un mero refuso xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 1 COMMA 2 Alla luce di quanto riportato nella lex specialis in merito alla fornitura dei prodotti gassosi che deve essere comprensiva dei seguenti oneri: trasporto, carico, scarico gas liquidi e gassosi CHIARIMENTO si chiede di adeguare tale richiesta e il modulo d’ offerta economica in base a quanto previsto dalla legge di bilancio n. 145 del 30.12.2018 nell’art 1 comma 578 che prevede, per la fornitura dei gas medicinali, la separazione dei costi del medicinale rispetto all’ eventuale servizio ad esso correlato (trasporto, movimentazione, noleggio, ecc..) xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 5.4 Alla luce di quanto riportato nella lex specialis in merito ai contenitori mobili da mettere a disposizione per carrelli di emergenza, barelle lettini ecc(confezioni da 2-5 litri) CHIARIMENTO Si fa presente che nel modulo di offerta economica analitica non è presente nessuna voce a cui attribuire un prezzo di offerta per queste confezioni di farmaco. La riga 8 del modulo d’offerta economica prevede la fornitura delle sole confezioni da 40/50 litri per un consumo presunto di 1800 mc/anno. Ai sensi di quanto previsto nell‘art. 4 del d. lgs 50/2016, chiediamo di modificare i documenti di gara in modo che le aziende concorrenti possano comprendere il fabbisogno annuo di tali confezioni (2 e 5 litri) e sia conseguentemente possibile proporre una quotazione come previsto dall’ art. 5.4 del CSA. Chiediamo inoltre di verificare ed eventualmente integrare il modulo di offerta economica indicando i fabbisogni delle confezioni di farmaco necessarie all’attività sanitaria dei Vostri Presidi Ospedalieri. Ci preme ricordare a questo spett.le Ente che le confezioni di farmaco sotto i 5 litri (1 lt, 2 lt, 3 lt) sono classificate in classe “C” la cui unità di misura per l’ acquisto è la singola confezione, non il “MC”. xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 5.4 Alla luce di quanto riportato nella lex specialis in merito al: •prezzo complessivo da offrire per la messa a disposizione del complesso delle confezioni di ossigeno necessarie allo svolgimento delle attività sanitarie •prezzo complessivo annuale per la messa a disposzione delle confezioni delle centrali e dei contenitori mobili di gas puri e tecnici CHIARIMENTO Si fa presente che nel modulo di offerta economica analitica non è presente nessuna voce a cui attribuire un prezzo di offerta per questi capitoli di spesa. Ai sensi di quanto previsto nell‘art. 4 del d. lgs 50/2016, chiediamo di modificare il modulo d’ offerta in modo sia possibile quotare questi canoni come previsto dall’ art. 5.4 del CSA xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 1 COMMA 8, CAPITOLATO ART. 5.5 Alla luce di quanto riportato nella lex specialis in merito alla fornitura compresa nell’appalto degli accessori occorrenti a questo spett. le Ente che verranno pagati a canone CHIARIMENTO Si fa presente che nel modulo di offerta economica analitica non è presente nessuna voce a cui attribuire un prezzo di offerta per questo capitolo di spesa. Inoltre, non abbiamo rinvenuto nella documentazione di gara nessun allegato 3 da cui desumere il consumo medio di tali accessori a cui sommare il 20% di variazione dei consumi per i quali l’aggiudicatario non potrà richiedere nessun adeguamento del canone Ai sensi di quanto previsto nell‘art. 4 del d. lgs 50/2016, alfine di poter determinare i costi di questo servizio chiediamo di mettere a disposizione di tutti i concorrenti l’allegato 3; chiediamo inoltre di modificare il modulo d’ offerta in modo sia possibile quotare il canone relativo a questa fornitura come previsto dall’ art. 5.5 del CSA xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 5.6.1 Alla luce di quanto riportato nella lex specialis in merito alle migliorie inerenti la modalità in cui verrà effettuato il servizio di analisi quantitativa alle utenze rispetto alle richieste minime citate nel presente articolo CHIARIMENTO Dall’articolo 5.6.1 non si evince quali siano le richieste minime sulle quali questo spett. le Ente dovrebbe valutare l’eventuale miglioria; ad esempio viene richiesto di effettuare un controllo annuo a campione sulle prese installate, ma non viene indicato un numero “minimo” di unità terminali sul quale effettuare tale controllo. xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 1 COMMA 10, CAPITOLATO ART. 5.7 Alla luce di quanto riportato nella lex specialis in merito al servizio di manutenzione omnicomprensivo dei pezzi di ricambio e al Piano di Manutenzione che la ditta Candidata, in fase di offerta, dovrà presentare affinché si possano evincere tempistiche, task list e parti di ricambio da utilizzare CHIARIMENTO Ai sensi di quanto previsto nell‘art. 4 del d. lgs 50/2016, alfine di consentire a tutte le ditte Candidate la possibilità di determinare i costi del servizio richiesto, verificarne la congruità rispetto a quanto posto a base d’ asta, ed elaborare la conseguente Offerta Economica, si chiede di mettere a disposizione di tutti concorrenti i manuali d’ uso e manutenzione degli impianti per i quali questo Spett.le Ente intende chiedere un’offerta economica. xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 5.7 la lex specialis in merito ai materiali ed ai pezzi di ricambio per tutti gli interventi manutentivi rimanda ai punti “a” e “b” dell’ articolo 6.2 CHIARIMENTO Preso atto che l’art. 6.2 del presente Capitolato prende in considerazione l’Analisi dei Rischi, che il punto “a” fa riferimento alla mappa dei rischi e che il punto “b” fa esplicito riferimento al piano degli interventi programmati per la sicurezza, si chiede conferma del fatto che l’articolo da prendere in considerazione per le parti di ricambio sia il 5.8 alle lettere “a” e”b”. xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 5.8 la lex specialis, in merito ai pezzi di ricambio non rientranti nella manutenzione ordinaria, indica in modo esplicito che tali parti di ricambio il cui costo verrà riconosciuto solo previa presentazione di apposito preventivo sono riconducibili ad avaria causata da cattiva/errata manutenzione da parte dell’appaltatore CHIARIMENTO Si chiede di modificare la frase che fa ricondurre qualsiasi sostituzione di parti di ricambio non rientranti tra quelli occorrenti alle manutenzioni ordinarie ad una cattiva/errata manutenzione da parte dell’appaltatore. I dispositivi oggetto del servizio previsto da questo capitolato sono soggetti per loro natura ad un deterioramento che risulta estraneo all’attività della manutenzione ordinaria svolta dall’appaltatore. xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 5.10 Si chiede conferma del fatto che l’art. 5.10 sia un refuso su quanto richiesto nell’art 5.8 xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 5.13 la lex specialis, in merito al personale da mettere a disposizione per l’effettuazione dei servizi previsti dal CSA prevede che almeno 1 sia abilitato all’ utilizzo di impianti criogenici superisolati ad uso criobiologia CHIARIMENTO Si chiede alla Committente di indicare l’Ente a cui le ditte candidate dovrebbero rivolgersi per ottenere l’abilitazione richiesta per i loro operatori xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 6.1 – DISCIPLINARE ART. 16 LETTERA “g” la lex specialis nell’ art. 6.1 del capitolato, per il monitoraggio dei gas in ambiente, prevede controlli semestrali da trasmettere alla Stazione Appaltante. Nel disciplinare al punto “g” dell’articolo 16, è previsto che nell’offerta tecnica vengano illustrate le cautele, le attività e le metodiche finalizzate al monitoraggio in continuo dei gas anestetici CHIARIMENTO SI chiede di indicare che quanto indicato nel disciplinare sia frutto di refuso xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 6.2 – DISCIPLINARE ART. 16 LETTERA “g” la lex specialis nell’ art. 6.2 del capitolato, prevede la presentazione di una relazione esemplificativa dell’analisi del rischio connessa l’uso dei gas medicinali con particolare riferimento ad un reparto dell’azienda ospedaliera CHIARIMENTO In sede di sopralluogo, dietro indicazione del personale dell’ufficio tecnico afferente alla Vostra Azienda Ospedaliera che ha accompagnato i nostri delegati, non è stato possibile visionare nessun reparto dell’azienda Ospedaliera. Ai sensi di quanto previsto nell‘art. 4 del d. lgs 50/2016, alfine di consentire a tutte le ditte Candidate la possibilità di determinare l’entità e i costi correlati al servizio richiesto, chiediamo la possibilità di effettuare un sopralluogo supplementare presso uno dei reparti della Vostra Azienda Ospedaliera e chiediamo che vengano messe a disposizione di tutte le ditte candidate le planimetrie dei Vostri Presidi Ospedalieri in modo da poter elaborare la relazione richiesta xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 6.5 – DISCIPLINARE ART. 16 LETTERA “g” la lex specialis nell’ art. 6.5 del capitolato, prevede la presentazione di una relazione esemplificativa dell’analisi di rilievo degli impianti dei gas medicinali, con particolare riferimento ad un reparto dell’azienda ospedaliera. Viene indicato che tale rilievo è attualmente costituito da planimetrie in formato cartaceo CHIARIMENTO In sede di sopralluogo, dietro indicazione del personale dell’ufficio tecnico afferente alla Vostra Azienda Ospedaliera che ha accompagnato i nostri delegati, non è stato possibile visionare nessun reparto dell’azienda Ospedaliera. Non è stata mostrata ai delegati della Scrivente nessuna planimetria. Ai sensi di quanto previsto nell‘art. 4 del d. lgs 50/2016, alfine di consentire a tutte le ditte Candidate la possibilità di determinare l’entità e i costi correlati al servizio richiesto, chiediamo la possibilità di effettuare un sopralluogo supplementare presso uno dei reparti della Vostra Azienda Ospedaliera e chiediamo che vengano messe a disposizione di tutte le ditte candidate le planimetrie dei Vostri Presidi Ospedalieri in modo da poter elaborare la relazione richiesta xxxxxxxx RIFERIMENTO: CAPITOLATO ART. 7.1 – modulo offerta economica la lex specialis nell’ art. 7.1 del capitolato prevede l’installazione di un serbatoio da 3.000 lt per lo stoccaggio di azoto F.U. Il modulo di offerta economica riga n. 5 prevede la fornitura di azoto D.M. in serbatoio da 3000 lt. Viene prevista inoltre l’installazione di un serbatoio polmone da 5.000 lt da frapporre tra il sistema di miscelatore e la rete di distribuzione dell’aria medicinale Vengono inoltre richieste, in questo articolo, offerte migliorative non previste nel presente C.S.A. CHIARIMENTO Si chiede di specificare che quanto richiesto nel capitolato in questo articolo sia frutto di refuso in tutti e tre i casi portati alla Vostra attenzione xxxxxxxx RIFERIMENTO DOCUMENTO DI GARA: DISCIPLINARE ART. 16 PUNTO “a” di pag. 35 La Ditta dovrà inoltre allegare in copia scansionata i documenti cartacei (in tal caso il Concorrente dovrà dichiarare ai sensi del DPR n.445/200 che gli allegati in copia sono corrispondenti agli originali in proprio possesso) sottoelencati: a) Dichiarazione recante l’indicazione della potenzialità della centrale di produzione e/o deposito di stoccaggio dell’Ossigeno Liquido, dell’Azoto Liquido, dell’Anidride Carbonica, dell’Aria Medicinale e degli altri gas medicinali compressi oggetto di gara in bombole o pacchi, con attestazione del possesso delle autorizzazioni di legge previste rispettivamente all’articolo 2 del DPR n. 178 del 25/9/91 e del DPR n.538 del 31/12/92 integrate con il D.Lgs. n.219/2006 relativamente alla produzione dei singoli Gas medicinali [Nota - Si precisa che il deposito di stoccaggio non potrà distare dalla sede dell’Ente appaltante più di 15 (quindici) Km;] RIFERIMENTO NORMATIVO: la direttiva europea 2001/83 ha abrogato le direttive europee che erano state recepite dai DPR 178 e 538 citati nel disciplinare. La direttiva 2001/83 è stata poi successivamente recepita in Italia dal decreto legislativo 219/06 che ha conseguentemente abrogato i DPR 178/91 e 538/92 facendo quindi risultare inconferente qualsiasi riferimento della Lex Specialis a tali DPR. La richiesta di un deposito di stoccaggio che debba essere entro i 15 km dalla sede della Stazione Appaltante trova riscontro nei DPR 178/91 e 538/92 che risultano abrogati. Nell’art. 105 del Decreto legislativo 219/2006 al comma 3 viene indicato che l’obbligo che ha il distributore di farmaci nei confronti della farmacia ospedaliera, è la consegna entro le 12 ore successive dalla richiesta se il deposito è presente nel territorio regionale; nel caso in cui non fosse presente tale deposito nel territorio regionale, il comma 4 del medesimo articolo prevede che il titolare AIC effettui la consegna entro le 48 ore CHIARIMENTO Chiediamo a questo spett. le Ente di adeguare la richiesta esposta nell’articolo 16 al punto “a” del disciplinare alla legge vigente e di stralciare quanto precedentemente richiesto. xxxxxxxx RIFERIMENTO DOCUMENTO DI GARA: DISCIPLINARE ART. 16 PUNTO “g” di pag. 35 La Ditta dovrà inoltre allegare in copia scansionata i documenti cartacei (in tal caso il Concorrente dovrà dichiarare ai sensi del DPR n.445/200 che gli allegati in copia sono corrispondenti agli originali in proprio possesso) sottoelencati: g) Documentazione recante la descrizione analitica di tutti i dispositivi medici ed apparecchiature facenti parte dell’impianto gas medicinali, vuoto ed evacuazione gas anestetici presenti nella A.O.R.N. committente; CHIARIMENTO Ai sensi di quanto previsto nell‘art. 4 del d. lgs 50/2016, Chiediamo lo stralcio di questa richiesta in quanto a parte l’attuale fornitore nessuna ditta candidata è in grado di fornire la descrizione analitica di tutti i dispositivi medici ed apparecchiature facenti parte dell’impianto gas medicinali. xxxxxxxx RIFERIMENTO DOCUMENTO DI GARA: DISCIPLINARE ART. 16 PUNTO “l” “s” “t”di pag. 35 l) Progetto delle centrali di sicurezza di erogazione dei gas medicinali, vuoto, evacuazione gas anestetici e collettori primari di distribuzione; s) Relazione riguardante il piano d’interventi per l’esecuzione dei lavori di adeguamento e di miglioria, come descritti all’art. 15 di detto Capitolato tecnico, qui riportato e trascritto; t) Piano d’intervento per le opere necessarie all’adeguamento normativo degli impianti; CHIARIMENTO Ai sensi di quanto previsto nell‘art. 4 del d. lgs 50/2016, Chiediamo lo stralcio di queste richieste in quanto a parte l’attuale fornitore nessuna ditta candidata è in grado di fornire la descrizione analitica di quanto richiesto. Inoltre, nel punto “s” si chiede di presentare una relazione riguardante quanto meglio descritto nell’ art. 15 del CSA che prevede il “DIVIETO DI SOSPENSIONE DELLA FORNITURA” xxxxxxxx RIFERIMENTO DOCUMENTO DI GARA: CAPITOLATO ART. 3 punto 3.1 CHIARIMENTO Durante il sopralluogo è stata rilevata la presenza di un serbatoio da 12.000 lt di Ossigeno installato per sopperire alle richieste derivanti dalla Pandemia generata dal COVID 19. Vi chiediamo di chiarire l’incongruenza tra il dato riportato nel capitolato e quanto rilevato durante le fasi del sopralluogo xxxxxxxx DISCIPLINARE DI GARA - 16. OFFERTA TECNICA –CONTENUTO -Pag. 35: “b) Dichiarazione con firma autentica rilasciata dal Responsabile tecnico della centrale di produzione gas medicinali, con cui si attesta che essa è regolarmente attiva e da quanto tempo” Si chiede conferma che l’autentica di firma possa essere effettuata ai sensi del DPR 445/2000. CHIARIMENTO 1 : Art. 10 Subappalto Si conferma CHIARIMENTO 2 : Disciplinare di Gara Art. 8.2 requisiti di capacità tecnico professionale Si conferma CHIARIMENTO 3 : Disciplinare di Gara Art. 4 Si allega modulo offerta aggiornato CHIARIMENTO 4 : Disciplinare di Gara Art. 4 Capitolato intestazione Trattasi di refuso CHIARIMENTO 5 : Disciplinare di Gara Art. 1 Comma 2 Si allegato modulo offerta aggiornato CHIARIMENTO 6 : Capitolato Art. 5.4 Si allegato modulo offerta aggiornato CHIARIMENTO 7 : Capitolato Art. 5.4 Si allegato modulo offerta aggiornato CHIARIMENTO 8 : Capitolato Art. 5.5 Si chiede alle ditte partecipanti di inserire negli allegati dell’offerta Tecnica il listino degli Articoli Accessori ai punti di utilizzo che, secondo necessità dei Reparti, saranno acquistati applicando al prezzo di listino la medesima percentuale di sconto offerto in gara CHIARIMENTO 9 : Capitolato art. 5.6.1 Si precisa che il numero di prese oggetto di analisi sarà oggetto di valutazione tecnica secondo l’allegato D Si riporta il numero di prese presso le strutture sanitarie: A.O. Moscati: n. 650 Ossigeno fu – n. 500 Aria fu – n. 70 Protossido d’Azoto P.O. Solofra : n. 220 Ossigeno fu – n. 40 Aria fu – n. 20 Protossido d’Azoto CHIARIMENTO 10 : Capitolato art. 1 comma 10 capitolato art. 5.7 La documentazione delle attrezzature oggetto di manutenzione è disponibile presso l’U.T. durante la fase di sopralluogo oppure è reperibile presso gli abituali fornitori. CHIARIMENTO 11 : Capitolato art. 5.7 Si conferma CHIARIMENTO 12 : Capitolato art. 5.8 Si conferma CHIARIMENTO 13 : Capitolato art. 5.10 Si conferma il CSA CHIARIMENTO 14 : Capitolato art. 5.13 Si richiede comprovata esperienza o qualificazioni CHIARIMENTO 15 : Capitolato art. 6.1 Disciplinare art. 16 lettera g Si conferma il disciplinare CHIARIMENTO 16 : Capitolato art. 6.2 Disciplinare art. 16 lettera g Le planimetrie sono disponibile presso l’ufficio Tecnico CHIARIMENTO 17 : Capitolato art. 6.5 Disciplinare art. 16 lettera g Le planimetrie sono disponibile presso l’ufficio Tecnico CHIARIMENTO 18 : Capitolato art. 7.1 Modulo offerta economica 1.Si richiede serbatoio di azoto liquido D.M. da Lt 3.000 2.Il serbatoio polmone è pari a lt 500 CHIARIMENTO 19 : Disciplinare art. 16 punto a Trattasi di refuso CHIARIMENTO 20 : Disciplinare art. 16 punto g Si stralcia CHIARIMENTO 21 : Disciplinare art. 16 punto i, s, t Si conferma il disciplinare di gara. Il riferimento all’art. 15 del CSA trattasi di refuso. CHIARIMENTO 22 : Disciplinare art. 3 punto 3.1 Il serbatoio di Ossigeno fu da lt 12.000 è stato posizionato per l’emergenza COVID19 ma sarà dismesso superata la pandemia. Non dovrà quindi essere considerato. CHIARIMENTO 23 : Disciplinare art. 3 punto 3.1 Si conferma

