PI014119-19 | in merito alla procedura di gara per l’affidamento del servizio di pulizia delle sedi dell’Asl Napoli 2 Nord, si riscontrano notevoli difficoltà circa la predisposizione di un’offerta congrua e ponderata. Ciò per le seguenti ragioni:
- a tutt’oggi, non risultano ancora dati sufficienti inerenti le aree specifiche, in quanto quelli da Voi forniti, riguardo i mq, si riferiscono solo ad un totale per area omogenea, senza distinguere le singole aree per presidio;
- ancora, circa l’elenco del personale, non è assolutamente chiaro dove siano allocate le persone e quale siano i rispettivi parametri di inquadramento.
- in riferimento ai criteri tabellari, poi, sono state rilevate la seguenti incongruità: al punto C) 1.4. è attribuito n.1 punto qualora si utilizzino prodotti con marchio ecolabel. Tuttavia, non è tenuta in considerazione nessuna distinzione a seconda che il partecipante offra un solo prodotto con marchio ecolabel, o tutti i prodotti con marchio ecolabel. Trattandosi di criterio tabellare, esso verrebbe assegnato automaticamente, in base alla sola presenza dell’elemento richiesto, quand’anche fosse un solo prodotto. E’ evidente quindi un’assegnazione del punteggio discriminatoria verso chi offrirà tutti i prodotti con tale marchio, e chi invece per ipotesi ne offrirà uno soltanto. Oltre a ciò, è stato rilevato che il riferimento alla presenza di prodotti con il marchio “ ecolabel”, di cui al D.M. 24/05/2012 per prodotti ad uso civile , non è pertinente nel caso di specie, trattandosi di prodotti in ambito sanitario, e il cui riferimento sarebbe dovuto essere il D.M. 16/10/2016.
Nonostante tali problematiche siano state quasi tutte già riscontrate da altri concorrenti alla medesima gara, non risultano essere stati forniti chiarimenti al riguardo. Piuttosto, è stato solo preso atto che il quesito è stato “già riscontrato”, senza tuttavia fornire adeguate spiegazioni. Ciò in assoluto contrasto alla delibera Anac n. 13/2019 la quale specifica che “Allo scopo di consentire ai concorrenti di conoscere i dati del personale da assorbire, la stazione appaltante indica gli elementi rilevanti per la formulazione dell’offerta nel rispetto della clausola sociale, in particolare i dati relativi al personale utilizzato nel contratto in corso di esecuzione, quali: numero di unità, monte ore, CCNL applicato dall’attuale appaltatore, qualifica, livelli retributivi, scatti di anzianità, sede di lavoro, eventuale indicazione dei lavoratori assunti ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68, ovvero mediante fruizione di agevolazioni contributive previste dalla legislazione vigente. È fatto salvo il diritto dei concorrenti di richiedere, in modo analitico, alla stazione appaltante i dati ulteriori ritenuti necessari per la formulazione dell’offerta nel rispetto della clausola sociale....”
Alla luce di quanto detto e tenuto in debito conto che, rispetto a quanto sopra, si tratta di dati di fondamentale importanza per poter produrre un’offerta rispetto all’importanza della gara, si invita questa Spettabile Stazione Appaltante a concedere un congruo termine di proroga, nonché a sciogliere i dubbi di cui sopra, al fine di poter meglio valutare la documentazione da presentare in base ai dati forniti.
Buongiorno, in merito alla procedura di gara per l’affidamento del servizio di pulizia delle sedi dell’Asl Napoli 2 Nord, si riscontrano notevoli difficoltà circa la predisposizione di un’offerta congrua e ponderata. Ciò per le seguenti ragioni:
- a tutt’oggi, non risultano ancora dati sufficienti inerenti le aree specifiche, in quanto quelli da Voi forniti, riguardo i mq, si riferiscono solo ad un totale per area omogenea, senza distinguere le singole aree per presidio;
- ancora, circa l’elenco del personale, non è assolutamente chiaro dove siano allocate le persone e quale siano i rispettivi parametri di inquadramento.
