PI019527-20 | Spettabile Ente,
non avendo ancora ricevuto riscontro ai quesiti posti, si rinnovano le richieste già inviate in data 05/05.
1)Con riferimento a quanto indicato a pag 4 del Disciplinare di gara - punto 1.1, Documenti di gara, Capoverso 1) ove si indica “griglia di valutazione dettagliata delle caratteristiche del tomografo”, si prega di voler confermare che trattasi di refuso.
2)Con riferimento a quanto richiesto a pag. 9 del Disciplinare di gara, paragr. e) “Presentazione di campioni”, ove si indica che “per l’ammissione in gara, ogni ditta concorrente deve presentare, nella confezione originale di vendita primaria e secondaria, N° Due pezzi di campionatura per ogni lotto”, considerando che diversi lotti hanno ad oggetto più di due riferimenti/voci, al fine di poter garantire una valutazione quanto più omogenea possibile tra i diversi prodotti offerti all’interno di uno stesso lotto dai diversi concorrenti, si chiede di voler confermare che sia possibile fornire come campionatura anche più di due pezzi per lo stesso lotto.
3)Sempre con riferimento alla campionatura da inviare, si chiede di voler precisare l’esatto indirizzo/ufficio cui spedire i campioni e la dicitura che il plico dovrà riportare.
4)Con riferimento all’apertura della Busta A per la verifica della Documentazione Amministrativa, sebbene non sia prevista seduta pubblica come da Voi precisato, si chiede comunque di voler confermare la correttezza dell’indicazione riportata sul Bando e in piattaforma, ovvero: 04/06/2020 ore 23:00:00 [Ora Italiana]
5)Relativamente alla modalità di invio della documentazione tecnica, nel disciplinare viene precisato a pag. 28 paragr. 14 che deve essere caricata in “un unico file firmato digitalmente”, tuttavia in piattaforma sono disponibili più campi per il caricamento della documentazione tecnica per ciascun lotto: campo “Documentazione Tecnica” e campo “Documentazione Tecnica ulteriore”, questo ripetuto per ciascun lotto ma anche per ogni singola voce di cui si compone il lotto. Pertanto si chiede di voler confermare che sia possibile utilizzare, ai fini del caricamento della Documentazione Tecnica, tutti i campi all’uopo previsti e predisposti su piattaforma, e che sia altresì possibile caricare negli apposti spazi, a scelta dell’operatore, o un unico file pdf, firmato digitalmente, o una cartella compressa, contenente i singoli files pdf firmati digitalmente.
6)Relativamente all'offerta economica, si fa presente che nel modulo di offerta ALL A 2 viene richiesto di indicare il “prezzo complessivo triennale del lotto al netto del ribasso percentuale al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza e dei costi della manodopera sul prezzo posto a base d’asta”, ma a tal proposito preme evidenziare che i costi sostenuti dalla scrivente in materia di sicurezza e personale sono sempre stati inclusi e quindi già compresi nel prezzo finale che viene formulato, al netto del ribasso praticato sul prezzo a base d’asta, anche se ne viene comunque fornito il dettaglio (in valore e/o in percentuale). Per altro si rileva che il modulo non prevede un campo in cui riportare il dettaglio dei suddetti costi e del relativo ribasso percentuale sulla base d’asta. Si chiede pertanto di voler fornire precise indicazioni in merito.
7)In merito alla disposizione dell’art. 2 del Capitolato Speciale che richiede la dicitura od il simbolo "latex free" stampata sull'etichetta, ci si permette di richiamare il punto 13 dell’allegato I del D. Lgs. n. 46/1997, come modificato dal D. Lgs. n. 37/2010, il quale stabilisce i requisiti obbligatori di etichettatura, stabilendo che alcune diciture possano essere espresse attraverso i simboli descritti in norme tecniche armonizzate. Ebbene, si fa notare che (i) l’indicazione “Latex free” non è un requisito obbligatorio ai sensi del punto 13 allegato 1 suddetto; (ii) relativamente ai simboli, nel caso dei dispositivi medici, la norma armonizzata ai sensi della direttiva 93/42/CEE che definisce i simboli da utilizzare sui dispositivi medici è la EN ISO 15223-1:2016, che non prevede alcun simbolo armonizzato che indichi l’assenza di lattice nel prodotto.
Pertanto, la prescrizione capitolare che impone la presenza della dicitura “latex free” o relativo simbolo appare illegittima ed escludente anche perché in violazione dell’articolo 83, co. 8, del D. Lgs. n. 50/2016, che ribadisce il principio della tassatività delle cause di esclusione. Si chiede pertanto di eliminarla o comunque di non tenerne conto ai fini della valutazione dell confezionamento del prodotto.