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PI039560-21

•Al paragrafo 10 “Subappalto” del Disciplinare di gara è riportato che: “Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare nei limiti del 40% dell’importo complessivo del contratto ...” laddove, diversamente, all’art. 17 “Subappalto” dello Schema di Contratto è riportato che “Il Fornitore, conformemente a quanto dichiarato in sede di offerta, si riserva di affidare in subappalto, in misura non superiore al 30 (trenta) % dell’importo massimo contrattuale, l’esecuzione delle seguenti prestazioni __________ ”. si chiede di indicare quale sia il corretto limite percentuale ammesso per il ricorso all’istituto del “subappalto”. Al paragrafo 7 “Requisiti generali” e al paragrafo 15.3.1. lett. h) “Dichiarazioni integrative” del Disciplinare di gara, viene richiesta, per gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”, l’autorizzazione ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze. Come chiarito dall’ANAC, a seguito dell’abrogazione dell’art. 37 del D.L. n. 78/2010, la clausola relativa alla black list deve considerarsi come non apposta. si chiede di eliminare la richiesta in argomento ai paragrafi 7 e 15.3.1. del Disciplinare di gara. •Al paragrafo 8.2 “Requisiti di capacità tecnico e professionale” del Disciplinare di gara mentre è precisato come detti requisiti debbano essere posseduti in caso di partecipazione in RTI di tipo orizzontale, nulla viene precisato in caso di partecipazione in RTI di tipo verticale. si chiede di precisare come debbano essere ripartiti i suddetti requisiti di capacità tecnica e professionale in caso di partecipazione in RTI di tipo verticale. Al paragrafo 12 “Pagamento del contributo a favore dell’Autorità” del Disciplinare di gara, al fine di indicare le modalità operative da seguire per effettuare il pagamento del contributo di gara a favore dell’A.N.A.C., si richiama la Delibera ANAC n. 1300 del 20 dicembre 2017. Si evidenzia che la recente delibera, pubblicata da ANAC in merito alle modalità operative da seguire per il pagamento del contributo di gara, è rappresentata dalla Delibera n. 1121 del 29 dicembre 2020. si chiede di rettificare il riferimento alla delibera ANAC citata in ordine al versamento del contributo di gara, evidenziando quali siano, nello specifico, le modalità operative da seguire per assolvere tale onere, imposto ai concorrenti, al fine di partecipare alla procedura di gara. Al paragrafo 4 “Oggetto dell’appalto, modalità di esecuzione, durata e importo” del Disciplinare di gara, viene individuata espressamente, come prestazione principale dell’appalto, la “fornitura dei gas medicinali, tecnici e di laboratorio CPV 24111500”, mentre nulla viene precisato con riferimento alle prestazioni secondarie. Tale precisazione assume particolare rilevanza in caso di partecipazione alla gara nella forma dell’RTI, non solo in relazione alle quote di partecipazione alla gara ma, altresì, con riferimento alle modalità di ripartizione, all’interno del raggruppamento temporaneo stesso, dei requisiti di partecipazione. si chiede di confermare se l’oggetto dell’appalto, come risulta dagli atti di gara, sia costituito da un’unica prestazione; diversamente si chiede di indicare altresì la/e prestazione/i secondaria/e. Con riferimento all’art. 10 “Subappalto” del Disciplinare di gara è riportato che: “Il concorrente è tenuto ad indicare nell’offerta obbligatoriamente tre subappaltatori” e che “Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto: - l’omessa dichiarazione della terna; - l’indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre; - l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara. È consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti”. Si evidenzia che la disposizione relativa all’obbligo di indicazione della terna dei subappaltatori negli appalti sopra soglia comunitaria è stata sospesa in forza del combinato disposto della L. n. 55/2019, di conversione del D.L. n. 32/2019 “cd. Decreto Sblocca cantieri”, e della L n. 21/2021. si chiede di precisare se la richiesta di indicazione della terna dei subappaltatori rappresenti un mero refuso e, pertanto, non trovi applicazione alcuna prescrizione riportata nel Disciplinare di gara con riferimento a detta terna dei subappaltatori. Al paragrafo 15.3.1. lett. u) “Dichiarazioni integrative” del Disciplinare di gara, viene richiesto di dichiarare di accettare, ai sensi dell’art. 100 c. 2 del Codice, i requisiti particolari per l’esecuzione del contratto, ivi inclusa la clausola sociale nell’ipotesi in cui risulti aggiudicatario, clausola quest'ultima che non trova alcuna rispondenza nel Disciplinare di gara. si chiede di precisare se sia prevista la clausola sociale e in che termini, anche nel silenzio del Disciplinare di gara, o se trattasi di un refuso. Al paragrafo 17 “Offerta economica - contenuto” del Disciplinare di gara, viene richiesto di allegare a sistema nell’apposito campo “Spiegazioni ex art. 97 co.1” una dichiarazione debitamente firmata, attestante le spiegazioni di cui all’art. 97 c. 1 del Codice, ritenute pertinenti in merito agli elementi costitutivi dell’offerta. Al tempo stesso, al successivo paragrafo 20 “Verifica di anomalia delle offerte”, è riportato, conformemente al citato art. 97 del Codice che “Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle Spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale”. si chiede di precisare se la disposizione del Disciplinare di gara che richiede l’allegazione, già in sede di gara, delle spiegazioni rappresenti, invero, un mero refuso; in tal caso si chiede di precisare quali siano le modalità che verranno seguite in caso di verifica dell’offerta anomala. •Al paragrafo 21 del Disciplinare di gara è riportato che: “Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell'avviso sui risultati della procedura di affidamento sono a carico dell’aggiudicatario ...” e di seguito “L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € ______”, senza alcuna indicazione circa l'entità di dette spese. Si chiede di precisare l’entità presunta delle spese di pubblicazione del bando e dell'avviso sui risultati della procedura di affidamento che dovranno essere rimborsate a cura dell’aggiudicatario. •Al paragrafo 19.1 “Valutazione documentazione amministrativa” del Disciplinare di gara è riportato che “Ai sensi dell’art.58 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. nonché per orientamento costante della giurisprudenza non è prevista la seduta pubblica per l'apertura delle offerte”. Contestualmente si afferma che “… alla seduta di che trattasi potrà assistere un incaricato di ciascuna ditta concorrente con mandato di rappresentanza o procura speciale e munito di un documento attestante i poteri di rappresentare l’Impresa. La presente, quindi, vale anche come convocazione a detta seduta per le ditte che intendono partecipare”. Parimenti si prevede la seduta pubblica sia per l’apertura delle offerte tecniche che per l’apertura delle offerte economiche. si chiede di chiarire se le operazioni di gara si svolgeranno o meno in seduta pubblica. •Si evidenzia che gli articoli richiamati in calce allo Schema di contratto, con riferimento alle clausole vessatorie, non risultano corrispondenti ai medesimi articoli sviluppati nel corpo dello stesso Schema di contratto. si chiede di riportare correttamente, nella parte relativa alla clausole vessatorie dello Schema di contatto, gli articoli nella medesima numerazione seguita nel testo dello Schema stesso. •Si evidenzia che all’art. 1.1 “Ammontare dell’appalto” del Capitolato nella “Tabella con ripartizioni” non appare corretto l’importo triennale calcolato con riferimento al “Lavori “ posto che anziché € 167.270,00 l’importo dei lavori per il triennio risulta pari ad € 167.250,00. si chiede di riportare l’importo corretto dei “Lavori” come sopra indicato. •Nel DISCIPLINARE di GARA pag. 34/48 punto b) = Rendicontazione informatica – in questa sezione, tenuto conto della previsione contenuta nell’art. 1 lett. g) del Capitolato, occorre illustrare il sistema informatico che si propone di implementare per l’erogazione delle varie prestazioni incluse nell’appalto, come esplicitato nell’art.8 del medesimo Capitolato: Si chiede di indicare l’esatto articolo in quanto l’art. 8 del CSA si riferisce alla sicurezza sul lavoro •Nel DISCIPLINARE di GARA pag. 34/48 punto c) = Qualità dello studio di fattibilità tecnico economica degli interventi di adeguamento normativo e riqualificazione - è indispensabile presentare il documento di cui trattasi per l’esecuzione dei lavori, puntualmente descritti nell’art.15 del Capitolato tecnico: Si chiede di indicare l’esatto articolo in quanto l’art. 15 del CSA si riferisce al divieto di sospensione fornitura; •Nel DISCIPLINARE di GARA pag. 35/48 punto a) = Dichiarazione recante l’indicazione della potenzialità della centrale di produzione e/o deposito di stoccaggio dell’Ossigeno Liquido, dell’Azoto Liquido, dell’Anidride Carbonica, dell’Aria Medicinale e degli altri gas medicinali compressi oggetto di gara in bombole o pacchi, con attestazione del possesso delle autorizzazioni di legge previste rispettivamente all’articolo 2 del DPR n. 178 del 25/9/91 e del DPR n.538 del 31/12/92 integrate con il D.Lgs. n.219/2006 relativamente alla produzione dei singoli Gas medicinali [Nota Si precisa che il deposito di stoccaggio non potrà distare dalla sede dell’Ente appaltante più di 15 (quindici) Km; In riferimento alla nota si chiede se trattasi di refuso. In caso contrario, si rischia di escludere la quasi totalità delle aziende potenzialmente partecipanti andando a ledere il principio della concorrenza e della ampia partecipazione alle gare pubbliche; •Nel DISCIPLINARE di GARA pag. 35/48 recita = La Ditta dovrà inoltre allegare in copia scansionata i documenti cartacei (in tal caso il Concorrente dovrà dichiarare ai sensi del DPR n.445/200 che gli allegati in copia sono corrispondenti agli originali in proprio possesso) sottoelencati: Si chiede di confermare se gli Allegati richiesti sono da aggiungere alla relazione tecnica che prevede complessivamente 100 facciate in formato A/4 •Nel CAPITOLATO di GARA pag. 5 art. 1.11 = L’importo annuale posto a base d’asta per le prestazioni oggetto dell’appalto comprende e dovrà garantire: Il Servizio di Gestione e Manutenzione delle Installazioni Criogeniche e degli Impianti presenti all’interno della Stazione Appaltante con particolare riferimento al locale di crioconservazione realizzato ed utilizzato dai Servizi Trasfusionale e P.M.A. interni alla Stazione Appaltante: Per tale servizio si chiede di precisare il dettaglio delle attrezzature, del sistema di Automazione e Supervisione ed il perimetro degli interventi e delle attività da svolgere; •Nel CAPITOLATO di GARA pag. 23 art. 5.5 Fornitura Articoli Accessori ai Punti di Utilizzo = si chiede alla ditta partecipante l’impegno a fornire gli accessori nelle quantità necessarie alle attività sanitarie a canone. In Allegato 3 al CSA è indicato il consumo medio di tali accessori. L‘Allegato 3 presente nel CSA si riferisce all’impresa Ausiliaria per l’avvalimento mentre non risulta pubblicato ulteriore allegato per gli Accessori. Si chiede quindi l’integrazione del modulo oppure di specificare meglio come dovranno essere valorizzati gli articoli accessori necessari ai punti di utilizzo •Nel CAPITOLATO di GARA pag. 27 art. 5.8 n.b. = si chiede di chiarire la dicitura: Per pezzi di ricambi non rientranti nella manutenzione ordinaria si intende solo apparecchiature in avaria riconducibile a cattiva /errata manutenzione da parte dell’Appaltatore, oppure sostituzione di apparecchiatura nella loro interezza (ELETTROPOMPE- COMPRESSORI ECC). •Nel CAPITOLATO di GARA pag 32 art. 6.4 Corsi di Formazione = Si richiede di confermare che la Stazione Appaltante registrerà presso il Ministero i corsi di formazione ECM, mentre la ditta aggiudicataria fornirà la documentazione necessaria e la formazione attraverso un proprio docente qualificato; •A pag. 10 del disciplinare di gara viene richiesto al punto 8.2 REQUISITI DI CAPACITA’ TECNICO E PROFESSIONALE al punto b) il possesso di attestazione SOA nella categoria OG11 per gli impianti tecnologici. Si chiede di indicare la classifica della SOA OG11 richiesta. A pag. 36 del disciplinare viene indicato che la documentazione tecnica dovrà essere caricata a sistema nel campo “Relazione Tecnica” all’uopo predisposta nella scheda “Caricamento Lotti”, per ciascun lotto a cui si intende partecipare. Si chiede conferma che la procedura abbia ad oggetto un lotto unico. Si segnala che a pag. 6 del Disciplinare di gara all’art. 4 OGGETTO DELL’APPALTO, MODALITA’ DI ESECUZIONE, DURATA E IMPORTO, viene indicata la cifra relativa agli oneri della sicurezza pari ad € 87.300,00. Tuttavia tale indicazione ed importo risulta in contraddizione con l’importo indicato a pag. 6 del capitolato speciale di appalto che risulta pari ad € 29.100,00. Si chiede di indicare l’esatto importo per gli oneri della sicurezza complessivi ed annuali All’art. 12 SUBAPPALTO del Capitolato Speciale di gara si segnala che è presente il riferimento all’art. 118 del D. Lgs. 163/06. Si chiede di precisare che il subappalto sia disciplinato dall’attuale formulazione dell’art. 105 D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii Si richiede alla Stazione Appaltante di confermare che la Relazione Tecnica di cui al par.16 del Disciplinare di Gara dovrà essere predisposta unicamente seguendo i punti della struttura indicata, dal punto a) al punto J) e che i Criteri di valutazione di cui par. 18 e allegato D) Criteri di aggiudicazione saranno utilizzati per valutare la Relazione Tecnica così come sopra strutturata. CHIARIMENTO 1 : Paragrafo 10 Subappalto del Disciplinare di Gara ………… Il limite è quello previsto dalla normativa vigente CHIARIMENTO 2 : Paragrafo 7 Requisiti generali e par. 15.3.1 del Disciplinare di Gara ………… Si elimina CHIARIMENTO 3 : Paragrafo 8.2 Requisiti di capacità tecnico e professionale del Disciplinare di Gara devono essere soddisfatti da almeno una ditta del raggruppamento CHIARIMENTO 4 : Paragrafo 12 Pagamento del contributo Autorità Si conferma che la delibera di riferimento è la 1121 del 29/12/2020 per le modalità operative si rimanda al portale dei pagamenti dell’ANAC nella sezione servizi. CHIARIMENTO 5 : Paragrafo 4 Oggetto dell’appalto , modalità …… Si conferma CHIARIMENTO 6 : Art 10 Subappalto Trattasi di refuso CHIARIMENTO 7 : Paragrafo 15.3.1 lett. u Trattasi di refuso CHIARIMENTO 8 : Paragrafo 17 offerta economica Trattasi di refuso CHIARIMENTO 9 : Paragrafo 21 del disciplinare di gara L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a circa € 1.500,00 CHIARIMENTO 10 : Paragrafo 19.1 Valutazione documentazione amministrativa …. La seduta sarà pubblica ma virtuale, quindi non in presenza. CHIARIMENTO 11 : Si evidenzia che gli articoli richiamati in calce allo schema di contratto ….. Lo schema di contratto è da considerarsi meramente indicativo, rappresenta appunto uno schema di partenza per la stipula del contratto. CHIARIMENTO 