- in riferimento ai criteri tabellari, poi, sono state rilevate la seguenti incongruità: al punto C) 1.4. è attribuito n.1 punto qualora si utilizzino prodotti con marchio ecolabel. Tuttavia, non è tenuta in considerazione nessuna distinzione a seconda che il partecipante offra un solo prodotto con marchio ecolabel, o tutti i prodotti con marchio ecolabel. Trattandosi di criterio tabellare, esso verrebbe assegnato automaticamente, in base alla sola presenza dell’elemento richiesto, quand’anche fosse un solo prodotto. E’ evidente quindi un’assegnazione del punteggio discriminatoria verso chi offrirà tutti i prodotti con tale marchio, e chi invece per ipotesi ne offrirà uno soltanto. Oltre a ciò, è stato rilevato che il riferimento alla presenza di prodotti con il marchio “ ecolabel”, di cui al D.M. 24/05/2012 per prodotti ad uso civile , non è pertinente nel caso di specie, trattandosi di prodotti in ambito sanitario, e il cui riferimento sarebbe dovuto essere il D.M. 16/10/2016.
Nonostante tali problematiche siano state quasi tutte già riscontrate da altri concorrenti alla medesima gara, non risultano essere stati forniti chiarimenti al riguardo. Piuttosto, è stato solo preso atto che il quesito è stato “già riscontrato”, senza tuttavia fornire adeguate spiegazioni. Ciò in assoluto contrasto alla delibera Anac n. 13/2019 la quale specifica che “Allo scopo di consentire ai concorrenti di conoscere i dati del personale da assorbire, la stazione appaltante indica gli elementi rilevanti per la formulazione dell’offerta nel rispetto della clausola sociale, in particolare i dati relativi al personale utilizzato nel contratto in corso di esecuzione, quali: numero di unità, monte ore, CCNL applicato dall’attuale appaltatore, qualifica, livelli retributivi, scatti di anzianità, sede di lavoro, eventuale indicazione dei lavoratori assunti ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68, ovvero mediante fruizione di agevolazioni contributive previste dalla legislazione vigente. È fatto salvo il diritto dei concorrenti di richiedere, in modo analitico, alla stazione appaltante i dati ulteriori ritenuti necessari per la formulazione dell’offerta nel rispetto della clausola sociale....”
Alla luce di quanto detto e tenuto in debito conto che, rispetto a quanto sopra, si tratta di dati di fondamentale importanza per poter produrre un’offerta rispetto all’importanza della gara, si invita questa Spettabile Stazione Appaltante a concedere un congruo termine di proroga, nonché a sciogliere i dubbi di cui sopra, al fine di poter meglio valutare la documentazione da | A: Nell’allegato A sono riportate le suddivisioni e riepilogo delle aree che consentono di formulare l’offerta.
B: Quesito già riscontrato.
C: i prodotti devono essere tutti “ecolabel”. Si fa riferimento sia a strutture aziendali assimilabili “ad uso civile” ovvero a strutture dove non vi è attività sanitaria che alle strutture dove sono svolte attività sanitarie.
D: Il personale utilizzato attualmente è pari a 342 unità in tutte le sedi della ASL Napoli 2 Nord. Per comparazione delle attività, e considerando la dinamicità della gestione del personale, si può ritenere che al Lotto 1 afferiscono circa 125 addetti, al lotto 2 afferiscono circa 80 addetti e al lotto 3 afferiscono circa 137 addetti con una media di circa 36 ore settimanali per dipendente. E’ utile sottolineare che il monte ore attualmente erogato non è da considerarsi come riferimento per le esigenze del capitolato di gara, viste le indicazioni ANAC vigenti. Per quanto riguarda i livelli contrattuali gli stessi sono riportati nell’elenco allegato al capitolato e da cui si può formulare l’offerta nel rispetto della clausola sociale.
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