8) Ancora relativamente al capitolato Speciale, e specificamente con riferimento alle griglie valutative delle caratteristiche tecniche dei Dispositivi, si rilevano le seguenti incongruenze:
•In riferimento al Lotto 2 “Suturatrici cutanee monouso” sembrano inappropriati gli esempi/elementi considerati per l’attribuzione del punteggio riportati all’interno dei subcriteri indicati nella “Griglia dei lotti 2,3,4,9” relativi alla valutazione di “AFFIDABILITA', SICUREZZA, PERFORMANCE DELLO STRUMENTO” di cui ai punti G2 (presenza di blocco di apertura dello strumento quando la lama non è rientrata nel suo alloggiamento) e G3 (qualità della linea di sutura e del taglio), in quanto le suturatrici cutanee non prevedono la presenza di lama. Ci si permette di evidenziare come, per la valutazione dei suddetti aspetti potrebbero essere più appropriati i criteri espressi ai punti G.2 e G.3 presenti all’interno della griglia di valutazione del lotto 1. Si prega inoltre di voler confermare che per la valutazione del Lotto 2 per “clip” si intenderà il punto di sutura e che pertanto verrà valutata la “qualità della chiusura, della tenuta e del posizionamento del punto”.
•In riferimento al Lotto 7 di suturatrici lineari rette senza lama monopaziente, sembrano inappropriati i subcriteri indicati nella “Griglia dei lotti 7,10,11,12,15,18,19,20.” di cui al punto G3 (qualità della linea del taglio), in quanto le suturatrici lineari hanno come caratteristica minima quella di essere “senza lama”. Ciò premesso si prega pertanto di voler confermare che l’attribuzione del punteggio avverrà sulla base del criterio “Qualità della linea di sutura, qualità della chiusura della clip, tenuta della clip, posizionamento della clip”. Inoltre, vista l’eterogeneità dei prodotti presenti all’interno della griglia di valutazione, si prega di voler confermare che per clip si intenda “punto di sutura” qualora il prodotto da valutare fosse una suturatrice.
•In riferimento alla Griglia di valutazione del Lotto 8 si prega di voler confermare che trattasi di refuso quanto previsto nei subcriteri indicati ai punti G2 (completezza della chiusura della borsa di tabacco) e G3 (tenuta della borsa di tabacco), in quanto palesemente riferibili a strumenti di cui al lotto 9 “strumento monouso per confezionamento borsa di tabacco”.
•Ai fini di una corretta valutazione dei Lotti 13, 14 e 16 preme rilevare come sembrino inappropriati alcuni degli esempi riportati all’interno dei criteri e dei subcriteri indicati nella “Griglia dei lotti 13,14,16.” Più in particolare si evidenzia come gli esempi di cui ai punti F4 (riposizionamento della clip automatico) ed E2 (presenza di zigrinature antiscivolo sul profilo interno della clip) non siano utili alla valutazione dei prodotti offribili ai lotti 13 e 16 in quanto le suturatrici, per loro caratteristica tecnica di funzionamento, non prevedono l’impiego di clip. Si prega pertanto di voler confermare che gli esempi riportati ai punti E2 ed F4 non saranno presi in considerazione ai fini della valutazione dei prodotti offerti ai lotti 13 e 16 e che per la valutazione del criterio di cui al punto G3 relativamente a questi lotti, per clip si intenda “il punto di sutura”. Si chiede inoltre di voler confermare che il criterio G4, presente sempre all’interno della “Griglia di valutazione dei lotti 13,14,16” sia da intendersi come criterio di valutazione valido esclusivamente per i prodotti di cui al lotto 14. Si chiede pertanto di chiarire come verranno attribuiti i 2 punti previsti per questo criterio relativamenete ai lotti 13 e 16. Sempre in riferimento al Lotto 16 “Suturatrici taglia e cuci a sutura circolare”, si chiede di confermare che gli esempi riportati al punto E1 (elevata angolatura delle ganasce, ganasce lunghe e sottili) non saranno considerati riconducibili alla valutazione dei prodotti offerti in quanto le suturatrici taglia e cuci a sutura circolare, per loro caratteristica tecnica di funzionamento, non prevedono ganasce angolate né ganasce lunghe e sottili.
•In riferimento al Lotto 17 di clip singole in materiale riassorbibile, si prega di voler confermare che non verranno utilizzati per la valutazione dei subcriteri indicati nella “Griglia del lotto 17” gli esempi di cui al punto G1 (riposizionamento automatico della clip nella morsa) e G2 (dorso stelo trasparente per visibilità clip residue), in quanto le clip singole e relativi applicatori per loro caratteristiche tecniche di funzionamento non possono prevedere riposizionamento automatico della clip ed un dorso stelo per visibilità clip residue.