13 : Si evidenzia che all’art. 1.1 Ammontare dell’appalto ………. Si conferma € 167.250 CHIARIMENTO 14 : Nel disciplinare di gara pag. 34/48 punto b) ………… Trattasi di refuso. L’articolo corretto è il 6.6 “SISTEMA INFORMATICO PER LA GESTIONE DELL’APPALTO” CHIARIMENTO 15 : Nel disciplinare di gara pag. 34/48 punto c) ………… Trattasi di refuso. L’articolo corretto è il 7 “LAVORI E PROGETTI DI RIQUALIFICAZIONE CHIARIMENTO 16 : Nel disciplinare di gara pag. 35/48 punto a) ………… Trattasi di refuso CHIARIMENTO 17 : Nel disciplinare di gara pag. 35/48 recita La ditta dovrà inoltre allegare ………… Si Conferma che gli Allegati richiesti sono da aggiungere alla relazione tecnica. CHIARIMENTO 18 : Nel disciplinare di gara pag. 5 art. 1.11 Si precisa che la Manutenzione include le Attrezzature che compongono il locale di Crioconservazione. Di seguito si elencano i dispositivi inclusi nel contratto di manutenzione da aggiungere all’allegato 2 del CSA. Come richiesto all’art. 5.7 del CSA la ditta candidata dovrà presentare un Piano di Manutenzione da cui si evincano le tempistiche, task list manutentive e lista pezzi di ricambio utilizzati. •N. 1Impianto di adduzione LN2 a servizio della criobanca •N. 2Contenitori Criobiologici marca Taylor Wharton mod. CRYOCE 24K •N. 1Contenitori Criobiologici marca Taylor Wharton mod. CRYOCE 10K •N. 1Contenitori Criogenico marca Taylor Wharton mod. XL120 •N. 1Congelatore a discesa programmata marca Sylab mod. Icecube 14M •N. 1Sistema di Supervisione e Automazione CrioAbility composto da Quadro di Automazione con 1 server e 3 client •N. 4Contenitori Criobiologici marca Taylor Wharton mod. CRYOCE HC35 •N. 3Contenitori Criobiologici marca Taylor Wharton mod. CRYOCE HC20 •N. 2Contenitori Criobiologici marca Taylor Wharton mod. CRYOCE CXR100 •N. 14 Centraline di monitoraggio Livello e Temperatura marca TW mod. M355CE CHIARIMENTO 19 : Nel Capitolato di gara pag. 23 art. 5.5 Si chiede alle ditte partecipanti di allegare il listino degli Articoli Accessori ai punti di utilizzo negli allegati dell’offerta tecnica che, secondo necessità dei Reparti, saranno acquistati applicando al prezzo la medesima percentuale di sconto offerto in gara CHIARIMENTO 20 : Nel capitolato di gara pag. 27 art. 5.8 Il costo dei pezzi di ricambio non rientranti nella manutenzione ordinaria, sarà riconosciuto solo previa autorizzazione di apposito preventivo ad esclusione della cattiva o errata manutenzione da parte dell’appaltatore. CHIARIMENTO 21 : Nel capitolato di gara pag. 32 art 6.4 Si conferma che le ditte aggiudicataria fornirà la documentazione necessaria e la formazione attraverso un proprio docente qualificato mentre la Stazione Appaltante registrerà i corsi di formazione ECM presso il Ministero CHIARIMENTO 22 : A pag 10 del disciplinare di gara …….. Si conferma attestazione OS3 CHIARIMENTO 23 : A pag 36 del Disciplinare …….. Si conferma unico lotto CHIARIMENTO 24 : A pag 6 del Disciplinare di gara art. 4 Si consideri la quota prevista nel Disciplinare di Gara pari ad € 87.300 CHIARIMENTO 25 : Art 12 Subappalto Si conferma il ripetto dell’art. 105 D.lgs 50/2016 3 ss.mm.ii. CHIARIMENTO 26 : Si richiede alla S.A. di confermare ……. Si conferma

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1.Disciplinare di Gara - Art. 8. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA Viene richiesto: “Detti documenti devono essere inviati in formato elettronico (copia scansionata)” Si chiede di confermare che qualora il documento originale sia già in formato elettronico non sia necessario inviare una copia scansionata. 2.Disciplinare di Gara - Art. 16. OFFERTA TECNICA – CONTENUTO Viene richiesto: “Detti documenti devono essere inviati in formato elettronico (copia scansionata)” Si chiede di confermare che qualora il documento originale sia già in formato elettronico non sia necessario inviare una copia scansionata. 3.Disciplinare di Gara - Art. 16. OFFERTA TECNICA – CONTENUTO All’art.16 viene indicato, all’inizio del paragrafo, che l’offerta tecnica dovrà essere costituita da una Relazione descrittiva strutturata in paragrafi ordinati secondo la successione dei criteri di valutazione qualitativa di cui al par. 18 del Disciplinare. L’art.18 rimanda all’allegato D ove vengono ampiamente dettagliati i criteri di attribuzione dei punteggi tecnici. Subito dopo, però, si richiede che tale relazione debba essere predisposta secondo la seguente struttura: LettereParametro AProgetto tecnico per la manutenzione BRendicontazione informatica CQualità dello studio di fattibilità tecnico economica degli interventi di adeguamento normativo e di riqualificazione DServizio di trasporto, consegna e tracciabilità dei contenitori gas medicinali EServizio per analisi della qualità dei Gas erogati FProgetto del Servizio di Gestione dell’Emergenza GProcedure di esecuzione dei controlli finalizzati al monitoraggio gas anestetici HFormazione del personale interno all’A.O.R.N. IMigliorie per la riqualificazione degli impianti JSistema di gestione ambientale Ed inoltre vengono indicati una serie di documenti, certificati e relazioni da presentare obbligatoriamente (dalla “a” alla “x”). Risulta evidente che sia la relazione richiesta secondo i punti da A a J, che gli allegati numerati da “a” ad “x” non trovano un puntuale riscontro alla tabella di assegnazione punteggi tecnici presente "nell’Allegato D – Criteri di Valutazione”. A tal proposito si richiedono i seguenti chiarimenti: A.Si richiede conferma che la relazione tecnica di progetto debba seguire lo schema indicato nell’allegato D, dovendosi evidentemente considerare, stante quanto sopra, la richiesta di una relazione strutturata in paragrafi da A a J e gli allegati da “a” ad “x” come un refuso e quindi stralciata dal disciplinare. B.Si richiede conferma, altresì, che la relazione tecnica redatta secondo i criteri di attribuzione punteggi qualità di cui all’allegato D, debba essere contenuta entro le 100 facciate formato A4 C.Si chiede conferma della possibilità di allegare alla relazione tecnica documentazione utile al fine di una migliore valutazione del progetto Nel caso in cui la relazione richiesta e gli allegati da ‘a’ ad ‘x’ non siano un refuso, si sottolineano le seguenti incongruenze di cui si richiede ulteriore chiarimento. Incongruenza #1 g) “Documentazione recante la descrizione analitica di tutti i dispositivi medici ed apparecchiature facenti parte dell’impianto gas medicinali, vuoto ed evacuazione gas anestetici presenti nella A.O.R.N. committente; h) Dichiarazioni delle Ditte Costruttrici dei pezzi di ricambio e dei materiali in cui si dia una disponibilità degli stessi per un periodo non inferiore alla durata dell’appalto;” Si segnala che tale documentazione non è presentabile prima di eventuale aggiudicazione in quanto trattasi di dettagli che possono essere acquisiti solo da Aziende effettivamente attualmente fornitrici. Si chiede pertanto di confermare che non sia necessario presentare tale documentazione. Si sottolinea inoltre che, a seguito del sopralluogo, è emersa la presenza di diversi componenti i cui materiali di ricambio originali potrebbero non essere disponibili in quanto fuori produzione e/o determinati fabbricanti non siano più sul mercato, pertanto si chiede di confermare che in tal caso sia da stralciare l’obbligo di presentare la dichiarazione sopra richiesta. Incongruenza #2 s) “Relazione riguardante il piano d’interventi per l’esecuzione dei lavori di adeguamento e di miglioria, come descritti all’art. 15 di detto Capitolato tecnico, qui riportato e trascritto; t) Piano d’intervento per le opere necessarie all’adeguamento normativo degli impianti r) Rilievi informatici degli impianti” Tali richieste non trovano riscontro nei punteggi assegnati nell’Allegato D; inoltre, è richiesto i rilievi informatici sono presentabili in seguito ad effettivo rilievo, il che è realizzabile solamente durante effettiva esecuzione del contratto. Si chiede quindi di specificare i punteggi assegnati e di stralciare la richiesta di fornire i rilievi informatici (Vedi anche chiarimento successivo – Art. 6.5). Si chiede inoltre di confermare che l’articolo di riferimento del Capitolato Speciale d’Appalto per i lavori di adeguamento e miglioria sia il 7 (Lavori e Progetti di Riqualificazione) e non il 15 (Divieto Sospensione Fornitura). Incongruenza #3 P.to C della Relazione - “Qualità dello studio di fattibilità tecnico-economica degli interventi di adeguamento normativo e di riqualificazione”. Si segnala l’impossibilità di inserire, nella documentazione tecnica, indicazioni di carattere economico di qualsiasi tipo sui lavori oggetto di gara. Peraltro, tale richiesta pare non sia suffragata da una valutazione qualitativa (secondo tabella all.D). Si richiede stralcio di tale elemento di valutazione, considerando che tra gli allegati è richiesta documentazione di progetto quale: •Progetto delle centrali di sicurezza di erogazione dei gas medicinali, vuoto, evacuazione gas anestetici e collettori primari di distribuzione; •Relazione riguardante il piano d’interventi per l’esecuzione dei lavori di adeguamento e di miglioria; •Piano d’intervento per le opere necessarie all’adeguamento normativo degli impianti. Incongruenza #4 Si chiede di specificare quali siano i riferimenti corretti al Capitolato Speciale d’Appalto citati nell’art.16 del Disciplinare di Gara: a)[…] secondo le previsioni contenute nell’art. 20 del Capitolato tecnico. Forse si intende dall’art. 5.7 al 5.12? b)[…] tenuto conto della previsione contenuta nell’art. 1 lett. g). il riferimento non esiste […] come esplicitato nell’art.8 del medesimo Capitolato. Il riferimento pare errato, forse si intende art. 6.6? c)[…] è indispensabile presentare il documento di cui trattasi per l’esecuzione dei lavori, puntualmente descritti nell’art.15 del Capitolato tecnico. Forse si intende art. 7? h)[…] nella sezione è indispensabile presentare il percorso formativo (vedasi allegato A/8 al Disciplinare “Punteggio tecnico” - lett. h). Non esiste allegato A/8 ed il riferimento non è corretto 4.Disciplinare di Gara - Allegato D - 1.1. CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA Nella tabella a pag. 3 viene indicato – “Monitoraggi sale operatorie e laboratori GMP”: si chiede se vi siano laboratori GMP che rientrano nei monitoraggi di cui all’art. 6.1, indicandone numero e tipologia. Si chiede inoltre di specificare numero e tipologia delle sale operatorie. 5.Capitolato Speciale d’Appalto - Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO Vengono richieste: 1. La messa a disposizione e l’installazione delle centrali di stoccaggio dei gas Si chiede di confermare che le fonti e le centrali da considerare siano quelle indicate all’Art.3.1 – “INSTALLAZIONI CENTRALI GAS MEDICINALI LIQUIDI E GASSOSI.” 6.Capitolato Speciale d’Appalto - Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO Al p.to 11 si fa riferimento al Servizio di Gestione e Manutenzione delle Installazioni Criogeniche e degli Impianti presenti all’interno della Stazione Appaltante con particolare riferimento al locale di crioconservazione realizzato ed utilizzato dai Servizi Trasfusionale e P.M.A. interni alla Stazione Appaltante. Di tale servizio però non vi è poi alcuna traccia nel Capitolato. Si chiede di confermare che si tratti di refuso e quindi di stralciare la richiesta. 7.Capitolato Speciale d’Appalto - Art. 3.1 Installazione gas medicinali liquidi e gassosi Nell’elenco delle installazioni vi sono delle contraddizioni con quanto indicato successivamente all’art.7.1. Non è indicato un serbatoio da 3.000 lt di azoto liquido per crioconservazione; il serbatoio di aria all’art. 3.1 ha capacità 500 lt, all’art. 7.1 invece ha capacità 5000 lt; all’art.3.1 viene richiesta centrale di CO2 DM, mentre all’art.7.1 si parla di Protossido di Azoto. Si chiede di fornire tutti i dettagli relativi a quali e quanti serbatoi siano richiesti (capacità e gas), e i dettagli relativi alle centrali richieste: la tipologia di gas, il numero di rampe e di bombole e/o pacchi per ogni rampa. 8.Capitolato Speciale d’Appalto - Art. 4.1.1 Confezioni Viene richiesta campionatura delle confezioni mobili. Si chiede stralcio di tale richiesta data la varietà e la numerosità delle confezioni mobili disponibili. 9.Capitolato Speciale d’Appalto - Art.5.1 Gestione ed organizzazione del servizio di distribuzione contenitori mobili Vengono richieste forniture straordinarie entro 3 ore dalla segnalazione, ma successivamente i tempi di fornitura in caso di emergenza salgono a 24 ore per gas medicinali liquidi e gassosi. Si chiede di chiarire quali siano i tempi di consegna da considerare. 10.Capitolato Speciale d’Appalto - Art.5.2 Gestione delle segnalazioni ed allarmi Viene richiesto software dimostrativo del sistema di gestione della telemetria delle centrali. Si chiede di confermare che sia possibile soddisfare tale richiesta inserendo nella relazione una presentazione dettagliata del software, con immagini delle schermate e una DEMO descrittiva. 11.Capitolato Speciale d’Appalto - Art.5.3 Tracciabilità dei contenitori mobili Viene richiesto software dimostrativo del sistema di gestione della tracciabilità dei contenitori mobili. Si chiede di confermare che sia possibile soddisfare tale richiesta inserendo nella relazione una presentazione dettagliata del software, con immagini delle schermate e una DEMO descrittiva 12.Capitolato Speciale d’Appalto - Art.5.5 Fornitura articoli accessori ai punti di utilizzo Viene richiesta in busta tecnica ampia documentazione relativamente agli articoli accessori, ma non è chiaro in quale punto o sezione del progetto vada inserita. Si chiede di specificare in quale sezione vada riportata. Si chiede inoltre di specificare quale sia il punteggio qualitativo specifico; in assenza di un punteggio specifico, si ritiene la richiesta eccessiva e ne si richiede lo stralcio. Si chiede infine lo stralcio della richiesta di campionatura data la varietà e la numerosità degli articoli accessori. 13.Capitolato Speciale d’Appalto - Art. 5.6.1 – Analisi qualitativa dei gas alle utenze Si richiede la quantità minima (assoluta o in termini percentuali) della analisi da effettuare sulle unità terminali e la loro periodicità minima, stante l’indeterminazione della indicazione di ‘consistenza statistica’. 14.Capitolato Speciale d’Appalto - Art. 5.6.2 – Analisi aria medicinale prodotta dalle centrali Si richiede la periodicità minima delle analisi da effettuare. 15.Capitolato Speciale d’Appalto - Art. 6.1 Monitoraggio ambientali gas anestetici e narcotici Si richiede il numero di locali che sono oggetto di monitoraggio semestrale. 16.Capitolato Speciale d’Appalto - Art.6.2 Analisi dei rischi e gestione del piano di sicurezza Viene richiesta applicazione esemplificativa dell’analisi dei rischi ad un reparto della Stazione Appaltante. Al fine di poter rispondere a tale richiesta, si rende necessario disporre delle planimetrie di rilievo aggiornate: si chiede quindi la messa a disposizione di tale documentazione. Si chiede inoltre di specificare quale sia il punteggio qualitativo specifico; in assenza di un punteggio specifico, si ritiene la richiesta eccessiva e ne si richiede lo stralcio. 17.Capitolato Speciale d’Appalto - Art.6.5 Aggiornamento rilievi impianti Viene richiesta applicazione esemplificativa dell’aggiornamento del rilievo impianti ad un reparto della Stazione Appaltante. Al fine di poter rispondere a tale richiesta, si rende necessario disporre delle planimetrie di rilievo aggiornate in quanto non è possibile in questa fase poter effettuare i rilievi: si chiede quindi la messa a disposizione di tale documentazione. Si chiede inoltre di specificare quale sia il punteggio qualitativo specifico; in assenza di un punteggio specifico, si ritiene la richiesta eccessiva e ne si richiede lo stralcio. 18.Capitolato Speciale d’Appalto - Art.6.6 Sistema informativo per la gestione dell’appalto Viene richiesto che il sistema informatico di gestione appalto sia composto da diversi moduli tra loro integrati. Data la varietà di funzionalità richieste e la complessità delle stesse, data la necessità che tali funzionalità debbano essere gestite da personale differente, al fine di evitare che ci siano interferenze tra i vari applicativi che possano inficiare sul funzionamento di uno degli stessi, onde scongiurare che un guasto su uno dei sistemi si ripercuota su tutti gli altri, si consiglia fortemente e si chiede la possibilità di fornire diversi applicativi separati tra loro. Inoltre, viene richiesto che tali applicativi siano installati presso la Stazione Appaltante. Si chiede di stralciare tale richiesta nel caso in cui i sistemi proposti siano di tipo web-based (ovvero fruibili tramite browser Internet e installati su server remoti). 