PI049150-20 | 1.In base a quanto riportato nel Capitolato Tecnico al paragrafo 3.2.1 Cloud ibrido: configurazione, migrazione e attivazione “A seguire, l’IA dovrà provvedere alla disinstallazione dell’attuale infrastruttura sul sito secondario presso l’ASL di Caserta, al suo trasferimento presso il sito primario di So.Re.Sa. e all’installazione, riconfigurazione e attivazione come sito secondario di DR dell’ambiente di produzione in cloud, mettendo a disposizione di So.Re.Sa. le risorse non utilizzate.”, si chiede alla Stazione Appaltante di chiarire sicuramente che il moving fisico dell’attuale infrastruttura sul sito secondario presso l’ASL di Caserta verso la sede di So.Re.Sa presente al Centro Direzionale di Napoli, ossia spegnimento delle macchine fisiche, trasferimento presso il sito primario in casa So.Re.Sa. e riaccensione delle stesse macchine mantenendo la stessa piattaforma secondaria.
2.In base a quanto riportato nell’Allegato A5 – Scheda Punteggi Tecnici, in riferimento al sub-criterio C.1 “Il punteggio sarà attribuito valutando le caratteristiche del cloud offerto, con particolare riguardo agli aspetti di sicurezza, fisica e logica, alle caratteristiche dei sistemi disponibili e della strutturazione del piano di migrazione”, sono indicati 2 punti discrezionali, mentre nella casellina adiacente riportante il Punteggio sono indicati 4 punti, per cui si chiede alla Stazione Appaltante di chiarire quale sia il punteggio associato a tale sub criterio.
3.In base a quanto riportato nel Capitolato tecnico al paragrafo 2.1 INFRASTRUTTURE “Ove necessario, ulteriori dettagli sull’infrastruttura potranno essere richiesti in sede di sopralluogo.”, si chiede alla Stazione Appaltante di chiarire se possa essere fatto un sopralluogo prima della presentazione delle Offerte, oppure se il sopralluogo di cui si parla verrà fatto solo in seguito all’aggiudicazione della Gara.
4.In base a quanto riportato nel Disciplinare di Gara al paragrafo 9.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale “b) essere in possesso delle certificazioni ISO/IEC 20000, ISO/IEC 27001 (estesa a ISO/IEC 27018, ISO/IEC27017, ISO/IEC 27002, alla ISO/IEC 27035) per il Data Center Cloud, in corso di validità (o equivalente) rilasciate da organismo di certificazione accreditato ACCREDIA, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico.” e “In caso di RTI, consorzio ordinario, aggregazioni di imprese di rete o GEIE le predette certificazioni devono essere possedute da tutte le ditte che compongono il raggruppamento o consorzio.”, si chiede alla Stazione Appaltante di confermare che le certificazioni di cui al punto b), essendo specifiche per il Data Center Cloud, debbano essere possedute solo dall’azienda che ha in carico la fornitura del Data Center.
| 1. Al termine della migrazione dell’attuale ambiente di produzione “on premise” al cloud si dovrà procedere al “moving” fisico delle attrezzature presenti presso l’ASL di Caserta. Le attrezzature disponibili (ex ambiente di produzione ed ex DR) dovranno essere riconfigurate per il loro utilizzo come ambiente di DR “on premise”, mettendo a disposizione di So.Re.Sa. le risorse non utilizzate.
2. Nella casella dei sub criteri l’indicazione “2 punti discrezionali” è un refuso, il punteggio associato al sub criterio è quello indicato nella colonna punteggio, ovvero 4.
3. è possibile richiedere un sopralluogo entro il 30 novembre. Il sopralluogo potrà essere effettuato esclusivamente presso la sede di So. Re. Sa al Centro Direzionale di Napoli.
4. Si conferma che le certificazioni di cui al punto b) devono essere possedute solo dall’azienda che ha in carico la fornitura del Data Center Cloud, come da rettifica (determinazione n. 352 dell’ 11 novembre 2020).
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