•In riferimento al Lotto 18 “Applicatori automatici di clip” sembrano inappropriati i subcriteri indicati nella “Griglia dei lotti 7,10,11,12,15,18,19,20.” di cui al punto G3 (qualità della linea di sutura e del taglio) in quanto gli applicatori di clip non hanno nel loro meccanismo di funzionamento una linea di taglio e sutura. Si prega pertanto di voler confermare che l’attribuzione del punteggio avverrà sulla sola base del criterio “Qualità della chiusura della clip, tenuta della clip, posizionamento della clip”.
•In riferimento al Lotto 22 "caricatori articolati per anastomosi e transezione” ci si permette di evidenziare che le descrizioni sono perfettamente corrispondenti a quelle già riportate al lotto 12 al netto del sub lotto A. Alla luce di quanto sopra evidenziato si prega di voler confermare che il lotto 22 rappresenta un refuso.
Premesso quanto sopra, si chiede di voler prendere in considerazione i rilievi formulati e di voler fornire le relative risposte al fine di consentire a tutti gli operatori interessati la corretta formulazione dell’offerta.
Si ringrazia della cortese attenzione e si porgono distinti saluti. | RISPOSTA
In riferimento al punto 1 trattasi di refuso
In riferimento al punto 2 confermiamo la possibilità di inviare il confezionamento minimo purchè in un numero sufficiente di pz per una corretta valutazione
In riferimento al punto 3 IRCCS Fondazione G. Pascale – Ufficio Protocollo – Via M. Semmola cap. 80131 città Napoli.
In riferimento al punto 4 trattasi di refuso considerare ore 13:00
In riferimento al punto 5 si conferma che l'offerta deve pervenire in un unico file zip all'interno della busta- laddove l'O.E. volesse aggiungere ulteriore documentazione può farlo utilizzando il campo all'uopo predisposto
In riferimento al punto 6 si conferma che è possibile caricare il modulo nel campo "Spiegazioni "
In riferimento al punto 7 si condividono le osservazioni l'offerta deve essere onnicomprensiva con eventuali indicazioni di dettaglio
In riferimento al punto 8 in accordo con il Dott.re Pace è indispensabile che il requisito latex free sia contemplato
In riferimento al punto 9 lotto 2 si rimanda al capitolato aggiornato
In riferimento al punto 9 lotto 7 si rimanda al capitolato aggiornato
In riferimento al punto 9 lotto 8 si conferma essere un refuso di stampa
in riferimento al punto 9 lotti 13, 14 e 16> le suturatrici lineari del lotto 13 prevedono delle cariche che si applicano manualmente alla suturatrice stessa che possono presentare zigrinature antiscivolo per cui il punto F4 (riposizionamento della clip automatico) non è attribuibile al lotto 13 perchè il riposizionamento non è automatico bensì manuale e il punto E2 (presenza di zigrinature antiscivolo sul profilo interno della clip) non è attribuibile al lotto 13 perchè la zigrinatura è presente sull'intera carica e non sul profilo interno della clip. I punti F4 e E2 non sono attribuibili al lotto 16 in quanto le suturatrici circolari non prevedono "riposizionamento della clip automatico" e non prevedono "presenza di zigrinature antiscivolo sul profilo interno della clip". Il punto F4 e E2 sono da considerarsi un refuso di stampa per i lotti 13 e 16. Pertanto i punti F4 e E2 non vanno presi in considerazione ai fini della valutazione dei prodotti offerti al lotti 13 e 16. Al punto G3 relativo a questi lotti per "clip" si intende "il punto di sutura".
In riferimento al punto G 4 Si rimanda al capitolato aggiornato
In riferimento al punto 9 riferimento lotto 17 i punti G1 "riposizionamento automatico della clip nella morsa "e G2 "dorso stelo trasparente per visibilità clip residue" non sono applicabili al lotto 17 per cui da considerarsi un refuso di stampa."
In riferimento punti di valutazione di G1 e G2 si rimanda al capitolato aggiornato
in riferimento punto 9 riferimento lotto 18 "applicatori automatici di clip"> il punto G3 non è applicabile al lotto 18 in quanto l'applicatore non ha meccanismo di taglio e sutura per cui va considerato un refuso di stampa.
"I punti di valutazione del punto G3 nel lotto 18 vanno applicati alla "qualità della chiusura della clip, tenuta della clip, posizionamento della clip" sempre nel punto G3 escludendo quindi "qualità della linea di sutura e del taglio"
In riferimento al punto 9 lotto 12 e 22 si rimanda al capitolato aggiornato
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