19.Capitolato Speciale d’Appalto - Sistema informatico Viene richiesto che sia il modulo di gestione ordini che il modulo di gestione tracciabilità siano in grado di consentire la consultazione banche dati delle normative di settore. A tal proposito si segnala che: "Le norme e tutti i prodotti UNI sono protetti da diritto d'autore, legge 22 aprile 1941 N. 633 e successivi aggiornamenti. È vietata la riproduzione anche parziale delle norme e dei prodotti UNI su qualsiasi supporto: cartaceo, elettronico, magnetico ed altri, senza preventiva autorizzazione scritta da parte dell'UNI". Si evince, quindi, che non è consentito rendere disponibili le norme attraverso un sistema informatizzato accessibile a più utenti (in numero illimitato come indicato nel CSA): si chiede quindi lo stralcio di tali richieste. 20.Capitolato Speciale d’Appalto - Consumi per singolo Presidio Si segnala che in tutta la documentazione non sono indicati i consumi suddivisi per singolo Presidio Ospedaliero. Al fine di: •valutare e predisporre opportuna offerta tecnica, dimensionando congruamente gli stoccaggi, le fonti e i depositi per garantire adeguata autonomia e continuità •quantificare gli investimenti per formulare congrua offerta economica è necessario conoscere i consumi per ogni presidio, suddivisi per tipologia di gas. Si chiede quindi la pubblicazione di tali dati. 21.Capitolato Speciale d’Appalto - Consistenza delle centrali per singolo Presidio Si segnala che in tutta la documentazione non sono descritte in maniera completa ed esaustiva le centrali (prima, seconda e terza fonte) dei vari gas medicinali (ossigeno, aria e protossido) di ogni singolo Presidio Ospedaliero; inoltre, mancano i dettagli relativi alle eventuali centrali di produzione dell’aria (numero, marca, modello, portata dei compressori) e del vuoto (numero, marca, modello, portata delle pompe del vuoto). Si chiede quindi la pubblicazione della consistenza delle centrali, con adeguati dettagli relativi alle centrali aria e vuoto. 22.Capitolato Speciale d’Appalto - Planimetrie di Presidio Si segnala che nella documentazione di gara non sono state rese disponibili le planimetrie dei vari presidi. Al fine di predisporre la relazione tecnica di gara, valutando congruamente gli interventi necessari e un’adeguata manutenzione, e per poter quantificare gli investimenti e formulare congrua offerta economica si richiede la pubblicazione, per ciascun presidio, sia delle planimetrie generali che di dettaglio delle singole centrali e dei reparti. 23.Capitolato Speciale d’Appalto - Documentazione delle piazzole Si segnala che nella documentazione di gara non sono state rese disponibili le planimetrie e la documentazione delle varie piazzole. Al fine di predisporre la relazione tecnica di gara, valutando congruamente gli interventi necessari e un’adeguata manutenzione, e per poter quantificare gli investimenti e formulare congrua offerta economica si richiede la pubblicazione, per ciascun presidio, sia delle planimetrie delle piazzole che della documentazione a corredo (autorizzazioni, certificazioni, ecc...). 24.Capitolato Speciale d’Appalto - Unità terminali Si segnala che nella documentazione di gara non sono state rese disponibili le informazioni relative alle unità terminali presenti nei vari presidi. Al fine di predisporre la relazione tecnica, valutando congruamente gli interventi necessari e un’adeguata manutenzione, e per poter quantificare gli investimenti e formulare congrua offerta economica si richiede la pubblicazione, per ciascun presidio, dei dati relativi alle unità terminali; nel dettaglio, si rende necessario conoscere per ogni reparto di ogni presidio il numero di prese (fondamentale sia per preventivare gli interventi di manutenzione che per quantificare il numero di analisi alle prese da offrire), suddivise per tipologia di gas e lo standard adottato (UNI, AFNOR, ecc..). 25.Capitolato Speciale d’Appalto - Quadri di riduzione di II° stadio Si segnala che nella documentazione di gara non sono state rese disponibili le informazioni relative ai quadri di riduzione di II° stadio presenti nei vari presidi. Al fine di predisporre la relazione tecnica, valutando congruamente gli interventi necessari e un’adeguata manutenzione, e per poter quantificare gli investimenti e formulare congrua offerta economica si richiede la pubblicazione, per ciascun presidio, dei dati relativi ai quadri di riduzione di II° stadio; nel dettaglio, si rende necessario conoscere per ogni reparto di ogni presidio il numero, la tipologia di gas e il produttore di tali quadri. 26.Capitolato Speciale d’Appalto - Chiarimenti a seguito di avvenuto sopralluogo Durante il sopralluogo si è presa visione di un serbatoio criogenico di ossigeno liquido di capacità pari a 12.000 lt installato per la gestione dell’emergenza Covid-19 e che attualmente funge da prima fonte ospedaliera presso l’Ospedale di Avellino. Si richiede cortese riscontro sul destino del suddetto serbatoio. Presso l’Ospedale di Avellino si è riscontrato che gli allarmi di ripetizione delle centrali sono installati presso il vecchio CED, non più attivo. Al fine di una adeguata stima dei costi di appalto, si richiede di indicare il nuovo punto di installazione degli allarmi di centrale. Presso l’Ospedale di Solofra si sono rilevati impianti gas medicali attivi in soli n.2 reparti (attualmente destinati a Rianimazione Covid-19), mentre gli impianti nella restante parte dell’Ospedale non vengono praticamente utilizzati. Si richiede se la presa in carico e conseguente manutenzione dovrà essere svolta per tutti gli impianti gas medicali presenti o solo relativamente alla quota parte di impianti che risultano utilizzati ad oggi. 27.Fatturazione elettronica Con decorrenza dall’entrata in vigore dell’art. 1 comma 578 ultima parte della L. 145/2019 (Legge Finanziaria per il 2019) a partire dal 01/01/2019, è stato stabilito che “nell'esecuzione dei contratti, anche in essere, relativi alle forniture dei gas medicinali, è fatto obbligo di indicare nella fattura elettronica il costo del medicinale e quello dell'eventuale servizio, con evidenziazione separata”. Conseguentemente, nella fase di esecuzione del contratto (ma reputiamo doveroso segnalare che ciò deve avvenire anche in fase di indizione di gara, atteso che la stessa è propedeutica e presupposta alla successiva esecuzione) è fatto obbligo di indicare separatamente il costo del gas medicinale, distinguendolo da quello del relativo servizio. Ciò, purtroppo, appare ad oggi inconciliabile con quanto previsto nella procedura di gara in oggetto bandita da Codesta Spettabile Stazione appaltante ove tale differenziazione non è invece prevista. Considerata la particolare importanza delle disposizioni sopra indicata, diretta – fra le altre – ad assicurare una corretta quantificazione della spesa sostenuta per il farmaco gas medicinale al fine della sua corretta rilevazione, si invita Codesta Spettabile Amministrazione a comunicare alla scrivente le modalità attuative predisposte per assicurare il rispetto della disposizione citata anche con riguardo alle procedure di gara ad oggi in corso ed indette da Codesta Stazione Appaltante. Solo a fini di miglior comprensione il concetto di servizio sopra indicato non si riferisce ad esempio alle attività manutentive degli impianti di distribuzione, bensì a quanto collegato al farmaco e gas medicinale (ad esempio la messa a disposizione di bombole ed evaporatori) Ciò posto, si invita Codesta Spettabile Amministrazione a provvedere alla immediata rettifica degli atti di gara, secondo le modalità ritenute più opportune, al fine assicurare il rispetto della disposizione citata anche con riguardo alle procedure di gara ad oggi in corso ed indette da Codesta Stazione Appaltante. CHIARIMENTO 1 : Il disciplinare di Gara Art. 8 Requisiti speciali e mezzi di prova Si conferma CHIARIMENTO 2 : Art. 16 Offerta tecnica – contenuto Si conferma CHIARIMENTO 3 : Art. 16 Offerta tecnica – contenuto a)Si conferma che l’offerta tecnica dovrà essere strutturata secondo i punti dell’art. 16 del Disciplinare di gara con i relativi allegati b)Si confermano 100 facciate in formato A/4 e che gli Allegati richiesti sono da aggiungere alla relazione tecnica c)Si conferma CHIARIMENTO 4 : Il disciplinare di Gara Allegato D Si confermano n. 15 sale operatorie presso l’A.O. Moscati e n. 4 sale operatorie presso il PO. Solofra. CHIARIMENTO 5 : Il capitolato Speciale d’appalto Art .1 Oggetto del’appalto Si conferma CHIARIMENTO 6 : Il capitolato Speciale d’appalto Art .1 Oggetto del’appalto Si precisa che la Manutenzione include le Attrezzature che compongono il locale di Crioconservazione. Di seguito si elencano i dispositivi inclusi nel contratto di manutenzione da aggiungere all’allegato 2 del CSA. Come richiesto all’art. 5.7 del CSA la ditta candidata dovrà presentare un Piano di Manutenzione da cui si evincano le tempistiche, task list manutentive e lista pezzi di ricambio utilizzati. •N. 1Impianto di adduzione LN2 a servizio della criobanca •N. 2Contenitori Criobiologici marca Taylor Wharton mod. CRYOCE 24K •N. 1Contenitori Criobiologici marca Taylor Wharton mod. CRYOCE 10K •N. 1Contenitori Criogenico marca Taylor Wharton mod. XL120 •N. 1Congelatore a discesa programmata marca Sylab mod. Icecube 14M •N. 1Sistema di Supervisione e Automazione CrioAbility composto da Quadro di Automazione con 1 server e 3 client •N. 4Contenitori Criobiologici marca Taylor Wharton mod. CRYOCE HC35 •N. 3Contenitori Criobiologici marca Taylor Wharton mod. CRYOCE HC20 •N. 2Contenitori Criobiologici marca Taylor Wharton mod. CRYOCE CXR100 •N. 14Centraline di monitoraggio Livello e Temperatura marca TW mod. M355CE CHIARIMENTO 7 : Il capitolato Speciale d’appalto Art .3 Installazione gas medicinali Si conferma l’elenco dell’art. 3 del CSA CHIARIMENTO 8 : Il capitolato Speciale d’appalto Art .4.1.1 Confezioni Trattasi di refuso CHIARIMENTO 9 : Il capitolato Speciale d’appalto Art .5.1 Gestione ed organizzazione ….. 3 ore in caso di emergenza CHIARIMENTO 10 : Il capitolato Speciale d’appalto Art .5.2 Gestione delle segnalazioni …. Si conferma CHIARIMENTO 11 : Il capitolato Speciale d’appalto Art .5.3 Tracciabilità dei contenitori mobili Si conferma CHIARIMENTO 12 : Il capitolato Speciale d’appalto Art .5.5 Fornitura articoli accessori Si chiede alle ditte partecipanti di inserire negli allegati dell’offerta Tecnica il listino degli Articoli Accessori ai punti di utilizzo che, secondo necessità dei Reparti, saranno acquistati applicando al prezzo di listino la medesima percentuale di sconto offerto in gara. Non è richiesta campionatura CHIARIMENTO 13 : Il capitolato Speciale d’appalto Art .5.6.1 Analisi qualitativa dei gas Si precisa che il numero di analisi sarà oggetto di valutazione tecnica secondo l’allegato D Si riporta il numero di prese presso le strutture sanitarie: A.O. Moscati: n. 650 Ossigeno fu – n. 500 Aria fu – n. 70 Protossido d’Azoto P.O. Solofra : n. 220 Ossigeno fu – n. 40 Aria fu – n. 20 Protossido d’Azoto CHIARIMENTO 14 : Il capitolato Speciale d’appalto Art .5.6.2 Analisi Aria Medicinale Si precisa che il numero di analisi sarà oggetto di valutazione tecnica secondo l’allegato D CHIARIMENTO 15 : Il capitolato Speciale d’appalto Art. 6.1 Monitoraggio ambientale ….. Le sale operatorie n. 15 Presso l’A.O. Moscati e n. 4 presso il P.O. Solofra CHIARIMENTO 16 : Il capitolato Speciale d’appalto Art. 6.2 Analisi dei rischi Si consideri la documentazione prevista dall’art. 16 offerta tecnica del Disciplinare di Gara CHIARIMENTO 17 : Il capitolato Speciale d’appalto Art. 6.5 Aggiornamento impianti Documentazione reperibile in fase di sopralluogo secondo art. 6.5 CHIARIMENTO 18 : Il capitolato Speciale d’appalto Art. 6.6 Sistema informatico Si conferma il sistema richiesto nel CSA. CHIARIMENTO 19 : Il capitolato Speciale d’appalto Sistema informatico Si conferma il sistema richiesto nel CSA CHIARIMENTO 20 : Il capitolato Speciale d’appalto – consumi Si allega offerta economica aggiornata CHIARIMENTO 21 : Il capitolato Speciale d’appalto – Consistenza Centrali Considerare l’art. 3 del CSA. I dettagli delle centrali sono reperibili durante il sopralluogo. CHIARIMENTO 22 : Il capitolato Speciale d’appalto – Planimetrie del presidio Le planimetrie sono disponibili presso l’Ufficio Tecnico e sono consultabili in fase di sopralluogo. CHIARIMENTO 23 : Il capitolato Speciale d’appalto – Documentazione delle piazzole Le planimetrie e la documentazione sono disponibili presso l’Ufficio Tecnico e sono consultabili in fase di sopralluogo. CHIARIMENTO 24 : Il capitolato Speciale d’appalto – Unità terminali Si comunica il quantitativo delle unità terminali di tipo Afnor presente presso le strutture Sanitarie: - A.O. Moscati: n. 650 Ossigeno fu – n. 500 Aria fu – n. 70 Protossido d’Azoto - P.O. Solofra : n. 220 Ossigeno fu – n. 40 Aria fu – n. 20 Protossido d’Azoto CHIARIMENTO 25 : Il capitolato Speciale d’appalto – Quadri di riduzione II stadio Informazioni reperibili in fase di sopralluogo CHIARIMENTO 26 : Il capitolato Speciale d’appalto – Chiarimenti …….. a)Il serbatoio per emergenza COVID19 potrà essere dismesso superata la pandemia b)Gli allarmi dovranno essere riportati in zona attualmente presidiata 24/24; c)La manutenzione dovrà essere svolta in tutti i reparti del P.O. di Solofra che dovranno essere pronti all’utilizzo. CHIARIMENTO 27 : Fatturazione elettronica Si allega modulo offerta aggiornato

FORMAT OFFERTA Gara Moscati.xlsx

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DISCIPLINARE DI GARA 8.2. REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICO E PROFESSIONALE Il disciplinare di gara riporta: c) Possesso di certificazione secondo norma UNI EN ISO 13485:2004 per la “progettazione, commercializzazione, installazione e manutenzione degli impianti gas medicali”, idonea, pertinente e proporzionata all’esecuzione della fornitura per la quale quali si richiede l’affidamento; d) Possesso di certificazione secondo norma UNI EN ISO 9001:2000 per la “produzione e il trasporto di gas medicinali” Le diciture indicate sui certificati UNI EN ISO 13485 e UNI EN ISO 9001 delle aziende concorrenti, potrebbero non corrispondere pedissequamente a quelle richieste, sebbene indichino, di fatto, le medesime attività e dimostrino ugualmente il possesso del requisito richiesto. A titolo esemplificativo potrebbe essere utilizzata la dicitura “distribuzione” invece che “trasporto”. Si chiede pertanto di confermare che verranno considerate valide e accettate anche eventuali certificazioni che riportino diciture equivalenti a quelle richieste. 10. SUBAPPALTO Viene richiesta l'indicazione obbligatoria di n. 3 subappaltatori, i quali dovranno essere profilati sulla piattaforma SO.RE.SA. e presentare il DGUE. Specifichiamo che il comma 6 dell’art. 105 , D. Lgs. 50/2016 è sospeso fino al 31 dicembre 2021, ai sensi dell’art. 1, comma 18, secondo periodo della legge n. 55 del 2019, termine differito dall’art. 13, comma 2, lettera c), legge n. 21 del 2021) La richiesta pertanto deve essere stralciata. 16. OFFERTA TECNICA - CONTENUTO Il disciplinare di gara riporta: “In particolare, l’offerta tecnica dovrà essere costituita da una Relazione descrittiva - esplicativa, presentata in pdf, firmata digitalmente come innanzi e collocata a Sistema nel campo “Relazione Tecnica” all’uopo predisposto nella scheda “Caricamento Lotti”, che dovrà essere strutturata, relativamente all’unico lotto presente in gara e per il quale si partecipa, in paragrafi ordinati secondo la successione dei criteri di valutazione qualitativa di cui al par. 18 del presente Disciplinare, rubricato “Criteri di valutazione”. Si precisa che tale relazione dovrà essere compilata in formato A/4, utilizzando un carattere non inferiore a 11 punti e un’interlinea di 1,5 contenuta in un massimo di 100 facciate complessive, con numerazione univoca e progressiva delle pagine. Tale relazione dovrà essere predisposta secondo la seguente struttura: a) Progetto tecnico per la manutenzione…. [....] j) Sistema di gestione ambientale….” Si segnala che quanto richiesto all’articolo 16 del disciplinare di gara, relativamente alla struttura dell’offerta tecnica e ai relativi contenuti sia sensibilmente differente rispetto a quanto indicato nell’articolo 18 del disciplinare e nel relativo allegato D, riportante l’elenco delle relazioni e i criteri di valutazione ad esse associati. Si chiede pertanto di confermare che la struttura indicata all’articolo 16 del disciplinare di gara sia da considerarsi un refuso e che la relazione tecnica debba essere strutturata sulla base delle indicazioni dell’articolo 18 del disciplinare e dell’allegato D. Inoltre, si chiede di confermare che, per il conteggio del numero di pagine, siano esclusi copertina e indice della relazione. 15.1 DICHIARAZIONE DI PARTECIPAZIONE Viene chiesto di allegare prova dell'avvenuto assolvimento dell’imposta di bollo o a mezzo versamento F23 o attraverso contrassegno telematico; siamo a chiedere che l’imposta di bollo possa anche essere assolta in modo virtuale, a seguito di autorizzazione ottenuta da Intendenza di Finanza. 16. OFFERTA TECNICA - CONTENUTO Il disciplinare di gara riporta: “La Ditta dovrà inoltre allegare in copia scansionata i documenti cartacei [...] sotto elencati: a) Dichiarazione recante l’indicazione della potenzialità della centrale di produzione e/o deposito di stoccaggio dell’Ossigeno Liquido, dell’Azoto Liquido, dell’Anidride Carbonica, dell’Aria Medicinale e degli altri gas medicinali compressi oggetto di gara in bombole o pacchi [...] [Nota - Si precisa che il deposito di stoccaggio non potrà distare dalla sede dell’Ente appaltante più di 15 (quindici) Km;]” Si segnala che il requisito relativo alla distanza del deposito di stoccaggio entro 15 km dalla sede della Stazione Appaltante risulta essere in contrasto con i principi di “par condicio” e “favor partecipationis” prescritti dal nostro ordinamento giuridico. La legislazione vigente impone, infatti, che le stazioni appaltanti debbano favorire la concorrenza e la massima partecipazione da parte delle ditte operanti sul mercato, al fine di garantire che la stazione appaltante stessa possa ottenere condizioni quanto più favorevoli possibile. Il requisito richiesto, risulta, di fatto, essere un elemento fortemente limitativo della concorrenza, peraltro non necessario, poiché il suo mancato possesso non preclude assolutamente la possibilità per le ditte concorrenti di adempiere alle richieste dal Capitolato Speciale d’Appalto, relativamente ai tempi di consegna dei gas medicinali (cfr. Art.5.1 del CSA: “ l’effettuazione delle consegne straordinarie entro 3 ore dal ricevimento della richiesta”) Si chiede pertanto di stralciare la richiesta. 16. OFFERTA TECNICA - CONTENUTO Il disciplinare di gara riporta: “La Ditta dovrà inoltre allegare in copia scansionata i documenti cartacei [...] sotto elencati: m) Progetto per il servizio di monitoraggio in continuo h 24 non solo dei gas anestetici, ma comprendente anche la valutazione dei parametri microclimatici, microbiologici e particellari nelle sale operatorie, nonché il controllo della contaminazione ambientale;” Il CSA, all’art. 6.1 MONITORAGGIO AMBIENTALE GAS ANESTETICI E NARCOTICI riporta invece: “La Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere inoltre all’esecuzione dei controlli, descritti dalla legislazione nazionale e regionale, DUE VOLTE L’ANNO (ogni semestre) [...] la Ditta Aggiudicataria dovrà effettuare almeno le seguenti attività: il rilevamento periodico, con frequenza semestrale, dei livelli di contaminazione ambientale da N2O, e/o alogenati rapportati ai parametri microclimatici del CO2, della temperatura e dell’umidità relativa da determinarsi contestualmente mediante personale tecnicamente specializzato. [...]” Si chiede pertanto di confermare che quanto indicato sul disciplinare di gara relativamente al “servizio di monitoraggio in continuo h 24 nelle sale operatorie” sia da considerarsi un refuso e che le analisi da effettuarsi e le relative frequenze siano quelle indicate all’Articolo 6.1 MONITORAGGIO AMBIENTALE GAS ANESTETICI E NARCOTICI del CSA. CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO COPERTINA Il Capitolato Speciale d’Appalto in copertina riporta: “CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L’AFFIDAMENTO QUADRIENNALE DELLA FORNITURA [...]” Si chiede conferma che trattasi di refuso e che l’affidamento sia triennale così come riportato nel resto della documentazione di gara. COPERTINA Il Capitolato Speciale d’Appalto in copertina riporta: “N.B.: Da restituire integralmente debitamente firmato in ogni sua pagina. Il documento si compone di 50 pagine” Si chiede di confermare che quanto richiesto sia un refuso, in quanto trattasi di gara telematica. 1. OGGETTO DELL’APPALTO Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “11. Il Servizio di Gestione e Manutenzione delle Installazioni Criogeniche e degli Impianti presenti all’interno della Stazione Appaltante con particolare riferimento al locale di crioconservazione realizzato ed utilizzato dai Servizi Trasfusionale e P.M.A. interni alla Stazione Appaltante;” Si chiede di confermare che quanto richiesto sia un refuso e che non sia compresa nel perimetro di gara, la manutenzione del locale di crioconservazione realizzato ed utilizzato dai Servizi Trasfusionale e P.M.A. interni alla Stazione Appaltante, in quanto nel seguito del CSA (ivi compreso l’allegato 2 riportante i beni oggetto del servizio di manutenzione) non è presente alcuna richiesta specifica relativa a tale servizio, fatta eccezione per l’installazione del serbatoio criogenico di azoto liquido D.M. a servizio della sala criobiologica stessa. 1. OGGETTO DELL’APPALTO Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: 12. I Servizi di Analisi Qualitativa (mediante identificazione) e di Analisi Quantitativa (mediante misurazione del titolo e delle varie impurezze) dei Gas Medicinali erogati alle utenze (punto di somministrazione al paziente) per i gas Ossigeno, Azoto Protossido ed Aria Medicinale; oltre che dalle Centrali di Produzione di Aria Medicinale (sia da miscelazione che da compressione). Il programma di monitoraggio deve prevedere almeno il controllo semestrale di un numero statisticamente valido di campionamenti. I risultati dovranno essere riportati in apposito registro da consegnare annualmente alla Direzione Sanitaria Ospedaliera;” Si chiede di confermare che la richiesta relativa al servizio di Analisi Qualitativa (mediante identificazione) sia un refuso dal momento che nel successivo paragrafo 5.6 del CSA, riportante i dettagli sulle modalità di erogazione del servizio, non vi sono richieste concernenti le analisi qualitative dei gas ma vengono richieste esclusivamente analisi quantitative. 3.1. INSTALLAZIONI CENTRALI GAS MEDICINALI LIQUIDI E GASSOSI Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “La Ditta Concorrente dovrà presentare un progetto di massima completo di materiale illustrativo di tutte le apparecchiature e le confezioni fisse e mobili che verranno installate. La Ditta Concorrente dovrà presentare anche il Piano Operativo di Sicurezza per garantire la corretta esecuzione di tutte le fasi di sostituzione dei serbatoi e delle bombole/pacchi bombole per assicurare la continuità di erogazione”. Si segnala che all’interno dell’allegato D contenente l’elenco delle relazioni ed i relativi criteri di valutazione, non è presente alcuna relazione relativa al “Piano Operativo di Sicurezza per garantire la corretta esecuzione di tutte le fasi di sostituzione dei serbatoi e delle bombole/pacchi bombole per assicurare la continuità di erogazione”. Si chiede pertanto di specificare in che punto dell’offerta tecnica debba essere inserita tale relazione e quale sia il relativo punteggio. 3.2. CONTENITORI MOBILI DI GAS MEDICINALI TECNICI E CRIOGENICI A SERVIZIO DEI REPARTI DI CURE, DEGLI AMBULATORI E LABORATORI Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “Un congruo numero di Bombole di Ossigeno A.I.C. compresso di taglia compresa tra 2 e 14 litri; Un congruo numero di Bombole di Aria A.I.C. compressa di taglia compresa tra 2 e 14 litri; Un congruo numero di Bombole di Anidride Carbonica D.M. compressa ad “Uso Laparoscopia” di taglia compresa tra 2 e 14 litri; Un congruo numero di Serbatoi Auto-Pressurizzati di capacità non inferiore a litri 180 corredati di dichiarazione di conformità del costruttore/fabbricante e di dispositivi di sicurezza, da adibirsi allo stoccaggio ed erogazione dell’Azoto Liquido Criogenico D.M (Dispositivo Medico) ad “Uso Crioconservazione; La tipologia ed il numero delle confezioni e dei contenitori mobili da mettere a disposizione nell’ambito del presente appalto saranno stimati da ogni singola Ditta Candidata sia in base ai consumi storici (si veda Allegato 1), sia in fase di sopralluogo. La valutazione del numero di confezioni necessarie alle attività sarà pertanto a totale carico della Ditta Candidata.” In merito a quanto richiesto si segnala che: L’allegato 1 non riporta la stima dei consumi delle confezioni e dei contenitori mobili Le informazioni relative ai consumi non sono assolutamente reperibili in fase di sopralluogo poiché: Il tempo a disposizione per l’esecuzione dei sopralluoghi è sempre piuttosto ridotto e non consente di raccogliere dati relativi ad ogni singolo reparto I reparti sono spesso inaccessibili a causa delle potenziali interferenze con l’ordinaria attività sanitaria nonché a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 in corso. La presa visione della quantità di contenitori mobili presente in loco non è di per sè sufficiente, nè ad effettuare una stima dei consumi, né a determinare il numero complessivo di confezioni e contenitori mobili da mettere a disposizione. L’attività di dimensionamento degli stock impone la conoscenza dettagliata del numero e della tipologia dei reparti e dei posti letto presenti presso le strutture ospedaliere, nonché della rotazione delle bombole e necessita l’effettuazione di analisi approfondite da effettuare di concerto con i referenti della stazione appaltante. La mancanza di tali informazioni e l’impossibilità di reperimento delle stesse, non permette alle ditte candidate di effettuare le valutazioni richieste. È evidente che tali informazioni possono essere possedute esclusivamente dall’attuale ditta fornitrice e considerando inoltre che tale attività di dimensionamento è anche oggetto di valutazione qualitativa, la richiesta risulta essere contraria al principio di par condicio, proprio alla luce dell’asimmetria informativa tra le ditte candidate. Si segnala infine che, trattandosi di farmaci, la determinazione degli stock e l’emissione dei relativi ordini è di esclusiva competenza della Farmacia Ospedaliera e non può pertanto essere demandata alla ditte candidate che, in quanto fornitrici, sono tenute esclusivamente a garantire l’espletamento delle forniture richieste dalla Stazione Appaltante. Si chiede pertanto di stralciare la richiesta. 4.1.1 CONFEZIONI Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “Tutte le confezioni mobili di ossigeno da collocare nei vari reparti, al fine di evitare rischi dovuti alla compressione adiabatica durante l’uso, devono essere equipaggiate, di una valvola riduttrice – flussometrica conforme alle norme vigenti. [...] Di tali confezioni si chiede alla Ditta Candidata ampia ed esaustiva documentazione tecnica e relativa campionatura.” Dal momento che la consegna della documentazione di partecipazione dovrà essere effettuata esclusivamente per via telematica, si chiede di chiarire le modalità e le tempistiche attraverso cui le ditte candidate dovrebbero fornire un campione dei dispositivi richiesti. 4.7. QUALITÀ DEI PRODOTTI LIQUIDI E GASSOSI Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “All’interno dell’Azienda Ospedaliera l’Aria Medicinale viene prodotta in due modi: Aria Medicinale da Compressione: descritta in Farmacopea e normalmente ottenuta da aria ambiente attraverso complesse operazioni di filtrazione, purificazione, sterilizzazione. Tali operazioni hanno lo scopo di eliminare agenti inquinanti, impurità e batteri (Centrale di produzione Norma EN 7396-1) Aria Medicinale Sintetica: anch’essa descritta in farmacopea ed ottenuta immettendo separatamente O2 ed N2, con grado di purezza “F.E”, in apposito miscelatore in modo da ottenere aria ricostituita nelle percentuali indicate. La ditta aggiudicataria dovrà garantire all’Azienda Ospedaliera, attraverso un processo di cui si chiede evidenza, il monitoraggio continuo dei seguenti parametri: Titolo di Ossigeno in percentuale (%) Titolo dell’acqua contenuta nella miscela prodotta in ppm (parti per milione)” Dal momento che la Farmacopea Ufficiale in vigore prescrive esclusivamente la verifica di “Titolo di Ossigeno in percentuale (%) e Titolo dell’acqua contenuta nella miscela prodotta in ppm (parti per milione)” per l’aria medicinale sintetica, mentre prevede la verifica di numerose altre possibili impurezze per l’aria medicinale compressa, si chiede di confermare che il monitoraggio continuo richiesto sia relativo esclusivamente all’aria medicinale sintetica prodotta attraverso sistemi di miscelazione di O2 e N2. 5.1. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE CONTENITORI MOBILI Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “Tale servizio dovrà comprendere le seguenti condizioni minime: [...] Il rabbocco programmato dei contenitori criogenici mobili di azoto liquido con gas allo stato liquefatto direttamente presso le postazioni di utilizzo.” Si chiede di confermare la possibilità di eseguire il servizio di consegna dei contenitori criogenici mobili di azoto liquido con la modalità pieno per vuoto al fine di aumentare la sicurezza per gli operatori e per il personale dei reparti durante lo svolgimento del servizio. 5.2. GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E ALLARMI Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “La Ditta Concorrente dovrà presentare una relazione tecnica comprensiva di software dimostrativo del Sistema Informativo che intende adottare c/o la Stazione Appaltante per monitorare in tempo reale gli stati di funzionamento ed allarme per tutte le apparecchiature coinvolte nello stoccaggio ed erogazione dei Gas Medicinali: … “ Dal momento che il sistema informativo richiesto è della tipologia “web-based” (che non necessita dell'installazione di alcun software) e vista l’impossibilità di inserire dei link a pagine web all’interno della documentazione di gara (poiché il contenuto dei link potrebbe essere modificato anche in seguito alla data di scadenza della presentazione delle offerte), si chiede di stralciare la richiesta o, in alternativa, di confermare che per “software dimostrativo” o “demo” possano essere intese anche delle dettagliate descrizioni tecniche riportanti gli screenshot delle principali schermate del software e le modalità di navigazione tra le stesse. 5.3. TRACCIABILITÀ DEI CONTENITORI MOBILI Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “La Ditta dovrà indicare dettagliatamente, a corredo dell’offerta anche attraverso una DEMO, quanto necessario per il corretto funzionamento del sistema ed il piano specifico della formazione agli operatori/funzionari della Stazione Appaltante interessati.” Dal momento che il sistema informativo richiesto è della tipologia “web-based” (che non necessita dell'installazione di alcun software) e vista l’impossibilità di inserire dei link a pagine web all’interno della documentazione di gara (poiché il contenuto dei link potrebbe essere modificato anche in seguito alla data di scadenza della presentazione delle offerte), si chiede di stralciare la richiesta o, in alternativa, di confermare che per “software dimostrativo” o “demo” possano essere intese anche delle dettagliate descrizioni tecniche riportanti gli screenshot delle principali schermate del software e le modalità di navigazione tra le stesse. 5.4. PIANO DI FORNITURA DI CONFEZIONI DI OSSIGENO PER IL TRASPORTO DI PAZIENTI DA E PER I REPARTI DI CURA DELLA DITTA AGGIUDICATARIA Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “In un’ottica di gestione della continuità di fornitura anche per quei pazienti che necessitano di un sostegno in ossigeno terapia durante gli spostamenti da e per i reparti, in particolare quelli critici (pronto soccorso, blocchi operatori, terapie intensive, servizio di trasporto intra e extra ospedaliero, ecc.), la Ditta Concorrente dovrà predisporre un progetto-offerta per individuare: il volano di contenitori mobili necessari; [...]” Dal momento che non sono disponibili informazioni relative: ai consumi dei reparti critici, agli stock e alla rotazione delle bombole, si chiede di confermare che le ditte candidate dovranno presentare esclusivamente la metodologia che verrà proposta per la determinazione degli stock ottimali e del volano e che la quantificazione di dettaglio, reparto per reparto, verrà effettuata in seguito all’aggiudicazione, di concerto con i referenti della Farmacia Ospedaliera. 5.4. PIANO DI FORNITURA DI CONFEZIONI DI OSSIGENO PER IL TRASPORTO DI PAZIENTI DA E PER I REPARTI DI CURA DELLA DITTA AGGIUDICATARIA Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “La Ditta Concorrente dovrà indicare, ma solo nell’offerta economica: un prezzo complessivo annuale per la messa a disposizione, con le caratteristiche e specifiche tecniche indicate all’Art. 4, del complesso delle confezioni di ossigeno necessarie allo svolgimento delle attività sanitarie; un prezzo complessivo annuale per la messa a disposizione delle confezioni delle centrali gas medicali e dei contenitori mobili di gas puri e tecnici.” Si segnala che all’interno dell’Offerta economica non sono presenti i riferimenti ai servizi accessori alla fornitura dei farmaci. Si segnala, inoltre, che i servizi accessori alla fornitura dei farmaci, così come descritto dettagliatamente di seguito, non si riferiscono alla sola messa a disposizione delle confezioni. In aggiunta quanto corrisposto per i servizi accessori dovrebbe essere commisurato alle effettive quantità messe a disposizione e/o trasportate e di conseguenza sarebbe più adeguato l’utilizzo delle voci dettagliate di seguito piuttosto che il ricorso ad una quota complessiva e forfetaria. Si evidenzia che la legge n.145 del 30 dicembre 2018 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”, pubblicata sul S.O. n.62 alla G.U. n. 302 del 31/12/2018, entrata in vigore il 1° gennaio 2019, nell’ultimo paragrafo del comma 578 ha previsto che “nell'esecuzione dei contratti, anche in essere, relativi alle forniture dei gas medicinali, è fatto obbligo di indicare nella fattura elettronica il costo del medicinale e quello dell'eventuale servizio, con evidenziazione separata”. Questa revisione della governance della spesa farmaceutica obbliga a una identificazione e separazione dei servizi associati alla fornitura del farmaco dalla stessa fornitura di farmaco gas medicinale (Ossigeno, Aria Medicinale e Azoto Protossido). Quindi, in virtù di questa importante modifica normativa, si chiede di modificare l’Offerta Economica di gara prevedendo le voci associate al servizio richiesto e, più in generale, alla fornitura di farmaco gas medicinale che, data la peculiarità dovuta soprattutto alla tipologia di confezione utilizzata e al particolare trasporto necessario per questioni di sicurezza, può essere sintetizzate con tre macrovoci di servizio: per il farmaco Ossigeno Medicinale in forma liquida: Servizio di messa a disposizione della confezione fissa (serbatoio/tank) (canone €/confezione-mese per i tank effettivamente presenti presso le vostre strutture); Servizio di manutenzione della confezione fissa (serbatoio/tank) (canone €/confezione-mese per i tank effettivamente presenti presso le vostre strutture); Servizio di messa a disposizione del sistema di sicurezza per il controllo dei livelli (€/confezione-mese per i tank effettivamente presenti presso le vostre strutture). per i farmaci Ossigeno, Aria Medicinale e Azoto Protossido in forma condizionata in bombole: Servizio di messa a disposizione delle bombole (canone €/bombola-mese per le bombole effettivamente presenti presso le vostre strutture); Servizio di manutenzione delle bombole (€/bombola per il numero di bombole consegnate); Servizio di trasporto specifico mediante l’utilizzo di mezzi e risorse dotati di apposita ADR - trasporto di merci pericolose (€/bombola per il numero di bombole consegnate) per i farmaci Ossigeno, Aria Medicinale e Azoto Protossido in forma condizionata in pacchi bombola: Servizio di messa a disposizione dei pacchi bombole (canone €/pacco bombola-mese per i pacchi bombole effettivamente presenti presso le vostre strutture) Servizio di manutenzione dei pacchi bombole (€/bombola per il numero di pacchi bombola consegnati); Servizio di trasporto specifico mediante l’utilizzo di mezzi e risorse dotati di apposita ADR - trasporto di merci pericolose (€/pacco bombola per il numero di pacchi bombola consegnati) Tali voci di servizio dovranno essere indicate nell’offerta economica di gara, in modo da essere coerenti e in linea con la nuova legge n.145 del 30 dicembre 2018, nonché per permettere coerenza e regolarità finanziaria/fiscale/contributiva tra le voci di costo previste dalla gara e il prezzo effettivamente presente nelle future fatture elettroniche. 5.5. FORNITURA ARTICOLI ACCESSORI AI PUNTI DI UTILIZZO Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “La Ditta Aggiudicataria si impegnerà a fornire gli accessori necessari all’erogazione dei gas presso ogni singola utenza (posti letto, apparecchiature, ambulatori, laboratori, ecc.), nelle quantità necessarie alle attività sanitarie. [...] In Allegato 3 al CSA è indicato il consumo medio di tali accessori.” Si segnala che in allegato al CSA non è presente il citato “’Allegato 3”. Al fine di consentire alle Ditte Candidate di valutare correttamente i costi da sostenere ed elaborare un’offerta economica consapevole, si chiede di fornire l’Allegato 3 contenente la stima dei consumi annuali degli accessori necessari all'erogazione dei gas presso ogni utenza. 5.6.1. ANALISI QUANTITATIVA DEI GAS ALLE UTENZE Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “La Ditta Concorrente dovrà garantire un servizio di analisi quantitativa (intesa come misura del titolo e misura delle impurezze determinabili secondo le rispettive monografie presenti nella Farmacopea Ufficiale) dei Gas Medicinali erogati per i seguenti gas: Ossigeno A.I.C. Aria Medicinale A.I.C. Azoto Protossido A.I.C. Tale servizio dovrà prevedere, nell’arco di un anno, un controllo a campione delle prese installate, funzionanti e non, in base al piano operativo presentato in offerta.” Al fine di consentire alle Ditte Candidate di valutare correttamente i costi da sostenere ed elaborare un’offerta economica consapevole, si chiede di fornire il numero delle prese di erogazione suddivise per tipo di gas (ossigeno, aria medicinale e protossido di azoto) per ogni struttura sanitaria oggetto di gara. Si sottolinea che tale informazione non è assolutamente reperibile in fase di sopralluogo poiché: il tempo a disposizione per l’esecuzione dei sopralluoghi non è sufficiente per effettuare un censimento dettagliato delle prese di erogazione l’effettuazione di un censimento delle prese causerebbe inevitabili interferenze con l’ordinaria attività sanitaria L’attuale emergenza sanitaria COVID-19 in corso, non permette di accedere a tutti i reparti. 6.2. ANALISI DEI RISCHI E GESTIONE DEL PIANO DI SICUREZZA Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “A maggior chiarimento la Ditta Aggiudicataria dovrà presentare, ogni 12 mesi dalla data di aggiudicazione: a) mappa dei rischi; [...] Si chiede di confermare che la documentazione richiesta va presentata entro 12 mesi dalla data di aggiudicazione e che la dicitura “ogni 12 mesi dalla data di aggiudicazione” sia da considerarsi un refuso. 6.2. ANALISI DEI RISCHI E GESTIONE DEL PIANO DI SICUREZZA Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “La Ditta Candidata, in sede di offerta tecnica, dovrà presentare una relazione esemplificativa di Analisi del Rischio connessa all’utilizzo dei gas medicinali, con particolare riferimento ad un reparto dell’Azienda Ospedaliera.” Si segnala che all’interno dell’allegato D contenente l’elenco delle relazioni ed i relativi criteri di valutazione, non è presente alcuna relazione relativa all’analisi dei rischi e al piano di sicurezza. Si chiede pertanto di specificare in che punto dell’offerta tecnica debba essere inserita tale relazione e quale sia il relativo punteggio. Si chiede inoltre di confermare che, vista la più volte sottolineata impossibilità di effettuare rilievi dettagliati presso i reparti, in fase di sopralluogo, la relazione esemplificativa debba riguardare un “generico reparto ospedaliero” e non uno specifico reparto appartenente ai presidi oggetto dell’appalto. 6.5. AGGIORNAMENTO DEL RILIEVO IMPIANTI Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: La Ditta Candidata, in sede di offerta tecnica, dovrà presentare una relazione esemplificativa di Rilievo degli Impianti dei Gas Medicinali, con particolare riferimento ad un reparto dell’Azienda Ospedaliera. [...] Il Rilievo degli Impianti è attualmente costituito da planimetrie in formato cartaceo ed informatico. È disponibile per la consultazione in fase di sopralluogo. Si segnala che all’interno dell’allegato D contenente l’elenco delle relazioni ed i relativi criteri di valutazione, non è presente alcuna relazione relativa al rilievo impianti. Si chiede pertanto di specificare in che punto dell’offerta tecnica debba essere inserita tale relazione e quale sia il relativo punteggio. Si chiede inoltre di confermare che, vista la più volte sottolineata impossibilità di effettuare rilievi dettagliati presso i reparti, in fase di sopralluogo, la relazione esemplificativa debba riguardare un “generico reparto ospedaliero” e non uno specifico reparto appartenente ai presidi oggetto dell’appalto. 6.6. SISTEMA INFORMATIVO PER LA GESTIONE DELL’APPALTO Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “È richiesto un SISTEMA INFORMATIZZATO INTEGRATO WEB-BASED DI GESTIONE E MONITORAGGIO, [...] I software gestionali dovranno essere installati presso la stazione appaltante.” Dal momento che la definizione di software “Web-based” prevede che l’applicativo possa essere utilizzato direttamente su internet senza l’installazione di alcun software, si chiede di confermare che la richiesta di installazione dei software gestionali presso la stazione appaltante sia un refuso. 7.1. INSTALLAZIONI-SOSTITUZIONE CENTRALI PRIMARIE DI EROGAZIONE GAS MEDICINALI LIQUIDI E GASSOSI Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “La Ditta dovrà mettere a disposizione le seguenti Centrali primarie di erogazione gas medicinali riferite a: A)PLESSO CITTÀ OSPEDALIERA [...] Serbatoio- erogatore, capacità non inferiore a lt 3000 per lo stoccaggio di Azoto liquido F.U.;” Si chiede di confermare che il serbatoio di capacità non inferiore a lt 3.000 sia adibito allo stoccaggio di Azoto Liquido D.M. ad uso “Crioconservazione” come riportato anche nell’Allegato 1 del Capitolato Speciale d’Appalto e che la dicitura “capacità non inferiore a lt 3000 per lo stoccaggio di Azoto liquido F.U” sia da considerarsi un refuso. 7.1. INSTALLAZIONI-SOSTITUZIONE CENTRALI PRIMARIE DI EROGAZIONE GAS MEDICINALI LIQUIDI E GASSOSI Nel succitato articolo del Capitolato Speciale d’Appalto sono riportate le centrali primarie di erogazione gas medicinali da installare/sostituire solamente del PLESSO CITTÀ OSPEDALIERA si chiede di indicare le centrali primarie di erogazione gas medicinali da installare/sostituire anche del Presidio Ospedaliero di SOLOFRA. 7.1. INSTALLAZIONI-SOSTITUZIONE CENTRALI PRIMARIE DI EROGAZIONE GAS MEDICINALI LIQUIDI E GASSOSI Il Capitolato Speciale d’Appalto riporta: “Si precisa che, in caso di guasto delle centrali primarie, la Ditta Aggiudicataria dovrà garantire per i complessi delle centrali di riserva di gas medicinale compresso un’autonomia complessiva pari a 72 ore.” Si segnala che, non avendo fornito i dati relativi ai consumi di protossido di azoto nell’Allegato 1 del Capitolato Speciale d’Appalto, risulta impossibile effettuare una stima del numero di bombole/pacchi bombola di riserva, da garantire presso ogni Presidio Ospedaliero in modo da avere le 72 ore di autonomia richieste. Si chiede pertanto di fornire il dato relativo ai consumi di ogni singolo presidio. ALLEGATO N° 1: ELENCO DEI GAS MEDICINALI E TECNICI Nell’allegato 1 sono riportati i consumi annui dei gas medicinali e tecnici. Si segnala la totale assenza di informazioni sui consumi delle confezioni e dei contenitori mobili. Al fine di permettere alle ditte candidate di effettuare correttamente le stime sui costi e sugli investimenti da effettuare e, conseguentemente, formulare un’offerta economica ponderata e remunerativa, si chiede di fornire il dettaglio di tali consumi. ALLEGATO N° 1: ELENCO DEI GAS MEDICINALI E TECNICI Nell’allegato 1 sono riportati i consumi annui dei gas medicinali e tecnici. Si segnala la totale assenza di informazioni sui consumi di protossido di azoto sebbene dalla lettura del CSA si deduca che lo stesso sia presente e utilizzato presso i PP.OO.. Al fine di permettere alle ditte candidate di effettuare correttamente le stime sui costi e sugli investimenti da effettuare e, conseguentemente, formulare un’offerta economica ponderata e remunerativa, si chiede di fornire il dettaglio di tali consumi. ALLEGATO N° 1: ELENCO DEI GAS MEDICINALI E TECNICI Nell’allegato 1 sono riportati i consumi annui dei gas medicinali e tecnici. Si chiede chiarire se i consumi riportati nell’Allegato 1 siano riferiti alla sola CITTÀ OSPEDALIERA o se siano cumulativi di entrambi i Presidi Ospedalieri (PLESSO CITTÀ OSPEDALIERA e P.O. di SOLOFRA). In tal caso (consumi cumulati) si chiede di fornire i dettagli dei consumi annui per singolo Presidio al fine di consentire alle Ditte candidate di elaborare un progetto offerta aderente alle necessità della Vostra Amministrazione e un’offerta economica ponderata e remunerativa. In mancanza della stima dei consumi per singolo presidio risulterebbe impossibile effettuare il dimensionamento delle fonti di riserva, tale da garantire un’autonomia di 72 ore, così come richiesto dal CSA. ALLEGATO N° 1: ELENCO DEI GAS MEDICINALI E TECNICI Nell’allegato 1 sono riportati i consumi annui dei gas medicinali e tecnici. Si chiede di confermare che, nel rispetto del principio di par condicio e al fine di consentire la massima partecipazione, è possibile offrire taglie alternative e prossime a quelle richieste, fermo restando la garanzia dei consumi totali. ALLEGATO N° 1: ELENCO DEI GAS MEDICINALI E TECNICI Nell’allegato 1 sono riportati i consumi annui dei gas medicinali e tecnici. In particolare è richiesto l’ “Azoto gassoso FE”. Si chiede di confermare che la dicitura “FE” in riferimento all’Azoto gassoso sia un refuso e che sia da considerare all’interno della sezione gas tecnici. Si chiede inoltre di specificare il grado di purezza dell’Azoto da fornire. ALLEGATO N° 2: ELENCO DEI BENI OGGETTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE Nell’allegato 2 sono riportati i beni oggetto del servizio di manutenzione. In particolare, nell’elenco dei beni su cui eseguire la manutenzione, vengono indicate le “Bombole di ogni tipo (comprese quelle di proprietà della Stazione Appaltante)”. Si chiede di confermare che, in riferimento alle bombole, la frase “comprese quelle di proprietà della Stazione Appaltante” sia un refuso, dal momento che il termine ultimo per il possesso di bombole di gas medicinali AIC di proprietà di enti differenti dalle aziende farmaceutiche produttrici è scaduto, da circolare AIFA, il 31/01/2018. ALLEGATO Offerta economica analitica Analogamente a quanto detto per l’allegato 1, si segnala l’assenza di informazioni sui consumi di protossido di azoto e su tutte le confezioni e contenitori mobili. Si segnala inoltre l’assenza di una stima dei consumi degli accessori. Si chiede pertanto l’integrazione delle informazioni mancanti, nonchè un’opportuna revisione della Base d’Asta dal momento che tali voci di costo non sono state prese in considerazione. ALLEGATO Offerta economica analitica L’ART.1.1 del CSA “Ammontare dell’appalto” riporta che la base d’asta è pari a € 970.000,00 l’anno. L’allegato offerta economica richiede di indicare un prezzo unitario per ogni prodotto/servizio offerto, senza però riportare il corrispettivo prezzo a base d’asta per ogni prodotto/servizio. Si chiede inoltre di indicare il prezzo a base d’asta per ogni prodotto/servizio richiesto. CHIARIMENTO 1: Requisiti di Capacità Tecnico Professionale Saranno considerate valide certificazioni con diciture equivalenti a quelle richieste CHIARIMENTO 2: Subappalto Trattasi di Refuso CHIARIMENTO 3: Offerta Tecnica – contenuto Si conferma che l’offerta tecnica dovrà essere strutturata secondo i punti dell’art. 16 del Disciplinare di gara con i relativi allegati Copertina ed indice sono esclusi dal conteggio delle pagine L’imposta di bollo può essere assolta in modo virtuale CHIARIMENTO 4: Offerta Tecnica – contenuto Trattasi di Refuso CHIARIMENTO 5: Offerta Tecnica – contenuto Si confermano le frequenze indicate dall’art. 6.1 del CSA CHIARIMENTO 6: Capitolato Speciale di Appalto Trattasi di Refuso CHIARIMENTO 7: Copertina Trattasi di refuso CHIARIMENTO 8: Oggetto appalto Si precisa che la Manutenzione include le Attrezzature che compongono il locale di Crioconservazione. Di seguito si elencano i dispositivi inclusi nel contratto di manutenzione da aggiungere all’allegato 2 del CSA. Come richiesto all’art. 5.7 del CSA la ditta candidata dovrà presentare un Piano di Manutenzione da cui si evincano le tempistiche, task list manutentive e lista pezzi di ricambio utilizzati. •N. 1Impianto di adduzione LN2 a servizio della criobanca •N. 2Contenitori Criobiologici marca Taylor Whartonmod. CRYOCE 24K •N. 1Contenitori Criobiologici marca Taylor Whartonmod. CRYOCE 10K •N. 1Contenitori Criogenico marca Taylor Whartonmod. XL120 •N. 1Congelatore a discesa programmata marca Sylabmod. Icecube 14M •N. 1Sistema di Supervisione e Automazione CrioAbility composto da Quadro di Automazione con 1 server e 3 client •N. 4Contenitori Criobiologici marca Taylor Whartonmod. CRYOCE HC35 •N. 3Contenitori Criobiologici marca Taylor Whartonmod. CRYOCE HC20 •N. 2Contenitori Criobiologici marca Taylor Whartonmod. CRYOCE CXR100 •N. 14Centraline di monitoraggio Livello e Temperatura marca TW mod. M355CE CHIARIMENTO 9: Oggetto appalto Si conferma che le analisi dovranno essere svolte in modalità production CHIARIMENTO 10: Installazioni Centrali Gas med………… Si conferma di inserire il piano operativo di sicurezza negli allegati dell’offerta Tecnica come previsto al punto u CHIARIMENTO 11: Contenitori Mobili di gas medicinali tecnici ………….. Si allega modulo di offerta economica con stima consumi annua e si chiede di tenere in considerazione che il numero dei recipienti mobili è indicativo anche in considerazione degli eventi pandemici che potrebbero verificarsi CHIARIMENTO 12: Confezioni Trattasi di Refuso CHIARIMENTO 13: Qualità dei Prodotti liquidi e Gassosi Si conferma CHIARIMENTO 14: Gestione ed Organizzazione del Servizio di Distr. Contenitori Si conferma CHIARIMENTO 15: Gestione delle segnalazioni allarmi Si confermano le descrizioni tecniche dettagliate CHIARIMENTO 16: Tracciabilità dei Contenitori Mobili Si confermano le descrizioni tecniche dettagliate CHIARIMENTO 17: Piano di Fornitura di confezioni di Ossigeno per il trasporto ……….. Si conferma CHIARIMENTO 18: Piano di Fornitura di confezioni di Ossigeno per il trasporto ……….. Si allega modello offerta aggiornato con indicazione della quota servizi CHIARIMENTO 19: Fornitura articoli accessori al punto di utilizzo Si chiede alle ditte partecipanti di inserire negli allegatidell’offerta Tecnica il listino degli Articoli Accessori ai punti di utilizzo che, secondo necessità dei Reparti, saranno acquistati applicando al prezzo di listino la medesima percentuale di sconto offerto in gara. CHIARIMENTO 20: Analisi Qualitativa dei gas alle utenze A.O. Moscati: n. 650 Ossigeno fu – n. 500 Aria fu – n. 70 Protossido d’Azoto P.O. Solofra : n. 220 Ossigeno fu – n. 40 Aria fu – n. 20 Protossido d’Azoto CHIARIMENTO 21: Analisi dei Rischi e Gestione del piano di Sicurezza La documentazione dovrà essere presentata in 6 mesi CHIARIMENTO 22: Analisi dei Rischi e Gestione del piano di Sicurezza Si consideri la documentazione prevista dall’art. 16 offerta tecnica del Disciplinare di Gara CHIARIMENTO 23: Aggiormento del rilievo impianti Sarà richiesta in caso di affidamento CHIARIMENTO 24: Sistema informativo per la gestione dell’appalto Trattasi di Refuso CHIARIMENTO 25: Installazioni-sostituzioni centrali primarie e secondarie ………. Trattasi di Refuso CHIARIMENTO 26: Installazioni-sostituzioni centrali primarie e secondarie ………. Fare riferimento all’art. 3 del CSA CHIARIMENTO 27: Installazioni-sostituzioni centrali primarie e secondarie ………. Si allega nuovo modulo offerta economica CHIARIMENTO 28: Allegato 1 : elenco dei gas medicinali e tecnici Non è possibile offrire taglie alternative per esigenze dei reparti. CHIARIMENTO 29: Allegato 1 : elenco dei gas medicinali e tecnici Si conferma Azoto FU secondo farmacopea ufficiale CHIARIMENTO 30: Allegato 2 : elenco dei beni oggetto di manutenzione Si conferma. Trattasi di refuso CHIARIMENTO 31: Offerta economica analitica Gli accessori saranno acquistati all’occorrenza e saranno acquistati applicando al prezzo di listino la medesima percentuale di sconto offerto in gara. CHIARIMENTO 32: Offerta economica analitica Si allega nuovo modulo offerta economica

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•Disciplinare di gara - “Art. 8.2 Requisiti di capacità tecnico e professionale” Nel paragrafo viene chiesto il possesso delle seguenti certificazioni: ? (…) c) Possesso di certificazione secondo norma UNI EN ISO 13485:2004 per la “progettazione, commercializzazione, installazione e manutenzione degli impianti gas medicali”, idonea, pertinente e proporzionata all’esecuzione della fornitura per la quale quali si richiede l’affidamento; d) Possesso di certificazione secondo norma UNI EN ISO 9001:2000 per la “produzione e il trasporto di gas medicinali; e) Possesso di certificazione secondo norma UNI EN ISO 14001:2004 per lo “stabilimento di produzione dell’Ossigeno e dell’Azoto”; f) Possesso di certificazione secondo norma UNI EN ISO 14001 Certificazione ambientale. (…) Premesso che le certificazioni risultano essere superate e al momento le ISO di riferimento sono UNI EN ISO 13485:2016, UNI EN ISO 9001:2015 e UNI EN ISO 14001:2015, con la presente a chiedere l’accettazione di certificati equivalenti che non riportino esattamente quanto indicato ai suddetti punti, ma che diano chiara evidenza del riferimento al settore di mercato ed il campo di applicazione relativo alla gara in oggetto, in virtù dei principi generali in tema di massima partecipazione degli operatori economici. •Disciplinare di gara - “Art. 8.2 Requisiti di capacità tecnico e professionale” Nel paragrafo viene chiesto il possesso delle seguenti certificazioni: ? (…) g) Possesso di certificazione secondo norma UNI EN ISO 18001 per la “Gestione della Salute e della Sicurezza del Lavoro” (…) Si precisa che la normativa afferente alla 18001 definisce i sistemi di qualità all’interno del contesto aziendale, diversamente da quanto previsto dalla normativa UNI ISO 45001:2018 nella quale rientrano i sistemi per la gestione della Salute e della Sicurezza del lavoro. Si chiede pertanto la rettifica della richiesta riferita al possesso del certificato 18001, comprovando il requisito con la certificazione UNI ISO 45001:2018. •Disciplinare di gara - “Art. 8.2 Requisiti di capacità tecnico e professionale” Nel paragrafo viene chiesto il possesso della seguente attestazione: (…) b) Possesso di attestazione SOA nella categoria OG11, per gli impianti tecnologici (…) L’attestazione pertinente ai lavori in ambito impianti gas medicinali è la OS3, si chiede quindi stralcio del requisito di “possesso di attestazione SOA nella categoria OG11, per gli impianti tecnologici” al fine di garantire la massima partecipazione alle Aziende di settore. •Disciplinare di gara - “Art. 8.4. Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE” Nel paragrafo viene riportato che, è ammessa la partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese di tipo verticale ma, ai capoversi successivi non viene indicato come debbano essere comprovati i requisiti in caso di partecipazione in tale forma. Siamo pertanto a chiedere conferma che i requisiti di “Capacità Tecnico e Professionale” e “Capacità Economico Finanziaria”, siano comprovati dal raggruppamento temporaneo nel suo complesso e per le attività in capo alla società di riferimento. •Disciplinare di gara - “Art. 10 Subappalto” In relazione a quanto riportato nel paragrafo inerente le attività affidate in subappalto con la presente siamo a rilevare che quanto riportato nel disciplinare riguarda un refuso; infatti, nei paragrafi viene riportato che: (…) Il concorrente è tenuto ad indicare nell’offerta obbligatoriamente tre subappaltatori. In caso di ricorso al Subappalto, il concorrente, in sede di compilazione della Busta Amministrativa sulla piattaforma SIAPS, dovrà seguire le indicazioni riportate nella guida “Procedura aperta – Manuale per la partecipazione”, nella sezione “Istruzioni specifiche in caso di subappalto”, disponibile sul sito http://www.soresa.it. L’operatore economico che intende ricorrere al Subappalto allega, per ciascun’impresa componente la terna dei subappaltatori, una dichiarazione (da presentarsi secondo le modalità indicate al paragrafo 14 del presente Disciplinare) attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice, utilizzando, all’uopo, gli allegati A2 “DGUE” e A5 “DICHIARAZIONE IMPRESA SUBAPPALTATRICE”, compilati da ciascuna di dette imprese. Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto: -l’omessa dichiarazione della terna; -l’indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre; -l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara. È consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti. I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti. Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, ad eccezione di quelli previsti nel comma 4 del medesimo articolo, in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna comporta l’esclusione del concorrente dalla gara. (…) Con l’entrata in vigore del Decreto “Milleproroghe” (D.L. 31.12.2020, n. 183), a far data dal 31 dicembre 2020, risultano apportate le seguenti proroghe in materia di subappalto, ovvero la proroga delle disposizioni transitorie apportate dall’art. 1, comma 18, D.L. n. 32/2019 (conv. in L. n. 55/2019) nelle more di una complessiva revisione del codice dei contratti pubblici, di cui al Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 (Codice dei contratti pubblici): •fino al 30 giugno 2021, in deroga all’articolo 105, comma 2, del Codice dei contratti pubblici, fatto salvo quanto previsto dal comma 5 del medesimo articolo 105, il subappalto è indicato dalle stazioni appaltanti nel bando di gara e non può superare la quota del 40 per cento dell’importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture; •fino al 31 dicembre 2021, è sospesa l’applicazione del comma 6 dell’articolo 105 (obbligo di indicazione terna di subappaltatori) e del terzo periodo del comma 2 dell’articolo 174, del Codice dei contratti pubblici; •fino al 31 dicembre 2021 sono sospese le verifiche in sede di gara, di cui all’articolo 80 del medesimo Codice, riferite al subappaltatore. Per quanto sopra, si chiede lo stralcio di tali paragrafi in quanto non coerenti con la normativa in corso di esecuzione. •Disciplinare di gara - “Art. 15.1. Dichiarazione di partecipazione” In relazione al versamento dell’imposta di bollo con la presente siamo a chiedere la pubblicazione modello F24 ELIDE dell’Agenzia delle Entrate. •Disciplinare di gara “Art. 16. Offerta tecnica - Contenuto" In relazione alla richiesta di produzione di quanto seguito: (…) a) Dichiarazione recante l’indicazione della potenzialità della centrale di produzione e/o deposito di stoccaggio dell’Ossigeno Liquido, dell’Azoto Liquido, dell’Anidride Carbonica, dell’Aria Medicinale e degli altri gas medicinali compressi oggetto di gara in bombole o pacchi, con attestazione del possesso delle autorizzazioni di legge previste rispettivamente all’articolo 2 del DPR n. 178 del 25/9/91 e del DPR n.538 del 31/12/92 integrate con il D.Lgs. n.219/2006 relativamente alla produzione dei singoli Gas medicinali [Nota - Si precisa che il deposito di stoccaggio non potrà distare dalla sede dell’Ente appaltante più di 15 (quindici) Km;] (…) Con la presente siamo a portare alla Vs attenzione che, al momento e per quanto a nostra conoscenza, non esistono aziende produttrici e/o in possesso di depositi di stoccaggio entro i 15 km dai presidi oggetto della presente procedura. Si chiede pertanto conferma che trattasi di refuso e che, in sede di offerta, si possa produrre documentazione dei centri di produzione presenti in regione e/o regioni limitrofe, al fine di poter ampliare la rosa di operatori economici partecipanti alla presente procedura. •Capitolato Speciale d’appalto - "All. 1 Elenco dei gas medicinali e tecnici” In relazione al modello allegato a corredo del capitolato siamo a chiedere la pubblicazione del modello offerta economica analitica, comprensivo dei prezzi unitari posti a base d’asta, per ogni singola voce rientrante nelle forniture e nei servizi. •Disciplinare di gara “Art. 17 Offerta Economica - contenuto" In relazione alla richiesta di indicare una % di sconto da applicare sul tariffario regionale dei lavori pubblici vigenti (Tariffa dei prezzi vigenti in Regione Campania) con la presente siamo a chiedere, al fine di consentire la valutazione dell’offerta da produrre, la pubblicazione del documento e/o l’indicazione di dove sia possibile reperire tale elenco. CHIARIMENTO 1 : Il disciplinare di Gara Art. 8.2 Requisiti di capacità tecnico professionale Si accettano i certificati equivalenti CHIARIMENTO 2 : Il disciplinare di Gara Art. 8.2 Requisiti di capacità tecnico professionale Si conferma la certificazione UNI ISO 45001:2018 CHIARIMENTO 3 : Il disciplinare di Gara Art. 8.2 Requisiti di capacità tecnico professionale Si conferma la certificazione OS3 CHIARIMENTO 4 : Il disciplinare di Gara Art. 8.4 Indicazioni per raggruppamenti di imprese…. Si conferma CHIARIMENTO 5 : Il disciplinare di Gara Art. 10 Subappalto Si stralcia CHIARIMENTO 6 : Il disciplinare di Gara Art. 15.1 Dichiarazione di partecipazione Il modello F24 ELIDE è reperibile on line ed in qualsiasi istituto. CHIARIMENTO 7 : Il Capitolato speciale di Gara All. 1 Elenco gas medicinali e tecnici Si allega modulo offerta aggiornato CHIARIMENTO 8: Il disciplinare di Gara art. 17 offerta economica contenuto Trattasi di refuso

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RICHIESTA DI CHIARIMENTI CHIARIMENTO Nr. 1 Il Disciplinare di gara indica all’art. 4 – pag. 6, il seguente CPV 24111500 relativo a fornitura di gas medicinali, tecnici e di laboratorio, come prestazione principale; gli Atti di Gara non distinguono le prestazioni principali e secondarie che compongono l’appalto. Dall’analisi della procedura emerge chiaramente che l’oggetto dell’appalto include l’esecuzione di attività eterogenee, afferenti sia alla fornitura di gas che all’esecuzione di opere (come lavori di manutenzione, servizi in delega e lavori) e lo stesso modulo di offerta economica indica un importo totale per le forniture e un importo per i servizi in delega e manutenzioni. Alla luce di quanto sopra esposto, chiediamo di esplicitare la distinzione tra prestazione principale e secondarie per legittimare chiaramente la partecipazione di Raggruppamenti di tipo verticale, assicurando la massima apertura concorrenziale, nonché la corretta esecuzione di prestazioni di natura scorporabile ed eseguibili in base alle competenze portate da ciascuna impresa raggruppata, nell’interesse stesso della Vostra Stazione Appaltante. Come esempio, nella tabella a seguire è riportata la distinzione tra le prestazioni principale e secondaria per legittimare chiaramente la partecipazione di Raggruppamenti di tipo verticale, assicurando la massima apertura concorrenziale, nonché la corretta esecuzione di prestazioni di natura scorporabile ed eseguibili in base alle competenze portate da ciascuna impresa raggruppata: nr.DescrizioneCPVP (principale) S (secondaria)Tipo offerta economica 1Fornitura gas medicinali, dispositivi medici, gas tecnici per uso terapeutico, diagnostico e di laboratorio in forma liquida e gassosa24111500PA prezzi unitari 2Servizi di consegna, gestione, assistenza e manutenzione di recipienti, serbatoi e impianti di stoccaggio ed erogazione e di dispositivi medici a valle delle prese50531200-8SA canone / a corpo A canone / a corpo A canone / a corpo 3Servizi di assistenza e manutenzione delle reti fisse di distribuzione50531200-8S 4Servizi di informazione, formazione ed addestramento 50531200-8S CHIARIMENTO Nr. 2 Nel Disciplinare di gara indica all’art. 8.2 – pag. 10, sono richieste le attestazioni SOA categoria OS3 classifica 1^ (opere specialistiche) ed OG11 classifica non specificata (Opere Generali). Il Regolamento definisce che la categoria "OG11: IMPIANTI TECNOLOGICI - riguarda, nei limiti specificati all'articolo 79, comma 16, la fornitura, l'installazione, la gestione e la manutenzione di un insieme di impianti tecnologici tra loro coordinati ed interconnessi funzionalmente, non eseguibili separatamente, di cui alle categorie di opere specializzate individuate con l'acronimo OS 3, OS 28 e OS 30." L'impresa qualificata nella categoria OG 11 può eseguire lavori in ciascuna delle categorie OS3, OS28 e OS30 per la classifica corrispondente a quella posseduta. Per lavori attinenti gli impianti di distribuzione gas centralizzati, oggetto del presente Appalto, si fa riferimento alla SOA OS3, pertanto si chiede di confermare che la richiesta della OG11 è da tenersi in considerazione solo nel caso in cui il concorrente non fosse in possesso della OS3. Infine si chiede di confermare che in tal caso, la classifica richiesta è sempre la 1^. Si richiede opportuna rettifica del disciplinare di gara al punto 8.2. CHIARIMENTO Nr. 3 Il Disciplinare di gara indica all’art. 8.3 – pag. 10, richiede: a)Fatturato specifico delle prestazioni identiche a quelle oggetto di gara, al netto dell’IVA, realizzato complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di scadenza del bando di gara, non inferiore all’importo complessivo triennale presunto di gara. Ai sensi dell’art. 83, comma 5, del Codice, si precisa che il requisito sopra riferito viene richiesto in considerazione della particolare complessità tecnico - professionale e della rilevanza sociale (recte sulla utenza ospedaliera) delle prestazioni oggetto del presente appalto ed è volto a garantire che esse vengano svolte da operatori economici con un’adeguata solidità economico - finanziaria ed esperienza nel settore oggetto della gara, in alternativa è possibile ricorrere a: b)Idonee referenze bancarie rilasciate da almeno due Istituti di credito o intermediari autorizzati ai sensi della legge 385/1993 attestanti la capacità economico-finanziaria dell’impresa. Si chiede se il fatturato specifico può essere realizzato con forniture analoghe e non identiche. Questo favorirebbe la più ampia partecipazione e dimostrerebbe comunque il pregresso svolgimento di servizi simili, considerato che la ratio del requisito è proprio quella di perseguire un opportuno contemperamento tra l’esigenza di selezionare un imprenditore qualificato ed il principio della massima partecipazione alle gare pubbliche. Inoltre si richiede quanto segue. L’Art. 8.4 del discplinare indica che: “Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il requisito deve essere posseduto dalla mandataria”. d.1.: a quale requisito (8.2 -8.3 lett. a) si riferisce la richiesta? Se riferito all’art. 8.2 si richiede che il requisito sia soddisfatto dall’impresa all’interno dell’RTI verticale che esegue la prestazione cui si riferisce il documento richiesto. d.2: il punto f) richiede il possesso di certificazione secondo norma UNI EN ISO 14001 Certificazione ambientale. Tale certificazione è già richiesta al punto e), pertanto chiediamo se trattasi di un refuso. Si richiede inoltre se in caso di partecipazione in ATI verticale sia sufficiente possedere il requisito come RTI nel suo complesso. d.3.: il punto g) richiede il possesso di certificazione secondo norma UNI EN ISO 18001 per la “Gestione della Salute e della Sicurezza del Lavoro”. Posto che trattasi di norma superata dalla UNI EN ISO 45001 si chiede rettifica della richiesta. Si richiede inoltre se in caso di partecipazione in ATI verticale sia sufficiente possedere il requisito come RTI nel suo complesso. CHIARIMENTO Nr. 4 Il Disciplinare di gara indica all’art. 10 – pag. 13, specifica quanto necessario per il subappalto. In particolare si chiede ad ogni concorrente, qualora intendesse ricorrere al Subappalto di allegare, per ciascun’impresa componente la terna dei subappaltatori, una dichiarazione (da presentarsi secondo le modalità indicate al paragrafo 14 del presente Disciplinare) attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice, utilizzando, all’uopo, gli allegati A2 “DGUE” e A5 “DICHIARAZIONE IMPRESA SUBAPPALTATRICE”, compilati da ciascuna di dette imprese. La Legge n. 55/2019 (di conversione del D.l.n. 32/2019 “Sblocca cantieri”), pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 140 del 17 giugno 2019, ha modificato molti articoli del Codice Appalti tra cui l’articolo 105 che regolamenta i subappalti. Inoltre risultano sospesi l’obbligo della indicazione della terna di subappaltatori in sede di gara e le relative verifiche dei requisiti. Richiediamo opportuna modifica ed adeguamento al D.l. indicato. CHIARIMENTO Nr. 5 Il Disciplinare di gara all’art. 16 – pag. 34, indica come presentare l’offerta tecnica, in particolare che dovrà essere compilata in formato A/4, utilizzando un carattere non inferiore a 11 punti e un’interlinea di 1,5 contenuta in un massimo di 100 facciate complessive, con numerazione univoca e progressiva delle pagine. Si chiede di specificare il tipo di carattere richiesto. CHIARIMENTO Nr. 6 Il Disciplinare di gara all’art. 16 – pag. 34, indica i contenuti dell’offerta tecnica in merito agli argomenti e la struttura di cui tener conto. L’art.16 riporta: “... che dovrà essere strutturata, relativamente all’unico lotto presente in gara e per il quale si partecipa, in paragrafi ordinati secondo la successione dei criteri di valutazione qualitativa di cui al par. 18 del presente Disciplinare, rubricato Criteri di valutazione …” di cui all’Allegato D. Il disciplinare prevede altresì che: “… tale relazione dovrà essere compilata in formato A/4, utilizzando un carattere non inferiore a 11 punti e un’interlinea di 1,5 contenuta in un massimo di 100 facciate complessive, con numerazione univoca e progressiva delle pagine. Tale relazione dovrà essere predisposta secondo la seguente struttura …” di cui ai punti elenco da a) a j). Le due richieste sopra citate non sono coerenti e allineate nei contenuti tanto da rendere impossibile la redazione della relazione tecnica. Richiediamo di indicare con precisione la struttura ed i contenuti da presentare per la Busta Tecnica così da rendere il più possibile uniformi e omogenee le valutazioni della Commissione tecnica giudicatrice. CHIARIMENTO Nr. 7 Il Disciplinare di gara all’art. 16 – pag. 34, riporta che l’offerta tecnica deve essere contenuta in un massimo di 100 facciate complessive, con numerazione univoca e progressiva delle pagine. Inoltre, a pag. 35 richiede che la ditta dovrà anche allegare in copia scansionata i documenti cartacei (in tal caso il Concorrente dovrà dichiarare ai sensi del DPR n.445/200 che gli allegati in copia sono corrispondenti agli originali in proprio possesso) sottoelencati: punti da a) a x). D.1.: le richieste formulate in alcuni dei punti da a) a x) non rappresentano meri documenti ma vere e proprie relazioni peraltro già richieste nell’All. D e/o nei punti elencati a pagina 34 e 35. Più in particolare trattasi di: e) Dettaglio delle modalità e dei sistemi che il Concorrente intende adottare per il monitoraggio della centrale; f) Dettaglio delle modalità e dei sistemi che il medesimo Concorrente intende utilizzare per la gestione ed il trasporto dei recipienti mobili, oltreché per la gestione delle tracciabilità dei recipienti mobili e dei lotti farmaceutici; i) Piano degli interventi programmati e dei rischi residui per la sicurezza riferiti all’uso dei gas medicinali; j) Piano formativo offerto al personale sanitario e tecnico della Committente, con indicazione dei corsi di formazione; k) Piano dettagliato delle operazioni di manutenzione che si intendono compiere (centrale gas medicinali) e procedure di gestione della reperibilità; l) Progetto delle centrali di sicurezza di erogazione dei gas medicinali, vuoto, evacuazione gas anestetici e collettori primari di distribuzione; m) Progetto per il servizio di monitoraggio in continuo h 24 non solo dei gas anestetici, ma comprendente anche la valutazione dei parametri microclimatici, microbiologici e particellari nelle sale operatorie, nonché il controllo della contaminazione ambientale; n) Relazione sulle procedure che la Ditta intende adottare per l’esecuzione di controlli analitici dei gas medicinali (ossigeno F.U., protossido d’azoto F.U. e aria medicinale F.U.) erogati dalle unità terminali; o) Piano dei controlli con indicazione delle frequenze e delle metodologie di campionamento e di analisi della qualità dei gas erogati, dell’ente terzo incaricato, dando evidenza delle certificazioni e delle autorizzazioni del caso; p) Piano, procedure ed apparecchiature per la gestione di emergenze di discontinuità di fornitura di gas medicinali alle Unità Operative dell’Azienda appaltante; q) Documentazione illustrativa del servizio di assistenza tecnica tramite la predisposizione r) Dettaglio delle modalità e dei sistemi che la Ditta intende impiegare per il rilievo informatico degli impianti e per l’implementazione del Sistema Informativo di gestione; s) Relazione riguardante il piano d’interventi per l’esecuzione dei lavori di adeguamento e di miglioria, come descritti all’art. 15 di detto Capitolato tecnico, qui riportato e trascritto; t) Piano d’intervento per le opere necessarie all’adeguamento normativo degli impianti; u) Piano operativo dettagliato dei lavori necessari ad assicurare la continuità del servizio durante le fasi di sostituzione delle apparecchiature già installate con quelle della Ditta Aggiudicataria; D.2.:Chiediamo di stralciare tutte le richieste riferite alle relazioni in quanto ridondanti. D.3.:Si chiede che tali copie scansionate non siano comprese nel numero di facciate richieste e di fornire indicazioni sulle modalità d’inserimento nel portale. CHIARIMENTO Nr. 8 Il Disciplinare di gara all’art. 16 lettera g) di pag. 35, prevede di allegare copie scansionate di documenti cartacei. Al punto g) chiede di allegare la “Documentazione recante la descrizione analitica di tutti i dispositivi medici ed apparecchiature facenti parte dell’impianto gas medicinali, vuoto ed evacuazione gas anestetici presenti nella A.O.R.N. committente”.Tale richiesta, considerati i contenuti, risulta impossibile da esaudire in seguito al sopralluogo (che durerebbe alcune settimane) e ha l’effetto di favorire unicamente il fornitore uscente. Si chiede di stralciare la richiesta in quantotrattasi di attività: -di pertinenza dell’aggiudicatario; -impossibile stante il divieto di accedere ai reparti a causa dell’emergenza pandemica in corso. CHIARIMENTO Nr. 9 Il Disciplinare di gara all’art. 16 lettera h) di pag. 35 prevede di allegare copie scansionate delle ditte costruttrici dei pezzi di ricambio e dei materiali in cui si dia disponibilità degli stessi per un periodo non inferiore alla durata dell’Appalto. Tale richiesta, considerati i contenuti, risulta impossibile da esaudire in seguito al sopralluogo (che durerebbe alcune settimane) e ha l’effetto di favorire unicamente il fornitore uscente. Si chiede di stralciare la richiesta in quantotrattasi di attività: -di pertinenza dell’aggiudicatario; -impossibile stante il divieto di accedere ai reparti a causa dell’emergenza pandemica in corso. In alternativa si richiede che sia la Vostra Azienda a pubblicare un elenco dei pezzi di ricambio e dei materiali necessari e dei relativi fabbricanti e di consentire alla Ditta aggiudicataria, qualora questi non fossero più reperibili, di fornire materiali equivalenti previa approvazione della Vostra ripartizione tecnica. CHIARIMENTO Nr. 10 Il Capitolato Tecnico di gara all’art. 4.1.1 – pag. 13, prevede: Tutte le confezioni mobili di Ossigeno Gassoso Compresso A.I.C. dovranno essere obbligatoriamente dotate di appositi cappellotti di protezione, così come previsto dalla Leggi e Norme Vigenti. A tal proposito saranno oggetto di attenta valutazione qualitativa le confezioni mobili di ossigeno da collocare nei reparti di cura con particolare riferimento a: •Sicurezza ed affidabilità delle valvole flussometriche •Cappellotto di protezione •Maneggevolezza •Etichettatura delle confezioni Di tali confezioni si chiede alla Ditta Candidata ampia ed esaustiva documentazione tecnica e relativa campionatura. Si chiedono le modalità previste per l’invio della campionatura in fase di gara ovvero se trattsi di refuso. CHIARIMENTO Nr. 11 L’allegato “offerta economica analitica” riporta l’elenco dei gas e: -SERVIZI DI TELECONTROLLO E REPERIBILITA' -SERVIZI DI GESTIONE GAS E MOVIMENTAZIONE RECIPIENTI MOBILI E DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA Si evidenzia a tale riguardo che la Legge 30 dicembre 2018, n. 145. Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019- 2021.Art. 1 commi 577 e segg. L. 145/2018)” riporta che è fatto obbligo indicare in fattura elettronica il costo del medicinale e quello del servizio con evidenziazione separata. Va da sé che la tabella economica deve indicare chiaramente la valorizzazione economica di tutte le voci correlate alla fornitura del Farmaco e rappresentanti i servizi ad esso legati quali trasporto, messa a disposizione bombole e messa a disposizione serbatoi fissi,ecc. Il presente chiarimento è avvalorato da quanto richiesto dalla Vs spettabile Amministrazione nel Capitolato tecnico all’art. 5.4 a pag. 23 che recita:”La Ditta Concorrente dovrà indicare, ma solo nell’offerta economica: ?un prezzo complessivo annuale per la messa a disposizione, con le caratteristiche e specifiche tecniche indicate all’Art. 4, del complesso delle confezioni di ossigeno necessarie allo svolgimento delle attività sanitarie; ?un prezzo complessivo annuale per la messa a disposizione delle confezioni delle centrali gas medicali e dei contenitori mobili di gas puri e tecnici. Si chiede inoltre di poter separare le quote di fatturazione previste per i Servizi Particolari distinguendo: ?attività di manutenzione su chiamata; ?redazione piano di emergenza; ?erogazione corsi di formazione implementazione di un sistema organizzato secondo la norma UNI EN ISO 7396-1 :2016”. CHIARIMENTO Nr. 12 L’allegato “offerta economica analitica” non riporta il valore dei lavori chiaramente indicati nella “Tabella con ripartizioni” posta a pagina 6 del Capitolato Tecnico, all’art. 4.1.1 Ammontare dell’appalto. DescrizioneImporto AnnuoImporto Totale triennaleIncidenza Percentuale A Fornitura Gas Medicinali e Tecnici501.720,001.505.160,0051,72 % B Servizi412.530,001.237.590,0042,53 % C Lavori55.750,00167.270,005,75 % Totale970.000,002.910.000,00100 % Si chiede di modificare la Tabella economica inserendo la voce lavori o di chiarire come questi saranno valutati dai singoli concorrenti. CHIARIMENTO Nr. 13 A pag. 23 del Capitolato Tecnico è riportato l’art. 5.5 - FORNITURA ARTICOLI ACCESSORI AI PUNTI DI UTILIZZO che a pag. 24 specifica che “La fornitura è compensata a canone.” Si chiede di chiarire in quale canone saranno compresi gli accessori visto che tale voce non è indicata nella tabella economica d’offerta. CHIARIMENTO 1 : Si specifica che la prestazione principale consiste nella fornitura dei gas medicinali tecnici e di laboratorio mentre la prestazione secondaria consiste in quanto previsto all’art. 1 del Capitolato Speciale di Appalto, vedi punti da 1 a 18 ad eccezione del punto nr. 2 che la rappresenta la prestazione principale. CHIARIMENTO 2 : Confermiamo le richieste del disciplinare CHIARIMENTO 3 : Si conferma quanto previsto dal Disciplinare di Gara d.1 - Si conferma che il requisito di cui all’art. 8.4 del Disciplinare di Gara si conferma che il requisito di cui al punto 8.1 lettera a) deve essere posseduto da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppante, mentre i requisiti tecnico professionali di cui al punto 8.2 devono essere soddisfatti dal RTI nel suo complesso. Nel caso di RTI il requisito relativo al fatturato di cui al punto 8.3 lettera a), deve essere posseduto interamente dalla mandataria, per quanto riguarda il requisito relativo alla prestazione principale. La prestazione principale dovrà essere eseguita dalla medesima mandataria in possesso del requisito. Interamente dalle mandanti per quanto riguarda le prestazioni secondarie. Tale prestazione secondaria dovrà essere eseguita dalle medesime mandanti in possesso del requisito. 1)Quesito nr. 3 punti e.f. dell’art. 8.2 Si conferma quanto scritto nel capitolato D.2 -La certificazione UNI ENI ISO 14001 si riferisce alla RTI nel suo complesso. D. 3 - Al riguardo della certificazione UNI EN ISO n18001, si rettifica in UNI EN ISO45001, e deve essere posseduto da ciascuna partecipante al RTI CHIARIMENTO 4 : SI conferma che l’indicazione della terna di subappaltori è un refuso, come previsto dal combinato disposto della legge nr. 55/2019 di conversione del DL n. 32 del 2019 cd. Decreto Sblocca Cantier e della Legge nr. 21/2021 CHIARIMENTO 5 : Si richiede carattere Calibri CHIARIMENTO 6 : Si conferma che gli Allegati richiesti sono da aggiungere alla relazione tecnica che prevede complessivamente 100 facciate in formato A/4 CHIARIMENTO 7 : D.2 Si conferma che nel caso il punto richiesto sia soddisfatto dalle precedenti relazioni o documento, è sufficiente indicarne il relativo rimando – D.3 Si conferma che le copie scansionate non sono comprese nel numero di facciate richieste. CHIARIMENTO 8 : Si conferma quanto previsto dal Disciplinare di Gara CHIARIMENTO 9 : Si conferma quanto previsto dal Disciplinare di Gara CHIARIMENTO 10 : Trattasi di refuso CHIARIMENTO 11 : Si allega modulo offerta aggiornato CHIARIMENTO 12 : Si allega modulo offerta aggiornato CHIARIMENTO 13 : Si allega modulo offerta aggiornato

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